Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 440 del 25 marzo 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 440/XIII - Interpellanza: "Interventi per garantire condizioni di sicurezza ai fruitori della struttura ricreativa "Cinelandia" in comune di Saint-Christophe".

Interpellanza

Premesso che nel comune di Saint-Christophe è operativa da alcuni anni una struttura ricreativa denominata "Cinelandia", localizzata lungo la S.S. 26 frequentata nel fine settimana da un gran numero di giovani per i quali costituisce uno dei pochi punti di aggregazione e ritrovo;

Considerato che tale struttura ricreativa si trova in una località soggetta ad intenso traffico automobilistico con conseguente aumento di possibilità di pericolo per l'incolumità di coloro che la frequentano;

Ravvisata la necessità di adottare tutti quei provvedimenti finalizzati a garantire ottimali condizioni di sicurezza per i fruitori della sala cinematografica citata in premessa;

i sottoscritti Consiglieri regionali

Interpellano

la Giunta regionale per conoscere gli intendimenti circa:

1) un eventuale intervento dell'Amministrazione regionale a sistemazione della viabilità;

2) la creazione di un passaggio pedonale regolamentato con semafori, e aumento dell'illuminazione nell'intero tratto.

F.to: Fontana Carmela - Rigo

Président - La parole à la Conseillère Fontana Carmela.

Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Più genitori hanno evidenziato un problema relativo all'accesso pedonale ad un centro cinematografico multisala in comune di Saint-Christophe, posizionato in una sede adiacente alla strada statale n. 26. È questa una zona densamente frequentata per la presenza di numerose attività commerciali e ricreative, oltre ad una sede dell'Università, ma con pochissimi attraversamenti pedonali, poco evidenti e non tutelati da opportuni tempi semaforici. Le fermate degli autobus urbani e di linea non sono protette e sono lontane dagli attraversamenti pedonali e comunque non esiste alcun marciapiede. Ciò comporta pericolose situazioni, legate all'attraversamento della strada statale n. 26 già nelle ore diurne, situazione che peggiora nelle ore notturne per la mancanza di un'opportuna illuminazione e di una segnaletica che evidenzia agli automobilisti i passaggi pedonali. Ci è sembrato opportuno richiamare l'attenzione su questo problema perché si possono trovare soluzioni che riducano drasticamente il rischio per i pedoni che vi transitano, ciò potrebbe avvenire ad esempio attraverso una ristrutturazione del tratto in questione, riducendo a due le corsie di transito e realizzando due controviali separati da aiuole. Questa soluzione ridurrebbe la velocità media dei veicoli, soprattutto ridurrebbe la distanza di attraversamento per i pedoni. Inoltre la realizzazione di marciapiedi e di aiuole spartitraffico fra controviali e corsia centrale consentirebbe anche un recupero ambientale di una zona oggettivamente degradata. Abbiamo ritenuto opportuno presentare questa interpellanza non solo per attirare l'attenzione dell'Amministrazione regionale su tale situazione, ma anche per suggerire rapidi interventi che mettano in sicurezza i giovani e i meno giovani, che accedono a piedi sia perché utilizzano i mezzi pubblici, sia perché si recano a piedi per mancanza di un mezzo di trasporto personale. Ricordando che in tale zona vi sono già stati rivelati incidenti che hanno coinvolto dei pedoni, ci auguriamo che l'Amministrazione regionale intenda prendere dei provvedimenti importanti ed in tempi rapidi.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Viérin Marco.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Grazie, Presidente. Ringrazio la collega per aver toccato questo argomento, che è un argomento che è stato inserito nel programma di maggioranza fra gli argomenti prioritari, non solo quindi nel programma, ma fra gli argomenti prioritari.

Crediamo che in questi mesi parecchi passi siano già stati fatti, la dimostrazione è che già a dicembre un primo incontro a Roma anche su questo argomento è stato fatto con ANAS, quindi tenendo conto che l'ANAS aveva inserito questo tratto nel programma 2007-2011, in particolare fra gli interventi da eseguire in Valle d'Aosta, proprio ieri abbiamo firmato una prima intesa con ANAS che è pratica, perché, come magari la collega mi può dire che si viene qui in Consiglio, si dicono le cose e poi passa il tempo, le dico che ieri abbiamo firmato l'intesa con ANAS che è propedeutica ad una specifica convenzione, ma nell'intesa ci sono precise indicazioni sulla tempistica e su chi e cosa deve fare ognuno, ossia la Regione e l'ANAS. In questo primo patto di intesa quindi ci sono dei tempi da rispettare per un progetto esaustivo di fattibilità di tutta la tratta che parte dal casello di Quart e arriva fino alle porte di Aosta e ci sarà un controllo quindicinale dei dirigenti con i futuri progettisti per seguire ogni 15 giorni qual è l'evoluzione della questione. In questa ottica però si sono dati degli indirizzi, ovvero migliorare la sicurezza, ma procedere anche alla riqualificazione dell'intera zona. Ho detto nelle ultime dichiarazioni alla stampa che i romani ci hanno dato l'Arco di Augusto e noi gli abbiamo dato la zona dell'Amérique, quindi senza additare nessuno dobbiamo cercare di metterci mano; poi non saremo noi magari a tagliare il nastro, non è questo il problema, il problema è iniziare a ragionare in questo senso. Con l'ANAS stiamo andando avanti in questa maniera, con tale accordo già siglato, con delle tempistiche ben chiare per arrivare ad avere il progetto di fattibilità ed eventualmente preliminare di tutta la tratta entro fine anno. Se questo si avvererà, credo che qui potremmo dichiararci tutti soddisfatti; sul fatto di crederci posso dire alla collega che negli obiettivi di due dirigenti dell'Assessorato è stato inserito che gli emolumenti ad integrazione del loro salario, il 40% di questi saranno definiti o elargiti se raggiungeranno gli obiettivi che ho prima annunciato, quindi che vi sia il progetto preliminare alla fine dell'anno, altrimenti anche i dirigenti rimetteranno una quota di salario. Condividiamo pienamente quanto lei ha enunciato, ribadisco che fa parte del programma di maggioranza, è nelle priorità e noi procediamo in questo senso.

Président - La parole à la Conseillère Fontana Carmela.

Fontana (PD) - Ringrazio l'Assessore, non può che farmi piacere quello che mi ha appena annunciato. La mia preoccupazione comunque è quella della tempistica: so che è una priorità, mi fa piacere che ne abbiate discusso e che sarà a breve, ma quello che mi chiedo è se nel frattempo non si possa fare un qualcosa di più urgente prima che magari succeda qualcosa. Lei sa che è frequentato da tanti ragazzi, dall'altra parte della strada c'è il bowling, loro cosa fanno?, non stanno lì a guardare e la mia preoccupazione è che a questi ragazzi un po' incoscienti anche per l'età non succeda qualcosa... era vedere se nell'immediato non si può trovare una soluzione. Non so se vi è capitato qualche volta di attraversare quel tratto di strada, vedere (parola incomprensibile) dalla parte opposta anche della GS che vanno a fare la spesa, trovare dei pedoni al centro della strada che non sanno se andare avanti o tornare indietro, perché è talmente larga che non si riesce... la mia preoccupazione era solo quella, vedere se vi fosse un qualcosa di più immediato provvisorio per la tutela di questi ragazzi. Ringrazio comunque l'Assessore per la risposta che mi ha dato.