Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2071 del 23 novembre 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 2071/XIII - Interrogazione: "Sospensione dei finanziamenti per la realizzazione di opere di miglioramento fondiario".

Interrogazione

Preso atto della preoccupazione espressa da rappresentanti di alcuni Consorzi di miglioramento fondiario in merito al fatto che non vengono praticamente più accolte domande di finanziamento di opere miglioramento fondiario a causa della mancanza di fondi;

Richiamato il "programma lavori", approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 3190/2008, aggiornato con delibera di Giunta n. 621/2010, nel quale rientravano numerosi interventi di miglioramento fondiario da realizzare entro il 2013;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per conoscere:

1) se corrisponde al vero che sono stati sospesi i finanziamenti delle opere di miglioramento fondiario promosse dai Consorzi di miglioramento fondiario;

2) quando sarà possibile accedere nuovamente a questo tipo di sostegno;

3) qual è lo stato di attuazione del programma lavori descritto nelle premesse, in riferimento sia ai progetti realizzati o in via di realizzazione, sia all'avanzamento della spesa rispetto all'impegnato nel periodo 2008/2011.

F.to: Chatrian - Giuseppe Cerise

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Grazie Presidente. Colgo l'occasione per fare il punto della situazione sull'argomento in questione.

I "finanziamenti delle opere di miglioramento fondiario" procedono normalmente in base alle disponibilità di bilancio e tali contributi sono concessi in base alla programmazione 2007-2013. Degli iniziali 161 interventi previsti nella delibera di Giunta n. 3190/2008 allegato B ne sono stati finanziati, ad oggi, 124; ne rimangono ancora 37 da finanziare. A livello percentuale la programmazione, come numero di interventi, è realizzata al 77 percento; inoltre, nonostante la contrazione di disponibilità finanziaria rispetto agli esercizi precedenti, sono state garantite le risorse necessarie per fare fronte agli interventi urgenti per un importo di lavori fino a 20.000 euro, per riparazioni ad esempio di tubature lesionate per contenere piccoli fenomeni franosi, per contrastare interruzioni di viabilità agricola, cioè tutti quei piccoli interventi che i consorzi si trovano a dover gestire per il mantenimento dell'attività agricola ed il mantenimento in funzione delle opere.

Oltre a queste forme di intervento è da segnalare che sono inoltre annualmente destinati ai consorzi circa 2.300.000 euro per la copertura delle spese di funzionamento e gestione amministrativa e per l'esecuzione di piccoli interventi di manutenzione sulle infrastrutture esistenti. Evidentemente questi si rivolgono a tutti i consorzi attivi sul territorio regionale, quindi noi abbiamo il piano di interventi che procede secondo la programmazione a suo tempo impostata per quel che riguarda i nuovi interventi di maggiore dimensione e, per il resto, come vi ho detto.

Per quel che riguarda "lo stato di attuazione del programma lavori descritto nelle premesse", che fa riferimento a quella delibera di novembre 2008, si risponde che - come già anticipato al quesito n. 1 - devono essere finanziati ancora 37 interventi; i 124 interventi per i quali sono già stati concessi i contributi previsti dalla legge regionale n. 32/2007 che disciplina gli aiuti in materia di agricoltura sono attualmente in fase di realizzazione ed alcuni sono già stati ultimati.

Rispetto ai 69.950.000 euro impegnati nel periodo 2008-2013, sono stati liquidati, ad oggi, 22.832.000 euro, quindi il rapporto impegnato liquidato nel periodo di riferimento si attesta intorno al 33 percento. In effetti i consorzi, in qualità di stazioni appaltanti, incontrano nei tempi necessari all'aggiudicazione definitiva dei lavori a favore delle imprese, un notevole fattore di ritardo che posticipa molto spesso l'avvio concreto delle opere di miglioramento a diversi mesi dalla concessione del finanziamento, delibera o provvedimento dirigenziale. Se poi si richiama il fatto che nella nostra realtà di regione di montagna la stagione utile per eseguire gli interventi nel settore agricolo è limitata, a volte, a pochi mesi estivi, oppure collegata a fattori limitanti specifici ed oggettivi, ad esempio gli interventi sugli impianti di irrigazione o sui ru non possono essere effettuati quando queste infrastrutture sono cariche, quindi in funzione, oppure alcuni interventi di bonifica non possono essere effettuati se non dopo la fienagione, questo per non interferire troppo con l'attività delle aziende agricole...si comprende bene che esiste una durata dei lavori che abbraccia obbligatoriamente più annualità, normalmente sono tre annualità. Il totale del liquidato indicato è parziale, perché il quadro complessivo potrà essere correttamente valutato solo alla fine della chiusura dell'anno finanziario, avendo ancora i consorzi circa 15 giorni per presentare gli stati di avanzamento o gli stati finali relativi alle opere realizzate durante l'estate. Questo evidentemente per quel che riguarda l'annualità in corso.

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Più volte, in questa legislatura, ci siamo preoccupati di questa programmazione, abbiamo cercato di sollecitare la programmazione pianificata dal 2007-2013. Ad ottobre 2008 il Governo regionale aveva approvato il programma lavori: ricordo che, proprio all'epoca, avevamo affrontato in quest'aula lo stato dell'arte e lei ci disse che nell'approvare il programma lavori erano state raccolte tutte le autorizzazioni alla predisposizione dei 161 progetti esecutivi. Oggi, tre anni dopo, lei ci dice che 124 interventi sono stati finanziati e 37 sono ancora da finanziare. Torneremo nuovamente su questo argomento in fase di bilancio. Sinceramente nella prima domanda avevamo posto un quesito puntuale: "se corrisponde al vero che sono stati sospesi i finanziamenti delle opere di miglioramento fondiario", ovvero quei 37 progetti - come lei ci ha detto - non sono ancora finanziati, quindi torneremo su questo argomento per capire quali sono le motivazioni, se sono solo procedurali o se sono state dilatate nel tempo; al primo quesito ci sarebbe piaciuto avere una risposta più diretta: invece non ci è stata data!

Per quanto riguarda il punto n. 3, lo stato di attuazione, che era la domanda clou della nostra iniziativa, conosciamo le difficoltà di intervento, lo abbiamo detto più volte in questa legislatura, cioè che si può solo lavorare sei mesi all'anno; ma nel momento in cui un'Amministrazione regionale approva un programma lavori importante e si impegnano circa 69.000.000 di euro, ed a tre anni e mezzo dall'approvazione del programma lavori gli importi liquidati sono di 22.000.000 di euro. Diverse volte, in quest'aula, avevamo affrontato il problema anche con il Presidente Rollandin, sovente in fase di bilancio, e si era parlato di rimodulare gli interventi per andare a impegnare il giusto per poter liquidare subito. Ci sembra quasi che ci siano grosse difficoltà nello spendere soldi che sono stati impegnati. Sono stati rimodulati nel 2010-2011 gli aiuti e le percentuali però sono ancora molto bassi i pagamenti; successivamente nel 2010 sono stati rimodulati, tant'è che le risorse sono state ridotte per quanto riguarda la pianificazione ai consorzi di miglioramento fondiario, ma nonostante questa riduzione e la rimodulazione, rimane la grossa difficoltà di liquidare questi importi.

Certamente è un momento, che riconosciamo tutti difficilissimo, a tutti i livelli, però il fatto che dopo tre anni e mezzo di approvazione di un programma lavori, 161 interventi che avevano già un progetto esecutivo - questo era stato detto in aula -, liquidare solo 22.000.000 su 70.000.000 di euro...rileviamo che c'è ancora qualcosa che non funziona in senso non solo procedurale, ma nelle capacità di liquidare subito al momento dell'esecuzione dei lavori, dell'impegno di spesa, della terminazione di tutto il ciclo.

L'obiettivo era questo, quindi torneremo sicuramente su questo argomento in fase di bilancio, proprio perché la situazione è molto delicata. Ci dispiace che al punto n. 1 l'Assessore poteva risponderci in maniera più diretta ovvero, se questi 37 interventi saranno finanziati a breve oppure non saranno finanziati, e se non impegniamo solo dei soldi e li mettiamo solo nel congelatore...magari facciamoli arrivare direttamente, dato che la scelta politica è stata fatta a monte nel 2007-2008 e gli importi liquidati sono ancora esigui! Grazie.