Oggetto del Consiglio n. 1808 del 18 maggio 2011 - Resoconto
OGGETTO N. 1808/XIII - Interrogazione: "Modificazioni delle deleghe conferite ad alcuni componenti del Consiglio di amministrazione della Società Autoporto S.p.A.".
Interrogazione
Avendo appreso che vi sarebbero state modificazioni nel riparto di funzioni all'interno del Consiglio di Amministrazione della Società Autoporto SPA;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
la Giunta regionale per sapere:
1) se siano state deliberate modificazioni, e di quale esatta natura, alle deleghe rispettivamente affidate all'Amministratore delegato Renato Praduroux e al Presidente Elio Stacchetti;
2) a quanto ammontino e se siano state deliberate modificazioni agli emolumenti percepiti dagli amministratori della società;
3) se la Giunta regionale è stata informata e con quale esito delle intenzioni del Consiglio di Amministrazione della controllata società Autoporto SPA.
F.to: Louvin - Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Patrizia Morelli
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Merci M. le Président. Pour ce qui est des questions qui ont été posées par les collègues, je dois avouer que l'Assemblée de la Société Autoporto S.p.A., convoquée le 28 avril dernier pour l'approbation du budget au 31 décembre 2010 et pour le renouvellement des organes sociétaires, a fixé à 2.000 euros bruts annuels l'indemnité attribuée aux conseillers d'administration et à 40.000 euros bruts annuels omnicompréhensifs l'indemnité accordée au Président de la société - poste auquel a été confirmé Monsieur Elio Stacchetti - en raison des responsabilités liées à cette charge. Par ailleurs, le 11 mai dernier le Conseil d'administration a confirmé Monsieur Renato Praduroux au poste d'Administrateur délégué de la société et l'indemnité brute annuelle de 20.000 euros au titre des délégations qui lui sont attribuées.
En ce qui concerne les délégations attribuées à ces deux charges, aucune autre modification n'a été apportée. Les pouvoirs relatifs à l'organisation des affaires ordinaires de la société sont répartis entre le Président et l'Administrateur délégué. En tant que Gouvernement, nous avons soutenu cette décision lors de l'Assemblée d'Autoporto, étant donné l'évolution de ladite société et celle de ses activités. En effet, je tiens à signaler que le budget de la société met en évidence une croissance positive des activités, puisque l'exercice 2010 enregistre une augmentation tant de la marge opérationnelle brute que du résultat opérationnel. De plus, après une période essentiellement consacrée à la gestion de la zone de l'autoport, la société est depuis 2010 à nouveau engagée dans d'importantes actions pour mener à terme sa reconversion et son infrastructuration, comme par exemple les actions visant à l'installation de la société IN.VA. et du Département de l'innovation et de la technologie de l'Administration régionale dans la tour des communications et surtout du centre pour les expositions. Comme vous savez, il y a ce nouveau projet qui ira amener à une modification importante et à d'autres interventions structurelles toujours liées à l'activité de l'Autoporto.
Enfin, je voudrais rappeler que, lors des précédents mandats 2002/2004 et 2005/2007, les indemnités versées au Président et à l'Administrateur délégué de la société, exception faite des jetons de présence, s'élevaient globalement à 114.000 euros, alors que pour le mandat 2011/2013, de même que pour le mandat 2008/2010 à peine achevé, aucun jeton de présence n'est prévu et les indemnités totales des deux Administrateurs ne s'élèvent qu'à 62.000 euros. La différence en effet, donc on peut le comprendre, est de 114.000, qui était auparavant 31 pour le Président et 80.000 pour l'Administrateur délégué, jusqu'à 2008...
(interruption du Conseiller Louvin, hors micro)
...non, jusqu'à 2008, dès 2008 la première phase a été gérée avec le montant que vous rappelez, maintenant a été porté à 40.000, qui est encore à aujourd'hui la moitié de ce qui était auparavant. Comme je viens de dire, dans le montant total des deux exercices il y a une réduction de 380.000 euros.
Je crois donc que compte tenu de ce qui est le travail qui a été accompli et qui est accompli...en effet, dès le début on imaginait de modifier, mais les changements, surtout pour les décisions que je viens de dire, n'avaient pas été adoptés, on les a adoptés il y a très peu de temps surtout pour le centre d'exposition, les modifications structurelles, le fait d'avoir mis le système qui pour l'instant au niveau d'essai pour ce qui est le chauffage avec les panneaux photovoltaïques, etcetera, tout ce qui a été remanié dans cette période et qui sera fait...je crois que c'est un engagement supplémentaire que nous avons donc partagé, cette augmentation qui a été faite et que, par rapport auparavant, le montant est encore à la moitié.
Président - La parole au Conseiller Louvin.
Louvin (ALPE) - Grazie Presidente. Come effetto ecologico, il fotovoltaico produce aumento degli emolumenti nelle società e agli amministratori, è un singolare uso dell'ecologia! Presidente Rollandin, so che lei è bravo sempre nell'arrampicata, ma questa è stata ardua, è dovuto risalire indietro di dieci anni per rapportarsi ad un'epoca che nulla ha a che vedere con la normale gestione attuale della società autoportuale. Lei si è riferito agli emolumenti di un'epoca nella quale c'era in corso un'opera di infrastrutturazione molto importante e c'erano persone che operavano in quel quadro con una pienezza di competenze e un'intensità lavorativa che credo poco abbiano a che spartire con la logica con la quale sono stati designati, dopo le elezioni regionali del 2008, due esponenti politici a gestire questa società. Non vogliamo minimizzare ulteriormente l'importanza, è un ruolo assolutamente ordinario e, fra l'altro, lei ha evocato, mi pare, in particolare il grande impegno nell'adeguamento dei locali della torre delle comunicazioni, che, se non sbaglio, all'interno della società sono oggetto prevalentemente dell'impegno dell'Amministratore. Qui c'è un Amministratore e un Presidente, abbiamo un leggero scompenso che si viene a creare con una crescita, che poi lei non lo ha detto, perché ha parlato di tante cose, ma è un raddoppio secco degli emolumenti percepiti dal Presidente: si passa da 20.000 euro a 40.000 euro secchi e questo a parità, a nostro modo di vedere, di condizioni rispetto al passato, rispetto al momento in cui è stata accettata tale funzione non tantissimo tempo fa e in un momento nel quale vigono delle disposizioni, anche in ordine alla limitazione delle indennità a beneficio di persone che operano in nome e per conto dell'Amministrazione nelle società pubbliche, che, a nostro modo di vedere, è totalmente incompatibile con la scelta che è stata fatta, che lei dice essere stata condivisa da questa Giunta. Ci dispiace che la Giunta si assuma delle responsabilità politiche di questa natura, che - ripeto - trascendono completamente dalla valutazione sulle persone a cui sono affidati i ruoli, ma non vediamo minimamente, ma dico minimamente la necessità di procedere a questa sperequazione, di creare oltretutto anche delle tensioni ulteriori all'interno di quello che doveva essere o appariva essere un tandem interno alla società, ma soprattutto di buttare in faccia con tanta facilità...e noi lo abbiamo contestato anche recentemente a proposito di altre istituzioni pubbliche, ricordo la Fondazione Grand Paradis qualche mese fa. C'è una grandissima leggerezza da parte di questa Amministrazione nel consentire ancora delle lievitazioni di remunerazioni di trattamento economico a beneficio degli amministratori che propone; non c'è una comune regola, non c'è una comune misura, non c'è la determinazione di calmierare tutto il settore! Viene qualcuno, bussa più forte degli altri e ottiene per dei motivi che naturalmente a noi non è dato conoscere, ma che comunque sia non reputiamo in nessun modo, Presidente, potersi ricollegare alle vicende di riconversione, di apertura di nuovi centri, eccetera...qui non c'è un cambiamento sostanziale di tipo quantitativo e qualitativo dell'impegno richiesto agli amministratori e la sperequazione, il raddoppio secco delle indennità percepite dal Presidente della Società Autoporto, a nostro modo di vedere, appare del tutto immotivata. Grazie.
Si dà atto che dalle ore 9.50 assume la presidenza il Vicepresidente André Lanièce.