Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1844 del 8 giugno 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1844/XIII - Interpellanza: "Variazione di destinazione d'uso di un immobile di proprietà della società Mont Blanc Funivie S.p.A. in comune di Courmayeur".

Interpellanza

Il Consiglio Comunale di Courmayeur ha recentemente approvato una deliberazione di variante degli equilibri funzionali per consentire di variare la destinazione da uffici a civile abitazione di un immobile di circa 1.500 mq di proprietà della società controllata regionale Courmayeur Mont Blanc Funivie S.p.a., prescindendo dalla verifica degli equilibri funzionali.

Essendo noto a tutti come fra i principali problemi della località ci sia l'estrema difficoltà di reperire abitazioni di edilizia convenzionata per i residenti.

I sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per sapere:

1) se è vero che l'immobile in questione sia stato realizzato operando in deroga in quanto destinato alla realizzazione di uffici;

2) con quali criteri si intenda procedere, da parte della società, alla ristrutturazione e alla successiva vendita dell'immobile in questione;

3) per quale ragione la Giunta regionale non abbia dato indicazione affinché si destinasse in tutto o in parte l'edificio ad abitazioni di edilizia convenzionata per residenti;

4) dove saranno localizzati gli Uffici della Società Courmayeur Mont Blanc Funivie S.p.a. e con quali finanziamenti saranno realizzati.

F.to: Louvin - Bertin

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Grazie Presidente.

I miracoli a volte succedono anche nell'Amministrazione e i tempi spesso biblici nelle procedure amministrative urbanistiche hanno delle improvvise accelerazioni. Ha attratto la nostra attenzione, crediamo sia giusto parlarne in questa sede e chiedere quali siano state le indicazioni fornite dalla Giunta regionale - o non fornite dalla Giunta regionale - intorno ad un'operazione che sta facendo molto discutere a Courmayeur, una località in questi ultimi tempi notevolmente animata nelle vicende edilizie. Si tratta della trasformazione da uffici ad abitazione di una superficie piuttosto importante, significativa, che riguarda i locali di proprietà della società Courmayeur Mont Blanc Funivie: stiamo parlando di circa 1.500 metri quadri, ossia 4.000 metri cubi, porzione anche di discreto valore immobiliare, tenendo presente il valore delle abitazioni in Courmayeur.

Ora, il miracolo che si è verificato riguarda un'assoluta - direi quasi straordinaria - sollecitudine con la quale, nello spazio di una decina di giorni, si è passati da una richiesta della società del 15 aprile per attuare la trasformazione, ad una convocazione del 22 dello stesso mese del Consiglio comunale di Courmayeur per deliberare la trasformazione, per deliberare di prescindere in particolare dalla verifica del rapporto di funzionalità, i cosiddetti "equilibri funzionali" per le concessioni di fabbricati riguardanti gli immobili di proprietà della Courmayeur Mont Blanc Funivie. Ora, tutto questo si fonda su un'idea che, essendo ormai proprietario maggioritariamente l'ente pubblico di questa società - siamo in gestione speciale e quindi direttamente interessati, come Regione, all'85 percento di questa società -, l'operazione servirebbe come un polmone finanziario per dare ossigeno ulteriore a questa società, sulla quale - se non ricordo male - abbiamo già stabilito di investire una quarantina di milioni di euro per le infrastrutture funiviarie che deve attuare.

Ora, qui, con uno spostamento - poi eventualmente il Presidente o l'Assessore specificherà dove -, degli uffici si liberano delle volumetrie che da tempo sappiamo la società avrebbe voluto già in passato poter usufruire, ma siccome adesso è proprietario l'ente pubblico, questo trova una corsia di accelerazione e otteniamo il risultato di far passare davanti, a tutti coloro che aspettano di potersi inserire nel discorso degli "equilibri funzionali", un blocco di 1.500 metri quadri di volumetria. Questo è un aspetto, l'aspetto della parità di trattamento, ça les concerne, è un problema che devono guardare loro dal punto di vista urbanistico interno del Comune, a noi interessa poco; a noi interessa la sostanza dell'operazione, perché siamo promotori, se non capisco male, siamo noi che tiriamo le fila di questa operazione.

Allora, facciamo astrazione un secondo dal fatto che nella Courmayeur Mont Blanc Funivie non siamo soli, è vero, in quota di minoranza, ma ci sono anche delle società immobiliari e delle società che operano nel settore edilizio; non staremo a citarle, ma sono quote abbastanza rilevanti, in alcuni casi superano i 100.000.000 di euro di proprietà azionaria, e quindi sono dei soggetti che possono avere un loro interesse diretto, non solo un momento di informazione nella società. Sapere che una società pubblica regionale fa cassa creando nuove seconde case a Courmayeur, quando il problema edilizio di Courmayeur segna pesantemente il passo dal punto di vista della residenzialità di prima casa, della residenzialità convenzionata...sappiamo che ci sono decine - se non centinaia - di persone che cercano casa, giovani che sono andati a stabilizzarsi anche dal punto di vista lavorativo in quella località, che potrebbero avere interesse ad accedere ad una prima abitazione...facciamo spazio noi, direttamente come ente pubblico, per il tramite della nostra controllata ad ulteriori seconde case!

Noi abbiamo una posizione di forte riserva sull'ampliamento delle seconde case, dei letti freddi, a Courmayeur e altrove in Valle d'Aosta, crediamo che non sia una politica saggia, ma che ci mettiamo a praticarla, noi, facendo trasformazioni edilizie, chiudendo uffici e aprendo delle residenze...ci pare quanto meno singolare! Su questo chiediamo cosa stia succedendo lassù. Intanto, guardando al passato, il punto primo è: insomma, è stato o non è stato edificato già quell'immobile in deroga attraverso un piano urbanistico di dettaglio, per favorire la realizzazione di uffici? Due: che cosa si pensa di fare in questa operazione? Devo dire che ho letto la delibera del Comune di Courmayeur, ma non ho avuto particolari ragguagli, ho avuto modo di conoscere l'accenno di interesse che sta dietro; come si procede alla ristrutturazione, come si intenda vendere questo immobile...ancora nulla è dato sapere. Soprattutto, però, ci preme che sia definito il perché la Giunta regionale ha fatto la scelta di orientare questa operazione a scopo...devo dirlo, ma non è un connotato criminale, è un connotato oggettivo: a scopo "puramente speculativo". Questa è la richiesta e la ringrazio se vorrà darci delle informazioni puntuali.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Merci M. le Président.

Pour ce qui est de la première requête: "se è vero che l'immobile in questione sia stato realizzato operando in deroga in quanto destinato alla realizzazione di uffici", l'immeuble en question a été construit dans le cadre du plan urbanistique de détail (PUD), présenté par la société Funivie Val Veny dans le cadre de la zone F1/2 du plan régulateur général communal, approuvé par délibération n° 5436/1976. Le PUD susdit, qui a été approuvé par le Conseil communal de Courmayeur par délibération du 5 novembre 1999, prévoyait l'installation des bureaux de la société Funivie Val Veny dans les locaux de l'ancienne gare de départ de la télécabine Courmayeur/Dolonne/Plan Checrouit, par le biais de la restitution de la gare en question. A l'époque les actions inhérentes à ce PUD étaient globalement cohérentes avec les prévisions du plan régulateur communal.

Deuxième question: "con quali criteri si intenda procedere, da parte della società, alla ristrutturazione e alla successiva vendita dell'immobile in questione"; la société Courmayeur Mont Blanc Funivie ne procédera pas à la restauration de l'immeuble, mais à sa vente par le biais d'un marché public, comme cela est d'ailleurs indiqué dans la délibération du Conseil communal de Courmayeur du 22 avril dernier. La somme dérivante de cette aliénation contribuera au financement du plan des investissements sur les domaines skiables de Courmayeur, dans lesquels la société s'engagera pour les 5 prochaines années à hauteur de 40.000.000 d'euros. C'est évident que cette somme est sur les 5 ans, seulement pour dire que l'engagement est lié à un programme important de liaisons entre les domaines skiables existants.

"Per quale ragione la Giunta regionale non abbia dato indicazione affinché si destinasse in tutto o in parte l'edificio ad abitazioni di edilizia convenzionata per residenti: l'opération en question a été définie à l'issue d'un parcours qui a obtenu l'accord de la Commune; ce dans l'optique de qualifier toute la zone concernée, ainsi qu'à rassembler des ressources pour les investissements que la société Courmayeur Mont Blanc Funivie effectuera sur le domaine skiable susmentionné, sans pour autant exclure d'autres initiatives en matière de construction de logements conventionnés relevant de la compétence de la Commune. Evidemment cette intervention on l'a souhaitée, parce que ce changement de bureaux qu'on va installer là où c'était déjà prévu dès le début à Dolonne, là où il y a la possibilité de le faire, c'est évidemment une valeur ajoutée pour l'ensemble. Etant donné que la large majorité est publique - Région et Commune -, l'intérêt c'est en général d'avoir les financements nécessaires pour intervenir dans le domaine skiable.

"Dove saranno localizzati gli Uffici della Società Courmayeur Mont Blanc Funivie S.p.A. e con quali finanziamenti saranno realizzati": les bureaux de la société seront transférés dans les locaux de la nouvelle gare de la télécabine de Dolonne où les volumes nécessaires ont déjà été réalisés à l'occasion de la construction de la nouvelle télécabine Dolonne/Plan Checrouit, étant lesdits volumes, ainsi que les parkings à étage, insérés dans l'immeuble de la gare de départ. Donc, comme vous pouvez comprendre, c'était une opération qui était prévue et souhaitée surtout de la part des propriétaires qu'il y avait avant les remontées du Mont Blanc. Là il y avait des perplexités, étant donné qu'il y aurait eu la possibilité de soustraire le revenu de la vente à la société, puisqu'elle n'était pas sous contrôle régional. Maintenant l'ensemble du résultat de la vente sera obligatoirement lié aux investissements de la zone.

Je crois avoir répondu aux requêtes d'éclaircissement et on retient d'être en ligne avec les engagements qui avaient été pris auparavant et qui ont eu l'approbation de la Commune et des organes compétents.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (ALPE) - Esauriente la risposta rispetto ai dati richiesti, non condivisa la scelta politica che è stata fatta, non solo dal Comune di Courmayeur, ma anche dal Governo regionale, che avalla in modo lineare questa scelta. È una società pubblica, così la definisce lo stesso amministratore delegato questa società nella sua comunicazione data al Comune, ne rivendica la natura pubblica, se pubblica è, serve al pubblico interesse. Fare cassa mediante un'operazione edilizia vendendo patrimonio immobiliare ai privati con via preferenziale, aggirando gli ordini di priorità rispetto a quello che è stabilito a beneficio della collettività e di persone, che sono in attesa da anni di poter avere lo sblocco, di poter vedere lo scivolamento degli "equilibri funzionali" attraverso la realizzazione di nuovi alberghi solo perché dice: qui c'è un interesse pubblico, perché noi siamo una società pubblica, ma...va a beneficio pubblico? No, va a beneficio semplicemente di un'operazione finanziaria, mentre ripeto: quell'immobile, per le caratteristiche che ha, perché è nato con una funzione non di tipo residenziale di seconda casa, doveva essere utilizzato diversamente. Su questo non abbiamo assolutamente dubbi, è una scelta in linea con la logica immobiliaristica del Comune di Courmayeur, che sta procedendo a colpi decisi secondo questa linea anche se alcune vicende, come quella dell'Imperiale, sono piuttosto stagnanti - e devo dire che non ci dispiace che continuino a stagnare, viste le premesse! -, ma credo che non possa essere in alcun modo ritenuto un Comune socialmente attento, né socialmente attenta questa Regione, quando si dice che non si escludono altre iniziative a favore della prima casa. Non c'è alcuna iniziativa a Courmayeur, lo sanno tutti! Abbiamo 1.500 metri quadri che sono utilizzabili, si possono fare una ventina di alloggi in edilizia convenzionata...invece si preferisce metterli sul mercato e fare altre seconde case! Questa è la scelta politica!

Allora non è interessante comprare le società funiviarie per fare questo tipo di speculazione, lo diciamo in modo molto chiaro. Mentre ha un senso avere una regia strategica del settore, non ha significato usare così il patrimonio che, di fatto, essendo una società pubblica, è patrimonio pubblico. Se avessimo fatto in altri immobili questo tipo di scelta, magari in Aosta, sarebbe stato altamente censurabile. A Courmayeur si va a dire: questo è nell'interesse perché rilancia la località. I finanziamenti per le operazioni funiviarie ci sono, non c'era bisogno di fare questo...evidentemente questo risponde ad altre logiche e ad altre sollecitazioni, per questo si ottengono dei risultati da guinness, perché ottenere una deroga agli "equilibri funzionali" in dieci giorni è da guinness dei primati! Grazie.