Oggetto del Consiglio n. 417 del 14 luglio 1980 - Verbale

OGGETTO N. 417/80 - RIORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN VALLE D'AOSTA. (Interpellanza dei Consiglieri Bajocco, Mafrica e Cout)

Il Presidente DOLCHI annuncia che l'ordine del giorno prevede la seguente interpellanza, presentata dai Consiglieri Bajocco, Mafrica e Cout, concernente: "Riorganizzazione della formazione professionale in Valle d'Aosta", interpellanza trasmessa in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza in corso.

---

Ill.mo Signor PRESIDENTE

del Consiglio regionale

SEDE

I sottoscritti Consiglieri regionali del Gruppo comunista chiedono alla S.V. di voler inserire all'ordine del giorno della prossima seduta consiliare la seguente

INTERPELLANZA

CONSTATATO che da tempo si parla della necessità di andare ad una riorganizzazione della formazione professionale legata agli sbocchi e alle esigenze del mondo del lavoro con un'iniziativa di legge;

TENUTO PRESENTE che ben poco è stato fatto in Valle d'Aosta e che ancora gli interventi sono divisi per Assessorati, senza che esista un collegamento tra di essi;

CONSIDERATO che ultimamente da parte delle OO.SS. è stato posto l'accento su questo problema e sottolineata, con una loro nota, la necessità di legiferare nell'ambito della legge quadro regionale per le competenze demandate alla Regione, onde regolamentare l'insieme della materia oggi lasciata ad interventi disarticolati;

i sottoscritti Consiglieri

INTERPELLANO

il Presidente della Giunta e gli Assessori competenti per conoscere:

- le loro intenzioni in merito;

- i tempi eventualmente necessari alla Giunta per presentare alla discussione delle Commissioni competenti e del Consiglio un progetto di legge per la formazione professionale.

Aosta, 1° luglio 1980

F.ti: Igino Bajocco, Demetrio Mafrica, E. Cout

---

Il Consigliere COUT illustra brevemente l'interpellanza.

L'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale ROLLANDIN comunica in risposta che la normativa regionale non può discostarsi da quanto disposto dalla legge nazionale e che la Giunta ha organizzato tutta una serie di corsi di formazione professionale specifici per singoli settori: l'unico problema è rappresentato dal finanziamento, poiché occorre sottostare ai tempi della CEE.

L'Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Ida VIGLINO, nel confermare quanto precedentemente esposto dall'Assessore Rollandin, ricorda, in particolare, i numerosi corsi di formazione per gli insegnanti predisposti dalla Giunta per l'anno scolastico 1979/1980.

Il Presidente della Giunta ANDRIONE sottolinea che, in materia di formazione professionale, quello che conta maggiormente sono i differenti finanziamenti ed il valore legale attribuito al corso.

Ricorda che le leggi settoriali adottate in campo regionale su tale materia sono state regolarmente smentite dal Governo centrale, che ha provveduto a privare di valore legale alcuni corsi organizzati dalle Regioni.

Non ritiene pertanto necessario, al momento, che la formazione professionale sia oggetto di specifica legge regionale, essendo possibile organizzare i diversi corsi a livello di singoli Assessorati.

Il Consigliere COUT replica di non condividere tale metodo di organizzazione dei corsi di formazione per singolo Assessorato, poiché in tal modo non vi è coordinamento e spesso si propongono corsi inutili o che comunque non forniscono una preparazione professionale adeguata.

Ribadisce l'importanza dell'adozione di una legge regionale organica in tale settore, che riordini i diversi interventi settoriali in materia di formazione professionale.

______