Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1152 del 21 aprile 2010 - Resoconto

OGGETTO N. 1152/XIII - Interrogazione: "Riorganizzazione dei consultori familiari presenti sul territorio della città di Aosta".

Interrogazione

Ricordato che i consultori familiari sono importanti servizi capaci di integrare risorse socio assistenziali e sociosanitarie e che costituiscono un punto di riferimento per le famiglie e per tutti i soggetti in situazioni di disagio, quali disabili, anziani e tossicodipendenti, in quanto presidi territoriali più prossimi alle persone;

Ricordato inoltre che nell'adunanza consiliare del 4 aprile scorso l'Assessore regionale Albert Lanièce ha ribadito l'indispensabile funzione dei consultori familiari;

Venuti a conoscenza che sarebbe in corso una riorganizzazione dei consultori familiari di Aosta ed in particolare di quello in regione Borgnalle;

Sottolineato che "le voci di corridoio", "le informazioni parziali" non facilitano il lavoro degli operatori e creano preoccupazioni e disagio, con ricadute improprie sulla popolazione;

Considerato che l'intento legittimo di riorganizzare l'attività dei consultori familiari esistenti nella città di Aosta, con l'obiettivo di potenziarne gli interventi in favore delle famiglie e delle persone, può essere favorito anche attraverso la collaborazione del Comune, delle associazioni e del territorio;

Evidenziato che il Gruppo Tecnico di Zona previsto nel sistema di governo del Piano di Zona potrebbe essere un utile organismo da attivare;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per conoscere se è in atto una revisione dell'attività dei consultori familiari presenti nella città di Aosta e se non ritiene opportuno coinvolgere il territorio nel processo riorganizzativo con l'obiettivo di favorire una larga condivisione delle decisioni.

F.to: Rigo - Donzel - Carmela Fontana

Président - La parole à l'Assesseur à la santé, au bien-être et aux politiques sociales, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Grazie, Presidente.

Questa interrogazione mi permette innanzitutto di sottolineare la grande importanza dei consultori familiari nella nostra rete socioassistenziale, in particolare in un territorio come la Valle d'Aosta, e di accennare quali sono le intenzioni riguardo alla ristrutturazione di questo servizio.

L'attività consultoriale nel distretto 2 in particolare, come negli altri distretti, è oggetto di revisione complessiva. In particolare nel distretto 2 l'intenzione è di realizzare due poli distinti, riferiti a polo minori e polo adulti. Il primo dovrebbe trovare collocazione presso la nuova sede di via Brocherel, non appena sarà ultimata; come si sa, i lavori dipendono dal Comune di Aosta e sono stati bloccati per lungo tempo a causa del fallimento dell'impresa aggiudicataria. Per quanto riguarda il polo adulti vi andranno ad operare quattro assistenti sociali, due psicologi e un impiegato amministrativo addetto al front line. Attualmente il polo adulti è dislocato in tre sedi distinte in condizioni a volte anche di sovraffollamento. Stiamo valutando delle possibilità concrete che è inutile accennare oggi, ma stiamo lavorando su locali che potrebbero essere a disposizione.

La scelta organizzativa dal punto di vista dell'utilizzo delle risorse comporterà, in effetti, maggiore efficienza nel lavoro dell'équipe nell'assegnazione dei casi, per la complessità degli operatori competenti sulla stessa area. Nell'attesa dell'ultimazione dei locali di via Brocherel si ritiene indispensabile adottare una soluzione transitoria con la dislocazione del polo minori nell'attuale sede della ex Maternità e il polo pediatrico a Borgnalle con assistenti sanitarie e pediatri.

Al di là delle decisioni dettate da motivi contingenti, è sicuramente intenzione dell'Azienda USL e dell'Assessorato coinvolgere gli enti locali e le associazioni in rappresentanza dei cittadini nelle scelte circa il futuro assetto dei servizi di cui si tratta, al fine di costruire un'organizzazione maggiormente finalizzata ai bisogni dell'utenza, proprio anche alla luce della recente esperienza in fase di partenza del piano di zona della Valle d'Aosta. Grazie.

Président - La parole au Conseiller Rigo.

Rigo (PD) - Grazie, Presidente.

Non entro nel merito del disegno complessivo di una riscrittura dei servizi consultoriali, non ne ho le conoscenze, né le competenze tecnico-scientifiche rispetto a questo; però, come sa bene l'Assessore, i servizi socioassistenziali e sociosanitari in particolare sono a volte motivo di disagio, di preoccupazione per molti utenti e in particolare per gli utenti anziani. Disagio non dovuto ad una qualità del servizio non sufficientemente buona rispetto alle attese, lo abbiamo visto pochi mesi fa, lo voglio ricordare qui, in Consiglio, quando abbiamo discusso il documento promosso dall'Osservatorio sulle politiche sociali. Il disagio molte volte è frutto di scarsa o cattiva informazione, quelle "voci di corridoio", quel "sentito dire", quel "mi pare di avere capito che"... informazioni non corrette che provocano apprensioni ingiustificate, molte volte, in particolare ai cittadini più deboli, come è successo per quanto riguarda le voci riferite al futuro dei consultori e, in particolare, di quello della zona Borgnalle.

Oggi abbiamo appreso dall'Assessore che è in atto questa "revisione", come l'ha chiamata lui, dei servizi con una maggiore potenzialità offerta rispetto a quelli attualmente in essere e anche ad un disagio dovuto a delle sedi forse non proprio completamente appropriate. Sono contento che l'Assessore abbia capito l'auspicio promosso dall'interrogazione: coinvolgere i diversi attori nei processi di riforma è una principale - se non la principale - risorsa delle istituzioni, per far sì che il progetto messo sulla carta sia effettivamente realizzato e proceda in maniera veloce. Dare gambe al metodo, come ha ricordato l'Assessore, utilizzato per costruire il piano di zona è, secondo noi, uno strumento importante per condividere anche i progetti di riforma. Grazie per le informazioni.