Oggetto del Consiglio n. 1913 del 13 luglio 2011 - Resoconto
OGGETTO N. 1913/XIII - Approvazione di risoluzione: "Situazione occupazionale della sede Xerox Italia S.p.A. di Pont-Saint-Martin".
Risoluzione
Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Considerata la difficile situazione configuratasi in Xerox Italia S.p.A. e le scelte che l'Azienda intenderebbe attivare per far fronte alle sue criticità economiche;
Preso atto della delicata vertenza sindacale in corso sul piano nazionale volta a trovare soluzioni alternative alla semplice contrazione dell'organico, a seguito della dichiarazione da parte dell'Azienda di numerosi esuberi su varie sedi;
Esprime
viva preoccupazione per l'improvvisa apertura della procedura per collocare in cassa integrazione straordinaria 122 dipendenti a zero ore, tra cui tutto il personale della sede Xerox di Pont-Saint-Martin;
Ribadisce
la propria forte attenzione affinché, anche con un utilizzo appropriato degli ammortizzatori sociali, la sede Xerox di Pont-Saint-Martin possa avere una sua continuità lavorativa;
Auspica
che il prossimo incontro a livello Ministeriale, inerente la procedura sull'attivazione della cassa integrazione straordinaria, possa individuare soluzioni che sappiano coniugare in termini positivi le necessità aziendali di contenimento dei costi col mantenimento dei vari siti produttivi e relativi assetti occupazionali;
Dà mandato
all'Assessore competente di incontrare i vertici dell'Azienda onde rappresentare la viva preoccupazione del Consiglio regionale quanto al futuro della sede di Pont-Saint-Martin e di trasmettere la presente risoluzione al Ministero dello sviluppo economico con l'esortazione a non far venir meno tale significativo insediamento industriale.
F.to: Salzone - Empereur - Lattanzi - Carmela Fontana - La Torre - Patrizia Morelli
Presidente - La parola al Consigliere Empereur.
Empereur (UV) - Grazie Presidente. Sappiamo della difficile situazione in Xerox Italia S.p.A. e anche delle scelte che l'azienda intenderebbe attivare per far fronte alle sue difficoltà di carattere economico, siamo a conoscenza di una delicata vertenza sindacale in atto che si svilupperà a livello nazionale ed è volta a trovare le soluzioni alternative alla semplice contrazione dell'organico. A questo proposito vorremmo esprimere viva preoccupazione per l'improvvisa apertura della procedura di collocazione in cassa integrazione straordinaria di 122 dipendenti a zero ore, fra cui tutto il personale operante nella sede Xerox di Pont-Saint-Martin. Ribadiamo quindi la nostra forte attenzione affinché, anche con un utilizzo appropriato degli ammortizzatori sociali, la sede di Pont-Saint-Martin possa avere una continuità lavorativa e auspichiamo che il prossimo incontro a livello ministeriale possa individuare soluzioni che sappiano, da un lato, coniugare in termini positivi le necessità aziendali di contenimento dei costi con, dall'altro, il mantenimento dei vari siti produttivi e relativi assetti occupazionali. In questo senso daremo mandato all'Assessore competente di incontrare i vertici dell'azienda, di rappresentare le preoccupazioni del Consiglio e di trasmettere questa risoluzione al Ministero competente, esortando a non far venir meno tale significativo insediamento industriale, in particolar modo nella nostra regione.
Vorrei concludere esprimendo la mia soddisfazione per la condivisione di questa proposta di risoluzione non solo con i Capigruppo di maggioranza, ma con le forze di opposizione; pertanto credo quindi che tale argomento stia a cuore all'intero Consiglio e dallo stesso possa essere condiviso. Grazie.
Presidente - Dichiaro aperta la discussione generale.
La parola al Consigliere Donzel.
Donzel (PD) - Egregio Presidente, cari colleghi, intervengo molto brevemente per ringraziare per il suo impegno il Capogruppo dell'Union Valdôtaine, che si è premurato di coordinare le varie forze politiche per portarle ad un'espressione comune su un documento così importante. Sappiamo quanto la FIOM CGIL Valle d'Aosta si sia impegnata a seguire questa delicatissima vicenda. Il fatto che il Consiglio regionale della Valle d'Aosta all'unanimità con tale risoluzione riesca ad intervenire a sostegno di questa difficilissima vertenza, che sappiamo essere originata non certo in Valle d'Aosta, o da mancanze del nostro territorio...ma, in uno scenario sempre più globalizzato, è davvero importante che in tale fase si capisca che dare risposte anche solo a 20 lavoratori è indispensabile per il nostro territorio, perché questa è l'ennesima vicenda negativa per il settore industriale nella nostra regione, ancora una volta paghiamo lo scotto di essere marginali ad importanti processi che si svolgono in altre sedi, in cui noi più di tanto non riusciamo ad incidere. Spero che l'unità che dimostriamo in tale caso si manifesti sempre, nell'interesse non solo di quei lavoratori, ma del settore industriale della Valle d'Aosta. Grazie ancora a tutti i colleghi.
Presidente - La parola alla Consigliera Patrizia Morelli.
Morelli (ALPE) - Merci M. le Président. Una breve dichiarazione a sostegno di questa iniziativa, poiché a soli tre anni dall'insediamento della Xerox in Valle d'Aosta, che sembrava rappresentare una speranza di occupazione nella bassa Valle...abbiamo appreso nei giorni scorsi che, nonostante il buon andamento del gruppo a livello europeo e mondiale, in Italia l'azienda denuncia una redditività ridotta rispetto alle aspettative e attiva una procedura di cassa integrazione per i suoi dipendenti. Riteniamo importanti la partecipazione del Consiglio regionale, la richiesta rivolta all'Assessore di far presente le nostre preoccupazioni ai vertici dell'azienda e il sostegno naturalmente ai lavoratori.
Presidente - La parola all'Assessore alle attività produttive, Pastoret.
Pastoret (UV) - Grazie Presidente. Il mio sarà un intervento molto breve. Ringrazio il Consiglio regionale e i Capigruppo che hanno voluto unanimemente presentare questa risoluzione, essa consentirà di mettere in azione quei pochi strumenti di cui disponiamo, che sono essenzialmente due: l'intervento nei confronti del Ministero per lo sviluppo economico, che sarà di nuovo seduto al tavolo con l'azienda nei prossimi giorni, non è ancora stata definita una data, c'è stato un primo incontro il 27 giugno. Ricordo che il gruppo Xerox in Italia ha circa 850 dipendenti: parlo di Xerox Italia, la cassa integrazione è chiesta per 122 dipendenti, per la totalità degli 11 rimanenti dipendenti della sede di Pont-Saint-Martin. Ho avuto modo di incontrare i sindacati...con loro abbiamo cercato di vedere quali potevano essere le strade da percorrere. Certamente da parte loro è stato condiviso il fatto che, al di là degli interventi che possono essere fatti a livello individuale, un sostegno da parte del Consiglio regionale con l'approvazione di una mozione, quale quella che viene presentata, può essere significativo e quindi vi ringrazio tutti per aver voluto accogliere l'invito da parte di chi ha proposto questa risoluzione, di averla voluta sostenere con la vostra firma e con il voto, che immagino sarà positivo da parte di tutti voi. Grazie.
Presidente - Pongo in votazione la risoluzione in oggetto:
Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: 32
Il Consiglio approva all'unanimità.
Presidente - Con questa votazione dichiaro conclusi per questa giornata i lavori dell'odierna adunanza del Consiglio regionale. I lavori riprenderanno domani mattina alle ore 9,00 con la discussione del punto n. 25 all'ordine del giorno.
La seduta è tolta.
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La seduta termina alle ore 19,48.