Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2507 del 11 luglio 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2507/XIII - Interpellanza: "Cessione da parte dell'Amministrazione regionale di una struttura destinata a casa-vacanza degli scouts al comune di Ollomont".

Interpellanza

Richiamata la deliberazione di giunta regionale n. 1315 del 12 maggio 2006 che autorizzava la cessione, a titolo gratuito da parte della Regione al Comune di Ollomont, di un fabbricato e di alcuni terreni di proprietà regionale, destinati a turismo di tipo sociale e a miglioramento piste di fondo e mountain bike;

Visto l'atto notarile del 24 febbraio 2010 con cui l'Amministrazione regionale ha ceduto al Comune di Ollomont la struttura destinata a casa-vacanza degli scouts;

Constatato che l'atto notarile prevedeva che "il trasferimento è subordinato all'accettazione da parte del Comune di Ollomont di tutti i vincoli e le condizioni contenuti negli artt. 3 e 5 della legge regionale 68/94, nonché nel riconoscimento da parte dell'Amministrazione comunale di Ollomont dell'esistente rapporto giuridico di comodato con l'Associazione Scout Aosta 1 riguardante il fabbricato e i terreni circostanti contrassegnati al foglio 17";

Appreso che il Comune di Ollomont ha, invece, proposto un nuovo contratto di comodato che prevede delle condizioni peggiorative per l'Associazione Scout Aosta 1 e che, di conseguenza, le trattative tra l'Associazione e il Comune sono interrotte da quasi un anno;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per conoscere:

- quali sono le intenzioni del governo regionale affinché il riconoscimento da parte dell'Amministrazione comunale di Ollomont dell'esistente rapporto giuridico di comodato con l'Associazione Scout Aosta 1 riguardante il fabbricato e i terreni circostanti contrassegnati al foglio 17, previsto dall'atto notarile, ed il relativo utilizzo della struttura da parte degli scouts siano garantiti.

F.to: Chatrian - Giuseppe Cerise

Presidente - Ora procediamo alla modifica dell'ordine del giorno per gli impegni istituzionali del Presidente; passiamo al punto n. 11 all'ordine del giorno e poi procediamo alla sospensione dei lavori del Consiglio per permettere l'incontro con i lavoratori dell'Olivetti I-Jet di Arnad.

La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Negli anni '70 gli scouts valdostani hanno ottenuto dalla Cogne la disponibilità di una struttura situata a Ollomont, in quei decenni hanno utilizzato la struttura e hanno anche reso utilizzabile l'attività di questa struttura; in seguito l'immobile è stato acquisito a livello patrimoniale dall'Amministrazione regionale. In sintesi nel 2001 l'Amministrazione regionale ha aderito ad una richiesta dell'associazione, riconoscendo l'importanza dello scoutismo, della sua finalità educativa ed il suo radicamento sul territorio e ha deciso di stipulare un contratto a tempo indeterminato. Successivamente l'Amministrazione regionale ha realizzato interventi di rilievo sulla struttura per rifare il tetto, la casa vacanza, adeguare la normativa igienico-sanitaria e le risorse sono state ingenti. L'Amministrazione comunale di Ollomont più volte ha richiesto all'Amministrazione regionale la possibilità di cessione della casa colonia e nel prosieguo del confronto si è deciso nel 2006 di dare corso a questa richiesta. Nell'aprile 2006 c'è stata la conferenza dei servizi, che ha istruito la pratica dando parere favorevole ai sensi della legge n. 68/1994, secondo cui la Regione può cedere a titolo gratuito con una certa finalità i beni di sua proprietà, nel 2010 è stato fatto il rogito. Nel rogito si è inserita la condizione secondo cui l'Amministrazione comunale di Ollomont deve tener conto del rapporto giuridico di comodato con l'Associazione Scouts di Aosta. Nel deliberato si stabilisce che il trasferimento è subordinato all'accettazione da parte del Comune di Ollomont e del riconoscimento da parte dello stesso dell'esistente rapporto giuridico di comodato. Vado al dunque: dopo due anni questo rapporto giuridico non è ancora stato stipulato, il cerchio non si è chiuso e quindi chiediamo quali sono le intenzioni del Governo regionale affinché questa volontà che l'Amministrazione aveva deliberato sia garantita.

Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.

Rollandin (UV) - Grazie Presidente.

Il collega Chatrian ha già ricordato il percorso del passaggio dell'immobile al Comune con determinati vincoli e non sto a ripetere quello che è stato detto. Preciso invece che, in sede di trasferimento del fabbricato e dei terreni circostanti, la Regione aveva chiesto al Comune il riconoscimento dell'esistente rapporto giuridico di comodato con l'Associazione Scouts di Aosta, che ha tutta una serie di meriti e credo che non ci siano sotto questo profilo delle differenze di valutazione. Sappiamo cosa fanno per i giovani ed è in questo senso che si è pensato di mantenere tale vincolo rispetto al Comune. La cessione a titolo gratuito al Comune dell'immobile e dei terreni è stata vincolata dalla Regione a destinazione turistica di tipo sociale e al miglioramento delle piste di fondo e di mountain bike con delibera del 2006; per raggiungere queste finalità che sono compatibili con l'attività svolta dagli scouts, il Comune ha fatto una serie di tentativi per raggiungere un accordo con gli scouts. Ad oggi la differenza di valutazione è minima, la proposta fatta dal Comune è otto più otto, la richiesta è nove più nove, la proposta del Comune è giugno-agosto e la richiesta è aprile-agosto, cioè sono delle differenze che con qualche sforzo possono essere colmate. Ho sentito il Sindaco, è disponibile ad un incontro, mi farò promotore di un incontro con le parti per vedere se si può chiudere al più presto, perché è importante che l'immobile possa essere utilizzato. Credo che le differenze non siano tali da pregiudicare un accordo in fieri, poi darò riscontro della soluzione che auspico sia positiva.

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Non ripeto le premesse che ho appena fatto, perché penso che le condividiamo, ma ogni tanto bisogna che chi ha delle responsabilità se le prenda e chiuda il cerchio, per addivenire ad un accordo quando l'Amministrazione regionale e la collettività hanno fatto degli sforzi importanti dal punto di vista finanziario. Utilizzare delle proprietà in questo momento penso sia la cosa principale e poi abbiamo tutti delle nostre responsabilità. Il Presidente sa che l'associazione ha dovuto attivare il Difensore civico e non solo, quindi auspico che si chiuda il cerchio al più presto. Viste le importanti risorse messe in campo, visti i decenni di utilizzo di questa struttura, lo spirito di tale iniziativa era chiudere il cerchio al più presto e dare corso non solo ai rapporti giuridici, ma allo spirito che è alla base di questo dossier. Grazie.

Presidente - Come concordato, i lavori del Consiglio sono sospesi per una mezz'ora per permettere l'incontro con i lavoratori dell'Olivetti I-Jet di Arnad nella saletta delle commissioni, alla presenza del Presidente, dell'Assessore, dell'Ufficio di Presidenza, dei Capigruppo e dei consiglieri che vorranno partecipare.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 9,56 alle ore 10,36.