Oggetto del Consiglio n. 2885 del 27 marzo 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 2885/XIII - Interpellanza: "Interventi per evitare il risarcimento danni da parte dell'Azienda USL per errori medici".
Président - Merci. La parole à la collègue Fontana.
Fontana (PD) - Grazie Presidente.
Appreso dagli organi di informazione come siano in costante crescita le richieste di risarcimento danni nella sanità pubblica e privata a causa degli errori chirurgici e medico-diagnostici; richiamato l'articolo apparso su La Stampa, pagina della Valle d'Aosta, in data 5 marzo 2013, in cui si parla di un risarcimento deciso unilateralmente ed in via extragiudiziale dalla Direzione dell'USL rispetto a tre casi di errori medici per evitare eventuali cause giudiziarie, riconoscendone indirettamente in tal modo la colpa grave...purtroppo, questi episodi stanno emergendo sempre di più anche in Valle d'Aosta, rilevando una gestione amministrativa da parte dell'USL quanto meno superficiale, che, invece di valorizzare e verificare attentamente l'operato dei suoi operatori, adotta provvedimenti di spesa che ricadono su tutta la collettività. Rilevato come nel caso specifico si tratti di una cifra importante richiesta dalla Corte dei Conti ai sei sanitari coinvolti (oltre 500 mila euro); ritenuto grave che una direzione aziendale faccia ricadere su tutti i contribuenti le spese di un indennizzo, che invece dovrebbe essere coperto o dall'assicurazione aziendale medesima, o dalle assicurazioni individuali dei singoli professionisti...non si tratta del primo caso in cui la direzione aziendale agisce così facilmente in spregio alle più elementari norme del diritto pubblico; tenuto conto che questi episodi avvengono tra l'altro in un momento particolarmente delicato per le spese aziendali - dove sono stati ridotti tutti i capitoli di spesa, con tagli importanti ai diversi servizi in una logica di risparmio che spesso mette in difficoltà gli utenti stessi e poi, quando conviene, si deliberano spese anche consistenti magari non sempre opportune -, volevamo sapere: "se era stato preventivamente informato di questa operazione di "risarcimento" extragiudiziale approvato dall'USL...", "cosa si intende fare per evitare che, in futuro, accadano altri episodi simili di gestione quanto meno "superficiale" dei fondi pubblici", "quanti altri casi di "indagini" della Corte dei Conti sono in atto nei confronti dell'Azienda Sanitaria Locale".
Président - Merci. La parole au Président Rollandin.
Rollandin (UV) - Per quanto riguarda la domanda "se c'era stata una preventiva informazione di questa operazione", l'Assessorato della sanità non è stato preventivamente informato dell'operazione, né avrebbe potuto esserlo non essendo previsto su questo un controllo preventivo della Regione sulla condotta dell'azienda in relazione alle richieste di danni e colpa.
Questo è un tema, come lei ha sottolineato, molto spinoso, perché nell'ambito medico c'è un certo fermento su tale tipo di soluzioni, perché gli interventi, come sappiamo, sono molte volte molto complessi e l'intervento in giudizio su quello che è l'esito, purtroppo a volte mortale, è sicuramente uno dei più difficili obiettivamente da...per cui questo tema è oggi all'attenzione a livello nazionale con prese di posizione piuttosto forti, perché su di esso ci sarà una reazione che lei può capire, molti allora arrivano al punto di dire o che non si può fare, o che non si può intervenire, piuttosto, come si fa in alcuni casi, di intervenire sperando di riuscire a risolvere situazioni veramente drammatiche, per cui obiettivamente ci sono dei casi dove poi all'esito i parenti o comunque gli interessati capiscono...altri invece che fanno richiesta, come questi, di danni. Ora, non per così fare un discrimine, però è una situazione molto molto difficile, su cui a livello mondiale si sta cercando di mettere un freno anche a queste richieste di danno, perché altrimenti si rischia di mettere a repentaglio quello che è un modo di intervenire, che a volte va oltre il possibile proprio perché c'è gente molto esperta che tenta, ci sono persone salvate perché hanno avuto la capacità di intervenire subito e rischiando...ecco questo voglio dirlo, perché sicuramente è un tema molto delicato, quindi questo è...
Per le altre due tematiche: "cosa si intende fare per evitare che accadano altri episodi..." e "se non è il caso di richiamare la Direzione Strategica ad una maggiore professionalità nell'esercizio delle sue funzioni", rispetto a queste domande, credo che l'obiettivo primario dell'azienda, come lei ha ricordato, sicuramente sia quello di ridurre al massimo la possibilità che i pazienti possano subire qualsiasi tipo di danno in conseguenza dei trattamenti ricevuti dalle strutture sanitarie e in questo senso di sviluppare negli anni una serie di attività, compresa la creazione dell'organigramma del Dipartimento funzionale per la gestione del rischio clinico, quindi c'è questo dipartimento che lo segue, e della sicurezza del paziente. Per quanto riguarda l'aspetto assicurativo, le aziende sanitarie, come tutti gli enti pubblici, rispondono civilmente dei danni promossi dai propri dipendenti, salvo il caso di colpa grave o dolo, e a tal fine nella quasi totalità stipulano contratti assicurativi, come ci sono...che prevedono la presenza della franchigia. L'Azienda USL ha attivato la procedura di gara alla quale hanno partecipato due compagnie assicurative, che hanno entrambe presentato offerte che prevedono la presenza della franchigia così com'è avvenuto nelle quattro gare precedenti, c'è una continuità. Nel caso specifico l'azienda ha effettuato la valutazione di competenza e ha ritenuto di procedere ad una transazione per via extragiudiziale. Al momento non abbiamo elementi per contestare questa scelta, attendiamo l'esito della sentenza della Corte dei Conti per poter assumere naturalmente delle posizioni con cognizione di causa.
Per quanto riguarda l'altro punto: "quanti altri casi di "indagini" della Corte dei Conti sono in atto...", in riferimento alla problematica della colpa medica, non risultano in atto altre indagini rispetto a quelle evidenziate in riferimento a La Stampa che lei ricordava, ecco. È sicuramente, come dicevo, un tema molto molto delicato, a livello preventivo si cerca di fare di tutto e, come lei può intuire, molto dipende dalla capacità, dalla professionalità di quelli che sono i medici interessati. Noi dobbiamo dire che a livello generale la qualità dei medici responsabili è molto alta, ecco, lo abbiamo come riferimento dalle ispezioni ufficiali, con la casistica, fatte a livello ministeriale, lo abbiamo dai ritorni, con persone che sono in particolare...non dimentichiamo che il nostro ospedale segue anche il discorso di quelli che sono gli incidenti automobilistici che avvengono riferiti a persone che non sono residenti in Valle o dei turisti e che hanno espresso tutti soddisfazione per quello che è il livello dei medici che di volta in volta intervengono. Sicuramente poi il caso ci può stare, ecco, non voglio andare oltre, però credo che a livello generale si cerchi di fare di tutto proprio per prevenire questa casistica ecco. Grazie.
Président - Merci. La parole à la collègue Fontana.
Fontana (PD) - Voglio precisare che questa interpellanza non vuole entrare nel merito del lavoro dei medici, assolutamente, non mi sarei mai permessa, anche perché non sono un medico e so le difficoltà che ci sono e penso che si lavori nella direzione di salvare delle vite e non di fare dei disastri. Anche in Valle d'Aosta, purtroppo, dal 2004 ad oggi ci sono state 37 richieste di risarcimento danni, diciamo che anche noi non è che siamo indenni. La mia interpellanza andava nella direzione della franchigia di questi 500 mila euro, che non trovo giusto che bisogna pagarli con i fondi pubblici: era questa la contestazione...
(interruzione di un consigliere, fuori microfono)
...l'ho capito...questa mi sembra una cosa ingiusta nei confronti dei cittadini, anche perché, in un momento dove si va a risparmiare tagliando dei servizi, poi l'azienda decide di pagare questi soldi; comunque, staremo a vedere l'evolversi...della Procura su questo tema. Speriamo che in futuro veramente si valutino attentamente queste problematiche, che non sono da sottovalutare, anche perché qui ci va la vita dei cittadini e dobbiamo andare tutto nell'interesse di tutela di tutti i cittadini, bisogna fare il possibile! Grazie.
Président - Merci. Point 25 à l'ordre du jour.