Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2292 del 7 marzo 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2292/XIII - Approvazione di mozione: "Impegno dell'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti a riferire alla competente commissione consiliare in merito ai ricorsi presentati in materia di affidamento del servizio di trasporto pubblico locale in Valle d'Aosta".

Mozione

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Premesso che il Consiglio di Stato ha sospeso la procedura di affidamento del servizio di trasporto pubblico locale in Valle d'Aosta e di trasporto disabili, mentre il Tar della Valle d'Aosta si era espresso in precedenza, respingendo il ricorso presentato da una società concorrente che chiedeva l'annullamento della sua esclusione dalla gara d'appalto regionale e dell'impatto complessivo del servizio in questione;

Tenendo conto del rilevantissimo importo dell'appalto in questione, per il quale era prevista una base d'asta di 220 milioni di euro;

Preoccupato per la dilatazione dei tempi della procedura in corso;

Impegna

l'Assessore al Turismo, sport, commercio e trasporti a riferire con la massima urgenza alla competente commissione consiliare in ordine alle motivazioni dei ricorsi pendenti, alle conseguenze della sospensione disposta e ai possibili diversi esiti del contenzioso in corso.

F.to: Louvin - Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Patrizia Morelli

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Grazie Presidente.

La questione del trasporto pubblico su gomma in questo caso è uscita dai nostri radar da qualche tempo. Questo Consiglio ha approvato, nel 2010, un'importante riorganizzazione del piano di bacino di traffico della Valle d'Aosta per il periodo 2011-2020 ed è un piano sul quale abbiamo a lungo discusso su parecchi aspetti; ricordo, fra gli altri, la vicenda dei centroidi che aveva parecchio animato la discussione, ma è stata poi avviata una procedura per l'affidamento dei relativi servizi per questo periodo.

Ora, nello spazio di pochi giorni, a ridosso della presentazione delle nostre iniziative, si è verificata una situazione complessa e contraddittoria sotto il profilo processuale. Devo dire, a scanso di equivoci, che per una volta forse non è responsabilità dell'Assessore, ma certo è una questione delicata, collegata all'esclusione dalla gara di una società concorrente, che ha fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale per essere riammessa ed aver visto respinto il proprio ricorso. Si è verificata una singolare situazione, per cui la decisione del Tribunale amministrativo è stata oggetto di una sospensiva da parte del Consiglio di Stato, che ferma di nuovo le macchine della procedura di gara; mi pare di aver capito che si tratta di una sospensiva presidenziale, che in sede collegiale il Consiglio di Stato non si sia ancora pronunciato sulla questione, quindi è una vicenda in movimento e, forse, anche in rapido movimento.

Noi riteniamo importante poter fare il punto della situazione sugli effetti del prolungamento di queste procedure, che vedono nei primi mesi del 2012 non ancora in funzione il piano decennale 2011-2020. Non sappiamo - e credo che nessuno sappia con certezza - quale possa essere lo sviluppo successivo della procedura, e comunque si tratta di una situazione alquanto delicata. Intanto perché non si tratta di un appalto qualunque, ma di un appalto importante dal punto di vista sostanziale, stiamo parlando di un appalto di circa 220.000.000 di euro, ed è un appalto che coinvolge investimenti sostanziosi da parte delle società, organizzazioni aziendali articolate dal punto di vista degli investimenti, proprietà di mezzi, e ci interessa anche in termini di stabilizzazione dei posti di lavoro connessi, oltre che di miglioramento del servizio che si potrà conseguire. Parlo del personale, perché nelle maestranze che attualmente svolgono questi servizi ci sono persone che hanno assunzioni a tempo indeterminato ed hanno assoluta tranquillità di veder ricondotto dal punto di vista della continuità lavorativa il loro rapporto in essere, in funzione delle norme di garanzia che prevedono che in questi casi le maestranze transitino a servizio del nuovo appaltatore. Ma questo non coinvolge il personale a tempo determinato, che è sottoposto ad altre regole, e che quindi si trova in situazioni di sospensione e di incertezza.

Non credo che sia il caso di approfondire ulteriormente gli aspetti che possono essere correlati al rallentamento delle procedure di aggiudicazione. Ripeto: siamo a circa 20 mesi dall'adozione del nuovo piano di bacino ed il servizio non è ancora aggiudicato. Dalla lettura della procedura e da come si può ricostruirla, ci sono anche dei tempi tecnici che giustificano ampiamente l'arco particolare di questa procedura, ma la situazione che si viene a creare con questo blocco imposto dal Consiglio di Stato è un elemento che ci preoccupa.

Chiediamo che l'Assessore operi nella sua veste un'attività informativa, che possa mettere al corrente la commissione consiliare sulle motivazioni dei ricorsi, ma soprattutto sui possibili esiti per quanto riguarda i riflessi che possono avere sull'attivazione dei servizi in questione. Grazie.

Presidente - La discussione generale è aperta.

Se non ci sono richieste di intervento, dichiaro chiusa la discussione generale.

La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

Rispetto a questa mozione non c'è nessun tipo di problema, possiamo accoglierla, quindi vengo volentieri in commissione perché la situazione è molto articolata e complessa, e la commissione ritengo sia il luogo idoneo per fare tutte le analisi ed affrontare - anche con l'ausilio dei legali - questa procedura. Anche senza la mozione sarei venuto, comunque c'è la mozione, la votiamo.

Presidente - Pongo in votazione la mozione:

Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 31

Il Consiglio approva all'unanimità.