Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 927 del 16 dicembre 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 927/XIII - Interpellanza: "Verifica delle condizioni di sicurezza dei vari corpi dell'ospedale Umberto Parini".

Interpellanza

Evidenziato come il presidio ospedaliero "Umberto Parini" sia costantemente interessato da lavori di ristrutturazione ed ampliamento, che comportano la chiusura di scale, corridoi, uscite e altri luoghi di comunicazione;

Sottolineato che ai fini della sicurezza antincendio tali chiusure comportano rilevanti conseguenze in caso di necessità di evacuazione dell'immobile per eventi calamitosi, peraltro eventualità già successa non molti anni fa;

Tenuto conto in particolare che risulta chiusa la scala centrale dell'edificio ex-Mauriziano che riveste un'importanza fondamentale nei percorsi di evacuazione;

Considerato che l'Amministrazione regionale e i servizi dei Vigili del Fuoco sono generalmente molto attenti nel verificare le effettive condizioni di sicurezza di edifici pubblici e privati;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per conoscere se intenda:

1) richiedere all'Azienda sanitaria della Valle d'Aosta un adeguamento delle procedure antincendio alle effettive attuali condizioni d'uso dei vari corpi dell'ospedale di viale Ginevra;

2) richiedere ai Vigili del Fuoco una verifica urgente delle condizioni di sicurezza dell'edificio ex-Mauriziano tenuto conto della chiusura della scala centrale e di altri spazi di comunicazione come corridoi, uscite, eccetera, a causa dei lavori di manutenzione ed ampliamento;

3) studiare delle alternative nel caso che da tali verifiche e adeguamenti emergessero delle criticità in tema di sicurezza antincendio.

F.to: Carmela Fontana - Donzel - Rigo

Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente.

La sicurezza dei cittadini è certamente uno dei valori più condivisi a livello politico, a maggior ragione quando si tratta della sicurezza dei cittadini in difficoltà come i ricoverati in ospedale. Alla luce di questa considerazione, la constatazione che la scala principale dell'edificio ex Mauriziano dell'ospedale Umberto Parini di Aosta sia da tempo chiusa, così come sono chiusi altri passaggi di uscita e corridoi, ci preoccupa molto, in quanto potrebbero diventare notevoli ostacoli all'evacuazione dei malati e del personale dei visitatori in caso di incendio o di altra calamità. Questa situazione rilevante si è ormai protratta nel tempo, in quanto causata dai lavori di attuazione del piano Limacher - seconda fase, iniziato una decina di anni fa - e che avrebbero dovuto concludersi nel 2004, ma che sono ancora piuttosto indietro nel loro completamento. Nessuno, evidentemente, si augura che capiti qualcosa di grave all'ospedale di Viale Ginevra, ma - così come è capitato in passato - potrebbe anche capitare un domani un principio di incendio o una fuga di gas medicale e ciò comporterebbe la necessità di evacuare qualche reparto o qualche ala del principale complesso ospedaliero regionale. Nella situazione attuale questi interventi sarebbero problematici.

Con questa interpellanza, noi del gruppo regionale del Partito Democratico, vogliamo conoscere le intenzioni della Giunta in merito alla verifica delle condizioni della sicurezza del "Parini", in particolare vorremmo conoscere gli intendimenti in merito alle verifiche da parte dei Vigili del fuoco dell'attuale situazione, in modo che tutte le procedure di emergenza possano essere garantite in modo ottimale. Nel caso emergessero delle criticità, vorremmo conoscere dalla Giunta regionale quali iniziative intende prendere per garantire la sicurezza degli ammalati e del personale.

Tutti speriamo che in futuro la Valle d'Aosta sia dotata di un ospedale moderno ed efficiente, ma nel frattempo non dobbiamo dimenticare, nella situazione attuale, la necessità di garantire un servizio adeguato, specie in materia di sicurezza, ai lavori di ristrutturazione ed ampliamento in corso.

Presidente - La parola all'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert Lanièce.

Lanièce A. - Grazie, Presidente. È questo un argomento che a noi sta molto a cuore. Ho fatto un gesto scaramantico quando è stata ipotizzata l'eventualità che succedesse qualcosa, ma siamo tutti attenti che ciò non succeda.

Relativamente alle domande che sono state fatte, si precisa che l'USL, per quanto riguarda i rapporti con il Comando dei Vigili del fuoco regionale... c'è in questo senso uno stretto rapporto per la valutazione e l'attenzione di tutti i locali degli ospedali presenti, in conseguenza degli incontri fra i suddetti enti e il costante adeguamento delle misure di lotta antincendio dimostrato dal continuo inserimento negli ultimi anni nei programmi dell'USL di lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento della sicurezza del presidio. Il più consistente è previsto, a breve, nel 2010. Sarà realizzata una scala di sicurezza in testa all'ala est del corpo Mauriziano, vicino all'entrata della piastra, a destra, che colleghi il piazzale esterno con tutti i piani interrati e sopra elevati. Questo è un lavoro che sarà previsto nei piani dell'USL a breve per il 2010.

Per quanto riguarda il problema della scala centrale, la chiusura di detta scala si è resa necessaria per la ricostruzione del parapetto originale in marmo, danneggiato a causa del tristemente noto episodio di suicidio di alcuni mesi fa. Questo intervento è stato eseguito dall'USL e già terminato da tempo. La scala è ancora chiusa per ragioni legate a lavori commissionati al cantiere radioterapia, che è in fase di ultimazione, perché lì deve esserci nella parte finale e iniziale un collegamento con il reparto di Radioterapia, per cui a breve sarà riaperta.

Naturalmente in questo momento è previsto un piano di evacuazione alternativo. Devo dire che questa estate ci sono stati due sopralluoghi del Comandante dei Vigili del fuoco con l'USL ed il responsabile dell'Assessorato per valutare gli aspetti legati al nuovo reparto di Radioterapia e alla scala, è quindi un problema che naturalmente teniamo in considerazione.

Presidente - La parola alla Consigliera Carmela Fontana.

Fontana (PD) - Ringrazio l'Assessore per le risposte che mi ha fornito, che mi danno abbastanza tranquillità. Non auguro che succeda, l'ho ribadito, perché se ho fatto questa interpellanza è proprio per la preoccupazione dei problemi che ci sono nella ristrutturazione; nessuno si augura mai queste cose, specialmente per le persone malate.

Comunque queste due risposte che mi ha dato mi fanno stare abbastanza tranquilla, perché la preoccupazione era davvero tanta per quella scala; purtroppo sappiamo che i problemi possono succedere. La ringrazio.