Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2935 del 8 aprile 2013 - Resoconto

OGGETTO N. 2935/XIII - Reiezione della proposta di legge: "Disposizioni in materia di trasparenza e pubblicità dell'attività politica e amministrativa".

Président - Merci. Pour l'illustration, la parole au collègue Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

La trasparenza ha sempre una maggiore importanza nelle democrazie moderne come l'accessibilità agli atti e in generale all'informazione sull'attività delle pubbliche amministrazioni. Vi è un rapporto stretto tra la trasparenza e la democrazia, conoscere quello che succede ed informarsi facilmente è un elemento fondamentale per poter esprimere un giudizio con cognizione di causa sull'attività amministrativa di un ente politico e poi poter esprimere il proprio voto. È anche un elemento di partecipazione alla vita politica ed amministrativa dei cittadini: permettere di accedere facilmente agli atti facilita in ogni caso la partecipazione. In questi ultimi anni le nuove tecnologie forniscono a costi relativamente bassi nuovi strumenti in questa direzione e questa proposta di legge, che, tra l'altro, nasce dalla sollecitazione dall'alleanza autonomista progressista, da tutte le sue componenti ha appunto, anche in ragione delle nuove tecnologie, creduto opportuno affrontare la questione. Come detto, le nuove tecnologie permettono a costi decisamente bassi di raggiungere degli obiettivi e una certa efficacia in materia di trasparenza. Vi sono dottrine in questo ambito come l'open government, che si sta sviluppando in molte democrazie occidentali, in particolar modo nell'Amministrazione Obama sta dando un certo seguito e prevede l'apertura appunto ad ogni fase del processo decisionale della partecipazione e dell'informazione da parte dei cittadini all'attività degli enti o delle istituzioni.

Questa legge si pone poi anche l'obiettivo di allargare l'ambito di azione anche alle società controllate e partecipate. Questo progetto di legge si inserisce in un contesto dove già vi sono molte, diverse iniziative nell'ambito di trasparenza dell'azione amministrativa, mi ricordo, ad esempio, per quanto riguarda la Giunta regionale, il fatto che in questa legislatura, dopo diverse sollecitazioni, si sono rese pubbliche con accesso diretto le delibere di Giunta come i provvedimenti amministrativi dei dirigenti. Come detto, ci si inserisce in un...la volontà di questa legge è anche dare un quadro normativo generale ad iniziative già presenti per fornire appunto una cornice nella quale inserire un'azione più efficace nell'ambito della trasparenza e di andare anche a riguardare settori che finora non sono stati in nessun modo coinvolti, come la parte che riguarda le società controllate dall'Amministrazione regionale, fornendo anche da questo punto di vista nuovi strumenti ed elementi in questa direzione. La trasparenza, come dicevamo, è un elemento fondamentale, vediamo spesso che la mancanza di trasparenza è causa di scandali e di situazioni che poi determinano una certa sfiducia della cittadinanza nei confronti della politica: l'ultimo caso quello del Ministro francese dell'economia, che ha dovuto dimettersi per aver non dichiarato un suo conto corrente e poi, in seguito a diverse smentite, ha dovuto dimettersi, provocando, come detto, da parte dell'opinione pubblica una contestazione, una disaffezione rispetto alla politica in termini generali. La trasparenza deve essere da questo punto di vista un aspetto fondamentale dell'azione politica, amministrativa degli enti pubblici; per questa ragione abbiamo presentato questa legge che, come detto, è il risultato anche del lavoro di tutta la coalizione dell'alleanza autonomista progressista e che ha come finalità quella di dare maggiore trasparenza e indirettamente strumenti di partecipazione ed informazione ai cittadini sull'attività degli Enti pubblici e delle partecipate e controllate dell'Amministrazione regionale.

Presidente - Grazie collega. Possiamo aprire la discussione generale. Ci sono richieste di intervento? Nessuno? Se nessuno si iscrive...chiudiamo la discussione? La parola al collega Donzel.

Donzel (Pd-Sin.VdA) - Speravo in un intervento della maggioranza prima della replica del Presidente, va beh... Per ribadire l'importanza di questo provvedimento di legge che ha illustrato il collega: si tratta di un disegno di legge che, com'è avvenuto per alcuni provvedimenti che sono passati oggi, diciamo a fine legislatura, ma assolutamente opportuni, necessari...qualora non venisse approvato, perché naturalmente, quando qualcosa lo propone la minoranza, è piuttosto improbabile che la maggioranza faccia un ragionamento di buon senso e dica: "beh, mettiamoci un po' di buon senso anche noi", è piuttosto probabile che dica: "ma no, è da rivedere, c'è da pensare...", eccetera. Il buon senso sembra patrimonio assoluto di chi ha il potere, gli altri invece possono esprimere solo opinioni, che generalmente vengono dipinte come demagogiche, come volontà ostruzionistiche, invece questa legge, se non verrà approvata, sarà uno dei primi provvedimenti che saranno in capo ai prossimi Governi regionali che verranno, perché è un'esigenza imprescindibile da parte della cittadinanza avere più trasparenza, avere più contatto diretto soprattutto grazie alle nuove tecnologie, soprattutto da parte di chi promette tablet per tutti, i cittadini chiedono di poter avere informazioni puntuali e quindi questa è la strada per fornire queste informazioni.

Non aggiungo altro alla presentazione chiarissima del collega, salvo che a questo disegno di legge ha fortemente contribuito anche un pezzo, diciamo, di quella società che non è rappresentata in questo Consiglio regionale, che ha anche originato il cambio del nome Pd-Sinistra VdA, quindi come a dire: lo sentiamo proprio forte il bisogno che sia approvata una legge di questo tipo, per questo mi sarebbe piaciuto sentire prima del Presidente l'intervento della maggioranza nel merito per capire come sono orientate rispetto a questa esigenza sempre più forte da parte della popolazione non solo valdostana, ma dei cittadini di una società sempre più tecnologica e che vuole sempre più partecipare attivamente con consapevolezza alla vita pubblica, quindi noi siamo per sostenere con forza questo disegno di legge, anche se arriva al fotofinish di una legislatura.

Presidente - Grazie. La discussione generale è chiusa. La parola al Presidente Rollandin.

Rollandin (UV) - Non è in discussione il tema della trasparenza e non è con l'accesso gratuito ad internet che aumenta la trasparenza. Le tematiche sono state affrontate e, se questo disegno di legge non è stato discusso nelle commissioni competenti, una ragione c'è ed è perché ci sono dei contenuti, delle situazioni che vanno chiarite, ci sono anche degli obblighi a livello europeo che sono in corso di approfondimento. Tutto questo quindi ci lascia dire che oggi approvare un testo di questa portata all'ultimo minuto, secondo noi, è un aspetto che dopo tutto, perché non è stato nemmeno discusso, obiettivamente...adesso io non entro nel merito della situazione, comunque arriva perché sono passati 90 giorni, diciamoci le cose come sono! Non vorrei quindi che venisse equivocato un atteggiamento nei confronti del sistema trasparenza, dati e tutto quello che è necessario, su questo non ci sono teli, per cui non nelle modalità con cui deve essere sicuramente affrontato e condivido il fatto che questo sarà un argomento importante, ma non è stato...proprio perché la complessità della materia è tale e tanta che non si può oggi dire: "siamo a favore" o "contro", per cui, proprio per queste ragioni, noi ci asterremo su questo disegno di legge.

Presidente - Grazie. Possiamo mettere in votazione l'articolo 1. La votazione è aperta. Tutti hanno votato? Colleghi, siete invitati a rimanere in aula durante le votazioni. Possiamo chiudere la votazione? La votazione è chiusa.

Presenti: 31

Votanti: 10

Favorevoli: 10

Astenuti: 21 (Agostino, Benin, Bieler, Comé, Crétaz, Empereur, Hélène Impérial, Isabellon, Lanièce, La Torre, Maquignaz, Marguerettaz, Pastoret, Praduroux, Prola, Emily Rini, Rollandin, Salzone, Tibaldi, Manuela Zublena, Zucchi)

L'articolo 1 quindi non è approvato e decade l'intera proposta di legge.

Passiamo ora al punto 17.8.