Oggetto del Consiglio n. 1292 del 14 luglio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 1292/XIII - Interpellanza: "Incarico di consulenza affidato dalla Casino S.p.a. per la realizzazione di aree da adibire alle esigenze della società".
Interpellanza
Preso atto della risposta del Presidente della Regione all'interpellanza del gruppo consiliare PDL discussa nella seduta del 9 giugno scorso (punto n. 7 all'ordine del giorno "Individuazione di immobili da destinare alle esigenze della Casa da gioco di Saint-Vincent");
Appreso che Casino S.p.a. avrebbe affidato un incarico di consulenza per la realizzazione delle aree adibite a magazzino e archivi;
ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
Interpella
il Presidente della Regione per sapere:
1) quali sono gli elementi fondamentali dell'incarico di cui in Premessa: persona fisica o giuridica incaricata, oggetto dell'accordo, termini temporali, oneri economici sopportati da Casino S.p.a.;
2) se l'incarico di cui in Premessa contempla l'utilizzo di immobili ubicati al di fuori del territorio regionale a fini di deposito, magazzini, laboratori o archivi: in caso affermativo in quali località si trovano e quali sono le superfici interessate;
3) se questa impostazione aziendale rientra negli intendimenti dell'azionista.
F.to: Tibaldi
Président - La parole au Conseiller Secrétaire Tibaldi.
Tibaldi (PdL) - Il 9 giugno scorso ho proposto un'interpellanza avente ad oggetto la situazione degli archivi e del magazzino della Casa da gioco di Saint-Vincent, un'interpellanza alla quale ha risposto il Presidente della Regione in maniera molto netta, la cui risposta è stata apprezzata dal sottoscritto poiché smentiva una situazione che sembrava essersi posta in essere o in procinto di verificarsi: nella fattispecie che la Casa da gioco di Saint-Vincent avesse praticamente locato immobili al di fuori del territorio regionale. A seguito della risposta pervenutami e a seguito anche di ulteriori approfondimenti che ho fatto, ho rinvenuto l'affidamento di un incarico di consulenza per la realizzazione delle aree adibite a magazzini e archivi, il cui titolo, secondo modesta intuizione, ha qualche inerenza con l'interpellanza di cui avevamo parlato qualche settimana fa, Presidente. È per questa ragione che le ripropongo alcuni quesiti, in particolare cerchiamo di capire quali sono gli elementi fondamentali di questo incarico di cui le ho dato il titolo e di cui si fa tale cenno breve in premessa, ovvero qual è la persona fisica o giuridica incaricata, qual è l'oggetto dell'accordo, i termini temporali, gli oneri economici sopportati da Casino S.p.a..
Seconda domanda: "se questo incarico contempla l'utilizzo di immobili ubicati al di fuori del territorio regionale a fini di deposito, magazzini, laboratori o archivi - in un certo senso le propongo la stessa domanda che le proposi il 9 giugno - in caso affermativo in quali località si trovano e quali sono le superfici interessate".
Terza domanda: "se questa impostazione aziendale rientra negli intendimenti dell'azionista".
Mi fermo qui e ascolto volentieri le sue risposte.
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie, Presidente. Ringrazio il collega Tibaldi che mi dà la possibilità di tornare su questo argomento, che sicuramente ha la sua importanza, quindi voglio precisare quali sono i contenuti riferiti alle domande specifiche che mi sono state rivolte.
Riguardo alla prima domanda, ossia quali sono gli elementi dell'incarico per la realizzazione delle aree adibite a magazzino e archivi: persona fisica o giuridica, oggetto dell'accordo, allora, come ha ricordato correttamente il collega, il 9 giugno avevo dato questa risposta relativa alla richiesta dei magazzini e avevo detto che la Casino è impegnata nel trasferimento fisico degli attuali magazzini localizzati nell'immobile ex Fera di Saint-Vincent presso un immobile, sempre in comune di Saint-Vincent, in località Renard, di proprietà della STV, oggi controllata dalla Casino e in via di incorporazione. È attualmente in fase di completamento la ristrutturazione di questi locali, al fine di renderli adeguati alle nuove funzioni: quelle di archivio. Casino de la Vallée ha affidato a Manutencoop Facility Management S.p.a., società leader nazionale nel settore delle cosiddette "multiutilities", già operante in regione nell'ambito delle convenzioni Consip - quelle che sono collegate con l'attivazione a livello nazionale del sistema a minor costo - l'incarico di collaborare per tutte le operazioni di avvio del nuovo magazzino, inclusa la verifica del progetto di ristrutturazione circa la conformità tecnica, normativa, logistica e funzionale dei nuovi locali in località Renard, dove sarà la localizzazione definitiva, che saranno utilizzati con quella finalità. L'incarico ha decorrenza dal 24 maggio 2010 e durerà fino alla conclusione del progetto, prevista per il 30 settembre 2010. Il corrispettivo previsto per l'attività della società di consulenza è di 23.520 oltre all'IVA, riferita alla supervisione e gestione delle operazioni e con esclusione di utilizzo di eventuale personale operativo del fornitore.
Per quanto riguarda la seconda e terza domanda: "se l'incarico di cui in Premessa contempla l'utilizzo di immobili ubicati al di fuori del territorio regionale a fini di deposito, magazzini, laboratori...", l'incarico non contempla l'utilizzo di immobili ubicati al di fuori del territorio regionale a fini di deposito, magazzini, laboratori o archivi, anche perché il nuovo magazzino in località Renard è sufficientemente ampio per contenere le giacenze di materiali e beni di Casino de la Vallée che saranno comunque significativamente ridotti, procedendo alla dismissione di quanto obsoleto o non più necessario. Questa è un'osservazione che non ha bisogno di commenti, perché nei magazzini a volte c'è anche il superfluo, quindi questo è quello che mi è stato riferito e la terza domanda è già inclusa nella seconda in quanto non c'è alcuna opzione per qualcosa fuori Valle. Grazie.
Président - La parole au Conseiller Secrétaire Tibaldi.
Tibaldi (PdL) - Grazie, Presidente, la sua risposta coincide con le informazioni che ho acquisito in questi giorni di questa consulenza che è stata conferita a società del gruppo Manutencoop, ho trovato conferma in quello che lei ha detto. Rimangono alcune perplessità su cui mi permetto di proporle alcune considerazioni: la prima è che appare significativo affidare una consulenza ad una società esterna per sistemare il proprio magazzino, sapendo che ci sono uffici e strutture nell'azienda Casino S.p.a. e risorse professionali a ciò dedicate numerose e qualificate, che avrebbero potuto farlo tranquillamente secondo le nostre informazioni. Una consulenza di 23.520 euro più IVA con esclusione di ulteriori spese dovute alla fornitura di personale per ragioni organizzative quindi mi sembra già un qualcosa di corposo e forse evitabile, conoscendo l'ampia struttura organizzativa e il personale qualificato di cui dispone Casino S.p.a.. Forse si poteva con una formula incentivante qualificare e stimolare in maniera più efficace dipendenti che lì sono operativi da tempo e che credo che conoscano meglio il magazzino, gli archivi, tutti i cespiti che sono stipati e che sono già ordinati in sistemi computerizzati, come si fa da anni in tutte le aziende, compresa Casino S.p.a.. Questa scelta non è stata fatta, è stata fatta la scelta della consulenza, ne prendiamo atto, crediamo che si poteva evitare e questa è la prima osservazione.
La seconda osservazione è un'altra: la parte di magazzino della struttura di Fera a Saint-Vincent che era occupata da Casino S.p.a. ammontava a circa 4.000 metri quadri di superficie, una bella superficie tutta piena, zeppa di materiali usati o provvisoriamente stoccati lì (perché ovviamente c'è un ricambio abbastanza notevole nel Casino di materiali di ogni tipo) che devono essere stipati da qualche altra parte. In parte sono obsoleti, devono essere buttati via, in parte verranno riciclati o rivenduti a prezzi stracciati come si fa in questi casi, ma in buona parte vengono recuperati e riposizionati altrove. Il magazzino di Renard ha una superficie di circa 1.500 metri quadrati, allora 4.000 metri quadrati da spostare e da ricollocare in buona parte in 1.500 metri quadrati non è cosa semplice, sapendo che Renard era già stato eletto magazzino di Casino e sta ospitando tutta quella mercanzia che è stata tolta dall'ex tiro a volo in collina a Saint-Vincent. Allora dove si collocano gli altri 2.500 metri quadri di materiale? Penso che questo sia il problema anche della società.
Lei ha detto che c'è un progetto di ristrutturazione di quel magazzino - le ho dato io la giustificazione alla risposta -, quindi di ampliamento del magazzino di Rénard. Vedremo come verrà risolta la situazione, ma sta di fatto che questa consulenza in una gestione che lei un mese fa ci ha presentato, stante i nuovi riparti fra gestore e Regione di un certo tipo, con un trend di rilancio auspicabile da tutti... una scelta consulenziale di questo tipo ha il sapore di andare in senso contrario; per questo ci siamo permessi di sollevare la questione con un'interrogazione prima che non era perfettamente centrata, perché non si tratta di una locazione, ma l'abbiamo riproposta adesso nella formula giusta della consulenza e su questa consulenza manteniamo delle legittime perplessità.