Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1617 del 9 febbraio 2011 - Resoconto

OGGETTO N. 1617/XIII - Interpellanza: "Determinazione dei criteri per l'assunzione degli impiegati e operai forestali da assegnare agli uffici del Dipartimento agricoltura".

Interpellanza

Vista la legge regionale 20 dicembre 2010, n. 44, recante "Costituzione di una società per azioni per la gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale";

Preso atto che fra i vari punti in cui si articola l'oggetto sociale della costituenda società non vi è nessun riferimento ad attività di supporto agli uffici o alle strutture competenti in materia di agricoltura, di sviluppo rurale o di assistenza tecnica alle aziende agricole;

Appreso che impiegati e operai forestali assunti fino all'anno scorso a tempo determinato dal Dipartimento Agricoltura non hanno ricevuto a tutt'oggi nessuna comunicazione in merito al loro destino;

Considerato che, come abbiamo potuto apprendere durante l'iter di approvazione della citata legge 44/2010, parecchi uffici del Dipartimento Agricoltura contano, per il loro regolare funzionamento, sulla presenza in servizio degli impiegati forestali;

Preso atto che a tutt'oggi non risulta adottato dalla Giunta regionale nessun atto deliberativo di assunzione degli operai e degli impiegati forestali, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, come avvenne ad esempio per l'anno 2009 e per l'anno 2010 con le deliberazioni n. 12/09 e 3787/09;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per sapere:

1) se si intende assumere anche per l'anno 2011 impiegati e operai forestali da assegnare agli Uffici del Dipartimento Agricoltura;

2) qualora si intenda assumere anche operai e impiegati a tempo determinato, in base a quale normativa e con quali criteri saranno effettuate le assunzioni, anche al fine dell'applicazione della normativa nazionale in materia di riduzione del 50 percento dei contratti atipici;

3) se vi saranno riduzioni orarie e in quale misura;

4) quali sono i motivi per cui non sono state inserite nell'articolo 3 della legge 44/2010 anche le attività di supporto agli uffici competenti in materia di agricoltura, di sviluppo rurale e di assistenza tecnica alle azienda agricole.

F.to: Chatrian - Bertin - Giuseppe Cerise

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente.

Preciso che noi abbiamo presentato questa iniziativa il 28 gennaio, ma perché? Nelle premesse abbiamo argomentato tutte le nostre perplessità, anche perché fino allo scorso anno la Giunta regionale approvava la delibera delle attività e delle sue relative assunzioni a fine anno.

A fine anno la Giunta regionale approvava la realizzazione di queste attività nell'ambito del Dipartimento agricoltura, come meglio descritto nelle premesse e come naturale prosieguo degli anni precedenti, quindi era una delibera che da diversi anni veniva ripresentata con il personale assunto con contratto aziendale degli impiegati e operai forestali con l'elenco mansioni, motivazioni, e quant'altro. Preoccupati di tutto ciò, volevamo conoscere e sapere cosa e come il Governo stava all'epoca - e sta tuttora - affrontando la delicata situazione. Questo per sgomberare subito il campo da equivoci strumentali, visto proprio il ritardo nell'assunzione del personale addetto, in quanto negli anni precedenti le assunzioni avvenivano, giorno più, giorno meno, dal 16 al 20 gennaio, quindi si procedeva con una delibera importante che andava ad approvare tutta l'organizzazione concernente l'anno in corso. Risale a due giorni fa l'assunzione del personale, quindi quasi con un mese di ritardo, ecco perché abbiamo presentato questa iniziativa, è curioso. Indubbiamente i riferimenti nelle domande non ci sono perché non avevamo queste notizie - è che non più con una delibera, piccola che sia, o doppia delibera legata agli impiegati a tempo determinato e agli operai e impiegati a tempo indeterminato, ma con un provvedimento dirigenziale. Le chiediamo, quali sono le motivazioni, il perché non è più una scelta della Giunta regionale, una scelta politica che viene messa nero su bianco anche in maniera più trasparente. Poi ne parleremo in un altro Consiglio, del perché i provvedimenti dirigenziali non hanno tutta quella possibilità di informare come invece le hanno le delibere di Giunta.

Detto questo, a noi la situazione non è chiara; ecco perché abbiamo posto i quattro quesiti, ci sono delle zone d'ombra e all'interno delle quattro domande molto puntuali - probabilmente la prima decade per una parte - il centro di tutto è legato al perché nella "44" approvata l'anno scorso non si è provveduto ad inserire anche i servizi al settore agricolo.

Volentieri ascoltiamo la risposta dell'Assessore per avere quelle delucidazioni, perché le zone d'ombra sono ancora tante. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Isabellon.

Isabellon (UV) - Grazie Presidente. Per la risposta mi atterrò alle domande, perché sono state verificate con diversi uffici dell'Amministrazione; se ci sono delle richieste supplementari possono essere successivamente espresse.

"Se si intende assumere anche per l'anno 2011 impiegati e operai forestali da assegnare agli Uffici del Dipartimento Agricoltura": molto sinteticamente, non si intende procedere per il 2011 ad assunzione di impiegati ed operai da assegnare agli uffici del Dipartimento agricoltura per il regolare funzionamento degli uffici o per svolgere funzioni proprie dell'Amministrazione. Si intende invece procedere per il 2011, come di consueto, ad assumere personale per i compiti loro precipuamente assegnati, che consistono in particolare nella realizzazione del programma di sviluppo rurale 2007-2013, nell'azione di monitoraggio, valutazione e programmi di sviluppo, nella raccolta e rilevamento dei dati, attività strettamente connesse al piano di sviluppo rurale e ad altre linee di intervento del dipartimento, ma che richiedono uno stretto contatto con gli uffici regionali.

Per i punti 2 e 3, "qualora si intenda assumere anche operai e impiegati a tempo determinato, in base a quale normativa e con quali criteri saranno effettuate le assunzioni, anche al fine dell'applicazione della normativa nazionale in materia di riduzione del 50 percento dei contratti atipici" e "se vi saranno riduzioni orarie e in quale misura", anche qui, sinteticamente, si può rispondere che si intende assumere operai e impiegati a tempo determinato nel rispetto della normativa nazionale, che prevede la riduzione del 50 percento dei contratti atipici. Ovviamente ciò comporterà una riduzione di orario in funzione delle risorse disponibili.

Per venire al punto 4: "quali sono i motivi per cui non sono state inserite nell'articolo 3 della legge n. 44/2010 anche le attività di supporto agli uffici competenti in materia di agricoltura, di sviluppo rurale e di assistenza tecnica alle azienda agricole", si può, anche qui, in sintesi riferire che queste attività non sono state inserite, in quanto si è inteso privilegiare l'esternalizzazione di settori nei quali è più frequente il ricorso a personale a tempo determinato.

Presidente - La parola al Vicepresidente Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie Presidente. Non siamo soddisfatti delle sue risposte, Assessore, ma non lo siamo nella sostanza e nella forma in questo caso, quindi da due fronti.

La prima domanda era molto semplice: "se si intende assumere anche per l'anno 2011 impiegati e operai forestali da assegnare agli Uffici del Dipartimento Agricoltura"; faccio un passo indietro dicendo che siamo preoccupati per le non risposte che il suo Assessorato ha dato a queste persone. Quando lei però ci risponde alla domanda "se si intende assumere anche per il 2011 operai e impiegati da assegnare agli uffici del Dipartimento", che gli operai e gli impiegati non sono a supporto di...dice un falso, perché, se andiamo a vedere, tantissimi di questi impiegati lavorano in maniera strutturale nel suo Dipartimento e nel suo Assessorato, quindi rigetto al mittente questa sua non corretta informazione.

Per quanto riguarda i punti 2 e 3 non ci ha dato risposte, dicendoci solo che l'applicazione della normativa nazionale è questa, ma la nostra preoccupazione è proprio lì! Perché queste persone sono state assunte adesso dal 6 febbraio fino al 24 giugno, tutte, ma per quattro mesi...e le prospettive, e il futuro e l'eventuale stabilizzazione? Ma tutte queste cose le sapevamo, ecco perché nella quarta domanda ci siamo posti il problema: perché, dato che sono funzionali e strutturali al Dipartimento, nell'articolo 3 della legge n. 44/2010 forse non si è inserito, non c'è stata la volontà o è stata una superficialità?, la possibilità di supportare gli uffici competenti? Anche su questo lei dice che la volontà è stata un'altra, ma noi registriamo allora che o c'è una mancanza di strategia o c'è superficialità nel lavoro che viene affrontato, perché noi siamo seriamente preoccupati.

Lei non mi ha neanche risposto, mi ha detto che nell'iniziativa nostra non era inserito; non eravamo a conoscenza che due provvedimenti dirigenziali erano quasi pronti, le abbiamo chiesto anche perché non si è fatta una delibera di Giunta, perché per quanto riguarda gli operai a tempo indeterminato si è fatto un provvedimento dirigenziale solo per i primi tre mesi. Ma la parte più grave è quella legata agli impiegati a tempo determinato che non hanno prospettive; aspettavamo delle risposte politiche e non da burocrate. Lei mi ha detto: non le risponderò su altri quesiti perché non ci sono, ma sinceramente le carte in tavola sono cambiate rispetto a 10 giorni fa, avete approvato due provvedimenti dirigenziali chiudendo il cerchio e soprattutto senza prospettive! Forse dovevate anticipare e fare qualcosa di più. Lei tutte le volte rimanda; teniamo al guinzaglio un settore che da anni è funzionale al Dipartimento e al suo Assessorato, forse era la volta buona, forse l'anno scorso, in fase di dibattito e di approvazione della norma salva precari, la politica poteva inserire nell'articolo 3 anche questa eventuale possibilità.

Rammarico perché, come già stamani, registriamo una superficialità ed una certa inadeguatezza soprattutto dal punto di vista gestionale e politico. Questo non aiuta la credibilità e le potenzialità del suo Assessorato e sinceramente non sappiamo più che armi mettere in campo. Cosa possiamo dire? Forse questa nostra iniziativa è servita a stimolare le assunzioni, visto che il 28 l'abbiamo presentata e i due provvedimenti dirigenziali sono stati approvati...però è un po' poco, forse stiamo toccando il fondo! Lei dice di no, ma le assicuro che anche noi registriamo questo malessere che c'è, senza prospettive. Grazie.