Oggetto del Consiglio n. 884 del 18 novembre 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 884/XIV - Interpellanza: "Valorizzazione delle celebrazioni dei 150 anni della conquista del Cervino".
Presidente - La parola al collega Chatrian.
Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.
Innanzitutto, lo spirito di questa nostra iniziativa, vista l'importanza dell'evento, i 150 anni di storia a seguito della conquista della Gran Becca, del Cervino, ci portano a chiedere al Governo regionale se c'è l'intenzione da parte del Governo regionale di "caratterizzare fortemente a livello regionale, oltre che locale, l'evento, tenuto conto della ricaduta promozionale che tale ricorrenza assumerà - a nostro avviso - a livello internazionale e quali risorse si intende impegnare a tale scopo": questo è un po' l'obiettivo con cui abbiamo redatto questa nostra iniziativa. In un momento di difficoltà economica nazionale ed internazionale, giocare bene la partita, nel momento in cui ci sono degli eventi così importanti sia dal punto di vista alpinistico, sia dal punto di vista culturale e sia, come dicevo prima, dal punto di vista turistico per la nostra Regione. Riteniamo che questa del 2015 in cui ricorre, come dicevo prima, l'anniversario del centocinquantesimo della conquista del Cervino, è un'occasione unica da non rater a nostro avviso e quindi occorre giocare bene la partita...forse siamo già in ritardo, qualcosa è già stato fatto e le Amministrazioni locali, la Valtournenche con il Comune di Zermatt in questi anni hanno comunque già collaborato, hanno messo in campo diversi programmi comunitari finanziati dall'INTERREG. Quattro sono i progetti messi in campo in questi anni per un importo circa di 2 milioni di euro, quindi sinergie, promozione, lavorare insieme. Dall'altra parte però non basta, perché cos'è stato fatto a livello locale? A livello locale il Comune di Valtournenche ha impegnato per il 2015 per quest'evento 180 mila euro, tanti, pochi, questo è quello che sul tavolo ha messo la Comunità, l'Ente pubblico di Valtournenche. Nella delibera approvata il 30 dicembre 2013 dalla Giunta comunale di Valtournenche le premesse iniziano così: "nel 2015 cadrà l'anniversario dei 150 anni della conquista del Cervino, evento di rilevanza mondiale". Queste sono le premesse, scritte nero su bianco nell'atto amministrativo del Comune di Valtournenche, dove verrà celebrato con una serie di iniziative, che vedrà coinvolto il comprensorio Valtournenche-Breuil Cervinia, la Regione Autonoma Valle d'Aosta, il Comune di Zermatt, il Comune di Chamonix, la Società Impianti a fune Cervino e altri sponsor pubblici e privati. Detto questo...questa è la parte che il pubblico locale, il Comune di Valtournenche ha messo in campo e ha impegnato. Nel mentre nel 2014 il Comune ha incaricato il consorzio di redigere un cronoprogramma per questi eventi per il 2015, cronoprogramma che, come dico, è interessante, è un cronoprogramma che declina e rappresenta le varie attività previste per il 2015, quindi per il 14 luglio in concomitanza con la conquista da parte dell'alpinista Wymper e per il 17 luglio per la guida alpina di Valtournenche Jean-Antoine Carrel.
Al di là di questo, il nostro obiettivo va oltre; perché diciamo: va oltre? Vorremmo conoscere, sapere se da parte dell'Amministrazione regionale c'è la volontà invece di giocare una partita, a nostro avviso, più importante, quindi facendo promozione nazionale ed internazionale e giocarsi veramente quest'evento a livello internazionale. Per giocare la partita in maniera dignitosa, ci vanno idee, ci va una certa voglia anche dal punto di vista politico e ci vanno risorse. Su questo faccio una premessa: i nostri cugini svizzeri di Zermatt da diversi mesi, oserei dire da diversi anni, stanno promuovendo e stanno veramente giocando una partita molto ardita su quest'evento. Stanno inserendo tante risorse, stanno promuovendo la località, stanno cercando di ampliare quella che è la promozione, stanno cercando di legare il discorso montagna, alpinismo, conquista, e non solo, e quest'evento è pubblicizzato a livello internazionale in maniera massiccia e pesante. Le risorse che stanno mettendo in campo...che hanno già messo in campo sono diversi milioni di euro. È un Comune piccolo, una comunità comunque piccola, che ha un'altra cultura, un'altra storia anche dal punto di vista turistico e alpinistico, ma stanno giocando la partita, come si dice, sull'evento, stanno veramente cercando di attrarre ospiti, intercettare comunque nuova clientela e far conoscere le peculiarità...la valorizzazione del territorio e...come posso dire? le loro referenze e i loro atouts a livello turistico.
Detto questo, ascolteremo con attenzione l'Assessore competente, ma con un unico obiettivo: per sapere quello che, come dicevo prima, stanno mettendo in campo...capiamo le difficoltà economiche, ma riteniamo in questo momento importantissimo giocare la partita come Regione; quindi dalla Valtournenche allargare il tutto a livello regionale e giocarci una partita, a nostro avviso capitale: è un'occasione da non perdere. Ascoltiamo attentamente le risposte dell'Assessore.
Presidente - La parola all'Assessore Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - La ricorrenza dei 150 anni del Cervino, unita all'apertura della nuova funivia del Monte Bianco e della concomitante mostra universale EXPO di Milano rappresentano un trittico di eventi che è precisa intenzione di quest'Assessorato e di quest'Amministrazione valorizzare e sfruttare nell'ambito della propria attività promozionale nel 2015. L'alta quota e la verticalità che trovano nel Monte Bianco e nel Monte Cervino le proprie icone indiscusse sono infatti le parole chiave che guideranno l'immagine della Valle d'Aosta ad EXPO 2015, oltre che nelle attività di promozione sul mercato nazionale ed internazionale. Le celebrazioni dei 150 anni della conquista di una delle vette più celebri delle Alpi saranno l'occasione per costruire, unitamente alle società delle guide alpine delle località ai piedi dei quattromila e all'azienda Grivel, un bouquet di proposte di avvicinamento all'alpinismo che a partire dall'ascesa accessibile al Gran Paradiso sfoceranno nell'ascesa più difficile e complessa: quella del Monte Cervino, che verrà simbolicamente eseguita nella settimana clou delle celebrazioni, luglio 2015, dalla guida alpina Hervé Barmasse, insieme ad un personaggio mediaticamente interessante in corso di definizione. Come avete visto anche nella puntata di Linea Verde, abbiamo avuto modo di vedere Hervé Barmasse, che era un testimonial e nell'ambito di questa trasmissione si è parlato dei 150 anni del Cervino. Ovviamente la storia di Hervé Barmasse e della propria famiglia, quattro generazioni di guide alpine è altresì la storia che la Valle d'Aosta presenterà alla mostra delle Regioni di Palazzo Italia ad EXPO 2015 in rappresentanza della potenza del saper fare made in Valle d'Aosta. La figura professionale della guida alpina quale icona della nostra Regione avrà quindi ampio spazio in collegamento con il Cervino e con la ricorrenza della sua conquista, beneficeranno in quella occasione di un palcoscenico di visibilità di tutto rispetto...l'alpinismo, non solo quello della memoria, attraverso le celebrazioni della storica ricorrenza, ma anche quello contemporaneo proposto come conquista di un quattromila metri ed esperienza a forte valenza emozionale, sarà uno dei contenuti dell'attività promozionale dell'Assessorato del turismo, specie sui mercati esteri quali il Regno Unito, l'Olanda e la Russia. L'Assessorato sta anche lavorando su un progetto di promozione dell'esperienza di conquista della vetta, attraverso un mezzo di comunicazione di massa per colpire un pubblico di potenziale interessati più ampio dei soli appassionati, che già sono dei nostri clienti. Occorrerà contestualmente sviluppare una gamma di proposte turistiche concrete, di qualità per cogliere l'opportunità di attenzione mediatica che la ricorrenza della conquista del Cervino genererà a livello europeo sulla montagna, strutturando un'offerta che già esiste ed è di eccellenza assoluta, ma che ancora non risulta facilmente fruibile e disponibile all'acquisto. Il Cervino nell'anno di celebrazione della sua importante ricorrenza dovrà inoltre poter essere accessibile ad un pubblico ancora più allargato, a coloro che non hanno gambe e fiato per l'ascesa, ma che attraverso la funivia potranno raggiungere il ghiacciaio e portarsi nel cuore delle grandi imprese alpinistiche di 150 anni or sono, respirandone l'atmosfera. Per questo la Regione, la finanziaria regionale, stanno valutando il prolungamento dell'apertura della funivia del Plateau Rosa durante l'intero semestre di EXPO, avuto riguardo naturalmente per il periodo di chiusura tecnica necessaria a garantire la manutenzione degli impianti e per la sostenibilità finanziaria dell'investimento. Maggio, giugno, settembre e ottobre sono i mesi di vacanza di alcuni mercati: Giappone, Corea, Germania, Scandinavia e India sui quali l'Assessorato sta lavorando e sarebbe un peccato non avere la disponibilità del Cervino, almeno in parte, per quel periodo.
Quanto alle risorse finanziarie allocabili su questo progetto, la Regione ha già dato l'okay su uno stanziamento per il cofinanziamento della tappa di Cervinia del Giro d'Italia, una tappa mediaticamente molto interessante, in quanto, collocandosi nel fine settimana e come terzultima dell'intero Giro, potrà beneficiare di un ampio seguito e di audience televisiva. Gli accordi con la RAI, affinché le riprese televisive possano valorizzare al meglio il nostro territorio e la telecronaca della tappa valorizzare il Cervino e la ricorrenza dei 150 anni della sua conquista sono già in corso. Ricordo che è una trasmissione che è vista da milioni di telespettatori che potrà dare un grande risalto. Per il resto, considerato che come anzi detto i 150 anni dalla conquista del Cervino saranno parte integrante di un progetto promozionale più ampio legato ad EXPO, che avrà quale asset strategico per la Valle d'Aosta l'alta quota e come punta di diamante il Cervino, le risorse finanziarie potranno essere rinvenute nell'ambito del budget assegnato alla neo costituita società.
Inoltre - è una notizia che diamo probabilmente in contemporanea alla presentazione dell'interrogazione - in data 10 novembre il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica della Presidenza del Consiglio dei ministri ha stanziato in favore delle Regioni italiane una somma di 300 mila euro per Regione, da utilizzarsi per la costruzione di itinerari regionali legati alle tematiche che ogni Regione esporrà ad EXPO: progetto da EXPO ai territori. Per quanto riguarda la Valle d'Aosta, la Valtournenche e il Cervino sono uno degli itinerari già proposti da quest'Assessorato e sarà quindi possibile attingere a detto stanziamento per recuperare risorse utili a cofinanziare alcune delle iniziative programmate da parte del Comune di Valtournenche per celebrare la ricorrenza in argomento, quindi sicuramente per concludere i 150 anni sono un momento molto importante. Sappiamo degli investimenti e dell'azione che viene fatta a Zermatt, noi abbiamo la fortuna di avere, diciamo, in modo contestuale l'EXPO, che è una vetrina che può essere molto importante e quindi ci giocheremo queste carte con tutte le nostre energie, con le nostre potenzialità.
Presidente - Grazie Assessore. Per la replica, la parola al collega Chatrian.
Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.
Apprezziamo lo sforzo, quanto meno delle idee che l'Assessore Marguerettaz ha messo...ci ha illustrato, nel senso che il Governo regionale ritiene l'occasione, se non unica, interessante, da valorizzare, da promuovere. Devo dire che ci aspettavamo un po' più di coraggio, anche dal punto di vista finanziario, Assessore Marguerettaz, ma proprio perché forse bisogna giocare la partita quando la Valle d'Aosta è in campo e in questo caso i 150 anni cadono nel 2015. Come dicevamo prima, i nostri coéquipiers, la comunità di Zermatt, sta veramente giocando una partita aggressiva dal punto di vista promozionale e noi non possiamo, a nostro avviso, aspettare la costituenda nuova società che eventualmente inoltrerà su quest'evento qualche centinaia di migliaia di euro. A nostro avviso, dovremmo e vi ritorneremo probabilmente in sede di finanziaria, dovremmo proprio cercare di dare il meglio. Come dicevo prima, le idee ci sono mi sembra, dal punto di vista alpinistico abbiamo le montagne più interessanti dell'arco alpino...abbiamo comunque investito parecchio anche per quanto riguarda il settore ricettivo. Come sistema Valle d'Aosta, abbiamo investito molto anche dal punto di vista degli impianti a fune; abbiamo investito comunque anche in altri settori, ma in questo momento mi sembra che non ci sia quel coraggio di promuovere, far conoscere che esiste anche la Valle d'Aosta, che il Cervino non è solo svizzero, perché cliccando su qualsiasi motore di ricerca, ahimè, oggi esce Matterhorn, Zermatt e la Svizzera, ma la nostra bella, amata Valle d'Aosta non esiste. Giochiamoci questa partita, torneremo di nuovo su questo dossier sicuramente in sede di finanziaria; io penso che in un momento di grande difficoltà entrare in partita e entrare a gamba tesa su quest'evento, a nostro avviso, sia doveroso, è quasi un'occasione, come dicevamo prima, da non perdere, ma non solo per la Valtournenche: è da non perdere per tutta la regione, per tutti gli sforzi che sono stati fatti per la prima industria in Valle d'Aosta. Come ci diceva poc'anzi, il turismo non è né della maggioranza, né dell'opposizione, ma il turismo è dei valdostani e delle migliaia e migliaia di persone che lavorano in questo settore, a nostro avviso, primo pilier del sistema Valle d'Aosta. Se consideriamo questo il primo pilier, ebbene, cerchiamo di metterci delle risorse, di riempire di contenuti e promuovere la Valle d'Aosta per quest'evento, che, a mio avviso, è unico e giochiamocelo tutto, perché, come dicevo prima, gli svizzeri si stanno giocando la partita in maniera veramente molto aggressiva. Grazie.
Presidente - Grazie collega. Punto 27 all'ordine del giorno.