Oggetto del Consiglio n. 628 del 28 luglio 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 628/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Iniziative per arginare il rischio di danni al patrimonio forestale causati dalla processionaria del pino".
Presidente - Chi chiede la parola? La parola al collega Nogara.
Nogara (UVP) - Merci Président.
Come penso si ricorderà, Assessore, circa 6 mesi fa le avevo fatto un po' le previsioni di quello che sarebbe successo - e che è successo - in questi mesi, cioè siamo di fronte a degli attacchi parassitari sia di ips typographus che di processionaria del pino.
Probabilmente molta gente sottovaluta queste cose...io spero che voi non lo facciate, perché soprattutto gli attacchi di ips typographus, se non presi nella dovuta considerazione, possono provocare...non ingenti, ma ingentissimi danni al patrimonio forestale. Quello che volevo dirle è appunto il fatto che non è che ci si limita solo a queste zone...non so, penso che lei me ne parli adesso, sono due zone su cui sono già incentrati degli interventi appunto per cercare di limitare questi attacchi...questo per quanto riguarda l'ips typographus.
Per quello che riguarda la processionaria del pino, si torna a parlare dei cantieri forestali: la processionaria del pino si faceva sempre nei mesi invernali, proprio per non arrivare ai punti in cui siamo arrivati quest'anno. Già nella relazione del Comandante del Corpo forestale valdostano, quando eravamo tutti presenti, in quell'occasione, proprio il dottor Vertui, ha puntato il dito su questo, nel senso che ci sono stati dei casi di morte di animali, di cani soprattutto, perché venivano a contatto con i nidi di questo parassita e, in più, dei danni ingenti soprattutto per i bambini o per le persone anche adulte, che, non conoscendo il problema, toccavano i nidi o toccavano queste larve. Grazie.
Presidente - La parola all'Assessore Testolin.
Testolin (UV) - Grazie Presidente.
Questioni non sicuramente sottovalutate... Per quanto riguarda l'attacco - così come sottolineato - di ips typographus in località Les Combes del comune di Introd e di Arvier e in località Pétosan di La Thuile, si rende noto che la pullulazione degli insetti riguarda principalmente le piante ovviamente abbattute, mentre sono al momento trascurabili i danni provocati alle piante in piedi. Il Corpo forestale della Valle d'Aosta ha provveduto in entrambe le zone ad installare apposite trappole a feromoni e continua a monitorare costantemente l'evoluzione degli attacchi dello scolitide. La Struttura forestazione e sentieristica dell'Assessorato sta invece provvedendo, tramite proprie squadre e ditte affidatarie, alla scortecciatura e all'esbosco del legname infestato. Inoltre sono state coinvolte le Amministrazioni comunali al fine di accelerare le procedure di allontanamento del legname dal bosco.
Per quanto attiene invece alla problematica della processionaria, si segnala come al momento non è più possibile intervenire, in quanto, come lei mi insegna, l'attacco sui pini è terminato poiché le larve che provocano i danni alle piante hanno completato il loro ciclo evolutivo. Al momento le pinete interessate dagli attacchi hanno quindi superato il periodo di criticità e stanno recuperando il loro normale stato vegetativo. A seguito dell'attività di collaborazione, che era già iniziata negli scorsi mesi, le competenti Strutture dell'Assessorato nel prossimo mese di settembre incontreranno nuovamente i Sindaci delle località che sono state più interessate da questa problematica, al fine di concordare un piano di interventi da attuarsi tra l'autunno e la primavera prossimi, unitamente al proseguimento, ovviamente, dell'attività di monitoraggio da parte del Corpo forestale della Valle d'Aosta. Merci.
Président - Pour la réponse, la parole au Conseiller Nogara.
Nogara (UVP) - Merci Président. Cerco di essere il più veloce possibile.
Per quello che è il discorso dell'ips typographus, volevo ricordarle che i problemi che ci sono a Les Combes di Introd sono per un puro fatto di organizzazione, perché è rimasta ferma una teleferica, è stata piazzata a Saint-Pierre, è rimasta ferma 8 mesi, e quando sono stati fatti i lavori di taglio, lì, a Les Combes, per un'organizzazione...non so come chiamarla, questa teleferica è rimasta bloccata lì senza fare nessun tipo di lavoro e adesso, a Les Combes, siamo lì che stiamo correndo. Io le voglio ricordare che adesso ci sono i danni alle piante a terra, ma per le piante che sono rimaste in piedi i danni partono da ora in avanti, perché tra 15 giorni c'è lo sfarfallamento e tutti questi scolitidi si vanno a inserire sulle piante in piedi, perciò vedremo un altr'anno, in primavera, che lavoro è stato fatto in quella situazione. Quello che volevo dirle è che un grosso problema è proprio quello dell'organizzazione, anche in questo momento dei lavori, perché una teleferica non può stare 8 mesi a Saint-Pierre senza fare assolutamente niente.
Per quello che concerne la processionaria del pino, erano state fatte delle segnalazioni per 3 rimboschimenti e per 18 aree urbane critiche, situazioni critiche. Gli interventi che sono stati fatti sono: 2 aree urbane su 18 e 2 rimboschimenti su 3; ciò vuol dire che è per questo motivo che abbiamo avuto anche grandi problemi e vedremo di nuovo un altr'anno i problemi che ci saranno appunto per quello che riguarda la processionaria del pino. Le voglio ancora lasciare...guardi, mi ero fatto un giro...le lascerò delle foto che ho fatto in una zona che da Champorcher va a Issogne, dove hanno fatto una linea elettrica nuova. È un lavoro che doveva essere fatto per poter collegare...che non ci siano dei problemi, non si può portare solo una linea diretta, ma bisogna fare la cintura, ecco...sono stati fatti dei lavori e ci sono tutte le piante a terra! Questi sono lavori che deve fare la ditta appaltatrice, sono delle prescrizioni che le Stazioni forestali, che l'Assessorato devono dare, perché altrimenti un altr'anno ci ritroviamo di nuovo in queste situazioni con condizioni critiche. Grazie.
Presidente - Grazie collega. Punto 3.03.