Oggetto del Consiglio n. 526 del 6 maggio 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 526/XIII - Interrogazione: "Lavori di allungamento della pista dell'Aeroporto Corrado Gex".

Interrogazione

Ricordato che nel febbraio 2008 l'allora Presidente della Regione, Onorevole Luciano Caveri, aveva indicato come data di consegna dei lavori di allungamento della pista dell'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe il mese di maggio 2009;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 619 del 2009 che procede all'approvazione di una perizia suppletiva e di variante ai lavori di allungamento della pista di volo, resasi necessaria in quanto "nel corso dei lavori è emerso che quasi ovunque lo spessore degli strati in conglomerato bituminoso della pavimentazione esistente è risultato significativamente minore di quanto previsto in progetto e che la composizione del misto granulare di sottofondo si è rivelata "naturale" e non "stabilizzata", con conseguenti valori di portanza inferiori a quelli attesi ed inadeguati rispetto agli abituali standard tecnologici delle infrastrutture di volo";

Sottolineato che, così come specificato dai progettisti nella relazione trasmessa dalla AVDA, il progetto si era basato sui dati contenuti nel rapporto, fornito dall'Amministrazione regionale nell'aprile 2004, risultato di un'estesa analisi diagnostica, fondata su alcuni carotaggi e numerosi sondaggi indiretti;

Evidenziato che, come emerge dalla perizia suppletiva e di variante ai lavori, l'opera subirà un aumento di conto complessivo presunto di euro 824.948,50;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interrogano

gli Assessori competenti per sapere:

1) a quanto ammontano le spese sostenute dall'amministrazione regionale per il rapporto sopraccitato e se si ravvisano responsabilità per effetto sull'inadeguatezza dello stesso;

2) entro quanto tempo si ritiene possano concludersi i lavori di allungamento della pista dell'aeroporto Corrado Gex.

F.to: Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Louvin - Patrizia Morelli

Président - Collègues, pour ce qui est des objets inscrits aux points n° 23.1 et n° 24.1, évidemment il y aura là le nouveau texte prédisposé par la V^e Commission résultant du coordonnement du projet de loi n° 23 et de la proposition de loi n° 22, sur cet argument ont été déposés les suivants amendements: un amendement par l'Assesseur Laurent Viérin, 3 amendements par les Conseillers Louvin et Patrizia Morelli et un amendement par Il Popolo della Libertà; a été déposé aussi le rapport du Conseiller Bertin sur la proposition de loi n° 2 inscrite à l'objet n° 24.

La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie, Presidente. Questo atto ispettivo ha due punti: nel primo punto si chiede "a quanto ammontano le spese sostenute dall'Amministrazione regionale per il rapporto e se si ravvisano responsabilità per effetto sull'inadeguatezza dello stesso", a questo riguardo è stata predisposta la risposta dall'Assessorato dei lavori pubblici articolata in questi termini.

L'ENAC (Ente nazionale per l'aviazione civile) il 3 giugno 2002 diramava una direttiva indirizzata ai gestori aeroportuali nella quale richiedeva l'acquisizione dei dati tecnici geometrici e strutturali delle infrastrutture di volo, di circolazione e sosta degli aeromobili e delle aree di sicurezza degli aeroporti. Su richiesta della società di gestione dell'Aeroporto Corrado Gex, allora Air Vallée, la Regione incaricava l'ing. Serafino Pallu di svolgere la predetta indagine nell'ambito dell'incarico di rielaborazione e aggiornamento del progetto esecutivo relativo all'allungamento della pista aeroportuale e alla relativa illuminazione, affidatogli con deliberazione della Giunta regionale del 10 aprile 2000. Il professionista incaricato provvedeva a richiedere quattro preventivi a ditte specializzate nel settore sulla base del disciplinare tecnico tipo dell'ENAC e, in relazione all'offerta più vantaggiosa, si avvaleva per l'esecuzione delle suddette verifiche e indagini della ditta SIPROMA S.r.l. con sede in Fiano Romano. L'importo della prestazione ammontava a netti euro 41.400 per un complessivo - IVA al 10% - di euro 49.680. Nel mese di aprile 2004, a seguito della conclusione dei lavori relativi all'impianto di illuminazione notturna, la società SIPROMA provvedeva alla verifica delle infrastrutture di volo, di circolazione e sosta degli aeromobili e delle infrastrutture di sicurezza, nonché alla verifica idraulica della rete di smaltimento delle acque. Tali indagini sono consistite nelle seguenti attività: rilievo ed elaborazione delle stratigrafie, indagini di regolarità superficiale, indagini per il rilievo delle caratteristiche di portanza delle pavimentazioni e delle strisce di sicurezza, caratterizzazione delle conduzioni strutturali e classificazione dell'infrastruttura in relazione al volume di traffico previsto con la sigla ACN/PCN, prove geognostiche quali carotaggi nella misura di 10 e prove penetrometriche dinamiche nella misura di 18. Con la nota del 19 aprile 2004 il progettista provvedeva a consegnare le copie della relazione tecnica della ditta SIPROMA attestandone la conformità al disciplinare tecnico dell'ENAC. La predetta indagine, oltre a rispondere alla richiesta dell'ENAC, assolveva altresì alla necessità di disporre di dati orientativi utili per l'aggiornamento della progettazione esecutiva delle opere di allungamento della pista dell'aeroporto, dei dati tecnici e strutturali relativi alle infrastrutture aeroportuali medesime. La predetta documentazione veniva quindi messa a disposizione del professionista ing. Carlo Criscuolo con studio in Roma, incaricato della revisione della progettazione preliminare e della progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione dei lavori di allungamento della pista ed estensione dell'impianto luci dell'Aeroporto Corrado Gex, deliberati il 14 marzo 2005 con deliberazione n. 735 in conformità al masterplan approvato nel mese di giugno 2004. A tutt'oggi sono in corso approfondimenti da parte degli uffici del Dipartimento opere pubbliche riguardanti la sostanziale correttezza dei dati contenuti nell'indagine SIPROMA e il loro utilizzo nell'elaborazione della progettazione esecutiva. Dalla relazione conclusiva SIPROMA emerge in particolare che le condizioni di regolarità della pista di volo, della via di rullaggio e dei raccordi risultano complessivamente mediocri, con la presenza di irregolarità diffuse su tutti gli allineamenti. Tuttavia le indagini di portanza condotte con riferimento temporale di 10 anni e riferite alla modesta entità del traffico presente hanno messo in luce una situazione soddisfacente con esclusione del piazzale aeromobili. La relazione evidenziava tuttavia una criticità della portanza del sottofondo diffusa su tutto il sedime aeroportuale. L'attività delle strutture tecniche del Dipartimento opere pubbliche, che hanno provveduto ad effettuare opportuni sopralluoghi in sito, è diretta ad individuare l'utilizzo dei dati emergenti dal rapporto SIPROMA da parte del progettista incaricato nella regione della progettazione; questo è per dare il quadro dei vari passaggi.

Per quanto attiene la seconda domanda: "entro quanto tempo si ritiene possano concludersi i lavori di allungamento della pista dell'aeroporto Corrado Gex", sulla base dei termini contrattuali, l'ultimazione dei lavori è prevista per il 9 novembre 2009, ciò tenendo conto della consegna dei lavori avvenuta il 5 settembre 2008, della durata originaria dei lavori di 300 giorni e della sospensione dei lavori nella stagione invernale dei 100 giorni e degli interventi addizionali previsti dalla perizia suppletiva e di variante: 30 giorni. Questi 30 giorni quindi sono collegati alla perizia suppletiva, la sospensione invernale dei 100 giorni, tenuto conto dei 300 giorni previsti... questa è la data puntuale che contrattualmente è stabilita.

Président - La parole au Conseiller Bertin.

Bertin (VdAV-R) - Prendiamo atto che aprirà a novembre, le previsioni fatte si vede che erano ottimistiche... per la campagna elettorale...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

... quelle fatte in precedenza, lo scorso anno. A quanto pare, è costato 50mila euro e non avete ancora stabilito la validità di questa perizia, mi sembra, visto quanto tempo è passato, che vi sia stato un certo ritardo nell'agire in questo senso. Rimane il fatto che complessivamente questa opera costerà 1,5 miliardi di vecchie lire in più, facendo crescere ancora di più le perplessità su questa operazione che già di per sé da un punto di vista economico finanziario, a mio avviso, non sta in piedi e che comunque non porterà dei grandissimi benefici alla Regione, almeno da come è stato progettato e si intende portare avanti. Prendiamo pertanto atto di questo ulteriore aumento dei costi di tale progetto. Grazie.