Oggetto del Consiglio n. 1295 del 14 luglio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 1295/XIII - Interpellanza: "Studio di fattibilità per il collegamento degli aeroporti dell'Euroregione ALP-MED".
Interpellanza
Appreso che mercoledì 30 giugno 2010, a Bandol, si sono riuniti tutti i responsabili delle Camere di Commercio dell'Alp-Med per deliberare lo studio di pre-fattibilità della "navetta" aerea che potrebbe collegare gli aeroporti dell'euroregione, per valutare pro e contro di una linea circolare che consenta di unire rapidamente alcuni giorni della settimana le principali città della macroarea: Torino, Lione, Genova, Marsiglia, Nizza;
Attesa l'importanza dell'Alp-Med per la nostra regione, e la possibile esclusione da questo rilevante progetto strategico, che mira ad un importante finanziamento europeo, a meno di correlarsi sin d'ora con il sistema aeroportuale del Nord-Ovest;
il sottoscritto Consigliere regionale
Interpella
l'Assessore competente per conoscere se intenda:
1) informare dell'esito dell'incontro e del ruolo che sta giocando la nostra regione in un settore strategico come quello dei trasporti nell'Alp-Med;
2) attivare al più presto un progetto per fare rete nel Nord-Ovest e nell'Alp-Med.
F.to: Donzel
Président - La parole au Conseiller Donzel.
Donzel (PD) - Egregio Presidente, cari colleghi, abbiamo avuto modo in quest'aula di sottolineare l'importanza che ha per la nostra Regione essere inserita a pieno titolo nell'Euroregione e come un po' alla volta bisogna, al di là del rilievo istituzionale di far parte di un'Euroregione che supera la tradizionale visione statalista dei nostri rapporti con l'Europa, comprendere quanto questo sistema di relazioni si strutturi anche in rapporti di tipo economico, oltre che politico, e anche nella costruzione di una rete di trasporti che possa consentire queste relazioni economiche.
Avendo appreso, come detto nell'interpellanza, che si stanno susseguendo una serie di incontri, non ultimo quello del 30 giugno a Bandol, dove si sono riuniti i responsabili delle camere di commercio dell'ALP-MED e hanno deliberato uno studio di prefattibilità della navetta aerea che intende collegare i principali aeroporti di questa Euroregione, avendo rilevato come in quella sede non si vuole ragionare unicamente dei trasporti di tipo aereo, ma si intende potenziare l'intera rete dei trasporti: quelli stradali, quelli ferroviari, ma che in quel particolare contesto era in oggetto quello aereo, si vuole capire che ruolo abbiamo in questa trattativa, se come Regione ci siamo a pieno titolo o se le grandi Regioni francesi e italiane ci hanno messo nell'angolo, se ci invitano se serviamo, oppure non abbiamo nessun ruolo, quindi capire come inserirsi in questo progetto. Fra l'altro, un progetto molto complesso, perché esiste un altro analogo progetto anche di messa in relazione degli aeroporti del nord-ovest; anche qui ci sono contatti e vorrei capire siccome a livello nazionale ed internazionale la gestione aeroportuale anche di piccoli aeroporti - ed è questo il senso vero dell'interpellanza - avviene se si fa sinergia con un territorio più ampio, se si entra in una rete, se si costruiscono delle relazioni in cui ci si suddivide il traffico aereo, se si fa parte di strutture più ampie... infatti non si parla tanto di aeroporto di Caselle, ma di aeroporti del nord-ovest, si parla di aeroporti dell'Euroregione e non del singolo aeroporto... per riuscire a svilupparsi in rete e non in modo individuale. Chiedo quindi ragione di questo e che vi sia la massima determinazione da parte nostra di entrare sia nei ragionamenti riguardanti il nord-ovest, sia nei ragionamenti riguardanti l'ALP-MED, perché dopo i faraonici progetti di megastazioni di aeroporto, poi via via ridimensionati nel tempo e dopo un servizio aereo che, al di là dei risultati, comunque esisteva, oggi non c'è più neanche quello, forse è il caso di attivarsi e di capire cosa sta succedendo altrove. Grazie.
Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie, Presidente. Nell'interpellanza si cita una riunione del 30 giugno a cui è seguita il 2 luglio scorso un'altra riunione dei Presidenti delle unioni regionali delle camere di commercio e dell'Euroregione ALP-MED.
Le unioni regionali delle Camere di commercio di Piemonte, Liguria, Rhône-Alpes, PACA e la Chambre valdôtaine, sulla scia del percorso delle Regioni, hanno avviato nell'aprile 2009 una collaborazione istituzionalizzata, autonoma, ma complementare al percorso delle Regioni, finalizzata a sostenere lo sviluppo di progetti e iniziative a sostegno del sistema delle imprese: più di 1.500.000 in tutta l'euroregione. Fra le priorità di azione individuate dal sistema camerale rientrano ovviamente i trasporti, ritenuti essenziali per lo sviluppo delle attività economiche del territorio. Lo sviluppo della rete aeroportuale dei collegamenti aerei all'interno del territorio ALP-MED è uno dei temi in discussione all'interno del gruppo tecnico di lavoro, deputato all'analisi delle tematiche trasportistiche.
La proposta di realizzare uno studio di prefattibilità per realizzare una navetta circolare aerea - credo che il collega Donzel faccia riferimento all'articolo comparso su Il Sole 24Ore Nord-ovest del 12 maggio -, che era stata avanzata da Unioncamere Piemonte, con Presidente Ferruccio Dardanello, non è che una delle idee avanzate dai partner dell'Euroregione camerale, quindi non è la proposta: è una delle proposte con la finalità di avviare una riflessione su iniziative che consentano lo sviluppo dei collegamenti aerei all'interno dell'euroregione. Stante anche il particolare momento economico, tutte le proposte sinora emerse sono in fase di attenta analisi da parte delle strutture tecniche preposte delle singole unioni camerali e allo stato attuale a livello di euroregione della camera di commercio non sono stati identificati percorsi e iniziative condivise che siano in una fase più avanzata di quella meramente esplorativa e per i quali esiste una progettualità così avanzata da essere candidata a beneficiare di qualunque tipo di finanziamento europeo. La Regione - vorrei confortare il collega - sta partecipando al gruppo lavoro trasporti dell'Euroregione, la cui attività si sta sviluppando fra le altre cose sul settore ferroviario e sulla potenzialità delle nuove tecnologie informatiche e sulla comunicazione del settore trasporto sia pubblico che privato per una migliore informazione di chi viaggia. In quel tavolo e su questi temi ci siamo e stiamo facendo le varie valutazioni.
Rispetto alla seconda questione, seppure a livello di euroregione camerale non esistono oggi progettualità specifiche già individuate, la Chambre valdôtaine, anche nell'ottica di iniziare ad esplorare possibili soluzioni di miglioramento dei collegamenti all'interno dell'euroregione, ha presentato nel mese di febbraio un progetto che proprio in questi giorni ha ottenuto un finanziamento a valere sul fondo di perequazione nazionale delle camere di commercio. Il progetto ha questa denominazione: "Le priorità infrastrutturali della Regione Valle d'Aosta, lo sviluppo dell'aeroporto per la competitività del territorio", ed è stato studiato e delineato anche con i competenti uffici dell'Assessorato del turismo. Il progetto prevede un approfondimento specifico sul ruolo che l'Aeroporto Corrado Gex può giocare nella partita della crescita economica ed occupazionale della Valle d'Aosta. L'obiettivo dello studio sarà quello di cercare di stabilire quale potrà essere l'impatto socio-economico sul territorio e sulle imprese dello scalo valdostano, anche in virtù del completamento dei lavori in corso; in particolare nel corso del progetto verranno valutate le potenzialità attrattive di nuove tratte per voli charter o low cost e si procederà ad ipotizzare e a suggerire, sulla base delle esigenze manifestate alla Chambre dagli operatori economici, quindi abbiamo un'interlocuzione diretta con i nostri operatori, potenziali possibili sviluppi dei servizi connessi all'aeroporto con particolare attenzione agli aspetti di agenzia.
Ovviamente qua dobbiamo fare una considerazione: va evidenziato che, per quanto attiene il trasporto aereo, le strategie più indicate per lo scalo valdostano risultano essere quelle legate allo sviluppo dei voli charter da destinazioni più lontane rispetto ai poli dell'Euroregione, la cui distanza relativa, sovente facilmente copribile con mezzi di terra, si presta a collegamenti di tipo aereo, nel senso che nell'ambito dell'euroregione il collegamento fra Torino con la Liguria è sicuramente molto più pratico; quindi su questo tema c'è una nostra presenza qualificata e costante nell'ambito del gruppo di lavoro.
Président - La parole au Conseiller Donzel.
Donzel (PD) - Non avevo dubbi che noi di tanto in tanto partecipassimo a delle riunioni; l'intenzione era capire se dentro questi progetti che stanno maturando c'era un nostro forte ruolo. Ne evinco che non c'è, nel senso che stiamo guardando di nuovo altrove, abbiamo già dei progetti che non sono in linea con queste iniziative, anche se va detto che, se anche avessimo queste iniziative di guardare più lontano, l'essere in rete con il sistema ALP-MED o con il sistema nord-ovest molto ci frutterebbe dal mio punto di vista. D'altronde questa è una cosa che noi del Partito Democratico sosteniamo da tempo, che anche in altri settori il fare rete aiuta e non toglie nulla all'autonomia, non toglie nulla al fatto della nostra specificità. Lei poi ha ricordato quanto più ampio fosse il discorso, il trasporto stradale, ferroviario, ci mancherebbe, qui l'interpellanza voleva parlare di aerei e anch'io, se dovessimo metterci a parlare di altri collegamenti, mi chiederei cosa c'entra l'Aosta-Martigny con l'ALP-MED, ma comunque non è questa la sede. Questo era per dire, siccome parlavamo di aerei e mi si è detto: "ma parliamo tanto di trasporto ferroviario quando ci incontriamo all'ALP-MED", questo è quello che mi risponde l'Assessore, potremmo dire che, visto che oggi è il 14 luglio, a qualcuno che chiedeva il pane gli fu risposto: "diamogli le brioches", allora noi vogliamo il nostro pane nero e non vogliamo le brioches...
(interruzione del Consigliere Lattanzi, fuori microfono)
...non l'ha mai detta, ma nei libri c'è scritto questo ed è pure simpatica.
Non vogliamo allora le brioches della ferrovia, vogliamo risposte concrete sapendo che, andando a vedere con mia certa sorpresa che ci sono dei territori che non sono apparentemente così strategici come Cuneo, si vede che lì il trasporto aereo sta avendo... sì Cuneo, ci sono 8 aeroporti nell'ALP-MED, c'è anche Cuneo, c'è Aosta, c'è Albenga e, andando a vedere i dati di Cuneo, è sorprendente come un territorio come quello abbia dei dati molto interessanti...
(interruzione dell'Assessore Marguerettaz, fuori microfono)
...ma non importa cosa è successo due anni fa, adesso c'è una crisi economica e c'è un posto marginale rispetto alla nostra grandeur aostana, che però ha dei risultati che non abbiamo, bisogna anche riconoscerlo che c'è qualcuno che è più bravo di noi qualche volta, bisogna anche dirlo e magari copiare quando c'è qualcuno più bravo dentro l'ALP-MED. Allora l'essere presenti, cercare di capire come funziona lì, come hanno costruito questi modelli può essere utile per noi, non rispondendo alle domande sull'aereo che stiamo lavorando anche sulla ferrovia e sui trasporti stradali, perché non era questa la questione. La questione è: se noi in questo tipo di ragionamento stiamo giocando un forte ruolo, io dalla sua risposta evinco che siamo lì che diciamo: "ma no, si sta ancora in una fase preliminare, si sta discutendo, ma lì c'è un progetto, c'è un'idea". Voglio capire qual è l'idea della Valle d'Aosta dentro quel progetto, mi risulta non esserci nessuna idea; se non in quel progetto non ci interessa, perché vogliamo lavorare su lunghe distanze con il low cost. Grazie.