Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 421 del 12 febbraio 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 421/XIV - Interpellanza: "Adozione di un provvedimento legislativo per la proroga della validità delle graduatorie dei concorsi pubblici".

Presidente - Ha chiesto la parola il collega Ferrero; ne ha facoltà.

Ferrero (M5S) - Grazie Presidente.

Nell'ottica di una riduzione e di un contenimento sempre delle spese e che l'Amministrazione regionale deve affrontare, abbiamo notato come una legge dello Stato che ha prorogato la validità di alcune graduatorie fino al 31 dicembre 2016, non fosse applicabile alla Valle d'Aosta, in relazione al fatto che la Valle d'Aosta in materia di personale ha competenza primaria e, quindi, non c'era un'automatica applicazione della legge statale alla Valle e quindi rimaneva esclusa. Relativamente al settore degli insegnanti dove il turn over si è ridotto notevolmente, volevamo capire se è stata fatta una valutazione da parte del Governo regionale relativamente al fatto di prorogare, quindi di accogliere l'orientamento della legge nazionale e quindi di prorogare le graduatorie e conseguentemente di non esperire dei nuovi concorsi, evitando delle spese ed ulteriori, diciamo, oneri a carico dell'Amministrazione. Ci interessava sapere se questa strada è stata esaminata, se è stata fatta una valutazione e se effettivamente, come noi riterremmo sia opportuno, si può andare in questa direzione.

Presidente - Ha chiesto la parola, per la risposta da parte del Governo, il Presidente Rollandin; ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - Sì, grazie Presidente.

Quello che il collega ha citato non è sicuramente sfuggito alla nostra amministrazione, cioè il fatto che ci sia stata a livello nazionale la legge che lei ha ricordato e che, come correttamente ha detto, non è applicabile alla nostra Regione per le ragioni che lei ha detto. Abbiamo fatto un'analisi dei concorsi già fatti e che oggi sono ancora validi...i concorsi che sono ancora validi oggi sono stati fatti nel 2011 e poi via via fino al 2013, sono pochi perché come lei sa ormai i concorsi sono molto ridotti per il blocco delle assunzioni, e così via.

Questa valutazione, quindi, si riferisce a tutta una serie di categorie, di impiegati, tecnici. La scuola ha un suo regime ancora particolare, lì le graduatorie sono annuali quindi non entrerebbero in questo tipo di logica. Adesso faremo ancora un approfondimento con gli Enti locali che, come lei sa, essendo comparto unico, le graduatorie sono valide anche per gli Enti locali, per cui se uno ha bisogno di un C2 o di un B2 non fa un concorso ad hoc, ma utilizza la graduatoria, in modo da poter tra l'altro vedere la compatibilità con alcuni avvicinamenti a casa, che sono possibili con questo sistema. Condividiamo, quindi, questo percorso che avete ricordato, andremo verso una norma, perché bisogna farlo con una norma, che preveda la stessa possibilità che ha previsto la norma statale. Per quanto riguarda il punto 2: "quante sono le procedure concorsuali che potrebbero essere risparmiate sul citato arco temporale", posso dirle con precisione questo mi è difficile, perché tanto più se siamo d'accordo su questo verrebbe automaticamente un po' a cadere questa seconda preoccupazione, che comunque è molto ridotto. Comunque siamo su questa linea, presenteremo un progetto che va ad aderire allo stesso principio che ha adottato lo Stato.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Ferrero, per la replica; ne ha facoltà.

Ferrero (M5S) - Ringrazio il Presidente della Giunta Rollandin, che finalmente mi ha dato una risposta esaustiva e chiarissima. Lo ringrazio per questo impegno che ha preso la Giunta regionale, che penso che vada nella direzione sia dell'economia, che delle esigenze di alcune persone che stanno nelle graduatorie. Grazie.

Presidente - Punto 18 all'ordine del giorno.