Oggetto del Consiglio n. 2912 del 8 aprile 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 2912/XIII - Interrogazione a risposta immediata: "Interventi per evitare l'interruzione della somministrazione dei trattamenti per la maculopatia presso l'Ospedale regionale".
Président - Merci, la parole à la collègue Morelli.
Morelli (ALPE) - Merci Madame la Présidente.
Abbiamo appreso dell'interruzione della somministrazione della terapia per la maculopatia che, fino a poco tempo fa, era possibile fare all'Ospedale di Aosta. Sappiamo che i problemi sono relativi alle case farmaceutiche e ai medicinali, e questo causa un forte disagio per i pazienti valdostani che devono recarsi a Torino e, tenuto conto del fatto che la maculopatia è una patologia che colpisce le persone anziane, naturalmente questo è particolarmente disagevole. Quindi siamo a chiedere alla Giunta quali provvedimenti siano stati presi per ovviare a tale problema, tenuto conto che i pazienti che necessitano di tale terapia sono circa una trentina, ma che questa patologia è comunque in aumento, proprio per il fatto che la popolazione sta invecchiando progressivamente.
Président - La parole au Président Rollandin.
Rollandin (UV) - Sì, rispetto alla questione dei trattamenti per la maculopatia la situazione in cui si trova l'Azienda USL è comune a tutte le aziende sanitarie pubbliche, quindi non solo in Valle d'Aosta, purtroppo, l'utilizzo dei farmaci intravitreali per la terapia della degenerazione maculare senile è vincolato alla determinazione dell'Agenzia italiana del farmaco che impongono l'utilizzo di farmaci specifici, che hanno costi elevatissimi e parificabili solo ai costi dei farmaci cosiddetti "salvavita", cioè quelli terminali.
Attualmente il Servizio sanitario nazionale per la cura delle maculopatie autorizza l'utilizzo di un tipo di farmaco che ha un costo elevatissimo, 1.100 euro a fiala, minimo 3 fiale a paziente, e che ne ha reso incompatibile l'acquisto con quella che è la situazione generale, quindi non solo nostra. Da parte dell'USL, inoltre, ci sono state disposizioni alle proprie strutture per ridurre la spesa, giustamente, farmaceutica, però ad eccezione dei farmaci salvavita, quindi questo - come lei ha anche sottolineato - è abbinato ai farmaci salvavita. Sul mercato esiste un farmaco del tutto equivalente, ma con un'indicazione terapeutica non specifica di costo assai inferiore, costo unitario 22,79 euro, per il quale l'azienda aveva già disciplinato l'acquisto. Purtroppo, con ordinanza del 18 ottobre scorso, l'AIFA farmacisti ha negato la possibilità di acquisire tale farmaco per qualsiasi indicazione oftalmologica (evidentemente la maculopatia rientrava tra quelle).
Si fa presente che relativamente ai due farmaci di cui sopra l'Autorità garante della concorrenza del mercato ha avviato un'istruttoria per verificare se i gruppi farmaceutici abbiano posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza sul mercato dei farmaci destinati alla cura della maculopatia. Sono state date comunque in questo periodo disposizioni da parte dell'Amministrazione regionale, in collaborazione con la Commissione per il prontuario terapeutico regionale, perché ci sia una vigilanza sulle eventuali evoluzioni, come ho detto, di questo farmaco - che attualmente non è disponibile, ma gli equivalenti potrebbero essere disponibili - per l'autorizzazione all'utilizzo di farmaci intravitreali per la terapia della degenerazione maculare. L'USL verificherà questo, e naturalmente sarà molto attenta a dare subito la possibilità di utilizzare farmaci analoghi che non abbiano l'inconveniente di quello che ho appena detto. Grazie.
Président - Pour la réplique la parole à la collègue Morelli.
Morelli (ALPE) - Merci Madame la Présidente.
Sì siamo a conoscenza di queste problematiche che sono legate proprio alle case farmaceutiche e naturalmente contiamo sul fatto che la nostra USL si faccia promotrice anche di un'azione assieme alle altre USL affinché si possa sbloccare questa situazione che penalizza in modo particolare i nostri pazienti, proprio perché non è possibile, in Val d'Aosta, nemmeno usufruire di prestazioni nel privato per quanto riguarda l'oculistica, e quindi sono costretti ad andare in Piemonte. Quindi contiamo sul fatto che ci si muova in questo senso.
Président - Point 4 à l'ordre du jour.