Oggetto del Consiglio n. 930 del 17 dicembre 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 930/XIV - Approvazione di risoluzione: "Istituzione di un tavolo di confronto per la risoluzione dei problemi inerenti l'applicazione e la liquidazione dei contributi del Piano di sviluppo rurale (PSR)".

Presidente - Qualcuno intende illustrarlo? La parola al collega Borrello.

Borrello (SA) - Grazie Presidente.

Oggi, con questo atto, vogliamo portare a compimento un percorso che, con i colleghi della III Commissione, abbiamo voluto mettere in atto, e che è legato essenzialmente ad un percorso di approfondimento su tutta una serie di problematiche che riguardano il settore agroambientale. Prima di arrivare alla votazione della risoluzione, approvata all'unanimità nella seduta del 10 ottobre 2014, diverse erano state le questioni poste all'interno di quest'Assemblea, ed è proprio con quell'approvazione nella seduta del 10 ottobre che tutti i membri della III Commissione consiliare si sono presi in carico un percorso di approfondimento per cercare di andare ad individuare quelle che sono le problematiche che hanno caratterizzato e che caratterizzano questo settore che è molto importante per quanto riguarda il sistema Valle d'Aosta. Da quel momento in poi abbiamo cercato di aprire una condivisione delle problematiche con tutti gli interlocutori protagonisti del settore, quindi dapprima abbiamo avuto la possibilità di parlare con l'Assessore di competenza, successivamente con il Direttore di AREA e, in un terzo momento, abbiamo avuto la possibilità di avere un confronto con i Centri di assistenza agricola.

In maniera condivisa abbiamo ritenuto opportuno farci parte attiva per produrre un confronto diretto tra le varie professionalità, in modo da poter andare ad entrare nel concreto delle risoluzioni delle problematiche, così è stato fatto con una commissione in seduta pubblica. Questo confronto ha portato essenzialmente alla verifica di una disponibilità di tutti gli interlocutori di affrontare in maniera attiva e fattiva quelle che sono le problematiche. Da qui, per cercare di portare a compimento con un iter chiuso il percorso di approfondimento che abbiamo portato avanti, portiamo all'attenzione di quest'aula una risoluzione che, come avete visto, porta la firma in maniera trasversale di tutta la commissione consiliare e dei colleghi Consiglieri che hanno, in maniera continuativa, fatto parte della seduta.

Quali sono gli aspetti che noi portiamo all'attenzione? Fondamentalmente quella - e chiediamo un impegno all'Assessore competente, il quale l'ha già dimostrato in sede di commissione - di istituire un tavolo di confronto permanente e il farsi garante di un continuo invio di comunicazione puntuale da parte di AREA agli agricoltori per cercare di risolvere quelle problematiche che noi abbiamo avuto modo di ascoltare e di percepire all'interno delle commissioni. Un altro elemento sicuramente importante era quello legato essenzialmente ai rapporti con l'Ente pagatore centrale, quindi AGEA; pertanto abbiamo chiesto un impegno politico, come commissione, di farsi parte attiva per andare a migliorare quelli che sono i rapporti con l'Ente AGEA, l'Ente pagatore centrale. In linea con quanto abbiamo già approvato in sede di bilancio, abbiamo posto l'attenzione su un punto che è molto sentito all'interno della commissione e che è il ragionamento della semplificazione degli aspetti burocratici per quanto riguarda la gestione dei fascicoli aziendali, per andare incontro alle esigenze degli agricoltori. In ultimo, non in ordine di importanza, anzi, è una cosa sicuramente molto importante e molto sentita sul territorio da parte dei nostri agricoltori, l'analisi delle tempistiche per quanto riguarda il pagamento dei vincoli derivanti dal Piano di sviluppo rurale.

Ho fatto una carrellata molto veloce, perché i colleghi sicuramente interverranno per entrare più nel dettaglio rispetto a queste tematiche, ripeto molto importanti. Il mio intervento in questa fase introduttiva è legato essenzialmente al mio ruolo istituzionale quale Presidente della Commissione per andare ad avvalorare e a qualificare quello che è stato il lavoro prodotto dalla III Commissione consiliare che, in maniera condivisa, senza vincoli di appartenenza politica, ha prodotto un lavoro sicuramente utile per cercare di migliorare quelli che sono il sistema degli agricoltori e il settore agroalimentare in Valle d'Aosta. Quindi ringrazio a livello personale tutti i colleghi e tutti coloro che hanno partecipato attivamente a queste commissioni, a questo percorso, per la loro disponibilità e per la loro serietà nell'affrontare i lavori.

Presidente - Grazie collega Borrello. La parola al collega Nogara.

Nogara (UVP) - Merci Président.

Vorrei solo fare un breve intervento, proprio su quanto ha già riferito il collega Borrello, Presidente della III Commissione. Innanzitutto una valutazione positiva sull'operato della commissione, perché si è lavorato per circa un mese in perfetto accordo con tutti i commissari e si è giunti a dei risultati, secondo noi dell'UVP, molto importanti; dei risultati che, per vari motivi, da molti anni erano bloccati e che, come d'incanto, nel giro di un mese, si sono risolti nella gran parte di queste problematiche.

Un'esperienza secondo me molto positiva è stata quella dello streaming finale; se ci fossero altre commissioni che lo necessitano, sarebbe un consiglio da dare, perché all'inizio, quando si è proposto questa cosa dello streaming, cioè l'incontro in commissione in streaming aperto com'è aperto in questo momento, con telecamere aperte perché tutti possano vedere cosa succede, è stata una cosa molto positiva...subito c'erano state forse alcune titubanze, ma alla fine penso che per tutti i commissari questa sia stata una cosa positiva, forse proprio anche per altre problematiche da riproporre.

Per quanto riguarda gli impegni che la commissione chiede soprattutto all'Assessore, li ha già ben esposti il collega Borrello; ecco, diciamo che noi non ci siamo dilungati tantissimo sulle problematiche perché con l'Assessore ci siamo già confrontati. L'unica cosa che io vorrei un po' aggiungere sarebbe quella soprattutto al punto 3, dove si chiede appunto all'Assessore di confrontarsi con AGEA, AGEA Italia, a Roma, sarebbe quella di far capire qual è l'importanza della diversità che ha la Valle d'Aosta rispetto ad altre Regioni italiane, soprattutto su quanto riguarda il time out che, sappiamo, è quello che è, la divisione così incredibile di particelle che ci sono sul nostro territorio e un po' anche per l'apertura anticipata che dovrebbe avere il sistema per poter inserire le pratiche. Queste sono due cose importantissime che potrebbero dare anche un aiuto, soprattutto a non commettere errori, perché queste due pratiche fanno sì che sia i CAA, soprattutto e solo i CAA che inseriscono le pratiche sul sistema, hanno dei grossi problemi.

Un altro suggerimento che si voleva dare è proprio quello della sburocratizzazione. Al punto 4 si è messo appunto di porre attenzione, tramite gli interlocutori tecnici, al fascicolo aziendale. Questo fascicolo aziendale dovrebbe servire, come serve, anche all'Assessorato dell'agricoltura per capire immediatamente qual è la situazione dell'azienda e, come discutevamo già oggi con l'Assessore, questa potrebbe essere una cosa per cui quando si individuano dei piccoli errori nel giro di pochissimo tempo si possono cambiare in collaborazione con i CAA.

Vorrei terminare con una richiesta che farei all'Assessore, se può poi magari passarla al Direttore di AREA. Noi ci siamo lasciati in quest'aula, quando abbiamo fatto la diretta streaming con i CAA e con il Direttore di AREA, con una promessa...anzi, con delle certezze, perché il Direttore dell'AREA per esempio ha dato dei termini per i pagamenti e soprattutto per gli anticipi di quest'anno. Sappiamo che gli anticipi di quest'anno, per dei problemi di scioperi e quant'altro, probabilmente sono stati superati. Ecco, se ci fossero dei problemi, se non si è già organizzati per mandare delle mail o, diciamo, per avvisare gli agricoltori sui tempi di pagamento, magari fare un comunicato per stabilire che più o meno le date che erano state prese in considerazione, che erano quelle della fine di dicembre per pagare gli anticipi, che possono o non possono essere rispettate... La ringrazio.

Presidente - Altri intendono prendere la parola? Possiamo passare alla votazione? Metto in votazione la risoluzione...ho chiesto se c'era qualcun altro...allora chiudo la discussione generale e andiamo alla dichiarazione di voto. Va bene. La parola al collega Donzel.

Donzel (PD-SIN.VDA) - Grazie Presidente, non volevo rubare la parola all'Assessore, ci mancherebbe...

Allora, intanto anche noi esprimiamo soddisfazione per un grosso lavoro di squadra che, devo dire, è stato fatto dai gruppi di opposizione nella prima parte della legislatura, che sono riusciti in qualche modo a far capire all'Assessore e ai gruppi di maggioranza che, davvero, una situazione che si trascinava da anni e che era stata oggetto di ripetute denunce di malfunzionamento non poteva più essere portata avanti a strappi, perché arrivavano piccole soluzioni che, in realtà, non risolvevano mai il problema fino in fondo. Quindi, qui c'è un primo tentativo di trovare una soluzione definitiva a questa soluzione e stiamo parlando non di una risoluzione di impegni generici, qui vi sono in ballo ogni anno decine di milioni di euro di finanziamenti, molti dei quali sono finanziamenti europei, qui sono in ballo anche più di 1 milione di soldi arretrati! Noi parliamo di imprese che sono in una situazione di estrema difficoltà di liquidità perché hanno necessità di questi arretrati. E qui, devo dire, vengono avanzati proprio dei precisi impegni da parte dell'AREA e da parte dell'Amministrazione regionale, perché si dice: tutte le situazioni sospese trovano una soluzione; quindi finalmente si dice che si va a cercare di dare una soluzione globale a questo problema.

Da parte nostra c'è sicuramente la soddisfazione per essere riusciti a portare a compimento questo traguardo. Va ringraziato sicuramente il Presidente della Commissione, che ha capito che le ragioni dei gruppi di opposizione erano ragioni volte a dare la soluzione al problema e non semplicemente a creare allarmismi e a creare una situazione di ulteriore difficoltà in un settore che, con queste risorse, che non sono delle premialità aggiuntive, che non sono i famosi "contributi" messi lì, ma queste sono le risorse indispensabili per svolgere l'attività agricola in Europa, in qualsiasi territorio dell'Europa, figuriamoci in un territorio svantaggiato come quello di montagna! Quindi, qui non si parla dei cosiddetti "contributi facili" dati al mondo agricolo, qui si tratta di quello che in qualsiasi parte d'Europa viene messo a disposizione per poter svolgere un'agricoltura di qualità e che per noi, in territorio di montagna, ha un carattere di indispensabilità poiché i ritardi hanno fortemente messo in difficoltà le nostre aziende.

Certo, l'unico rammarico che rimane - ed è anche giusto dirlo, se questo, io spero, sarà l'ultimo atto di un percorso difficile, durato anni per arrivare qui - è quello che questa società...ma l'abbiamo già rappresentata quest'attività dell'AREA...qualche dubbio ce lo lascia, nel senso che fu creata l'AREA per essere soggetto pagatore, cioè per sostituirsi ad AGEA; dopodiché questa mission è stata mancata, abbiamo un enorme Assessorato dell'agricoltura che potrebbe coordinarsi, svolgere, internalizzare, se vogliamo, quest'attività. Ecco, ci rifletta l'Assessore che, oggi, insieme a tutto il Consiglio regionale, raggiunge questo traguardo, ci rifletta per il futuro, perché sarebbe davvero una soluzione che rimetterebbe magari in sesto tutto l'Assessorato, di nuovo rimettiamo a posto tutto il funzionamento anche informatico, di raccolta dati, questo importante impegno che c'è anche all'interno di questa risoluzione, che è quello di avere la perfetta conoscenza di tutte le nostre aziende, una perfetta situazione della nostra realtà agricola per intervenire a sostegno.

Noi, quindi, voteremo a favore di questa risoluzione.

Presidente - Grazie collega Donzel. La parola al collega Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.

Insieme al collega Roscio ho partecipato ai lavori di questa commissione, un lavoro di squadra, un lavoro che comunque ha portato i primi risultati, i primi frutti, e quindi, anche come gruppo ALPE, esprimiamo soddisfazione a seguito di battaglie forti su questo tema nella passata legislatura e anche in questi diciotto mesi, in quest'aula.

Questa mattina abbiamo affrontato un testo di legge che ci è stato scaricato dalla maggioranza e abbiamo parlato proprio di semplificazione e di sburocratizzazione. Noi riteniamo, condividendo nel merito i cinque punti che abbiamo inserito all'interno di questa risoluzione, che anche su questo tema dovremmo andare oltre. Noi avevamo presentato, come gruppo ALPE, la scorsa settimana, durante il dibattito, una proposta, che non era una proposta buttata lì, era una proposta meditata, studiata, elaborata. Visto il percorso, come diceva bene il collega Donzel, visto che on a raté la mission dell'AREA VdA perché non è stato riconosciuto in quanto organismo pagatore, dovremmo avere il coraggio, la voglia, la determinazione dal punto di vista politico, di dire: "mettiamo in liquidazione nei prossimi mesi, nel prossimo semestre, cerchiamo magari di darci un tempo al 31/12/2015, troviamo i modi e i tempi, ma trasferiamo queste competenze all'interno dell'Assessorato, diamoci un modus operandi, diamoci degli obiettivi ben chiari", come abbiamo scritto qua.

In questa risoluzione abbiamo scritto cinque cose molto semplici, e ringrazio il collega Presidente della III Commissione, cose semplici, di un meccanismo che non ha funzionato bene; siamo riusciti a complicare le cose semplici, siamo riusciti a non farci riconoscere come organismo pagatore un'agenzia messa in piedi nel 2007. Ormai il passato è andato, guardiamo al futuro, io direi guardiamo a un presente prossimo, ma soprattutto troviamo altre soluzioni, se riusciamo a confermare i posti di lavoro del personale all'interno dell'agenzia, riusciamo a trasferire le competenze all'interno dell'Amministrazione, riusciamo a dare agli agricoltori, agli imprenditori agricoli delle risposte più puntuali, più efficaci e più efficienti, magari riusciamo, perché così è, a risparmiare qualche centinaia di migliaia di euro, penso che abbiamo tutti insieme portato a casa un bel risultato, e non abbiamo lasciato a casa nessuno. Quando, da una parte, fai da garante sui posti occupazionali e, dall'altra, miglioriamo quelle che sono le risposte, le informazioni agli agricoltori, agli imprenditori agricoli, penso che abbiamo fatto il nostro dovere come eletti, quindi io rilancio comunque la maggioranza. Questa mattina mi sembra che c'è stato da parte del Governo regionale un ennesimo...come possiamo dire? impegno dal punto di vista politico, per quanto riguarda lo sviluppo economico, l'innovazione e il settore legato all'industria, di rivedere l'impianto legislativo.

Io rilancio sul Governo regionale, ottima questa risoluzione, facciamo un passo avanti tutti insieme, com'è stato detto da tutti; abbiamo lavorato come équipe, come squadra, come commissione, e qualche frutto c'è già stato, anche se chiederei, d'accordo con gli altri colleghi, all'Assessore di informarci bene sullo stato dell'arte dell'erogazione a oggi e, se ci saranno delle modifiche, di informare gli imprenditori agricoli. Io chiederei e rilancerei invece dal punto di vista politico di fare un passo avanti. Penso che abbiamo modi e possibilità di mettere in liquidazione l'agenzia nel prossimo anno, risparmiare ancora qualcosa e riorganizzare quella che è la macchina amministrativa e burocratica di un Assessorato che non ha più risorse, ma, proprio perché non ha più risorse, almeno cerchiamo di mettere in campo una bella macchina performante efficace ed efficiente da oggi. Grazie.

Presidente - Grazie collega. Altri? La parola all'Assessore Testolin.

Testolin (UV) - Grazie Presidente.

Per sottolineare, come hanno già fatto i colleghi, il lavoro che è stato svolto in III Commissione, che arriva dopo una condivisione che è partita direi già dal 10 ottobre, quando ci si è confrontati sul fatto di organizzare degli incontri, all'interno della III Commissione, per verificare quelle che erano le situazioni di criticità da affrontare, che già erano ben conosciute, ma che si sono sviluppate anche all'interno di un dibattito sereno e costruttivo, appunto all'interno della III Commissione. Quindi un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato, sicuramente i Consiglieri che fanno parte della commissione, e a quelli che, pur non facendone parte, hanno partecipato, e sicuramente ai CAA e al Direttore di AREA in primis, che è stato coinvolto in prima persona.

Per entrare nel merito, direi che da parte nostra c'è, come c'è stata durante tutto il percorso, una condivisione di quelli che sono gli impegni da assumere, impegni che peraltro ci si era già assunti nell'ultimo incontro proprio in quest'aula, nella seduta streaming; c'è comunque un confronto continuo anche su quelle che sono le informazioni a disposizione. A questo proposito approfitto per sottolineare, come ha chiesto il collega Nogara, il fatto che, passata questa impasse di scioperi che si è verificata a Roma dei dipendenti AGEA, dovremmo essere...diciamo in una fase già avanzata per quanto riguarda la decretazione degli anticipi, anche per quanto riguarda la parte di indennità compensativa, che verrà riconosciuta non come anticipo, ma come saldo; i tempi dovrebbero essere quelli che avevamo indicato, salvo problematiche che dovrebbero uscire.

Per quanto riguarda gli impegni, direi che alcuni di essi sono già stati messi in campo, primo fra tutti gli incontri previsti tra AREA, Assessorato e CAA, dove ci si è già incontrati, proprio per sviluppare poi anche quelle tematiche che dovrebbero essere riportate a vario titolo, sia ad AGEA, per quanto riguarda questo confronto tecnico-politico (perché uno non può comunque prescindere dall'altro), sia per quanto riguarda le modalità di attivazione per riuscire ad inserire all'interno del fascicolo aziendale alcune banche dati regionali che permetterebbero appunto di implementare il fascicolo aziendale delle nostre aziende agricole e, diciamo, di completare un quadro informativo che potrebbe essere di snellimento anche nelle operazioni poi propedeutiche ai pagamenti dovuti agli agricoltori.

Per il resto direi che, per quanto riguarda soprattutto l'ultimo punto, il monitoraggio credo che sia già stato ribadito nella seduta del Consiglio dedicata al bilancio. Sarà nostra premura verificare tutta una serie di attività svolte da AREA durante l'anno per verificare da un certo punto di vista quelli che sono i tempi di autorizzazione ai pagamenti, così come potrà essere comunque un monitoraggio dettato da quella che il collega Chatrian definisce "la possibilità di riduzione dei costi relativi alla macchina operativa". Sarà comunque motivo di attenzione anche quello che spende AREA per gestire la macchina così com'è, per ipotizzare l'alternativa e per fare delle valutazioni anche nel merito rispetto a questo argomento, che anch'io ritengo assolutamente e decisamente importante, tutt'altro che da sottovalutare. Per cui anche noi, così com'è stato per tutto il percorso, siamo soddisfatti di essere arrivati a chiarire comunque anche delle situazioni che, non per negligenza, non per mala volontà, si sono trascinate nel tempo per tutta una serie di problemi principalmente tecnici. Ribadiamo il nostro impegno, così come lo è stato fino ad oggi, nell'interloquire con Roma...non è che si è iniziato un mese fa a interloquire con Roma, ma ci si è confrontati sulle varie tematiche che purtroppo, in qualche caso, si erano anche incancrenite, sperando di riuscire a risolvere, a dare delle risposte in futuro che siano sempre più performanti.

Con il ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato, esprimiamo quindi il nostro parere positivo alla risoluzione.

Presidente - Grazie Assessore. Procediamo alla votazione della risoluzione? La votazione è aperta. Votazione chiusa.

Presenti: 33

Votanti: 33

Favorevoli: 33

Il Consiglio approva all'unanimità.

L'ultimo punto da affrontare è il punto 12.02.