Oggetto del Consiglio n. 173 del 8 ottobre 2013 - Verbale

Il Presidente Emily RINI dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri CHATRIAN, GUICHARDAZ, NOGARA e GERANDIN e iscritta al punto 11 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra il Consigliere CHATRIAN.

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Si dà atto che dalle ore 18,42 assume la presidenza il Vicepresidente LANIÈCE.

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Si dà atto che dalle ore 19,01 riassume la presidenza il Presidente Emily RINI.

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Intervengono i Consiglieri NOGARA, GERANDIN, COGNETTA e GUICHARDAZ.

Replicano l'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, BACCEGA, e il Presidente della Regione, ROLLANDIN.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri DONZEL (voto favorevole), GUICHARDAZ (voto favorevole) e NOGARA (voto favorevole).

Prende la parola il Consigliere DONZEL.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri CHATRIAN (voto favorevole), Laurent VIÉRIN (voto favorevole) e FERRERO (voto favorevole).

Prende la parola il Consigliere CHATRIAN che, a nome delle forze politiche di minoranza, chiede il voto segreto.

IL CONSIGLIO

- procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;

- con voti favorevoli: diciassette e voti contrari: uno (presenti: trentacinque, votanti: diciotto, astenuti: diciassette);

NON APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

RICHIAMATO il dibattito sviluppatosi nel corso dell’ultima parte della XIIIª legislatura in merito al dovere del legislatore regionale di mettere ordine nella delicata materia della congruità dei compensi da corrispondere agli amministratori delle società controllate o partecipate dalla Regione;

SOTTOLINEATA la necessità di contenere i costi delle società controllate dalla Regione, applicando ai responsabili della loro gestione parametri ragionevoli rapportati alle esigenze generali di sobrietà e di temperamento della spesa pubblica;

RITENUTO opportuno distinguere il ruolo dei rappresentanti legali dal ruolo delle figure appartenenti ai profili tecnico-dirigenziali;

IMPEGNA

il Governo regionale:

1) a sottoporre entro 60 giorni al Consiglio regionale un disegno di legge che estenda il principio del contenimento della spesa anche a tutte le società controllate o partecipate dalla Regione, che si applichi anche ai contratti e agli incarichi già in essere, invitando nel frattempo gli amministratori in carica a concordarne con le rispettive Società l'immediata applicazione, ridefinendo i compensi nella misura del 40% ai manager, agli amministratori unici e agli amministratori delegati e a limitare nella misura massima di 15.000 euro lordi annui i compensi dei presidenti dei Consigli di Amministrazione e di 2.000 euro lordi annui quelli dei consiglieri;

2) a disporre per tutte le Società in questione, per gli stessi dirigenti e amministratori, l'immediata revoca della concessione di eventuali autovetture assegnate in disponibilità sotto qualsiasi forma;

3) a disporre affinché tali Società, in analogia con quanto previsto per i dirigenti della pubblica amministrazione, provvedano immediatamente a rendere pubblici sui rispettivi siti elettronici i dati relativi alle indennità e ai benefits, nella loro integralità, percepiti dai loro dirigenti ed amministratori.

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