Oggetto del Consiglio n. 451 del 25 marzo 2009 - Resoconto
OGGETTO N. 451/XIII - Interpellanza: "Intendimenti in merito alla realizzazione di un nuovo stadio di calcio nella regione".
Interpellanza
Visti gli indirizzi generali di Governo per la legislatura 2005-2010, approvati dal Consiglio comunale di Aosta nella seduta del 31 maggio 2005, che prevedono nell'area attualmente occupata dallo stadio Puchoz la realizzazione di un parco urbano;
Ricordato l'Accordo di Programma, più volte citato dal Sindaco di Aosta, tra i Comuni di Aosta, di Sarre e l'Amministrazione regionale, per la costruzione di un nuovo stadio di calcio in sostituzione dello Stadio M. Puchoz di Aosta;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interpellano
l'Assessore competente per sapere:
1) quali siano le valutazioni e gli intendimenti dell'Amministrazione regionale in riferimento alla realizzazione di un nuovo stadio nella nostra regione;
2) quale sia lo stato attuale dell'iter amministrativo riguardante il citato accordo di programma.
F.to: Bertin - Cerise Giuseppe - Chatrian
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (VdAV-R) - Merci, M. le Président. Abbiamo appena presentato una proposta di modifica di Regolamento sul question time. Questa interpellanza evidentemente non potrà mai far parte di un question time, vista la mancanza dell'urgenza dei tempi. In effetti questa, come molte altre, è una storia che risale a parecchi anni fa, anche in questo caso si potrebbe iniziare: c'era una volta, tanto, tanto tempo fa...
Presidente - ... no, colleghi, così non si può, perché non si sente effettivamente... chiedo scusa, ma vi prego di abbassare il tono della voce, grazie...
Bertin (VdAV-R) - ... dicevo, c'era una volta, tanto, tanto tempo fa un progetto per spostare dal centro città in una zona più adatta lo stadio. In effetti, già nel lontano 1985 il programma elettorale della forza di maggioranza regionale attuale prevedeva per le comunali di Aosta la realizzazione della struttura. Sono passati quasi 25 anni, un quarto di secolo e, come se si trattasse ormai di una ricorrenza, periodicamente lo stadio Puchoz torna al centro di nuove discussioni sia sui giornali, sia nelle assemblee elettive. Bisogna ammettere che di discussioni ce ne sono state tante, ma di decisioni ben poche, tant'è che lo stadio continua ad essere laddove è sempre stato, sempre più fatiscente e meno utilizzato. Nel frattempo anche la squadra di calcio tradizionalmente associata al Puchoz è fallita: mi riferisco all'Aosta Calcio evidentemente. Discussioni, mozioni, impegni soprattutto alle comunali di Aosta non ne sono mancati. Limitandoci agli ultimi tempi, già nel 2004 il trasferimento dello stadio sembrava una cosa fatta, un accordo di programma fra Regione, Comune di Aosta e Comune di Sarre e in poco tempo pareva che la vicenda si risolvesse, non è stato poi così. Ultimamente nel mese di ottobre, su iniziativa prima del gruppo consiliare Aosta Viva e in seguito dei gruppi di maggioranza del Consiglio comunale di Aosta, la vicenda è stata di nuovo affrontata in Consiglio comunale.
Ci chiedevamo pertanto, visto l'innegabile interesse regionale che assume la questione, "quali siano le valutazioni e gli intendimenti dell'Amministrazione regionale in riferimento alla realizzazione di un nuovo stadio". Per quanto mi riguarda - ma credo di parlare anche a nome del gruppo - lo stadio va spostato per lasciare l'area occupata dal Puchoz ad un parco urbano; uno spazio strategico per la città che potrebbe diventare anche, visto il posizionamento, una parte di un asse culturale che partendo dalla Cittadella (ex macello civico) dei giovani finisce con la biblioteca e la futura Università, fra via Festaz e via Torino. A questo punto volevamo sapere a che punto si trova l'iter del famigerato, diciamo così, accordo di programma. Grazie.
Président - La parole à l'Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Marguerettaz.
Marguerettaz (UV) - Grazie, Presidente. Rispetto a questa interpellanza, si fa riferimento soprattutto ad atti che riguardano il Consiglio comunale di Aosta e si ricorda nell'ambito dell'interpellanza un accordo di programma. Rispetto a questo, ho avuto modo di chiedere al Comune di Aosta, che tuttavia ha negato l'esistenza di un accordo di programma, ma ha ribadito la presenza di una mozione di indirizzo, quindi un atto diverso da quello indicato, però poco importa. Rispetto a questo tema, ho avuto modo di promuovere un incontro nel corso già del mese di febbraio con i Sindaci di Aosta e di Sarre proprio per fare il punto, perché, come ha ricordato il collega Bertin nell'esposizione, abbiamo dei progetti, abbiamo delle proposte che sono particolarmente datate: una di queste era riferita ad un progetto di finanza che era stato proposto allora dagli interlocutori e dai rappresentanti della squadra a cui ha fatto riferimento il collega Bertin. Oggi c'è la necessità di aggiornare, ma anche di fare un'analisi dei bisogni. All'uopo quindi è stata convocata una riunione del Conseil de la Plaine che verrà effettuata nel corso del mese di marzo, in modo tale che tutti gli attori rispetto a questo tema possano esprimersi, anche perché l'allora Comune di Sarre aveva dato disponibilità, mentre non c'erano altre candidature rispetto alla presenza di uno stadio che avesse funzioni sovracomunali. Credo sia interessante in questo momento fare il punto della situazione, anche perché, al di là dello stadio Puchoz e del Comune di Sarre, ci sono tutta una serie di richieste che nel frattempo continuano a pervenire all'Amministrazione regionale, alcune delle quali finalizzate a chiedere la dichiarazione di interesse regionale della propria struttura sportiva. Allora delle due l'una: o lo stadio di Sarre o l'ipotesi di Sarre è un'ipotesi di uno stadio di interesse regionale e abbiamo una convergenza anche di tutto il comprensorio della Plaine, oppure rischiamo di moltiplicare delle strutture. Ecco perché, rispetto a questo confronto, per portare in avanti e per dare concretezza ad un'azione, il Conseil de la Plaine è stato convocato prima di questa interpellanza; nel corso del mese di marzo ci sarà questa riunione e, rispetto a questo tema, c'è la disponibilità a condividere anche in Commissione, se lo ritenete, i risultati dell'incontro.
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (VdAV-R) - In riferimento all'eventuale stadio a Sarre, spesso in questi anni, soprattutto al Comune di Aosta, si è parlato di questo accordo di programma che coinvolgeva la Regione e il Comune di Sarre che a quanto pare non esiste. Va bene, ne prendiamo atto, rimane il fatto che il Comune di Aosta su quella zona strategica per lo sviluppo dei prossimi anni sta investendo, in effetti c'è un progetto preliminare per la zona del mercato, sempre collegato al rifacimento dello stadio. A quanto pare l'Amministrazione regionale sembrerebbe interessata allo spostamento dello stadio, però che venga fatto in fretta, anche perché se i tempi sono quelli che abbiamo visto fino adesso, nel 2050 sarà ancora lì. Grazie.