Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1849 del 8 giugno 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1849/XIII - Interpellanza: "Soppressione della figura del Direttore generale dall'organigramma della società Casino de la Vallée".

Interpellanza

Si è appreso nei giorni scorsi che il Direttore della Società Casino de la Vallée Luciano Natta avrebbe lasciato l'incarico dopo 44 anni di lavoro presso diverse case da gioco.

L'amministratore unico della società ha comunicato alla stampa che il suo ruolo sarebbe stato cancellato dall'organigramma e le relative funzioni di direzione generale suddivise nei vari dipartimenti secondo il piano aziendale integrato tra le due società, cioè Casinò e Billia, ragion per cui il direttore generale non ha più senso, non è strategico.

È stato peraltro comunicato, nella stessa occasione, che l'ex Direttore avrebbe comunque mantenuto un rapporto di collaborazione per un anno con la Casa da gioco.

I sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per sapere:

1) per quali motivi la direzione generale della società, prevista come organo sociale dal modello di organizzazione, gestione e controllo, non avrebbe più senso, benché il suo titolare avesse notoriamente un ruolo centrale all'interno della società e fosse titolare di poteri di firma e rappresentanza sociale;

2) quali sono i contenuti del rapporto di consulenza affidato al Dr. Natta e il relativo trattamento economico;

3) se la consulenza per la "gestione amministrativa" ha carattere esterno, ovvero se la sua attività si svolgerà all'interno della stessa Casa da gioco;

4) come la Giunta ritiene che si concili con una scelta di questa natura l'intenzione di dare opportunità di crescita interna piuttosto che prendere nuove energie dall'esterno.

F.to: Louvin - Bertin

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Grazie Presidente.

Rimaniamo ancora sul solco della casa da gioco, ma per una vicenda che riguarda uno dei personaggi più influenti, più autorevoli della casa da gioco stessa, perché - stando a notizie peraltro un po' frammentarie che abbiamo acquisito - ci sarebbe stata l'uscita dall'organigramma della casa da gioco del direttore generale, Luciano Natta, che fedele ad uno stile di movimento molto felpato, non mi pare abbia dato particolare enfasi e particolare risalto a questa uscita di scena; anche perché, in qualche modo, si tratta di un'uscita di scena solo parziale, visto che è stato annunciato - al tempo di questa cessazione dell'incarico, dopo molti anni di lavoro nell'ambito di diverse case da gioco - il conferimento di un contratto di consulenza con la stessa casa da gioco. Non è un caso unico, non è e speriamo non sia nemmeno un caso troppo frequente che, uscendo di scena un responsabile, anche se un responsabile apicale, poi si continui a mantenere un cordone ombelicale con la società in questione! Questo è già un dato abbastanza problematico, ma la cosa che ha colpito è anche che in questa vicenda si sia dichiarato - almeno, io sto alle dichiarazioni di stampa, Presidente, non abbiamo in mano altre carte formali - che si sarebbe cancellata addirittura dall'organigramma la figura del direttore generale, cioè sarebbe stato ritenuto - questo è invece testuale - da parte dell'amministratore unico del casinò come un figura che non ha più senso e non è strategica.

È importante che qui ci si dica cosa vuol dire che "non ha più senso" avere un direttore generale al Casinò de la Vallée, alla società che ha adesso anche compiti più vasti nell'ambito di una strategia di fusione societaria che è avvenuta recentemente, e anche che cosa s'intenda proporre in alternativa come quadro strategico di gestione di questa società. Questo a noi non è molto chiaro; d'altra parte, non ci è nemmeno chiaro come si possa al tempo stesso dichiarare di voler dare opportunità di crescita interna piuttosto che prendere nuove energie dall'esterno e poi utilizzare l'ex direttore appena uscito, che adesso è una risorsa esterna, per rifarlo tornare in pista con altre funzioni! Ci chiarisca sotto questo profilo anche cosa vuol dire questo rapporto di consulenza per la gestione amministrativa; la casa da gioco non ha risorse per gestire amministrativamente? Ci sono delle figure insostituibili nell'ambito di questa o di altre società? È un dato abbastanza curioso e credo che meriti una spiegazione pubblica e trasparente, che probabilmente ci sarà, ma che a noi deve essere finora sfuggita, quindi se nel quadro di questa informativa anche sui contenuti economici e di sostanza di questa consulenza possiamo avere qualche ragguaglio, questo aprirà i nostri orizzonti. Grazie.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Grazie Presidente.

Qui viene introdotto un tema legato al direttore generale uscente, che io vorrei approfittare per ringraziare, credo anche a nome di tutti, perché quasi tutti - nel bene e nel male - hanno avuto occasione di conoscerlo per la sua lunga attività all'interno della casa da gioco, quindi credo che sia giusto ringraziarlo per l'opera portata avanti in tutti questi anni. Vista l'età, sicuramente il cordone ombelicale ha qualche problema ad essere mantenuto nella sua funzione capillare; credo che sia giusto - e dirò come - poter utilizzare un periodo di transizione che possa aiutare a crescere una persona che poi possa avere determinate mansioni, che non saranno quelle di direttore generale, ma per una direzione amministrativa. Vengo alle risposte più puntuali al collega.

Per quanto riguarda la prima domanda, il ruolo del direttore generale venne introdotto nell'organigramma aziendale della Casino S.p.A. nel 2008, ordine di servizio n. 31/2008, 8 settembre 2008, con lo scopo principale di consentire la riorganizzazione dell'azienda, il riordino del sistema di controllo e la definizione del piano industriale. A fronte del raggiungimento di questi obiettivi e del consolidamento del modello organizzativo, è stato ritenuto possibile rinunciare a questo ruolo e valorizzare maggiormente la prima linea di management ormai consolidata nello svolgimento delle proprie funzioni, e recentemente cresciuta con l'ingresso in organigramma della direzione unità produttiva servizi alberghieri. Le esigenze di integrazione sono associate dal comitato di direzione coordinato dall'amministratore unico e formato dai responsabili di direzione, che ha lo scopo di assicurare la collegialità delle decisioni strategiche e la collaborazione costante nella gestione fra le diverse funzioni.

"Quali sono i contenuti del rapporto di consulenza affidato al dottor Natta e relativo trattamento economico": i contenuti del rapporto di consulenza sono quelli di dirigere le funzioni amministrative, finanza e controllo di gestione fino a quando non sia identificato un nuovo responsabile. Quando si è identificato il responsabile della direzione amministrativa finanza e controllo, svolgere verso lo stesso un'attività di informazione e formazione, finalizzata a trasferire le conoscenze afferenti il complesso sistema del casinò, data la particolarità che detto sistema presenta in ragione del modello economico operativo, delle regole di concessione e dei vincoli derivanti dalla legislazione regionale; dare il proprio supporto specialistico nella gestione del piano di finanziamento dei lavori connessi al piano di sviluppo relativo al casinò e al Grand Hôtel Billia; coordinare i progetti espressamente e direttamente affidati dagli organi amministrativi della società. È previsto un trattamento economico a giornata, definito per un periodo al di sotto delle medie di mercato, e comunque in linea con l'alto livello di competenza espresso che, in ragione dell'impegno richiesto, determina un costo a base annua di circa 90.000 euro lordi.

"Se la consulenza per la gestione amministrativa ha carattere esterno, ovvero se la sua attività si svolgerà all'interno della stessa Casa da gioco": l'attività amministrativa si svolgerà all'interno della casa da gioco.

"Come la Giunta ritiene che si concili" questo: la scelta fatta dalla Casino non esclude, anzi presuppone l'identificazione di un nuovo responsabile della direzione amministrazione, finanza, controllo ed identificazione, per la quale sono in corso gli opportuni approfondimenti onde poter verificare la possibilità di crescita di una risorsa interna piuttosto che il ricorso all'esterno.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Il mistero è svelato, abbiamo solo un'operazione formale di cessazione di funzioni. Presidente, dirigere funzioni amministrative, finanza e controllo, formare e informare, seguire piani finanziari e sviluppo, coordinare progetti, eccetera, sostanzialmente è continuare a fare il direttore generale...non la leggo diversamente! La leggo in termini di utilità personale comprensibile anche da parte di chi sceglie o ha convenienza di chiudere un rapporto lavorativo ai fini pensionistici per poter avere un quadro di vita diverso, ma comunque non c'è un'uscita di scena...abbiamo un "direttore generale ombra" che continua a fare a tutti gli effetti il suo lavoro dall'interno della casa da gioco!

È un modulo che intendiamo generalizzare? Nel sistema delle partecipate il rinnovamento, la fiducia verso i giovani va in questa direzione? Mi rivolgo molto agli amici neo entrati in maggioranza: va verso questa direzione la scelta che in cabina di regia voi state accuratamente manovrando? Va in questa direzione? Bene, almeno si sappia come ci si intende muovere nel rinnovamento, nella spinta anche alle controllate. Non vogliamo discutere qui delle competenze, che non sono in discussione, sono consolidate e comprovate le competenze tecniche e amministrative del dottor Natta, ma lo si sapeva che c'erano alle spalle 44 anni di lavoro! Magari un attimino prima, magari anche senza voler tagliare i cordoni ombelicali un po' di Plasmon a qualcuno glielo si poteva dare prima per crescere un po' più in fretta, fare in modo che magari si partisse con la ricerca, ci sono adesso i cacciatori di teste, gli head hunter come si dice, Lattanzi, mi pare, i talent scout, ecco, e allora qualcosa si poteva tentare prima per individuare un nuovo direttore generale!

In questa benedetta società, una figura di snodo...riprendo un quadro organizzativo che ha firmato otto mesi fa la casa da gioco, è un quadro organizzativo in cui c'è un soggetto al centro che è il motore di tutto e si chiama "direttore generale"...adesso, venire a dire che si spalma orizzontalmente...è quello il modello! Ma non è solo un modello organizzativo-teorico, questo ha anche un significato per legge ben preciso, perché ci sono delle responsabilità esterne, anche dal punto di vista penale per quanto riguarda una serie di profili molto delicati che sappiamo essere complessi per le case da gioco. Parliamo delle problematiche sui delitti informatici, sulle questioni di falsità, sui reati societari, eccetera, per dire che il direttore generale ha una rilevanza assoluta.

Operare in questa fase di grande trasformazione, di delicatezza anche della struttura del casinò attraverso un soggetto che è incaricato dall'esterno, che ha un rapporto non chiaro con la struttura - perché una cosa è obbedire ad un direttore generale, un'altra è riferirsi ad un consulente -, crea una situazione non trasparente e non efficace. Poi, sul fatto...non ho interesse a fare i conti in tasca, qualcun altro se vorrà li farà...se sia più conveniente o meno conveniente per l'interessato o per la società operare in questo modo...ma il dato sostanziale è che non va bene operare alla direzione delle società con rapporti di consulenza, e il ricambio generazionale va preparato per tempo. Non è una novità che si doveva andare verso questa scelta e su questa scelta la società Casino de la Vallée si è fatta trovare clamorosamente in ritardo, il che precostituisce delle situazioni che sono forse congeniali a qualcuno per il mantenimento dello status quo, non sicuramente per dare un colpo d'ala e un'accelerazione! Mi pare di ricordare che anche in tempi abbastanza recenti, quando si è proceduto all'eliminazione di qualche figura apicale e anche di figure direzionali nella stessa casa da gioco, non si sia proceduto in termini così eleganti dal punto di vista della continuità dell'attività prestata per conto della casa da gioco! Grazie.