Oggetto del Consiglio n. 694 del 28 luglio 2009 - Verbale

OGGETTO N. 694/XIII - MODIFICAZIONE DEL REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO REGIONALE.

Il Presidente Alberto CERISE, dopo una breve illustrazione, dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 18 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Intervengono i Consiglieri LOUVIN, DONZEL, TIBALDI e EMPEREUR.

Replica il Presidente della Regione, ROLLANDIN.

Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere LOUVIN (voto favorevole).

Il Presidente pone in votazione la modifica al Regolamento, che è approvata senza emendamenti, nel testo italiano e francese, con la maggioranza assoluta prevista all'articolo 19 dello Statuto speciale e all'articolo 118 del Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio.

IL CONSIGLIO

con il seguente risultato:

- Consiglieri presenti e votanti: trentadue;

- Voti favorevoli: trentadue;

ha approvato la sottoriportata modifica al Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio regionale:

Art. 1

(Inserimento dell'articolo 96bis)

1. Dopo l'articolo 96 del regolamento interno del Consiglio regionale è inserito il seguente:

"Art. 96 bis

(Interrogazioni a risposta immediata)

1. In ciascuna riunione del Consiglio, prima dello svolgimento delle interrogazioni di cui agli articoli precedenti, è previsto lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata.

2. Le interrogazioni a risposta immediata consistono in una sola domanda, come definita dall'art. 91, semplice, concisa e senza commenti, su un argomento di rilevanza generale, connotato da urgenza o particolare attualità politica. Il Presidente del Consiglio decide, inappellabilmente, la non ammissibilità delle interrogazioni prive di tali requisiti, che vengono considerate interrogazioni a risposta scritta.

3. Le interrogazioni di cui al comma 2 sono presentate, per iscritto, alla Presidenza del Consiglio entro le ore dodici del secondo giorno lavorativo antecedente il giorno di inizio della riunione prevista per il loro svolgimento e sono trasmesse tempestivamente alla Giunta regionale. L'elenco delle interrogazioni è trasmesso contestualmente a tutti i Consiglieri. Per ciascuna riunione ogni gruppo consiliare non può presentare più di una interrogazione a risposta immediata.

4. Il Presidente del Consiglio pone in trattazione le interrogazioni sulla base del loro ordine cronologico di ricevimento da parte dei Servizi della Presidenza del Consiglio. Il presentatore dell'interrogazione ha facoltà di illustrarla per non più di due minuti. L'interrogato risponde per non più di tre minuti e l'interrogante ha diritto di replica per non più di un minuto al fine di dichiarare se sia o no soddisfatto.

5. Le interrogazioni non svolte per giustificato impedimento dell'interrogante o dell'interrogato decadono.

6. Le interrogazioni svolte con la procedura di cui al presente articolo non possono essere ripresentate come interrogazioni ordinarie.

7. Si applicano le disposizioni di cui all'articolo 109, commi 2, 3, 4, e all'articolo 110."

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Art. 1^er

(Introduction de l'art. 96 bis)

1. Après l'article 96 est inséré l'article suivant:

«Art. 96 bis

(Questions avec réponse immédiate)

1. Dans chaque réunion du Conseil, avant le traitement des questions au sens des articles précédents, est prévu le traitement des questions avec réponse immédiate.

2. Les questions avec réponse immédiate consistent dans la proposition d'une seule question, selon la définition de l'art. 91, simple, concise et sans commentaire, portant sur un sujet d'importance générale caractérisé par son urgence ou par son actualité politique particulière. Le Président du Conseil décide, sans appel, de la recevabilité des questions dépourvues des conditions requises, lesquelles sont considérées comme questions avec réponse écrite.

3. Les questions visées au deuxième alinéa du présent article sont présentées, par écrit, à la Présidence du Conseil, au plus tard à douze heures du deuxième jour ouvrable précédant celui du début de la réunion au cours de laquelle elles doivent être examinées et sont transmises sans délai au Gouvernement régional. La liste des questions est transmise en même temps à tous les Conseillers. Chaque groupe du Conseil a la faculté de présenter une seule question avec réponse immédiate pour chaque réunion.

4. Les questions sont inscrites à l'ordre du jour par le Président du Conseil dans l'ordre chronologique de leur réception par les services de la Présidence du Conseil. L'auteur de la question peut l'illustrer pendant deux minutes. Le destinataire de la question répond pendant trois minutes. L'auteur de la question a le droit de répliquer pendant une minute pour déclarer s'il a été répondu de façon satisfaisante ou non à sa question.

5. Les questions qui ne sont pas traitées à cause d'un empêchement, motivé, de leur auteur ou de leur destinataire, sont considérées comme caduques.

6. Les questions traitées selon la procédure prévue dans le présent article ne peuvent pas être présentées de nouveau en tant que questions ordinaires.

7. Il est fait application des dispositions prévues aux deuxième, troisième et quatrième alinéas de l'article 109, et à l'article 110 du présent règlement.»

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