Oggetto del Consiglio n. 72 del 14 febbraio 1980 - Verbale
OGGETTO N. 72/80 - INIZIATIVE PER L'INFORMAZIONE SULL'ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI E DEI GRUPPI CONSILIARI. APPROVAZIONE DI MOZIONE.
Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione presentata dal Consigliere Riccarand, concernente l'oggetto: "Iniziative per l'informazione sull'attività del Consiglio delle Commissioni consiliari e dei Gruppi consiliari", mozione trasmessa in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 29 e 30 gennaio 1980:
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Ill.mo Signor PRESIDENTE del Consiglio regionale
SEDE
Il sottoscritto Consigliere regionale di Democrazia Proletaria Nuova Sinistra chiede alla S.V. di voler inserire all'ordine del giorno della prossima adunanza del Consiglio la seguente
MOZIONE
RILEVATO che con legge regionale 20 giugno 1979, n. 43, è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio il posto di Capo Servizio della Informazione e Stampa;
CONSTATATO che a sette mesi dall'emanazione della citata legge non si e proceduto alla effettiva organizzazione di un Ufficio Stampa presso la Presidenza del Consiglio;
RILEVATA la totale assenza sia di strumenti di documentazione a sostegno dell'attività dei Gruppi consiliari, sia di strumenti di informazione e pubblicazione delle attività dei Gruppi consiliari;
EVIDENZIATO che l'informazione sulla attività del Consiglio, delle Commissioni consiliari e dei Gruppi consiliari dovrebbe avere la priorità sull'informazione inerente all'attività svolta dall'esecutivo;
RILEVATO che tutt'ora le uniche strutture operanti sono quelle finalizzate alla pubblicizzazione dell'attività della Giunta regionale e che la stessa pagina "Nouvelles de la Région Autonome de la Vallée d'Aoste" propaganda le iniziative della Giunta, mentre nessuno spazio è riservato all'attività dei Gruppi consiliari;
Il Consiglio regionale
DELIBERA
di impegnare la Giunta regionale ad:
1) assumere tutte le iniziative necessarie per dotare la Presidenza del Consiglio delle strutture e del personale necessario per poter organizzare un effettivo ufficio di Informazione e Stampa;
2) dare disposizioni, in accordo con la Presidenza del Consiglio, ai Capi Servizio dell'Informazione e stampa perché, come prima e provvisoria iniziativa, la pagina "Nouvelles de la Région Autonome de la Vallée d'Aoste" sia redatta a turno, una volta dagli Uffici della Presidenza del Consiglio, una volta dall'Ufficio Stampa della Giunta regionale;
3) dare, in accordo con la Presidenza del Consiglio regionale, opportune disposizioni perché sia concesso un adeguato spazio di comunicazione ad ogni Gruppo consiliare, senza forme di censura o controllo.
Aosta, 14 gennaio 1980
F.to: Elio Riccarand
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Il Consigliere RICCARAND sottolinea la totale assenza di strumenti di documentazione a sostegno dell'attività del Consiglio e di informazione e pubblicizzazione delle attività dei vari organi consiliari e critica il fatto che le uniche strutture operanti siano finalizzate alla divulgazione dell'attività dell'Esecutivo che, a differenza del Consiglio, può disporre di adeguati strumenti di informazione.
Conclude sostenendo, pertanto, la necessità dell'istituzione di un effettivo servizio di informazione sull'attività degli organi consiliari.
Il Consigliere SALVADORI esordisce esprimendo la propria soddisfazione per il fatto che il problema di una adeguata informazione dell'attività del Consiglio sia sentito da tutti i Consiglieri e non soltanto da coloro che operano nel settore.
Riallacciandosi alla necessità sollevata dal Consigliere Riccarand, di una diversa impostazione nella stesura della pagina "Nouvelles de l'Administration régionale", coglie l'occasione per fare rilevare al Consiglio il fatto che detta pagina viene stampata da una Tipografia fuori Valle, il che crea problemi a molti periodici che, causa i ritardi con cui viene consegnata la pagina, il più delle volte sono nell'impossibilità di pubblicarla con puntualità e corrono il rischio di perdere il contributo regionale.
Invita pertanto l'apposita Commissione regionale preposta a tale problema a voler rivedere il suo tipo di scelta, al fine di eliminare gli inconvenienti lamentati.
Non concorda con le premesse della mozione, in quanto ritiene che l'informazione dell'attività degli organi del Consiglio e dell'Esecutivo debba avvenire con gli stessi criteri senza nessuna priorità l'una rispetto all'altra.
Dichiara inoltre di non concordare con i punti 2 e 3 del dispositivo.
Conclude sottolineando la necessità di armonizzare il lavoro tra gli uffici stampa della Giunta e della Presidenza del Consiglio, problema di non facile soluzione anche in relazione alla recente presa di posizione dell'Associazione dei Giornalisti che intende fare rispettare le norme legislative, secondo le quali la direzione degli Uffici Stampa deve essere affidata a giornalisti iscritti all'albo.
Il Presidente della Giunta ANDRIONE, pur ritenendo opportuna una adeguata informazione dell'attività degli organi consiliari, senza per questo sollevare una artificiosa divisione tra Esecutivo e Consiglio, dichiara di non concordare con i punti 2 e 3 del dispositivo della mozione.
Per quanto concerne le osservazioni del Consigliere Salvadori sugli inconvenienti che deriverebbero ai periodici locali per la mancata consegna, in tempo utile, della pagina "Nouvelle de l'Administration régionale", fa presente che la stampa è stata affidata ad una Tipografia di Ivrea perchè questa pratica prezzi più convenienti.
Conclude sostenendo che per la copertura di posti fuori ruolo di Capo Gabinetto e Capo Ufficio Stampa, nessuna disposizione di legge impone al Presidente della Giunta di scegliere in una data maniera piuttosto che in un'altra.
Il Consigliere TONINO sottolinea la necessità di dotare i Gruppi consiliari di adeguate strutture che possano consentire loro di applicare pienamente l'attività e concorda sull'opportunità che sulla pagina "Nouvelles de l'Administration régionale" sia riservato uno spazio all'attività degli organi consiliari, cosa che già avviene per altre Regioni.
L'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali POLLICINI propone i seguenti emendamenti:
il punto 2) è sostituito dal seguente:
2) dare disposizioni, in accordo con la Presidenza del Consiglio, affinché sia riservato uno spazio all'Ufficio informazione e Stampa del Consiglio nella pagina "Nouvelles de la Région Autonome de la Vallée d'Aoste".
il punto 3 e soppresso.
Il Consigliere PEDRINI concorda sulla necessità, testé sottolineata dal Consigliere Riccarand, di dotare i Gruppi consiliari di tutte le strutture necessarie onde consentire ai Consiglieri di espletare le loro funzioni ed invita il Presidente del Consiglio a farsi interprete di questa esigenza sentita da tutti i Gruppi.
Il Presidente DOLCHI informa il Consiglio che l'Ufficio di Presidenza ha, in più occasioni, assunto quelle iniziative necessarie per dotare la Presidenza del Consiglio delle strutture necessarie per un servizio di informazione e per dotare i Gruppi consiliari di adeguati locali per l'espletamento della loro attività.
Il Consigliere SALVADORI, nel concordare con gli emendamenti testé presentati dall'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali, chiede che l'apposita Commissione prevista dall'articolo 5 della legge 15 maggio 1974 n. 13 esamini la possibilità di assegnazione della stampa della pagina "Nouvelles de l'Administration régionale" ad una Tipografia operante nella Regione.
Il Consigliere RICCARAND dichiara la propria disponibilità ad accogliere gli emendamenti proposti dall'Assessore Pollicini e sottolinea lo stato di inferiorità in cui versa l'Ufficio Stampa del Consiglio rispetto a quello della Giunta che conta ben otto addetti.
Il Presidente della Giunta ANDRIONE fa presente che il problema del reperimento di nuovi locali per i Gruppi consiliari si trascina ormai da parecchi anni e che si può eventualmente esaminare la possibilità di una ubicazione nei locali attualmente occupati dagli Uffici della Sanità ed Assistenza Sociale che dovrebbero essere trasferiti altrove.
Fa osservare al Consigliere Riccarand che l'Ufficio Stampa della Giunta non si occupa soltanto del problema dell'informazione, ma provvede anche alla traduzione in lingua francese delle leggi pubblicate sul Bollettino regionale.
Il Consigliere BAJOCCO, nell'annunciare il voto favorevole del Gruppo comunista alla mozione, fa rilevare, in risposta al collega Salvadori, che la Commissione di cui all'articolo 5 della legge 15 maggio 1974 n. 13, ha affidato l'esecuzione dei lavori di stampa della pagina regionale di informazioni alla Tipografia Ferrari che ha offerto prezzi più vantaggiosi rispetto ad altre Tipografie valdostane e che se ci sono disguidi e ritardi nell'esecuzione dei lavori di stampa sarà compito della Commissione di vederne le cause ed eventualmente eliminarle.
Il Consigliere MAPPELLI conferma l'esistenza di ritardi nella distribuzione ai periodici locali della pagina "Nouvelles de l'Administration régionale".
Il Consigliere BERTI annuncia il proprio voto favorevole alla mozione nel testo emendato come da proposta dell'Assessore Pollicini.
Il Presidente DOLCHI, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in esame, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della mozione in discussione nel testo emendato come da proposta dell'Assessore Pollicini.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente DOLCHI accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventiquattro), ha approvato la sottoriportata
MOZIONE
RILEVATO che con legge regionale 20 giugno 1979 n. 43 è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio il posto di Capo Servizio dell'Informazione e Stampa;
CONSTATATO che a sette mesi dall'emanazione della citata legge non si è proceduto alla effettiva organizzazione di un Ufficio Stampa presso la Presidenza del Consiglio;
RILEVATA la totale assenza sia di strumenti di documentazione a sostegno dell'attività dei Gruppi consiliari, sia di strumenti di informazione e pubblicizzazione delle attività dei Gruppi consiliari;
EVIDENZIATO che l'informazione sulla attività del Consiglio, delle Commissioni consiliari e dei Gruppi consiliari dovrebbe avere la priorità sull'informazione inerente all'attività svolta dall'esecutivo;
RILEVATO che tutt'ora le uniche strutture operanti sono quelle finalizzate alla pubblicizzazione dell'attività della Giunta regionale e che la stessa pagina "Nouvelles de la Région Autonome de la Vallée d'Aoste" propaganda le iniziative della Giunta, mentre nessun spazio è riservato all'attività dei Gruppi consiliari;
Il Consiglio regionale
DELIBERA
di impegnare la Giunta regionale a:
1) assumere tutte le iniziative necessarie per dotare la Presidenza del Consiglio delle strutture e del personale necessario per poter organizzare un effettivo ufficio di Informazione e Stampa;
2) dare disposizioni, in accordo con la Presidenza del Consiglio, affinché sia riservato uno spazio all'Ufficio informazione e Stampa del Consiglio nella pagina "Nouvelles de la Région Autonome de la Vallée d'Aoste".
Il Consiglio prende atto.
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