Oggetto del Consiglio n. 422 del 12 febbraio 2014 - Resoconto
OGGETTO N. 422/XIV - Interpellanza: "Iniziative per rendere efficiente il nuovo sistema di Protezione civile della Regione".
Presidente - Ha chiesto la parola, per l'illustrazione, il collega Chatrian; ne ha facoltà.
Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.
Abbiamo voluto ripresentare questa iniziativa perché volevamo avere, da parte del Presidente del Governo regionale, contezza e delle risposte precise. Faccio una brevissima premessa. Il Governo regionale nel 2008 ha deciso di approvare la realizzazione di una nuova rete radio standard Tetra per la gestione delle comunicazioni mobili in fonia e i dati della rete regionale di radio comunicazione della Protezione civile. Questo è, diciamo, l'argomento di questa nostra iniziativa. Gli scorsi Consigli avevamo presentato un'iniziativa sempre su questo tema e il Presidente della Regione aveva risposto, in parte, ai quesiti che noi avevamo posto, oltretutto dei quesiti diciamo complessi, nella formulazione fatta dalla nostra iniziativa.
Le risposte che ci ha fornito il Presidente della Regione ci hanno quasi creato più dubbi di quelli che avevamo al momento in cui avevamo presentato la scorsa iniziativa. Perché dico questo? Perché stiamo parlando di una scelta di campo che è stata fatta da parte dell'Amministrazione regionale, nel novembre 2008. Si è deciso, quindi, di mettere in campo un nuovo modo, un nuovo sistema a fronte di tantissime risorse pubbliche, che a domande puntuali che abbiamo fatto nella scorsa iniziativa, il Presidente della Regione ci ha risposto in questa maniera: "al momento il tutto è in sperimentazione, in affiancamento al sistema ordinario analogico, considerato che le comunicazioni sono ovviamente fondamentali per il funzionamento del sistema di protezione civile". Dopo 5 anni di percorso, quindi, a oggi il sistema Tetra non è ancora utilizzato al 100 percento e siamo ancora in una fase di sperimentazione. Nella seconda domanda il Presidente ci rispose che questo sistema ha degli svantaggi importanti e quali sono questi svantaggi importanti? Gli svantaggi hanno evidenziato il costo molto elevato, come vi dicevo poc'anzi e, secondo svantaggio forte, probabilmente la maggiore criticità è che, - chi è esperto del settore o magari ha utilizzato questo modello, questo sistema,- il segnale Tetra non copre ancora tutto il territorio regionale. Due forti criticità, quindi, come l'elevato costo e il fatto che a oggi non copre ancora tutto il territorio regionale.
Di che cosa si parla quando faccio riferimento all'elevato costo. Il costo complessivo dal 2008 al 2013 per la realizzazione del sistema informatico e di comunicazione e per i successivi interventi di aggiornamento e implemento è stato di circa 3.750.000 euro. Una cifra, quindi, molto importante. A questo dobbiamo aggiungere anche un costo annuo di contratto che ammonta a circa un milione di euro più Iva, per un contratto che praticamente è il costo annuo di manutenzione ordinaria, straordinaria, che dev'essere messo in campo.
Cosa chiediamo oggi al Governo regionale: innanzitutto quali sono state le motivazioni che hanno indotto il Governo regionale a scegliere come tecnologia di comunicazione il sistema tetra. Come dicevo prima ci sono due grandi criticità: l'elevato costo e la parte forse più delicata, con una criticità altissima, che il territorio Valle d'Aosta non è coperto, a fronte di tutti gli svantaggi operativi ed economici e visto il buon funzionamento del precedente sistema. Quali iniziative intende assumere la Presidenza per rendere efficiente il sistema scelto per le comunicazioni, in tempi brevissimi, vista la fondamentale importanza. Ribadiamo la fondamentale importanza della Protezione civile, del sistema radio all'interno del nostro territorio, in modo da non essere "cornuti e mazziati", nel senso che abbiamo costo elevato, copertura scarsa e, magari, inefficienza alta per avere poi una ricaduta negativa sul territorio valdostano. Questi sono i due quesiti che poniamo al Governo regionale.
Presidente - Ha chiesto la parola il Presidente Rollandin, per la risposta da parte del Governo; ne ha facoltà.
Rollandin (UV) - Merci Président.
Comme a rappelé le collègue, sur ce thème on a déjà parlé il y a quelques jours et pendant la séance précédente j'avais donné des informations liées à la naissance de cet achat et du choix du système, et surtout mis en évidence ceux qui étaient les problèmes ouverts.
Pour ce qui est des réponses ponctuelles au collègue, dans la réponse à la précédente interpellation sur ce sujet, la décision d'adopter le système Tetra remonte à l'étude de faisabilité diligenté en 2005, la naissance du système et le choix du système a été fait en ce moment. En 2009 a été lancé l'appel à projet en vue de la conception et de la réalisation du système radio-mobile Tetra. Quant aux motivations techniques qui ont amené à opter pour le standard Tetra, je voudrais les résumer.
Avant tout son efficience supérieure à celle des systèmes analogiques, puisque chaque onde porteuse peut gérer trois appels de groupe simultanément, ce qui donne pour le système de secours une validité importante et que l'analogique évidemment ne donne pas. Le fait qu'il nécessite moins de répétiteurs que le système analogique, d'où une gestion plus efficiente du réseau ainsi qu'une pollution électromagnétique moindre, réduite. La possibilité de géo-localiser les appareils, ce qui garantit le suivi et la gestion des ressources, fonction particulièrement importante dans les situations d'urgence et pour les secours, et c'est capital, dans certains cas, il a été déterminant. La garantie de la confidentialité des communications, c'est-à-dire sont réservées, on ne peut pas entrer dans le mérite de ces communications, puisqu'avec ce système Tetra, celles-ci sont codées et que seuls les appareils authentifiés par le système peuvent y avoir accès. Les fonctions de communication avancées: Tetra permettent la transmission simultanée d'appel vocal et de données, ainsi que des communications simultanées entre plusieurs sujets, alors que le système radio-analogique ne permet qu'une communication entre deux interlocuteurs. Je crois que ces aspects sont très spécifiques et j'estime l'autre fois je n'avais pas fait cette énonciation, étant donné qu'on discutait plus des couts de base...
Pour ce qui est de la deuxième question: "quali iniziative si intende assumere..."
Le système Tetra a déjà été utilisé comme système exclusif de communication dans différentes occasions, comme le Jeux mondiaux militaires et les deux dernières éditions, par exemple, de la Foire de Saint-Ours. Avant d'être pleinement exploitable, le système est passé par une phase expérimentale, qui touche aujourd'hui à sa fin. On a terminé la phase expérimentale, cette étape a permis de repérer les zones non-anthropisées, c'est-à-dire, étant donné qu'on les a données aux garde-forêts dans les différentes stations, on a pu voir jusqu'où et quand il y avait quelques problèmes par rapport aux autres. Ce que je veux rappeler est que les mêmes problèmes du système Tetra les a le système analogique, donc on a fait ce recueil de données, mais le système, s'il a des difficultés, les a moins encore que l'autre système.
Alors je disais, de repérer les zones non-anthropisées - je répète donc pour le secours c'est un autre point de référence - qui ne sont pas couvertes par un signal radio. En effet la radio ne sert pas seulement aux communications, mais permet aussi la géolocalisation, élément fondamental pour la sécurité du personnel, surtout du personnel, il y a eu des cas pour les intéressés qui ont dû être objet de secours. On procédera maintenant à étendre où nécessaire ce système en ajoutant des répétiteurs ou en augmentant la puissance de ceux-ci. Nous attendons par exemple que la communauté de montagne Mont Rose nous autorise à utiliser le site de Grand-Rosier, qui lui appartient, pour assurer la couverture de la vallée de Champorcher, qui était maintenant une des "vallées problème".
Les fonds nécessaires au financement de ces travaux d'extension sont déjà disponibles. Par ailleurs, dès la semaine prochaine tout le Corps forestier se verra prochainement remettre un appareil portable et une table-ronde technique est actuellement en train d'analyser la migration, sur le nouveau système, du service sanitaire. Comme je l'avais dit, il y a encore des stations qui n'avaient pas les radios, maintenant il y a la distribution des radios à toutes les stations forestières de toute la Vallée. Il y aura donc la possibilité d'utiliser ce système de la part de tout le Corps forestier et de cette façon il y aura, si par hasard il y a des difficultés, la possibilité de saisir les points faibles, s'il y en a encore, et donc de mettre à l'aise le système dans son ensemble, qui a tous les avantages que je viens de dire. Merci.
Presidente - Grazie. Per la replica, ha chiesto la parola il collega Chatrian; ne ha facoltà.
Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente.
Non sono un tecnico di questa materia, ho ascoltato le premesse che immagino qualche funzionario, dirigente o i responsabili le hanno fornito. Il punto, però, è questo, nel senso che avete acquistato una macchina costosissima, lei ci dice oggi che è finito il percorso sperimentale e che nei prossimi mesi si dovrebbe chiudere questa fase...in questi giorni, questa fase sperimentale. Mi chiedo, però, come si possa chiudere la fase sperimentale quando lei sa meglio di me che a oggi la copertura è inefficiente e rispetto al vecchio modello, le persone sul campo, i funzionari, i dirigenti e non solo continuino a dire che il modello meno costoso dava più sicurezza e più possibilità di copertura territoriale. Rimangono, a mio avviso, delle zone d'ombra.
Lei ha illustrato il secondo quesito: "Quali iniziative intende assumere la Presidenza". Ci aspettavamo qualcosa di più, Presidente Rollandin, ci aspettavamo che dicesse alla popolazione valdostana "forse...sì abbiamo sbagliato modello? Abbiamo sbagliato percorso?" A oggi tanti di questi strumenti acquistati, che ho invitato a verificare, non sono ancora utilizzati e mi sembra che ci sia, di fondo, una non affidabilità su questo sistema, che comunque è stato approvato nel novembre 2008 da una delibera di Giunta.
Come dire, è stato un flop, è costato troppo, il buco è peggio della toppa, e probabilmente qualcuno deve prendersi delle responsabilità, Presidente Rollandin. Lei sa perfettamente che qualcuno si sta rimpallando le responsabilità all'interno dei vari attori, lo sa, conosce la situazione, gli operatori conoscono molto bene la situazione e l'inefficienza di questo sistema messo in campo, e di più lei ci dice oggi "allargheremo a tutte le stazioni forestali questo...". A oggi non ancora tutte le stazioni forestali lo utilizzano...solo 4 stazioni forestali utilizzano questo sistema... Questa settimana le altre stazioni lo utilizzeranno, ma continuo a invitare il Governo regionale a prendere il toro per le corna, a mettere insieme tutti gli attori che concorrono a condividere questo nuovo modello acquistato nel novembre 2008 e al quel punto mettere gli operatori addetti, come dicevo prima, attorno a un tavolo e che ognuno si prenda le proprie responsabilità, sotto un coordinamento puntuale, scientifico e pianificato.
A oggi continuo a ribadire che non è così, che le risposte non sono quelle che lei ci sta dando di nuovo per la seconda volta, in quest'aula. Noi non possiamo metterci al vostro posto, perché abbiamo un ruolo diverso, voi avete un ruolo di governo, noi abbiamo in questo caso un ruolo ispettivo e di consiglio, ma le chiediamo con tutta onestà e franchezza di entrare nel merito, chi fa che cosa, chi decide che cosa, chi è responsabile, per utilizzare al meglio una scelta fatta, che forse è partita nel 2005 con uno studio di fattibilità, poi concretizzata nel novembre 2008 con una delibera di Giunta regionale.
Termino queste riflessioni dicendo che a mio avviso, purtroppo, rimangono ancora delle zone d'ombra che lei oggi non ci ha chiarito, probabilmente torneremo su questo dossier, magari con una mozione che impegni il Governo ad andare in Commissione per mettere tutti gli attori attorno a un tavolo. Dispiace perché queste inefficienze e questi sprechi fanno male al modello Valle d'Aosta, così come i soldi inutilizzati, stiamo parlando di milioni e milioni di euro, non danno i risultati per cui l'Amministrazione aveva messo in campo una scelta importante e impattante 5 anni fa.
Si dà atto che dalle ore 17,09 assume la presidenza il Presidente Emily Rini.
Rini (Président) - Point 19 à l'ordre du jour.