Oggetto del Consiglio n. 2250 del 22 febbraio 2012 - Resoconto
OGGETTO N. 2250/XIII - Interpellanza: "Interventi per evitare la chiusura dell'aeroporto regionale da parte del Governo nazionale".
Interpellanza
Appreso che il Governo si occuperà a breve di una razionalizzazione degli aeroporti, e che lo stesso sta valutando l'opzione di eliminare gli aeroporti più piccoli e incapaci di autofinanziarsi;
Considerato che tra i 24 scali classificati quali "complementari", ovvero tra gli scali a rischio di chiusura, perché meno importanti e non strategici, con una ridotta domanda di passeggeri, ci sarebbe anche l'aeroporto di Aosta;
Evidenziato che dato l'ingente investimento di denaro pubblico nell'aeroporto valdostano, a fronte del quale peraltro non si è ancora provveduto alla riattivazione dei servizi di collegamento Aosta-Roma, la Regione non possa consentire in alcun modo che lo scalo aostano sia eliminato;
la sottoscritta Consigliera regionale
Interpella
la Giunta regionale per sapere se intenda attivarsi al fine di scongiurare il pericolo di chiusura dell'aeroporto valdostano da parte del governo nazionale.
F.to: Carmela Fontana
Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie Presidente.
Appreso che il Governo si occuperà a breve di una razionalizzazione degli aeroporti, e che lo stesso sta valutando l'opzione di eliminare gli aeroporti più piccoli ed incapaci di autofinanziarsi; considerato che tra i 24 scali classificati quali "complementari", ovvero tra gli scali a rischio di chiusura, perché meno importanti e non strategici, con una ridotta domanda di passeggeri, ci sarebbe anche l'aeroporto di Aosta; evidenziato che dato l'ingente investimento di denaro pubblico nell'aeroporto valdostano, a fronte del quale peraltro non si è ancora provveduto alla riattivazione dei servizi di collegamento Aosta-Roma, la Regione non possa consentire in alcun modo che lo scalo aostano sia eliminato, volevamo capire se si intende attivarsi al fine di scongiurare il pericolo di chiusura dell'aeroporto valdostano. Grazie.
Presidente - La parola all'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.
Innanzitutto si evidenzia che lo scalo regionale è un aeroporto che...ancorché aperto al traffico nazionale ed internazionale, configurabile come "privato", perché non appartiene al demanio aeroportuale nazionale e pertanto non è assegnato ad ENAC, ma è di proprietà della Regione che ha direttamente - non tramite ENAC - individuato nella società ADVA il proprio concessionario e gestore. In virtù di tale situazione, le spese di gestione sono in capo alla Regione ed alla società di gestione, la quale, a sua volta, riceve un corrispettivo regionale a parziale copertura delle proprie spese.
È solo la Regione che può chiudere in via definitiva l'aeroporto, mentre ENAC può disporne la chiusura essenzialmente in via temporanea, nell'ambito della sua attività di vigilanza e delle sue funzioni ispettive e sanzionatorie, qualora venissero a mancare nell'ambito della gestione i necessari requisiti di affidabilità e di sicurezza.
Peraltro lo Stato ha addirittura concorso, attraverso due APQ sottoscritti da ENAC e dai Ministeri delle infrastrutture e trasporti e dello sviluppo economico, ad alcuni interventi di implementazione dello scalo, quali l'allungamento della pista, l'installazione di apparati di radioassistenza, la nuova aerostazione (quest'ultima tuttora in corso di costruzione). Al di fuori di tali investimenti lo Stato non sostiene spese direttamente collegate alla gestione dell'aeroporto Corrado Gex, ma soltanto al limite per quelle attività istituzionali di vigilanza da parte dell'ENAC. In buona sostanza, qualora lo Stato qualificasse come complementare o minore o secondario il nostro scalo, non dovrebbe cambiare nulla, perché di fatto lo Stato non ne è proprietario, sicché non può chiuderlo e non ne sostiene le spese di gestione, quindi non può trasferirle alla Regione, che già se ne fa carico. Al più potrebbe stabilire di non effettuarvi ulteriori investimenti, decisione che avrebbe scarso impatto, visto che non sono previsti ulteriori APQ, che il piano di sviluppo aeroportuale è quasi completato e che la Regione ha da sempre sostenuto interamente - ad eccezione degli interventi disciplinati dagli APQ - investimenti legati all'implementazione di manufatti, di impianti ed all'acquisto di attrezzature ed apparecchiature.
Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie Presidente. Ringrazio l'Assessore per queste conferme. La mia era una preoccupazione, perché ne ho sentito parlare tanto. Sapevo che la Regione ne aveva una parte, ma non ero sicura se sull'altra rimanenza il Governo poteva incidere. Questo mi rassicura e mi ritengo soddisfatta. Grazie.