Oggetto del Consiglio n. 2506 del 11 luglio 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2506/XIII - Interrogazione: "Valutazioni in merito all'istituzione di un eventuale distaccamento dei vigili del fuoco professionisti per la bassa Valle".
Interrogazione
Richiamate le precedenti iniziative presentate dal gruppo ALPE in merito alla realizzazione del distaccamento per la Bassa Valle dei Vigili del Fuoco professionisti;
Ricordato che l'immobile acquistato a tale scopo dall'Amministrazione regionale, poiché non risulterebbe più idoneo per collocazione e per caratteristiche proprie, sarà posto in vendita;
Richiamato quanto affermato dal Presidente della Regione il 18 aprile scorso, secondo il quale era stata avviata dal Comandante del Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco un'analisi della situazione che avrebbe dovuto fornire gli elementi utili per compiere le scelte opportune per la Bassa Valle, sia dal punto di vista operativo che logistico;
Considerato che, nonostante gli accordi di collaborazione instaurati con i Vigili del Fuoco di Ivrea e il rafforzamento del supporto dei pompieri volontari, permangono tuttora diffuse aspettative in merito nella popolazione della Bassa Valle;
tutto ciò premesso i sottoscritti Consiglieri
Interrogano
Il Presidente della Regione per sapere:
1) a che punto sono le analisi e le valutazioni poste in essere per giungere ad una decisione in merito all'opportunità di istituire un distaccamento dei Vigili del Fuoco professionisti per la Bassa Valle e alla sua eventuale collocazione ideale;
2) nel caso in cui tali valutazioni siano giunte a conclusione, qual è la soluzione individuata e, nel caso, quali sono i tempi di realizzazione della sede operativa.
F.to: Chatrian - Giuseppe Cerise - Patrizia Morelli
Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie Presidente.
Su questo tema abbiamo già avuto modo di riferire che è in corso un approfondimento, che non è terminato in quanto, rispetto all'idea originaria, che dava per scontata la presenza di un distaccamento nella bassa Valle, ci sono oggi delle valutazioni che vogliono verificare l'organizzazione da Châtillon fino a Pont-Saint-Martin, tenendo conto delle reali potenzialità dei vigili volontari presenti sul territorio. Voglio ricordare che questi hanno avuto ultimamente un grande aiuto a livello di disponibilità di mezzi, come il collega sa. È da valutare se è indispensabile un centro, una presenza costante dei vigili del fuoco di ferma (quindi non dei volontari) e come possa meglio integrarsi con quello che già succede nella bassa Valle nell'allertamento. Sotto questo profilo, ci sarà una riunione la settimana prossima con i responsabili per valutare tutte le possibilità sul tema e per evitare di fare un'infrastrutturazione nuova, che non porterebbe, a detta di molti, grandi vantaggi da un punto di vista della tempistica dell'intervento. Questa è la valutazione a cui ci atteniamo, l'unica novità è che il capannone, a suo tempo previsto, è inserito nelle dismissioni e verrà definitivamente ceduto. Per il resto mi dispiace, ma abbiamo bisogno di un po' di tempo per evitare scelte non ponderate o di ripetere alcuni errori di valutazione, che nel passato hanno creato qualche disguido. Grazie.
Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.
Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.
Innanzitutto non è un dispiacere, perché la nostra iniziativa va nella direzione di conoscere e valutare insieme l'urgenza, la necessità e gli approfondimenti. In questa legislatura più volte siamo intervenuti su questo tema, perché alla base rimane una necessità nella bassa Valle, su questo penso che tutto il Consiglio sia concorde. Oltre a concordare, giustamente, in questi quattro anni qualche passo avanti è stato fatto, purtroppo non è andato a buon fine il discorso infrastrutturale di Donnas, più volte discusso, con criticità e forse con superficialità. L'obiettivo di questa iniziativa è sapere a che punto è l'approfondimento: l'approfondimento va fatto in maniera dettagliata e non solo dal punto di vista infrastrutturale, ma mettendo insieme le risorse dei professionisti e soprattutto il grande réseau offerto dal volontariato, quindi ben venga se si approfondisce ulteriormente, ma con dei tempi certi. Noi torneremo dopo l'estate su questo tema, o se lei ci riferirà nelle commissioni, o in aula, perché la nostra volontà è quella di dare il nostro contributo, perché l'esigenza in bassa Valle c'è, dobbiamo coordinare i volontari e i professionisti per dare il servizio e al tempo stesso fare sì un conteggio di tipo economico, ma non solo, perché, se ci saranno ricadute a livello occupazionale, siamo tutti qua a cercare una soluzione che vada nella direzione giusta e che sia ponderata. Grazie.