Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2487 del 21 giugno 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2487/XIII - Interpellanza: "Istituzione del Premio biennale di arte europea".

Interpellanza

Visto il Disegno di legge n. 191 "Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2012, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2012/2014" che all'articolo 9 istituisce un nuovo Premio biennale di arte europea;

Sottolineato che per il sopracitato premio biennale si impegnano 300.000 euro da parte della sola Amministrazione regionale;

Ricordato che la valutazione degli impatti e del ruolo economico e sociale degli eventi rappresenta uno strumento indispensabile per supportare la programmazione delle amministrazioni nel settore degli eventi culturali;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore regionale competente per sapere:

1) se e attraverso quali valutazioni e criteri è stata definita tale scelta;

2) se per le suddette valutazioni ci si è dotati di uno studio sugli impatti e sulle ricadute economico/sociali del premio in questione e in caso affermativo quali sono stati i risultati di tale studio;

3) a quanto ammonterà il costo complessivo della nuova iniziativa culturale per il 2012 e per gli anni a venire;

4) quali obiettivi si intendono raggiungere con tale Premio biennale.

F.to: Bertin - Patrizia Morelli

Presidente - La parola al Consigliere Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Nell'autunno 2012 dovrebbe svolgersi a Saint-Vincent il primo Premio biennale di arte europea. L'annuncio non ci è stato dato dall'Assessore alla cultura, che di solito è molto attivo da questo punto di vista, ma lo abbiamo trovato contenuto in un articolo del disegno di legge per l'assestamento di bilancio dell'anno finanziario in corso. Da quanto ho capito, questo premio nasce dall'iniziativa dell'Amministrazione regionale e dal Casino de la Vallée. Per questo primo premio biennale sono stati impegnati ben 300.000 euro da parte della Regione e immagino l'equivalente o quasi per quanto riguarda il Casino, una cifra notevole in termini assoluti, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica e di tagli che riguardano sia gli enti pubblici che i cittadini.

Pertanto ci chiedevamo attraverso quali valutazioni e criteri era stata definita questa scelta, se per queste valutazioni ci si era dotati di uno studio sugli impatti e sulle ricadute - anche economiche e sociali - del premio sul territorio; in caso vi fosse stato questo studio, quali sono stati i risultati. Poi volevamo sapere qual era il costo e quali sono gli obiettivi di questa iniziativa, piuttosto sorprendente visto il periodo. Grazie.

Presidente - La parola al Presidente della Regione, Rollandin.

Rollandin (UV) - Merci M. le Président. Je remercie le collègue pour avoir soulevé le problème et d'avoir demandé des éclaircissements sur le prix qui fait l'objet de son interpellation.

Sur le premier point, il faut préciser que l'article 9 du projet de loi de rajustement du budget n'institue pas le Prix biennal d'art européen de Saint-Vincent, mais prévoit l'autorisation d'octroyer à l'association une aide pour l'organisation du prix.

La proposition d'instituer la biennale d'art européenne de Saint-Vincent a été présentée à l'Administration régionale par le critique d'art, journaliste et essayiste Paolo Levi, en 2009. Pour vérifier la faisabilité, l'intérêt et les retombées de ce projet sur le territoire, nous avons interpellé l'association InSaintVincent, qui a évalué de façon positive les aspects organisationnels, ainsi que les retombées potentielles dudit projet, et a examiné tout particulièrement la continuité et le marge de croissance de celle-ci dans les années qui viennent. La première édition du Prix biennal d'art européen de Saint-Vincent aura lieu à l'automne prochain et 54 jeunes artistes originaires de toute l'Europe et sélectionnés par les plus importants directeurs des académies de beaux-arts du continent y participeront.

Pour ce qui est de la troisième question, le coût global de l'organisation de la biennale pour 2012 s'élève à 500.000 euros, taxes comprises. Il est probable que le coût de l'édition suivante sera proche de cet ordre de grandeur; donc il y a eu quelques malentendus sur le montant.

Sur le dernier point, en harmonie avec les autres initiatives et les autres investissements en cours par le Casino, l'objectif que nous entendons attendre est celui de renouveler le prestige et replacer Saint-Vincent au centre de l'attention internationale, comme cela l'était entre les années 1950 et 1970 avec le Prix national d'art de Saint-Vincent, œuvrant dans un contexte - celui de la culture et de l'art - qui peut représenter un atout de développement touristique. Merci.

Presidente - La parola al Consigliere Bertin.

Bertin (ALPE) - Grazie Presidente.

Da quanto ho capito i criteri per la scelta di questo premio sono stati che un promotore è venuto, ha presentato un progetto e, come spesso succede, si è deciso di aderirvi. È un modo un po' di improvvisare...se si va avanti così, uno arriva e propone, un altro accetta e poi non si fanno valutazioni né a priori sugli obiettivi, né a posteriori sui risultati, perché da quanto ho capito in realtà non avete prodotto nessuno studio relativo a quale sarà l'impatto di questo nuovo premio biennale che costerà ben 500.000 euro sul territorio di Saint-Vincent, 300.000 della Regione e 200.000 del Casino de la Vallée.

Il fatto che non ci si doti di strumenti per capire preventivamente quali sono gli effetti di quello che si fa, soprattutto quando si spendono cifre di questa portata, francamente è sconcertante! Si va avanti per tentativi, con scelte casuali, qualche volta può andare bene qualche altra può andare male, tant pis! Però qui si parla di somme notevoli, soprattutto in un periodo nel quale gli aspetti finanziari sono sempre più delicati per gli enti pubblici. Non esiste una programmazione da questo punto di vista, e all'improvviso si fanno delle scelte. Non parliamo poi di turismo culturale, perché proprio non ci siamo; se non c'è una programmazione non si può parlare di turismo culturale!

Mi sono fatto dare il progetto di questo Premio biennale di arte europea, ci sono 54 artisti europei, chi vincerà prenderà 3.000 euro, eccetera, ma da questo progettino che è stato presentato, francamente valutare quale sarà l'effetto è impossibile.

Ribadisco che mi pare che si facciano le cose un po' così, che si improvvisino, nonostante ci si trovi in una situazione finanziaria che non ci dovrebbe permettere certe improvvisazioni. E in ogni caso non si hanno degli obiettivi, dei risultati da raggiungere; pertanto, comunque vada, come si dice, sarà un successo. Se è stata un successo la gestione dei forestali, figuriamoci se non sarà un successo questo qua! Possiamo già complimentarci in anticipo, tanto ce la si canta, ce la si suona, per cui alla fine comunque sarà un successo. Resta il fatto che quando si spendono cifre di questa portata bisognerebbe approfondire prima, in modo più serio, quali saranno gli effetti reali, e non sperare nello "stellone" sui risultati di queste cose. Grazie.