Oggetto del Consiglio n. 1288 del 14 luglio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 1288/XIII - Interrogazione: "Realizzazione del percorso di turismo culturale e ambientale denominato "Microsistema di Pont-Saint-Martin/Donnas/Bard"".
Interrogazione
Premesso che:
- nel 2002 è stata stipulata una convenzione tra Regione, Finaosta, Finbard e i Comuni di Bard, Donnas e Pont-Saint-Martin per la realizzazione del percorso di turismo culturale e ambientale denominato "Microsistema di Pont-Saint-Martin/Donnas/Bard" a fronte di un impegno iniziale di quasi 5,7 milioni di Euro;
- tra gli interventi da effettuare figurava il rifacimento della strada comunale Donnas-Bard sul tracciato della strada romana e la valorizzazione del percorso storico e delle preesistenze nell'immediato intorno;
- la suddetta convenzione è stata aggiornata nel 2006 e nel 2008 con un significativo incremento della spesa, elevata a circa 10,4 milioni di Euro;
Visti anche gli incarichi di consulenza affidati a Geodes s.r.l. di Torino nel 2006 e a Sitec Engineering s.r.l. di Aosta nel 2007;
Constatato che l'intervento inerente il ripristino del percorso della strada romana risulta tuttora non concluso;
ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
il Presidente della Regione o l'Assessore delegato per sapere:
1) per quali ragioni l'intervento di cui in Premessa non è stato ancora completato e se i ritardi sono imputabili ad alcuno degli enti che partecipano alla convenzione;
2) quali opere debbono essere ancora realizzate ed entro quando si prevede di ultimare l'intervento, al fine di permetterne una piena fruizione da parte del pubblico;
3) quali sono le spese finora sostenute e se l'importo impegnato - visti i ripetuti aggiornamenti - è sufficiente alla copertura dei costi totali.
F.to: Tibaldi - Lattanzi
Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.
Viérin L. (UV) - Merci, M. le Président. Nel mese di aprile 2006, per quanto riguarda la prima domanda, si sono verificate delle frane lungo la strada comunale Donnas-Bard - la strada romana - interessati i siti in oggetto del progetto n. 2, inerente alla riqualificazione della strada comunale Donnas-Bard e al parcheggio San Giovanni, a seguito delle quali è stato finora inibito il transito sulla strada comunale, ancorché i relativi versanti abbiano formato oggetto di operazioni urgenti di disgaggio e chiodatura dei massi pericolanti. È stato commissionato alla Regione uno studio geologico di tutto il versante, ultimato in data 3 maggio 2007, che prospetta possibili interventi alternativi per la sua messa in sicurezza, interventi superficiali di tipo attivo e passivo su tutto il versante, che consentono di conseguire indice di suscettività residua basso nella zona nord e soltanto medio nella zona sud, con un investimento stimato di circa 4.000.000 di euro. Da quanto detto, si evince che l'intervento relativo al rifacimento della strada comunale Donnas-Bard non sia stato ancora completato per questi impedimenti, che sono impedimenti oggettivi, e non per ritardi imputabili (per rispondere la domanda) ad alcuno degli enti che partecipano alla convenzione.
Per quanto riguarda il punto n. 2, la convenzione di attuazione del microsistema, che è aggiornata all'11 luglio 2008, riconduce gli interventi ai fini della progettazione esecutiva e dell'appalto di attuazione dei lavori ai seguenti due progetti: il progetto n. 1, riqualificazione del borgo di Donnas, comprendente gli interventi di riqualificazione testata est inclusa l'attuazione dei nuovi locali ricreativi comunali, il parcheggio residenti, la riqualificazione della testata ovest e la riqualificazione dell'area Donnas-Bard. I relativi lavori al progetto n. 1 sono ultimati e il relativo certificato di collaudo è stato approvato dal CdA Finbard il 24 marzo 2010 (quindi questa parte è ultimata). L'altro progetto, passerella ciclopedonale sul Lys in Pont-Saint-Martin, coincidente con l'intervento dei lavori relativi al progetto n. 3, sono ultimati e il relativo certificato di collaudo è stato approvato dal CdA a marzo 2008 (quindi questa parte è ultimata). La convenzione aggiornata dispone, come sopra specificato, la ripianificazione e la ridefinizione di tutti gli interventi concernenti invece la riqualificazione del sito archeologico Donnas-Bard, subordinatamente alla messa in sicurezza dell'area e alla congruità delle residue risorse finanziarie. I lavori relativi alla strada romana Donnas-Bard non sono pertanto ancora realizzati essendo la loro esecuzione subordinata a questa messa in sicurezza del versante roccioso oggetto di frane, che esula anche in termini di risorse finanziarie dalla convenzione. Per verificare l'eventuale esistenza di interventi volti alla messa in sicurezza del versante meno onerosi e meno invasivi sull'area rispetto a quelli prospettati da Geodes nel 2007, è stato commissionato da Finbard nel febbraio 2010 al Dipartimento di ingegneria, del territorio, dell'ambiente e delle geotecnologie del Politecnico di Torino - previo formale assenso della Sovrintendenza per i beni culturali in data 29 ottobre 2009 - uno studio per identificare gli scenari di intervento strutturali e non strutturali finalizzati a realizzare una condizione di rischio residuo minimo nell'ottica dell'accessibilità pedonale e veicolare, attraverso la strada romana di grande importanza storico-paesaggistica monumentale e archeologica, al centro storico e al complesso monumentale del Comune di Bard; questo per verificare cosa si potrebbe fare. Gli esiti dello studio saranno noti a settembre di quest'anno e, sulla base di questi ragionamenti, potremo eventualmente formulare delle valutazioni.
Terza domanda: la spesa finora sostenuta, la convenzione aggiornata al 2008 prevedeva un investimento di 10.392.000 euro, di cui 1.000.000 a carico del Comune di Donnas per realizzare gli interventi di riqualificazione del borgo di Donnas e di realizzazione della passerella ciclopedonale a Pont-Saint-Martin, oggetto di ulteriori aggiornamenti progettuali, subordinando gli interventi di valorizzazione della strada romana Donnas-Bard alla messa in sicurezza del versante roccioso che è sovrastante. Le spese sostenute al 31 dicembre 2009, alla chiusura dell'esercizio, per la realizzazione degli interventi di tutto il microsistema, sono di 7.911.000 e la differenza, che è 2.481.000 per arrivare alla cifra totale, è disponibile, fatti salvi gli aggiornamenti dei costi, per la realizzazione degli interventi di valorizzazione della strada romana Donnas-Bard, previa messa in sicurezza di questa parte del versante roccioso.
Président - La parole au Conseiller Secrétaire Tibaldi.
Tibaldi (PdL) - Ringrazio l'Assessore per questo aggiornamento che ci ha fornito in merito a tre quesiti che sono stati posti puntualmente, relativamente a tale situazione che ci sta a cuore, perché questo sito di Bard e Donnas in particolare, ha una sua valenza storica di grande rilievo: è un sito che, oltre ad ospitare il Forte di Bard, ospita quel frammento dell'antica via delle Gallie, che si è conservato per 2000 anni in maniera egregia e sarebbe opportuno che si conservasse ancora e che venisse adeguatamente valorizzato. Abbiamo notato che questa valorizzazione stenta a procedere, questo stento ci è stato da lei giustificato con tali problemi orografici che si creano franosi lungo la strada, ne prendiamo atto, però sono passati 4 anni da quell'aprile 2006 e non possiamo nemmeno disconoscere che sono state messe a disposizione delle somme importanti - non tutte per la strada romana, giustamente sono 10.400.000 euro circa per tutto il microsistema di cui lei ha parlato e di cui abbiamo fatto la descrizione sintetica in premessa -, ma sta di fatto che questa strada romana è un reperto essenziale di tale microsistema. Facendo un rapido sopralluogo, abbiamo constatato come, nonostante l'impegno di spesa, ci sia un sostanziale stato di abbandono. Confidiamo che le consulenze conferite e l'attesa dello studio di cui ci ha fatto cenno si concludano al più presto e che si riprendano questi lavori per restituire - un termine a lei caro - la restitution come è stato per il Teatro romano di Aosta, anche dell'antica via romana che è un reperto di grande rilievo storico, anche geoturistico, un sito di cui si fa cenno, basta fare una rapida navigazione sul Web, in diverse pubblicazioni scientifiche e culturali che ne hanno annotato l'interesse. Oltre a confidare nella celerità e nell'efficienza della pubblica amministrazione, speriamo che i tempi di piena fruizione di questo sito e di restituzione al grande pubblico del medesimo siano brevi. Grazie.