Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2273 del 7 marzo 2012 - Resoconto

OGGETTO N. 2273/XIII - Interpellanza: "Ipotesi di razionalizzazione del servizio di autobus notturno a chiamata denominato "Allô Nuit"".

Interpellanza

Venuti a conoscenza della deliberazione con cui l'Amministrazione regionale ha deciso di prorogare fino al 30 giugno prossimo il servizio di autobus notturno a chiamata denominato "Allô Nuit";

Appreso della volontà dell'Assessorato dei Trasporti di "razionalizzare" il servizio dopo tale data, puntando ad una riduzione degli orari attuali;

Considerato che il servizio "Allô Nuit", operativo dal 2008, si è rivelato un servizio di trasporto pubblico efficace e importantissimo per chi lavora o deve spostarsi in orario di tarda serata o nelle prime ore del giorno, ma anche per garantire modalità di trasporto con maggiore sicurezza sulla strada in orari notturni;

Valutata negativamente ogni ipotesi di ridimensionamento di tale servizio, che anzi andrebbe esteso nella sua diffusione territoriale alle zone dell'alta e della bassa Valle, per garantire maggiore sicurezza sulle strade valdostane e prevenire incidenti dovuti alla guida notturna sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per conoscere:

1) le intenzioni dell'Amministrazione regionale circa il futuro del servizio di autobus notturno a chiamata "Allô Nuit", in particolare sulle ipotesi di razionalizzazione degli orari di funzionamento;

2) i costi di tale servizio a carico dell'Amministrazione regionale e del Comune di Aosta;

3) i dati relativi agli incidenti stradali in orario notturno sulle strade della Valle d'Aosta registrati a partire dall'avvio della sperimentazione del servizio "Allô Nuit" e confrontati con i dati degli anni precedenti.

F.to: Carmela Fontana - Rigo

Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie Presidente.

Nelle scorse settimane l'Amministrazione regionale ha deciso di prorogare fino al 30 giugno prossimo il servizio di autobus notturno a chiamata denominato "Allô Nuit". Valutiamo con favore tale scelta, anche se dobbiamo sottolineare la preoccupazione per la volontà espressa dall'Assessore di razionalizzare il servizio dopo tale data, puntando ad una riduzione degli orari attuali. Il servizio "Allô Nuit", operativo dal 2008, si è rivelato un servizio di trasporto pubblico efficace ed importantissimo per chi lavora o deve spostarsi in orario di tarda serata o nelle prime ore del giorno, ma anche per garantire modalità di trasporto con maggiore sicurezza sulle strade valdostane in orari notturni. Per queste ragioni il Partito Democratico valuta negativamente ogni ipotesi di ridimensionamento di tale servizio, che anzi andrebbe esteso nella sua diffusione territoriale alle zone dell'Alta e della Bassa Valle, per garantire maggiore sicurezza sulle strade valdostane e prevenire incidenti dovuti alla guida notturna sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti.

Il senso di questa interpellanza è allora quello di conoscere anzitutto le intenzioni dell'Amministrazione regionale circa il futuro del servizio di autobus notturno a chiamata dal primo luglio in poi, in particolare circa le ipotesi di razionalizzazione degli orari di funzionamento e circa i costi di tale servizio a carico dell'Amministrazione regionale e del Comune di Aosta. Abbiamo poi anche chiesto i dati relativi agli incidenti stradali in orario notturno sulle strade della Valle d'Aosta, registrati a partire dall'avvio della sperimentazione del servizio "Allô Nuit" e confrontati con i dati degli anni precedenti. Siamo sicuri che proprio a partire da tali dati si dovrà riflettere sulla grande attualità di "Allô Nuit" e sull'interesse a mantenere ed ampliare il servizio di autobus a chiamata diurno e notturno su tutto il territorio regionale, perché riteniamo che la sicurezza sulle strade e la vita dei giovani valdostani non abbiano prezzo. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

Sicuramente il servizio "Allô Nuit" è considerato, così come viene considerato dalla collega Fontana, un servizio decisamente positivo, ed è per questo che è stato prorogato fino al 30 giugno, perché quella è la data di concessione del servizio di trasporto pubblico, sperando per quella data di poter aggiudicare con il nuovo appalto i servizi. Quindi è per questo che c'è la proroga fino al 30 giugno. All'interno del Conseil de la Plaine sono state fatte una serie di riunioni, per capire e condividere i vari dati, quindi rispetto a questo tema sono state messe sul tavolo tutte le valutazioni possibili, sia le fasce orarie, sia i prezzi, sia l'estensione del servizio, quindi tutti i Comuni e la Regione compresa - poi vedremo perché - hanno fatto delle valutazioni. Sulla base di queste valutazioni abbiamo preso atto delle nuove istanze che ci arrivano, ma rispetto a questo stiamo facendo una valutazione dei costi; come ben sapete, proprio in questa logica di ampliamento, nella Valdigne è stato introdotto il servizio "Allô Nuit" nell'ambito del progetto Interreg, quindi andiamo esattamente in questa direzione. È chiaro che le condizioni che ci sono in Valdigne sono molto più costose rispetto a quelle che ci sono nel Centro Valle, perché è un'utenza molto più contenuta e le distanze sono molto più importanti e complicate poiché c'è un grosso dislivello. A fronte di questo non c'era nessuna intenzione di ridurre il servizio, ma di analizzare correttamente i costi per capire come poteva essere organizzato nell'ambito delle risorse che, come ben sapete, non sono particolarmente importanti. Quindi non c'è nessuna intenzione di ridurre, ma semplicemente di capire là dove possono esserci delle economie, se ci sono, ma se non ci sono, senza andare a compromettere il servizio.

Questa è l'istanza che proviene da noi e che proviene dai Comuni perché, rispondendo alla seconda domanda, come Regione, io non so se tutti hanno presente come funziona il servizio, ma a titolo di condivisione noi abbiamo un costo orario che è un costo vuoto per pieno, quindi tutti coloro che fanno questo servizio percepiscono un compenso orario a prescindere dal fatto che trasportino o non trasportino persone. Questo costo orario è di 22 euro ed è la parte che è a carico della componente pubblica. Questo costo orario è 16 euro in capo alla Regione, che è grosso modo il 72 percento, 2 euro (il 9 percento) a carico del Comune di Aosta, e 4 euro a carico di tutti gli altri 16 Comuni che appartengono alla Plaine di Aosta con l'estensione a Villeneuve, che è circa il 18 percento. Per riepilogare, di 22 euro 16 li mette la Regione, 4 tutti gli altri Comuni e 2 il Comune di Aosta, e questo è il compenso che va all'ora per ogni mezzo messo a disposizione durante la settimana. Poi voi dovete sapere che non sono sempre identici i mezzi: il mercoledì, il venerdì e il sabato ce ne sono di più e gli altri giorni ce ne sono di meno. A carico dell'utenza c'è un costo che è variabile a seconda della distanza e del numero di trasportati, ma è un costo molto contenuto ed è un'altra delle valutazioni che abbiamo fatto all'interno del Conseil de la Plaine. Ad oggi non è stato modificato nulla, ma il costo dell'utenza è minimo 3 euro e massimo 6 euro, per avere un servizio molto puntuale e con un'estensione...per darvi una concretezza: se uno parte da Fénis e va fino a Villeneuve da solo, paga al massimo 6 euro. Quindi un servizio importante, ma a dei prezzi molto contenuti, anche questa è un'altra di quelle analisi che sono state fatte; può essere una scelta continuare così, come creare un maggior onere in capo all'utenza. Sono valutazioni, ma il tavolo è aperto.

Sulla terza domanda, gli incidenti, nell'anno in cui è stato introdotto "Allô Nuit" c'è stata una diminuzione degli incidenti; purtroppo negli anni successivi c'è stato un aumento, qua abbiamo avuto modo di prendere i dati dalla Polizia. In realtà, se dovessimo essere molto precisi, non possiamo oggi dire che con "Allô Nuit" gli incidenti sono diminuiti; sono diminuiti nel 2008, ma nel 2009 e nel 2010 poi c'è stato un aumento, ma qua mi sono fatto dare i dati...le lascio il grafico per le analisi del caso.

Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie Presidente.

Volevo ringraziare l'Assessore per le motivazioni che mi ha fornito. Da quello che avevo letto sui giornali, mi dava l'idea che c'era la volontà, sulla questione delle riduzioni...che non c'erano abbastanza risorse...e magari lui mi ha tolto questo dubbio. Ho visto, anzi, che c'è la buona volontà di fare confronti, di migliorare e portare avanti il servizio: per questi motivi mi ritengo soddisfatta. So che mettere delle risorse per i servizi non è facile, ma ritengo questo servizio molto importante, anche perché sappiamo che non abbiamo servizi di pullman serali e questo aiuta chi non ha l'auto o non abita in città, e gli dà l'opportunità di poterne usufruire.

Ringrazio l'Assessore, sono contenta perché questo servizio non viene tolto. Grazie.