Oggetto del Consiglio n. 2858 del 6 marzo 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 2858/XIII - Interpellanza: "Destinazione della struttura metallica per spettacoli realizzata nell'area del Teatro romano di Aosta".
Président - Pour l'illustration, la parole au collègue Bertin.
Bertin (ALPE) - Grazie Presidente. Mi scusi per il leggero ritardo.
Sono già diverse volte che affrontiamo quest'argomento: intendo dire la struttura per spettacoli realizzata all'interno dell'area del Teatro romano di Aosta, zona...credo che si chiami ex birreria. Abbiamo già avuto pertanto l'occasione di esprimere le nostre valutazioni e le nostre perplessità sulle dimensioni della struttura decisamente ingombrante, tale da mettere in secondo piano addirittura il Teatro romano, un impatto notevole, la localizzazione della struttura e i costi di gestione ci parevano francamente difficilmente sostenibili. Lo abbiamo fatto...come dire? in tempi non sospetti.
Non siamo contrari ad un utilizzo per spettacoli di quell'area, che poi è storicamente dedicata a quell'attività, anche questo lo abbiamo detto più volte, ma crediamo che lo si debba fare in modo intelligente anche e soprattutto in ragione delle caratteristiche archeologiche del sito. Ciò detto, per quanto riguarda la struttura, la fruizione degli spettacoli da spettatore è oggettivamente suggestiva e certamente ha rappresentato in questi pochi anni di utilizzo un valore aggiunto per chi assisteva agli spettacoli, a parte i costi, come detto. Abbiamo appreso in questi giorni che l'area in questione non sarà più utilizzata per spettacoli, diversamente, come dicevamo, da quanto è stato fatto negli anni precedenti, sia con questa struttura che in precedenza è sempre stata un'area utilizzata in qualche modo per gli spettacoli, anche in tempi...come dire? moderni.
Ora, volevamo sapere un po' di questa struttura, che al momento sta diventando una sorta di magazzino, di deposito e che certamente non rappresenta un biglietto da visita accattivante per uno dei siti più importanti della città, visitata da migliaia di turisti, e che rappresenta comunque una delle attrattive turistiche principali della città. Credo che conosca bene, da questo punto di vista, la zona, non sto qui a descriverla di più. Volevamo pertanto sapere la destinazione della struttura metallica, che è lì da tre anni, che è stata realizzata al fine degli spettacoli e conoscerne i costi complessivi. Abbiamo evidentemente un'idea generale dei costi sostenuti dall'Amministrazione in questi anni, perché l'abbiamo seguita abbastanza da vicino, ma siamo certi che lei potrà fornirci il dato più preciso, quello che ci interessa è capire che cosa se ne fa di questa struttura. Grazie.
Président - Merci. La parole au Président Rollandin.
Rollandin (UV) - Merci Président.
Pour ce qui est de la première question: "a quanto ammonta la spesa complessiva per la realizzazione, la progettazione e l'allestimento della struttura, dalla sua ideazione ad oggi", de 2010 à aujourd'hui la dépense globale relative à la concession, à la réalisation et à l'équipement de structure fixe - il y a la partie fixe et la partie au contraire mobile - de propriété de l'Administration régionale destinée à accueillir les spectacles au Théâtre romain a représenté environ 570 mille euros y compris les frais d'entretien. La location, assemblage et désassemblage de la partie mobile ont représenté environ 249 mille euros en 2010, 240 mille euros en 2011, 225 mille euros en 2012, y compris les frais de gestion. La dépense concernant la partie mobile et les frais de la gestion pour l'année en cours avaient été estimés en 233 mille. Evidemment pour l'année en cours, comme le collègue - je crois - sait, car on l'a dit ici dans cette salle, étant donné qu'il y a la disponibilité du Splendor, toute une série de spectacles seront faits dans cette nouvelle structure et donc on n'a plus imaginé de se servir de cette partie mobile.
Pour ce qui est de la deuxième question: "quale destinazione si intende dare alla struttura metallica...", l'avenir de cette structure, une étude est en cours, en considérant toutefois que du fait de son implantation sur un site archéologique protégé, elle a d'emblée été conçue pour être entièrement amovible, donc c'est évident qu'on peut la enlever, le fait de l'utilisation définitive est en train d'être étudié par les bureaux compétents compte ténu que, comme je crois le collègue a vu, il n'y a plus grand chose de la part de la structure fixe et donc c'est tout du matériel qui peut être réutilisé. Pour ce qui est de la destination définitive, justement on verra dans les prochaines semaines. Il faut avouer que jusqu'à ces mois on n'était pas sûrs du fait de pouvoir imaginer d'utiliser le Splendor au lieu de cette structure mobile et, par conséquent, on n'avait pas imaginé un futur différent pour ce qui est de la structure. Si le collègue voudra, j'en donnerai un double afin qui soit plus facile surtout pour ce qui est des numéros. Merci.
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (ALPE) - Grazie. Sì i costi corrispondono più o meno ai calcoli che avevamo fatto noi: all'incirca 1 milione 200 mila euro. A mio avviso, non si possono spendere cifre del genere, si tratta di soldi del contribuente, a volte mi sembra che ve ne dimentichiate! Per realizzare una struttura provvisoria utilizzata soltanto tre anni, per essere più precisi, neanche tre anni, ma soltanto tre estati, tre stagioni estive. Una sorta di teatro costato oltre 1 milione di euro e utilizzato per circa 250 giorni. Solo per la struttura circa 4 mila euro al giorno...mi pare francamente troppo. Se lo facciamo poi in rapporto al numero di spettacoli, evidentemente la cifra aumenta, ma non voglio fare questo calcolo, insomma. In ogni caso si tratta di una cifra astronomica e sproporzionata, che, come dico, è soltanto per la struttura.
Adesso all'improvviso avete deciso: "basta, chiudiamo". Non mi sembra oggettivamente un modo razionale di gestire il denaro pubblico, i soldi del contribuente, quelli che pagano le tasse, poi le imposte...lavorano, ahimè, mi sembra francamente un modo inaccettabile di utilizzare i soldi pubblici! Ancora una volta si evidenzia una totale mancanza di programmazione e l'incapacità di immaginare il futuro, dopo tre anni si decide di chiudere tutto. Un'incapacità di programmare che genera sprechi, lo abbiamo già evidenziato tante volte e questa è l'ennesima volta, questo è l'ennesimo spreco, l'ennesimo scandalo. Si tratta di cifre significative, perché 1 milione 200 mila euro non sono piccole cifre. Se facciamo un bilancio, in fondo questa struttura è servita principalmente, se non soltanto, al Premio Mogol, forse è stata concepita solo a tal fine. Archiviato il Premio - fortunatamente, dico io - si smantella, non si sa neanche a questo punto cosa ne farete di questa struttura, comunque adesso non si utilizza più tale struttura.
Devo dire che non sono sorpreso della fine che fanno queste due iniziative, potrei dire, ma non lo dico: "lasciamo stare"... È un modo di procedere fuori da ogni logica e dimostra anche un'incapacità di amministrare la cosa pubblica. Adesso c'è questa struttura metallica che non avete ancora deciso cosa ne farete. Sta lì e, come dico, non è un bel biglietto da visita per la città, inutilizzata, una sorta di cattedrale metallica, di ferro, che sta lì francamente...che non viene neanche più utilizzata, una cosa che, a mio avviso, proprio che dimostra che...è un altro di quei simboli dell'inefficienza. Questa struttura la potremmo ribattezzare il PalaMogol vista la fine che ha fatto, ma, per essere chiari, in questo caso Mogol non ha messo nessun soldo, ce li hanno messi soltanto i cittadini valdostani, è costata soltanto a loro e sta diventando questo PalaMogol un altro simbolo dell'inefficienza e degli sprechi, insomma, che rimarrà lì, immagino, anche tutta questa estate. Grazie.
Presidente - Punto 10 all'ordine del giorno.