Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 414 del 12 febbraio 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 414/XIV - Interrogazione: "Azioni intraprese per la risoluzione della problematica dei buoni benzina".

Président - Pour la réponse, la parole au Président Rollandin.

Rollandin (UV) - Sì, grazie Presidente.

Ringrazio i colleghi per aver voluto in qualche modo ricordare una dichiarazione che era stata fatta proprio in un dibattito sul tema dei buoni benzina. Dal punto di vista dei buoni benzina come sono intesi in Valle d'Aosta, in quel modo, cioè su un riscontro di quella portata, i Parlamentari hanno ad oggi evitato di affrontare questo tema, perché ci sono delle questioni chiaramente che, da un punto di vista finanziario, ci hanno in qualche modo indeboliti sotto l'aspetto delle verifiche, delle pressioni che vengono fatte per ridurre le spese, chiaramente non potevamo proporre in questo momento il discorso del buono benzina, perché sarebbe...sapendo che già ci mettono in discussione, e il bon chauffage e tutti gli interventi che andiamo a fare. Ad oggi quindi non abbiamo affrontato questo tema, che rimane comunque un punto di riferimento, anche tenendo conto delle modalità con cui seguiamo quei processi che stanno andando avanti sul discorso zona franca, perché noi l'avevamo collegato con questo tipo di ragionamento.

Per quanto riguarda l'aspetto che lei ha ricordato nelle premesse dell'interpellanza, ha citato l'emendamento del decreto legge 151, l'ultimo del 2013, attualmente in fase di conversione, che non reca novità rispetto al tema che noi vogliamo trattare. Reca, invece, semplicemente, un ulteriore finanziamento aggiuntivo per le Regioni che sono di confine con la Svizzera, citando in particolare Piemonte e Lombardia, per evitare che ci sia questo continuo passaggio per andare a fare il pieno dall'altra parte, che costa naturalmente molto molto meno. Questo è il senso di quell'emendamento, che non va ad incidere col discorso che correttamente lei ha fatto del buono benzina come ce lo ricordiamo, che aveva un altro significato, perché questo voleva dire ridurre di molto il costo, non alla pompa, ma per l'agevolazione che noi davamo a tutti i patentati che avevano la macchina. Ad oggi quindi questo, come dico, non è stato ancora affrontato, nel momento in cui ci siano le condizioni rapporterò e riferirò puntualmente in Consiglio di quello che sta avvenendo. Grazie.

Presidente - Grazie. La parola per la replica alla collega Fontana.

Fontana (PD-SIN.VDA) - Sì, ho ascoltato attentamente la risposta del Presidente, è vero, io ho fatto quest'interrogazione perché ho visto che nella legge c'era quest'emendamento, che andava nella direzione di aiutare anche i distributori e tutta l'economia. Mi rendo conto che anche in Valle d'Aosta se andiamo a vedere negli ultimi anni quanti distributori hanno chiuso proprio per questa crisi...poi lei ci aveva assicurato che era una strada che si poteva percorrere, ho visto che c'era la legge di stabilità, pensavo che i nostri potevano aver proposto qualche emendamento, invece non è stato fatto niente. Io penso che forse, magari, se più avanti si può andare nella direzione di vedere magari di fare degli sconti, proprio per sopperire a questa crisi, se è fattibile, perché sulla questione che diceva lei, se adesso non osiamo nemmeno dirlo, tant'è...l'ho capito quello che lei ci sta dicendo però noi cittadini avevamo detto altre cose. Speriamo che passi questo periodo e vediamo un attimo se si può affrontare l'altro argomento magari di dare...come si dice? degli sconti magari ai residenti valdostani, intanto per aiutare le famiglie e i pendolari perché ci sono i momenti di crisi e in più anche per ricominciare a far partire l'economia, perché anche chi ha i distributori sta rischiando di chiudere. Per il momento la ringrazio per la risposta.

Président - Point 10 à l'ordre du jour.