Oggetto del Consiglio n. 2832 del 20 febbraio 2013 - Resoconto
OGGETTO N. 2832/XIII - Interrogazione: "Conferimento di incarico alla Finaosta per la redazione di un'analisi tecnico-economica relativa alla fattibilità di un collegamento tra i comprensori di Pila e Cogne".
Président - La parole à l'Assesseur Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Nell'interrogazione si chiede di avere delle "puntuali informazioni in merito all'oggetto dell'incarico conferito a Finaosta". Lo studio conferito alla società corrisponde a quanto indicato nella delibera del 2011, ovvero un'analisi tecnico-economica relativa alla fattibilità di un collegamento tra i comprensori di Pila e Cogne. Solo a titolo di memoria c'erano le analisi precedenti che avevano analizzato come riconvertire il collegamento tranviario sia con un collegamento a fune, sia con treni a trazione elettrica. Queste soluzioni erano già state analizzate in Consiglio ed erano state respinte, erano state considerate troppo onerose, così come è stata considerata troppo onerosa la soluzione di fare un collegamento stradale, che poi alla fine della fiera era l'unico che dava determinate garanzie. Con quello studio si è dato l'incarico a Finaosta di approfondire se vi erano delle alternative con degli impianti a fune, due soluzioni di tipo funiviario sospeso e effettivamente dallo studio sono emerse due possibilità, due alternative: la prima è quella che probabilmente era già stata analizzata, dove avevamo un attestamento lato Pila a La Nouva e un attestamento lato Cogne a Epinel. Quella alternativa è rappresentata da tre impianti, due funivie e una cabinovia e il costo stimato dell'investimento di 41 milioni e 600 mila euro, con un costo annuo di gestione stimato anche questo di 1 milione e 600 mila. Nell'ambito di questa criticità c'è ovviamente la partenza da Epinel, che non è prossima al centro di Cogne: dovrebbe quindi essere infrastrutturata, bisognerebbe fare dei parcheggi, o in alternativa creare una navetta da Cogne a Epinel.
La seconda alternativa che è stata individuata è un'alternativa direi più interessante, perché ha fatto la verifica con l'attestamento lato Pila identico, ma l'attestamento lato Cogne a Cogne centro. Questo si potrebbe fare con due impianti, due cabinovie, il costo è anche in questo caso però importante: 48 milioni, il costo annuo di gestione sarebbe inferiore: circa 1 milione e 2 e, dal punto di vista dei punti da approfondire, soprattutto è da approfondire l'interferenza con la Superphénix che potrebbe essere risolta con dei piccoli accorgimenti.
Ora, detto questo, arrivando a questo punto della legislatura e essendo necessari ulteriori approfondimenti, queste due alternative sono state valutate e ovviamente all'interno del prossimo quadro finanziario, con delle nuove certezze, si potrà approfondire tale tipo di argomento.
Président - Merci. La parole au collègue Rigo pour la réplique.
Rigo (PD) - Grazie Presidente.
Prima di dire se sono soddisfatto o meno della risposta, credo necessario, per chi segue il nostro dibattito, spiegare anche il senso dell'interrogazione, datandola: sono infatti trascorsi 19 mesi dall'approvazione - contrari i gruppi ALPE e PD - della risoluzione finalizzata alla chiusura definitiva della tranvia intercomunale Cogne-Eaux Froides-Plan Praz e 14 mesi dal conferimento di un incarico alla Finaosta per la redazione di un'analisi tecnico-economica relativa alla fattibilità di un collegamento tra i comprensori di Pila e Cogne.
Nel rapporto annuale 2012, come riportato nelle premesse - noi leggiamo con attenzione quello che scrive il Governo regionale -, si dà conto, stringatamente, di due ipotesi formulate dallo studio appunto commissionato alla finanziaria regionale o, meglio, in poche righe, come peraltro deve essere un documento di sintesi, viene descritto un quadro un po' più problematico di quello descritto oggi per l'ipotizzato investimento. Uso questa espressione...ho riportato nell'interrogazione quello che c'è scritto nel rapporto...uso questa espressione, mi si passi questo eufemismo perché, volendo metterla in caciara, avrei potuto dire: "trattasi di aria fritta", per riprendere un'espressione già sentita in questo Consiglio proprio a proposito della risoluzione sul punto riguardante il collegamento Pila-Cogne.
Se l'Assessore regionale nel rendiconto è cauto e prudente, come mi sembra lo sia stato questa mattina, anche se non si è sbottonato molto, così non è il Consigliere della Stella Alpina di Cogne, il Consigliere comunale, nella sua intervista al periodico "La Voce" sembra di capire invece che sia già stato elaborato uno studio di fattibilità. Il Consigliere comunale dice: "forse è un po' presto per lasciarsi andare a facili entusiasmi, il collegamento con Pila resta l'atout vincente per gli anni a venire". L'Assessore competente scrive che sono state sviluppate due ipotesi, mentre il Consigliere comunale dice che esiste uno studio di fattibilità. Ora, anche se i due Amministratori fanno parte della stessa maggioranza, mi sembra di leggere che hanno due "sguardi" differenti e per questo ci è sembrato opportuno interrogare l'Assessore Aurelio Marguerettaz per avere l'interpretazione autentica di chi ha commissionato lo studio.
Oggi abbiamo qualche informazione in più delle due ipotesi descritte nella relazione annuale, prendo atto di quanto detto dall'Assessore, ma non avendo modo di...
Presidente - Scusate!
Rigo (PD) - ...non avendo potuto approfondire la risposta data, credo non sarebbe inopportuna una riunione della commissione competente, anche se certo a breve la legislatura terminerà, per avere la possibilità, una volta letto il documento prodotto dalla finanziaria regionale, di un confronto...di un primo confronto tecnico; d'altra parte, Assessore, chiediamo di poter approfondire..."approfondire vuol dire studiare..."
Presidente - Scusate, colleghi!
Rigo (PD) - ..."approfondire - sono parole dell'Assessore dette in Consiglio il 13 luglio 2011 - vuol dire studiare, verificare, fare un'analisi, un confronto. Non c'è nessuno che è andato a dire: "guardate, abbiamo risolto il problema, facciamo una funicolare"... Lì studiamo, dopodiché - sono ancora parole sue - ognuno sarà libero di dire come la vede...". Io sono d'accordo pienamente con lei, Assessore, ci dia però la possibilità di dire come la vediamo e forse sarebbe opportuno dire le cose come stanno anche ai cittadini... "e i cittadini stessi apprezzeranno molto": così chiudeva il suo intervento...
A nome quindi dei colleghi dei gruppi consiliari di ALPE e PD, chiedo, senza fare un "116", di avere copia della documentazione prodotta fino ad oggi, e che sia trasmessa anche a tutti i membri della commissione competente e la invito a concordare con il Presidente la convocazione della commissione per una specifica riunione. Ripeto: anche se mancano poche settimane al termine della legislatura, sarebbe bene che i consiglieri regionali siano informati in merito a quanto elaborando l'assessorato attraverso lo studio della Finaosta. Tutto ciò per permettere anche a noi di poter fare una scelta a ragion veduta. Grazie.
Presidente - Grazie. Colleghi, vi chiedo di passare al punto 8 e, appena sarà nuovamente presente l'Assessore Zublena, ritorneremo al punto 7. Punto 8 all'ordine del giorno.