Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 52 del 24 luglio 2013 - Resoconto

OGGETTO N. 52/XIV - Interpellanza: "Modalità attuative dell''iniziativa promozionale relativa al ritiro calcistico della Juventus in Valle d'Aosta nell'attuale stagione estiva".

Président - Pour l'illustration, la parole au collègue Rosset.

Rosset (UVP) - Grazie Presidente.

Vede, la mia fede bianconera, il mio cuore è juventino, non mi impedisce di porre alcune domande sul recente ritiro della Juventus in Valle d'Aosta. Prendendo atto che nella zona di Châtillon la presenza della squadra ha ottenuto un generale consenso e vi è stato il tutto esaurito negli alberghi ancora aperti nella zona, anche se la zona ha subito nel tempo una forte emorragia di posti, ora, noi chiediamo i costi complessivi di quest'anno e dello scorso anno per il settore pubblico, questo per evitare di non capire bene il conto finale, presupposto fondamentale per valutare costi e benefici e capire se il gioco vale la candela. Ora, se compariamo la presenza juventina di oltre 10 anni fa, si nota come la presenza dei giocatori sul territorio sia ridotta al lumicino, a differenza, per esempio, di quanto avviene in Alto Adige, Assessore, lei dovrebbe esserne a conoscenza...ecco, questo punto andrebbe sicuramente rivisto...ebbene rivisto sulla base di un accordo e di una collaborazione cui siano seguite apposite deliberazioni, cito ultimamente le polemiche avvenute anche con i giornalisti attraverso il rapporto con il VDA, ecco, magari sostenendo anche un'amichevole con questa squadra che comunque porta il nome della Valle d'Aosta, le bellezze della Valle d'Aosta in giro nell'Italia essendo la massima espressione del calcio valdostano. Grazie.

Président - Pour la réponse, la parole à l'Assesseur Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

Credo sia un'interpellanza quanto mai opportuna, perché è corretto che per il tramite del Consiglio si dia evidenza ai valdostani di quelli che sono i risultati, che a livello intuitivo sono abbastanza diffusamente valutati bene, ma quest'atto ispettivo ci consente di entrare più nel dettaglio. Per quel che è delle spese dell'anno 2012, siamo nella condizione di avere un consuntivo, 760.000 euro, che sono i costi della Regione, Comune di Châtillon 131.688, Comune di Saint-Vincent 20.000 e la Fondazione 64.000. Gli incassi della vendita dei biglietti, stiamo parlando del 2012, sono 167.118. Nell'anno 2013 le spese della Regione sono 978 mila, lei conosce benissimo la delibera, che prevede i 600.000, gli 800.000, i 900.000 euro - ovviamente, sono cifre IVA compresa, quindi la differenza sta nell'IVA -, Comune di Châtillon 85.278, Comune di Saint-Vincent 30.000 e la Fondazione per la formazione professionale turistica 60.000.

Per quanto riguarda i dati delle entrate di quest'anno, non abbiamo ancora i dati disponibili, nel senso che la biglietteria ancora non ha avuto modo di dare proprio il riscontro, abbiamo il dato complessivo, che è quasi di 50 mila passaggi tra gli allenamenti e la partita, quindi abbiamo un incremento quasi del 100 percento, un dato molto importante. Quando parla dei costi-benefici, abbiamo i dati ovviamente del 2012 che sono stati elaborati maggiormente, perché allora nel 2012 avevamo 26.600 biglietti. Ci sono però dei misuratori che sono molto interessanti, per esempio, i passaggi all'uscita del casello autostradale di Châtillon: i passaggi al casello autostradale di Châtillon nello scorso anno, nei 10 giorni di ritiro, sono mediamente cresciuti del 30 percento, con delle punte del 45 percento rispetto all'anno precedente, ovviamente ho parlato di media.

Mi soffermo con lei su un dato: l'unico giorno di assenza della Juve l'anno scorso è stato il 21 luglio, quando la Juve è andata a disputare il Torneo Tim e in quel giorno i passaggi, rispetto all'anno precedente, sono diminuiti quasi del 10 percento, quindi se noi facciamo la proporzione meno 10 percento più 45, lei capisce che l'incremento è abbondantemente sopra il 50 percento. Se prendiamo le presenze turistiche, abbiamo un dato ancora più importante, le presenze turistiche l'anno scorso nei comuni di Châtillon e di Saint-Vincent sono cresciute nel periodo del 56,9 percento, torniamo al dato che ho detto prima, rispetto all'anno precedente, le presenze turistiche nei comuni limitrofi: 52 percento. Se si considera l'andamento negativo dei flussi turistici registrati negli stessi comuni nei restanti periodi del mese, meno 15 percento, si può ragionevolmente affermare che l'incremento delle presenze da attribuire alla Juventus, che ha compensato la riduzione dei flussi che altrimenti sarebbe stata generata, sia pari al 70 percento, 55 di crescita più 15, che si sarebbe perso in assenza di Juventus. Nell'ambito quindi, come dati oggettivi, stiamo già parlando di almeno 7 mila presenze, che sono quelle registrate, a queste ovviamente dobbiamo sommare tutte le presenze transitate nelle case in affitto e nei comuni che non sono propriamente vicini, persone che hanno alloggiato a Brissogne, a Saint-Pierre, a Sarre, quindi, un riflesso molto importante.

Le attività commerciali: dall'indagine conoscitiva somministrata dal Comune di Châtillon, che ringrazio, che ha avuto modo di mandare proprio un questionario, risulta che i fatturati degli esercizi commerciali dei due Comuni più direttamente interessati dal ritiro siano aumentati dal 30 al 40 percento rispetto all'anno passato - queste sono documentazioni scritte che sono state fornite al Comune, quindi chi volesse chiedere ha la possibilità di farlo -, per qualcuno addirittura si parla di volumi d'affari quintuplicati, anche lì le prendiamo per buone, sono scritte. Nel periodo del ritiro 2013 abbiamo avuto un incremento molto importante, quest'anno sono stati, 45 mila i tifosi che hanno assistito alle performance della squadra bianconera, 2.850 i biglietti staccati per l'amichevole tra i campioni d'Italia e una rappresentativa valdostana allo stadio di Saint-Vincent.

Ricordo anche - non era nella domanda, ma non per sottrarmi - che ho avuto modo di ricevere una richiesta il 5 luglio da parte del Valle d'Aosta Calcio e ho avuto modo di rispondere che a quella data erano già stati presi accordi con la rappresentativa valdostana che aveva giocato l'anno precedente. Dopodiché ho visto sui giornali che sono stati mandati dei fax alla Juventus. Io nella documentazione ufficiale che ho in Assessorato ho una corrispondenza che è del 5 di luglio a cui è stato risposto che per quest'anno quello era l'impegno. Si arriva ad oltre 50 mila presenze se si contano anche i visitatori del Summer Village che non sono riusciti ad accedere alle tribune per il tutto esaurito di molte sedute di allenamento.

Rispetto alle attività che lei ha indicato in premessa, diverse sono state le iniziative che non sono esattamente definite nel contratto, ma che la Juve in qualche modo ha avuto modo di sostenere. Dati decisamente positivi arrivano da Ussel, dove dal 1° di luglio 2013 è allestita la mostra La marcia trionfale: Juventus campione d'Italia, da sabato 13 a domenica 21 luglio l'esposizione dedicata alle immagini, agli oggetti dell'ultimo scudetto è stata visitata da 1.040 persone. Particolare successo ha avuto La notte bianconera, gli organizzatori parlano di 15 mila persone nel centro di Châtillon, adesso il collega Bianchi mi ha parlato di fenomeno come alla Fiera di Sant'Orso per l'affluenza, quindi con presenza anche lì di giocatori. Oltre alla quantità, occorre inoltre considerare come i tifosi al seguito della squadra provengano da tutta Italia, Roma e Toscana specialmente, ed approfittino del ritiro per soggiornare in Valle tre, quattro giorni, se non un'intera settimana, e scoprire così una nuova regione, molti hanno avuto modo di dire: "è la prima volta che veniamo".

L'ultima domanda, ma sono disponibile, poi le lascio copia: la scelta delle occasioni per dare evidenza sono state quella del golf, dove abbiamo avuto modo di valorizzare, purtroppo ha fatto brutto tempo, un'attività a Valtournenche, così come valorizzare il centro di Aosta con una premiazione all'Arco di Augusto.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Rosset.

Rosset (UVP) - Grazie Assessore.

Chiederò poi la sua relazione se è possibile averne copia, prendo atto delle sue risposte, ovviamente da parte nostra non si tratta di cavalcare la critica per qualunque iniziativa, sarebbe infantile, tuttavia bisogna avere certezza che agli impegni seguano risultati veri. Ora, sulla Juventus siamo convinti che, al di là delle sbandierate cifre, dei numeri...forse obbligherebbe a fare attenzione a fare qualcosa di più, si potrebbe fare. Magari più una certa accortezza, mi limito agli sponsor, la Bwin, che è lo sponsor della Juventus...e che non sponsorizziamo ad esempio il Casinò, l'organizzazione...gli introiti a chi vanno? Come vengono ripartiti? Visto che è vero che mettiamo cifre regionali, allora io ritengo che sia importante negli accordi, siccome abbiamo il coltello dalla parte del manico, massimizzare il risultato.

Lei mi ha citato la lettera di giugno per quel che riguarda il VDA...luglio, io sono a conoscenza di una lettera fatta...e mandata pure a lei, perché lo dice la Juventus, e siccome...gliela faccio vedere, io non ho problemi...che gli incontri amichevoli vengono fatti in accordo con la Regione Valle d'Aosta, è la Juventus che risponde, e porta a conoscenza dell'Assessore Aurelio Marguerettaz...questa lettera è del 22 marzo 2013. Non voglio polemizzare, lascio a lei...chiedo soltanto, appunto, considerato che l'accordo è ancora per un anno, lo dico in un'ottica propositiva, cioè valutiamo attentamente di sfruttare al massimo quest'opportunità che la Juventus ci dà, è un veicolo importante, giochiamocela dal punto di vista pubblicitario sia per quel che riguarda la Valle d'Aosta, sia per quello che riguarda, secondo me, anche il VDA.

Président - Point 36 à l'ordre du jour.