Oggetto del Consiglio n. 553 del 20 maggio 2009 - Resoconto
OGGETTO N. 553/XIII - Interrogazione: "Presunte illecite manipolazioni di apparecchiature per il gioco d'azzardo e slot machine".
Interrogazione
Appreso dagli organi di stampa di un'importante inchiesta condotta dalla Guardia di finanza riguardante presunte illecite manipolazioni di apparecchiature per il gioco d'azzardo e slot machine che vedrebbe coinvolti anche soggetti legati al territorio regionale;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
la Giunta regionale per sapere:
1) se le società e i soggetti coinvolti nell'inchiesta sopra citata hanno, o hanno avuto in passato, rapporti con il Casinò di Saint-Vincent o con società ad esso riconducibili;
2) in caso affermativo, se siano stati accertati in sede amministrativa possibili collegamenti con l'attività della Casa da Gioco rispetto alle forniture di apparecchiature irregolari e se sono stati adottati provvedimenti conseguenti.
F.to: Bertin - Louvin - Chatrian
Président - La parole au Président de la Région, Rollandin.
Rollandin (UV) - Dalle informazioni disponibili, l'inchiesta è condotta dalla Guardia di finanza di Siena e coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze; ed è ancora in corso, quindi coperta dal necessario riserbo degli inquirenti. L'operazione in questione ha permesso di smantellare un'associazione a delinquere che utilizzava new slot manipolate sia per quanto riguarda il funzionamento delle macchine, diminuendo la possibilità di vincita dei giocatori, sia per quanto riguarda il collegamento con la rete informatica dei monopoli di Stato, permettendo così la realizzazione di incassi completamente sottratti all'erario. Le new slot in questione erano installate nei bar e locali del centro Italia, mentre il coinvolgimento del territorio valdostano riguarderebbe la collocazione ad Aosta di quella che è stata definita la cassaforte finanziaria dell'organizzazione... negli uffici di un promotore finanziario di cui la Guardia di finanza di Aosta non ha reso noto il nome per non inquinare l'inchiesta.
Per quanto riguarda le domande poste dall'interrogazione, la Casino de la Vallée comunica che l'azienda non ha avuto alcun rapporto con i soggetti oggetto di indagine citati negli articoli di stampa, né è a conoscenza al momento di rapporti passati o attuali con altre società o soggetti ulteriormente coinvolti nell'operazione condotta dalla Guardia di finanza. Si specifica, per maggiore chiarezza, che per le forniture di apparecchiature di gioco il Casino di Saint-Vincent si indirizza da sempre verso primarie case produttrici mondiali, che certo non forniscono apparecchiature irregolari. Inoltre è bene precisare che le cosiddette "new slot", oggetto di indagine, sono apparecchiature di gioco totalmente differenti dalle slot machine utilizzate dalle case da gioco, prodotte da aziende internazionali che non commercializzano le citate new slot da bar.
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (VdAV-R) - Ci rallegriamo che il Casinò non abbia mai avuto contatti con questo tipo di società, anche perché di per sé sarebbe un rischio altissimo per una casa da gioco mettere in dubbio la credibilità della propria attività; visti i risultati del casinò ultimamente, che sta colando a picco, ci mancava pure questa nuova vicissitudine! Siamo comunque soddisfatti della risposta data.