Oggetto del Consiglio n. 622 del 24 giugno 2009 - Resoconto
OGGETTO N. 622/XIII - Interpellanza: "Intendimenti in merito al posto vacante di Direttore della sede regionale INAIL della Valle d'Aosta".
Interpellanza
Preso atto che dal 1° settembre 2008 nella sede regionale dell'INAIL è vacante il posto di Direttore, che viene svolto in reggenza da un Dirigente della sede regionale del Piemonte;
Considerato che la presenza ad Aosta del Direttore di sede facente funzione solo un giorno alla settimana può ridurre significativamente la funzionalità di questo importante istituto nazionale, con possibili ripercussioni negative sui numerosi assistiti valdostani;
Sottolineato che il comportamento dell'INAIL appare non rispettoso nei confronti della nostra Regione, unica in Italia ad avere tale situazione a livello di sede regionale;
Preoccupati perché non vi sono informazioni sui tempi del superamento di questa situazione di precarietà;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
la Giunta regionale per conoscere se intenda:
1) richiedere formalmente all'INAIL le motivazione della non copertura della Direzione regionale della Valle d'Aosta da parte di un Direttore stabile;
2) intervenire presso il Governo italiano perché tale situazione sia risolta positivamente nel più breve tempo possibile;
3) verificare con i sindacati dei lavoratori, i patronati e le associazioni delle imprese e dei professionisti gli effetti negativi che tale situazione sta provocando al fine di richiedere all'INAIL le più tempestive soluzioni.
F.to: Carmela Fontana - Rigo - Donzel
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Con questa interpellanza vogliamo evidenziare un disinteresse nei confronti della nostra Regione da parte di uno dei più importanti enti di previdenza. Infatti l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, INAIL, non ha ancora nominato il Direttore della sede regionale per la Valle d'Aosta, pur essendo stato trasferito da quasi un anno il precedente Direttore: la dott.ssa Goglia. La sede è diretta in stato di reggenza da un dirigente della Regione Piemonte, che si reca ad Aosta un solo giorno alla settimana. Tenuto conto dell'elevata importanza delle prestazioni fornite dall'INAIL nei confronti dei cittadini valdostani, la sede di Aosta avrebbe necessità di poter contare su un direttore formalmente incaricato e presente durante tutta la settimana. La situazione attuale rischia infatti di provocare dei danni in termini di ritardi di prestazioni e di risposte sia nei confronti dei lavoratori che degli assistiti, sia nei confronti dei datori di lavoro che dei professionisti che devono trattare con questi istituti. Non dimentichiamo poi che tale situazione si ripercuote anche sul personale, che non può contare su un indispensabile punto di riferimento. Chiediamo pertanto alla Giunta regionale se intende richiedere formalmente all'INAIL di ottemperare nel più breve tempo possibile alla nomina del Direttore della sede regionale di Aosta e, in caso di risposta non soddisfacente, di intervenire presso il Governo italiano affinché ciò sia realizzato al più presto. Chiediamo inoltre di verificare con i sindacati dei lavoratori, i patronati, le associazioni delle imprese, le associazioni professionali quali problematiche si siano venute a creare a causa di tale situazione e quali siano le soluzioni più tempestive e utili a risolverle.
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Grazie, Presidente. Ringrazio i colleghi e la collega Fontana per aver sollevato questo tema, anche se devo dirle che come Regione è piuttosto evidente che il nostro ruolo è di pungolo e l'iniziativa è legata ad una sollecitazione, perché di fatto non abbiamo, come lei sa, la possibilità di intervenire direttamente...
(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)
... ecco, nell'ambito dell'organizzazione degli enti, come sappiamo... però è importante sollevare questo tema.
Dalle informazioni che abbiamo raccolto, la situazione attuale non pare comportare problematiche per gli assistiti valdostani, dato che l'attività dell'istituto è completamente assicurata dall'apparato amministrativo della sede regionale. È chiaro peraltro che l'assenza di un direttore permanente e stabile della sede regionale pone delle difficoltà all'Amministrazione regionale nelle relazioni anche con l'INAIL, e questo è sicuramente un dato negativo. Quello che credo sia da rimarcare è che l'attività ordinaria, quindi per il rapporto sia con gli assistiti che con i sindacati che con il patronato... che abbiamo anche interpellato e che ad onor del vero, devo dire che i rapporti sono sufficienti, abbastanza buoni... è evidente che tutti sottolineano l'importanza di avere un direttore stabile che prenda in mano l'organizzazione e che abbia anche quello stimolo per lavorare con una marcia in più o qualche attività in più, mentre uno che arriva qui precario è evidente che fa l'ordinaria amministrazione e non ha né il tempo, né la possibilità di incidere sotto questo profilo. D'altra parte, come sapete, la situazione del posto vacante del Direttore della sede INAIL è una situazione purtroppo comune a molte altre sedi in Italia. La stessa reggente attuale, la dott.ssa Elda Ferrari, attualmente è un dirigente di seconda fascia, Vicario per la sede del Piemonte. Tale situazione è dovuta alla riorganizzazione dell'INAIL in corso a livello nazionale con il taglio delle posizioni dirigenziali, e a seguito del "decreto Brunetta" sono state eliminate le direzioni centrali, quindi c'è tutto un riposizionamento che porta anche a queste situazioni.
Per quanto ci riguarda, abbiamo già preso contatto sia con il Presidente dell'Istituto, Franco Lotito, sia con il Ministero per evidenziare questo fenomeno e per chiedere, nei limiti delle competenze, la possibilità di arrivare al più presto ad una definizione non più della reggenza, ma della copertura dell'Istituto; questo è quanto abbiamo potuto fare e che faremo per venire incontro a questa giusta sollecitazione che è stata fatta. Grazie.
Président - La parole à la Conseillère Carmela Fontana.
Fontana (PD) - Ringrazio il Presidente anche per la sensibilità che ha avuto nei confronti di questa interpellanza. Lo so che non è competenza di questo Governo, ma mi sembrava un argomento molto importante, anche perché ho seguito molto il lavoro dell'INAIL e so che i ritardi sono normali già quando c'era un direttore, si immagini se un direttore... anche se non è colpa del direttore... la mia intenzione era solo di sollevare questo e il nostro auspicio è quello che si risolva. Grazie.