Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 713 del 23 settembre 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 713/XIII - Interrogazione: "Gestione della struttura destinata a deposito carburanti per mezzi agricoli situata nei pressi dell'arena Croix Noire nel comune di Saint-Christophe".

Interrogazione

Premesso che:

- a partire dal 1992 la Giunta regionale ha posto in essere iniziative progettuali al fine di costruire una nuova struttura destinata a deposito carburanti per mezzi agricoli nei pressi dell'arena Croix Noire nel comune di Saint Christophe;

- nel 1999 è stato approvato il progetto esecutivo dell'opera e nel 2002 sono terminati i lavori di costruzione per un costo complessivo di quasi 700 mila euro, oltre agli onorari del progettista e del direttore dei lavori;

- nel 2005 sono terminati i collaudi della struttura e sono state effettuate ulteriori opere edilizie finalizzate a migliorare la struttura, in particolare nel campo della sicurezza;

Considerato che la struttura sembra attualmente poco curata e perennemente chiusa, come segnalato da alcuni cittadini;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

l'Assessore competente per sapere:

1) se la struttura sopracitata è in funzione o se è stata destinata ad uso diverso da quello per cui è stata costruita;

2) in caso di risposta affermativa al primo quesito, da chi è gestita attualmente la struttura;

3) se dopo il 2005 sono stati effettuati ulteriori lavori presso la struttura e per quale importo.

F.to: Zucchi - Tibaldi

Président - La parole à l'Assesseur à l'agriculture et aux ressources naturelles, Isabellon.

Isabellon (UV) - Grazie, Presidente. Rispondo in quanto all'origine della realizzazione del deposito c'è stata una richiesta già dal lontano 1992 proveniente dall'Assessorato dell'agricoltura, in quanto all'epoca l'esigenza e le normative prevedevano la necessità di realizzare un deposito specifico per carburanti agricoli; nel frattempo, come è già stato illustrato in occasione di una risposta da parte del collega Lavoyer ad ottobre dell'anno scorso, è stato ripercorso... gli interroganti erano altri... è stato ripercorso tutto lo storico di quella che è stata l'evoluzione sia dal punto di vista dei lavori, sia dal punto di vista delle normative in particolare, e quello che oggi andrò ad integrare è il percorso che da allora abbiamo avuto fino adesso.

Innanzitutto: "se la struttura sopracitata è in funzione o se è stata destinata ad uso diverso da quello per cui è stata costruita"... la struttura è ultimata. Ha ottenuto il certificato di prevenzione incendi, le autorizzazioni necessarie e l'agibilità da parte del Comune di Saint-Christophe nel corso del corrente anno con nota protocollo 11068 dell'8 giugno 2009; la pratica è stata trasmessa al competente ufficio tecnico del patrimonio immobiliare dell'Amministrazione regionale. Successivamente, per quel che riguarda l'aspetto manutenzione si può dire che da una nota della Direzione opere edili si comunica il 14 agosto 2009 che, nell'attesa di venire a conoscenza dell'assegnatario della struttura, il Servizio manutenzione stabili avrebbe svolto per ovvi motivi di economicità e di gestione solo la manutenzione strettamente indispensabile per la conservazione dell'opera; quindi è recente la disponibilità dell'opera completata; questo vale anche come risposta al punto due in quanto non si ha ancora l'opera gestita.

Punto tre: "se dopo il 2005 sono stati effettuati ulteriori lavori presso la struttura e per quale importo"... dopo il 2005 per ottenere l'autorizzazione all'uso è stato necessario realizzare un pozzo di adduzione con la relativa centrale di pompaggio a seguito della riscontrata insufficiente portata dell'acquedotto sulla rete antincendio, integrare la dotazione antincendio a seguito del sopralluogo del Comando dei vigili del fuoco, volto all'ottenimento del certificato prevenzione incendi e realizzare un nuovo ulteriore allacciamento della rete alle acque bianche, chieste dal consorzio che gestisce il collettore fognario, effettuare alcuni interventi manutentivi generali.

La spesa complessiva per tutti i lavori sopracitati, eseguiti al fine di poter ottenere l'agibilità della struttura, ammonta a € 45.000 circa, di cui 32.000 necessari per la realizzazione del solo pozzo. Poi per quanto riguarda la destinazione e gestione della struttura, attualmente completata, l'Amministrazione deve completare le verifiche e gli approfondimenti in merito alle ipotesi possibili, tenuto conto degli indirizzi già dibattuti a livello tecnico presso la Direzione patrimonio, attività economali dell'Assessorato delle finanze, che hanno visto la partecipazione e il coinvolgimento di tutte le strutture dell'Amministrazione interessate. Questo è l'impegno che la Giunta ha in questo momento e un ulteriore impegno sarà quello di informare il Consigliere interrogante dell'evolversi della situazione, a breve.

Président - La parole au Conseiller Zucchi.

Zucchi (PdL) - Assessore, in questo caso devo proprio esprimerle la mia soddisfazione in merito alla risposta che lei mi ha dato, se la metto a raffronto con altre situazioni che abbiamo avuto modo di esaminare in quest'aula. La soddisfazione, lo dico in senso ironico, deriva dal fatto che, rispetto al trenino di Cogne - un'opera che è partita nel 1982 e abbiamo visto la situazione, lo vedremo quanto meno nel Consiglio o lo vedranno i nostri eredi successivamente -, questa situazione invece che è partita nel 1992 sta per essere terminata; però, tutto sommato, 18 anni per fare un deposito di carburante per i mezzi agricoli rispetto al trenino di Cogne mi sembra un tempo tutto sommato congruo...

Devo dire che c'è ancora la spada di Damocle, che la state per terminare, perché mi ha appena detto che l'agibilità è in corso di...

(interruzione dell'Assessore Isabellon, fuori microfono)

...è finita, comunque è rilasciata, voglio dire, la messa in funzione è in itinere, perché state provvedendo alla messa in gestione. Se non ho capito male, nella risposta al punto 1 che era uniformata al punto 2, state predisponendo gli atti per affidare in gestione la struttura.

Devo dire che tutto sommato è stato un tempo che ha dimostrato la lungimiranza, la programmazione nell'esecuzione di un'opera del genere, per questo concludo come ho iniziato esprimendo la mia soddisfazione - che ovviamente è di stampo prettamente ironico -; questa la considero un'ulteriore perla che va ad ascriversi alle altre che abbiamo avuto modo di sollevare in quest'aula e che sicuramente non denota una grande capacità nell'amministrazione del denaro pubblico.