Oggetto del Consiglio n. 1913 del 13 luglio 2011 - Verbale

Il Vicepresidente André LANIÈCE propone di procedere all'esame della risoluzione, presentata dai Consiglieri SALZONE, EMPEREUR, LATTANZI, Carmela FONTANA, LA TORRE, Patrizia MORELLI, ed iscritta in via d'urgenza all'ordine del giorno dell'adunanza in corso (oggetto n. 1906/XIII).

Illustra il Consigliere EMPEREUR.

Intervengono i Consiglieri DONZEL e Patrizia MORELLI e l'Assessore alle attività produttive, PASTORET.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentadue);

APPROVA

la sottoriportata:

RISOLUZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

CONSIDERATA la difficile situazione configuratasi in Xerox Italia SpA e le scelte che l'Azienda intenderebbe attivare per far fronte alle sue criticità economiche;

PRESO ATTO della delicata vertenza sindacale in corso sul piano nazionale volta a trovare soluzioni alternative alla semplice contrazione dell'organico, a seguito della dichiarazione da parte dell'Azienda di numerosi esuberi su varie sedi;

ESPRIME

viva preoccupazione per l'improvvisa apertura della procedura per collocare in cassa integrazione straordinaria 122 dipendenti a zero ore, tra cui tutto il personale della sede Xerox di Pont-Saint-Martin;

RIBADISCE

la propria forte attenzione affinché, anche con un utilizzo appropriato degli ammortizzatori sociali, la sede Xerox di Pont-Saint-Martin possa avere una sua continuità lavorativa;

AUSPICA

che il prossimo incontro a livello Ministeriale, inerente la procedura sull'attivazione della casa integrazione straordinaria, possa individuare soluzioni che sappiano coniugare in termini positivi le necessità aziendali di contenimento dei costi col mantenimento dei vari siti produttivi e relativi assetti occupazionali;

DA' MANDATO

all'Assessore competente di incontrare i vertici dell'Azienda onde rappresentare la viva preoccupazione del Consiglio regionale quanto al futuro della sede di Pont-Saint-Martin e di trasmettere la presente risoluzione al Ministero dello sviluppo economico con l'esortazione a non far venir meno tale significativo insediamento industriale.

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