Oggetto del Consiglio n. 506 del 26 marzo 2014 - Resoconto
OBJET N° 506/XIV - Communications du Président de la Région.
Presidente - La parola al Presidente Rollandin.
Rollandin (UV) - Merci Présidente.
Je m'excuse avant tout du retard et je remercie les collègues pour la gentillesse de m'avoir permis de participer avec le collègue Gerandin à l'enterrement de Bieler, qui a été - je veux le rappeler - ancien Secrétaire de la Commune de Brusson et celle-ci est la raison pour laquelle, en tant qu'Administrateurs de la Commune, on voulait y participer. J'ai présenté à Peter Bieler, Coordinateur de l'Assessorat des finances, les condoléances de tout le Conseil.
Lundi dernier, le 24 mars, a marqué le quinzième anniversaire de l'incendie du Tunnel du Mont-Blanc, qui, en 1999, a causé la mort de 39 personnes: Maurilio Bovard, sa fille Katia et son épouse Nadia Pascal, ainsi que Walter Pascal, Stefano Manno et Pierlucio Tinazzi, motard, qui était en service au Tunnel. Une cérémonie commémorative s'est déroulée lundi dernier aux deux entrées du Tunnel, tandis qu'un moment de recueillement sera organisé par l'Association des familles des victimes samedi 5 avril prochain devant le mémorial qui se dresse sur le versant français comme chaque année. Pour notre part, nous tenons à réaffirmer notre soutien et notre compréhension aux familles frappées par une tragédie qui a marqué l'histoire de la Vallée et qui restera dans la mémoire de la communauté valdôtaine. Personne n'oubliera jamais cette journée d'il y a quinze ans, ni devra jamais diminuer l'engagement de la part de tous les sujets responsables, pour éviter qu'une telle catastrophe puisse se répéter.
Giovedì 20 marzo scorso, ho preso parte all'incontro tra le Regioni e il Presidente del Consiglio Matteo Renzi a Palazzo Chigi, il Sottosegretario alla Presidenza Graziano Delrio, il Ministro per le riforme Maria Elena Boschi e il Ministro per gli affari regionali Maria Carmela Lanzetta. Apprezzando la volontà del Presidente Renzi di coinvolgere le Regioni in questo processo di riforma, è stato presentato al Presidente Renzi un documento unitario delle Regioni e delle Province autonome contenente le prime osservazioni sulla bozza di riforma costituzionale proposta dal Governo e, in particolare, sulla revisione del Titolo V e sul nuovo Senato, documento in cui è stato inserito un chiaro riferimento alle Autonomie speciali e alla necessità che la riforma costituzionale proposta dal Governo rispetti quanto previsto dagli statuti speciali. Riprendeva sostanzialmente i punti che avevano anche fatto l'oggetto dell'incontro con i Capigruppo e i colleghi che avevano partecipato a questa riunione con i Parlamentari e in più presentava una serie di osservazioni sulle tematiche da proporre in tempi brevi come punti specifici di incontro.
Con le altre Regioni e Province autonome del nord, peraltro, abbiamo lavorato su altri aspetti di specifico interesse delle autonomie speciali da sottoporre al Governo, concernenti in particolare il principio dell'intesa preventiva per le modificazioni statutarie, la partecipazione alla fase legislativa nelle materie di competenza delle speciali e l'introduzione di una clausola di salvaguardia già presente nella legge costituzionale n. 3 del 2001, a tutela delle attribuzioni previste dai rispettivi statuti.
A margine dell'incontro, ho rappresentato al Ministro degli affari regionali Maria Carmela Lanzetta i temi di maggior interesse per la Valle d'Aosta nel confronto con il Governo, a partire dalla ricostituzione della Commissione paritetica, del proseguimento dei lavori del tavolo per la definizione del Patto di stabilità 2014, dato che il 14 marzo scorso il Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoan ha sottoscritto l'accordo per la definizione del Piano di stabilità 2013, come ho già avuto modo di dire. Grazie.
Presidente - Qualcuno vuole intervenire sulle comunicazioni del Presidente? Ha chiesto la parola il collega Donzel.
Donzel (PD-SIN.VDA) - Una piccola premessa, vorrei invitare nuovamente il Presidente del Consiglio, quando ci sono delle commemorazioni, a preavvisare i Capigruppo e a condurre in modo diverso il dibattito in aula, perché ho già avuto modo di dire che, dovendo intervenire sulle comunicazioni del Presidente in questo modo, è abbastanza imbarazzante che si mescolino argomenti commemorativi con argomenti di nuda e cruda politica. Si può cioè convenire, come Capigruppo, di condurre in modo diverso il dibattito in aula, glielo avevo già fatto presente in altra sede. Per quanto ci attiene, come gruppo Democratico Sinistra Valdostana, porgiamo anche noi le sentite condoglianze alla famiglia Bieler e vogliamo anche esprimere, anche noi condividendo pienamente le parole del Presidente, la vicinanza, che lui ha espresso nel modo più autorevole possibile in Valle d'Aosta, alle famiglie che hanno subito la tragedia del rogo, una tragedia che ha segnato profondamente la nostra comunità, perché la nostra vicinanza a quelle famiglie è stata forte e nessuno dimentica anche i gesti di eroismo che ci sono stati, come quello del giovane motociclista, che ha salvato delle vite umane prima di perdere la sua. Di questo dobbiamo essere orgogliosi: che persone che fanno parte della nostra comunità hanno saputo darsi per gli altri fino a dare la propria vita. L'importante è non dimenticare e continuare a lavorare, come si sta facendo, per migliorare la sicurezza del tunnel. Questo è l'impegno che deve prendere il nostro Consiglio regionale uscendo da polemiche che in passato ci sono state, strumentalizzazioni sul tema, penso sia interesse di tutti migliorare la sicurezza e garantire a quest'importantissima e preziosa via di comunicazione che abbiamo con la Francia la massima efficienza possibile, uno strumento indispensabile per noi che sappiamo avere inverni rigidi, strade bloccate dalla neve e quindi quella è veramente l'unica via di comunicazione che abbiamo e che dobbiamo rendere il più efficiente possibile. Vi ringrazio, Presidente, per aver commemorato.
Presidente - Grazie. Ci sono altri? Collega Donzel, così come per altre commemorazioni, naturalmente possiamo dividere in due parti le comunicazioni del Presidente: l'intervento sulla commemorazione e l'intervento sulle comunicazioni, così come abbiamo fatto in altre occasioni. Colleghi, ci sono altre richieste di intervento?
Possiamo passare al punto 4 all'ordine del giorno.