Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 627 del 24 giugno 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 627/XIII - Interpellanza: "Incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica conferiti dall'Amministrazione regionale".

Interpellanza

Constatato che da un'analisi delle delibere di Giunta emanate tra il 9 gennaio e il 5 giugno 2009 la Giunta regionale nel suo complesso ha affidato più di 100 incarichi di consulenza e di collaborazione tecnica per un costo complessivo di circa 4 milioni e 300 mila euro;

Atteso che non sono stati conteggiati nel computo sopraddetto gli incarichi affidati attraverso Provvedimento dirigenziale e quelli già conferiti precedentemente ma liquidati con apposita delibera nel periodo sopra richiamato;

Considerato che l'Amministrazione regionale, tra i vari comparti, conta al suo interno alcune migliaia di dipendenti;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

il Presidente della Regione per sapere:

1) se è presumibile, data la tendenza dei primi sei mesi, che alla data del 31 dicembre 2009 il costo delle consulenze e delle collaborazioni ammonti a più 8 milioni di euro per il 2009;

2) quali sono i motivi per cui i vari assessorati ricorrono in maniera così frequente alle collaborazioni esterne;

3) come l'Amministrazione intende valorizzare maggiormente il personale interno.

F.to: Zucchi - Lattanzi - Tibaldi

Président - La parole au Conseiller Zucchi.

Zucchi (PdL) - L'argomento di questa iniziativa di fatto ripercorre quello appena discusso dal Presidente e dal collega Tibaldi: si va dal particolare al generale, anche se per la verità l'oggetto è più incentrato sulle questioni delle consulenze, argomento che è stato visto nel particolare della CVA e in questo caso riguarda la Regione nel suo complesso. Da un esame particolareggiato delle delibere di Giunta dei primi cinque mesi del 2009 ho potuto estrapolare che sono stati affidati solo dalle delibere di Giunta circa 100 incarichi consulenziali per un costo superiore a 4 milioni di euro (4.300.000 euro in un discorso così abbreviato...).Visto che, come ho detto, si tratta soltanto di un esame sommario eseguito sulle delibere di Giunta, che non tiene conto di eventuali altri incarichi che eventualmente sono stati attribuiti con incarichi dirigenziali e pertanto questa cifra potrebbe addirittura... il numero dei consulenti potrebbe addirittura essere più elevato e che si presume che, essendo passati cinque mesi di quest'anno, ci possa essere questo trend, quindi l'oggetto della prima domanda è quello di andare a richiedere al Presidente su questo tema se c'è una proiezione, visti i primi cinque mesi di quest'anno, un'aspettativa che si vada ad impiegare ulteriore forza consulenziale, andando a raddoppiare l'importo finora speso e che - come è stato ricordato prima - la Regione, così come la CVA nel suo particolare, dispone di diverse centinaia di dipendenti nei vari Assessorati, sarebbe utile conoscere quali sono le intenzioni del Presidente e di questa Giunta... che riassume le esigenze di tutta la Giunta, perché, come ho detto, si fa uso di consulenti a macchia di leopardo in tutti gli Assessorati, quindi chi più, chi meno tutti adiscono a questo tipo di facoltà. Considerato il numero elevato dei dipendenti e tenuto conto dell'iniziativa che il Presidente più volte in quest'aula ha dimostrato di voler seguire, propriamente nel dare un maggiore impulso alle professionalità e quanto meno l'incipit delle capacità professionali esistenti all'interno delle amministrazioni per arrivare ad un livello più elevato di efficienza, di miglioramento, di tempi rapidi di risposta, quanto meno di un livello più meritocratico nell'ambito del lavoro, se su questo tema c'è un'attenzione, ossia se dal punto di vista numerico è lecito pensare che vi sia questa escalation, oppure c'è una riduzione in questi termini. Se si tratta quindi soltanto di un fatto contingente legato ad un momento, oppure si pensa che nel prossimo futuro si vada verso un aumento dell'utilizzo di questi incarichi consulenziali, tenuto conto che, di fronte ad un numero così elevato di dipendenti regionali, credo sia lecito aspettarsi un utilizzo migliore delle professionalità esistenti, perché ci sono sicuramente delle grandi nicchie di professionalità che in questo primo anno ho riscontrato essere presenti e che forse sarebbe bene estendere al novero generale di tutto il numero dei dipendenti di questa Regione.

Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.

Rollandin (UV) - Grazie, Presidente. Grazie al collega che ha illustrato l'obiettivo che si vuole evidenziare con questa interpellanza, che è di conoscere qual è la metodologia che viene utilizzata per il problema consulenze, che sicuramente, come è stato detto, ha un peso importante, quindi capire qual è il riferimento.

Per quanto riguarda la prima domanda, devo dire che le risorse stanziate nel bilancio regionale per il 2009 per consulenze, incarichi e studi ammontano nel totale a 6,9 milioni, ammontare che è sostanzialmente in linea con gli ultimi cinque anni, anche quest'anno ci fermeremo sui 4,9-5 milioni di euro come consulenze. Naturalmente non sono qui a dire che non sia poco, ma ad oggi sicuramente l'andamento sarà questo ed è purtroppo concentrato nei primi mesi, perché, come lei sa, il discorso è che si fa la consulenza per 11 mesi, c'è il mese di stacco e poi nei primi mesi avviene la riproposizione per molte di queste consulenze. L'impegnato effettivo al 12 giugno 2009, quindi ad oggi, ammonta a 3,789 milioni di euro e, a titolo di riferimento, l'impegnato finale per il 2008 era di 4,789 milioni di euro. Sulla base di questi dati, pertanto si rimane nei contenuti e in linea con quello che è successo negli anni precedenti.

Occorre ricordare che all'incirca un terzo degli incarichi presi in considerazione, quindi a cui si fa riferimento... di quelli avvenuti... fanno riferimento a risorse messe a disposizione dallo Stato e dai fondi comunitari. È il caso degli incarichi affidati dall'Assessorato della sanità, salute e politiche sociali nell'ambito delle attività del servizio connesse alla legge n. 328/2000, la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, oppure degli incarichi affidati a valere sui programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione europea per attivare consulenze e collaborazioni tecniche connesse alla gestione, realizzazione, controllo e monitoraggio dei programmi. Questa è la parte principale, perché in effetti nella struttura che gestisce... controlla con esiti molto positivi, perché ancora ultimamente... al di là della Commissaria europea Hübner, che aveva fatto presente che nel settennato precedente era l'unica Regione ad aver utilizzato tutti i fondi necessari e ancora quest'anno la Commissione di controllo ha visto che sono stati utilizzati per il 2008 e per i primi mesi del 2009 tutti i fondi necessari... quindi credo che stiano facendo un buon lavoro, però nella struttura relativa ai fondi comunitari abbiamo tre persone, tutti gli altri sono consulenti, proprio perché questa è la configurazione in quanto è a progetto. Sono progetti, adesso andiamo a realizzare i progetti dal 2007 al 2013. Con questo non per giustificare che non ci siano delle consulenze, ma per dire che un terzo sono riferite a questo.

Per quanto riguarda le motivazioni, va ricordato che l'Amministrazione regionale ha in capo un elevato numero di competenze, che in altre situazioni competono ad altri livelli dell'apparato amministrativo pubblico - Stato e Province - e deve far fronte pertanto a continue sollecitazioni che non possono restare senza risposte, caratterizzate da elevati livelli di tecnicità, professionalità e temporaneità. A queste sollecitazioni non è possibile rispondere tempestivamente aumentando l'organico del personale dipendente, questo anche per i vincoli del Patto di stabilità, che ci obbliga a rimanere entro certi limiti, come sappiamo, e anche per il contenimento della spesa pubblica nell'ambito di una giusta considerazione sul deficit che conosciamo, ma anche e soprattutto perché vi sono delle professionalità e delle competenze legate a discipline particolarmente complesse e dinamiche che non possono essere formate in tempi brevi e comunque sono reperibili all'esterno in maniera sicuramente più efficace ed economica. L'Amministrazione pertanto ricorre all'esterno per incarichi legali, tecnici o di elevata professionalità in ragione di motivazioni oggettive rappresentate dai dirigenti competenti (quindi sono segnalate dagli stessi) legate alla complessità e specificità dell'attività oggetto dell'incarico, per le quali non sono reperibili risorse con le necessarie competenze all'interno dell'organico, oppure imposte dalla necessità di dare risposte tempestive alla comunità a seguito di picchi di attività e di attività straordinarie.

Per quanto riguarda l'ultimo punto, che è importante, ossia la valorizzazione delle figure, stiamo mettendo mano alla legge n. 45, dove c'è la strutturazione della Regione, e fra le valutazioni che porteremo poi all'attenzione del Consiglio con la modifica della legge, c'è anche quella della valorizzazione proprio delle specificità e delle competenze acquisite all'interno del personale, ad esempio per quanto riguarda gli ottavi livelli legate al limite della dirigenza o no. Si sta facendo una riflessione attenta per dire come poter utilizzare al meglio queste possibilità tecniche, che di fatto sono oggi bloccate nell'ambito di questo che è l'utilizzo. Concordiamo con le valutazioni legate all'ultimo punto, ossia di valorizzare il personale esistente, concordo che ci sono tante persone che sono motivate e preparate e che devono avere il riconoscimento della loro dedizione allo spirito che anche l'ente pubblico può e deve avere. Sotto questo profilo, andiamo in tale direzione, abbiamo questi tempi e crediamo che la modifica della n. 45 arriverà per l'autunno e lì si vedrà com'è il coordinamento, che potrà anche incidere sul futuro delle consulenze, anche se una parte rimarranno anche nei limiti di cui abbiamo detto, che si è tenuto nel trend sempre sui 4, anzi nel 2004 era già 4,9 milioni, poi è stato sui 4,3, come ho detto l'anno scorso di nuovo 4,9 e quest'anno si aggirerà sulla stessa cifra.

Ringrazio comunque per avermi dato l'opportunità di spiegare quali sono le proiezioni in questo caso per le consulenze.

Président - Est-ce qu'il y a la réplique? Merci, Conseiller Zucchi.