Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 431 del 11 marzo 2009 - Resoconto

OGGETTO N. 431/XIII - Comunicazione di provvedimenti amministrativi di variazione al bilancio.

Il Consiglio

Premesso che ai sensi dell'articolo 42 - primo comma - della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90 come sostituito dall'art. 5 della legge regionale 7 aprile 1992, n. 16, la legge regionale relativa all'approvazione del bilancio di previsione della Regione per l'anno 2009 ha autorizzato la Giunta regionale ad apportare, per l'anno 2009, variazioni di bilancio mediante provvedimenti amministrativi da comunicare al Consiglio;

Rilevato che, ai sensi dell'articolo 37, comma 3, della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, come sostituito dall'articolo 4, comma 1, della legge regionale 21 agosto 2000, n. 27, il prelievo di somma dal fondo di riserva per spese impreviste è disposto con deliberazione della Giunta regionale da comunicare al Consiglio regionale entro quindici giorni dalla sua adozione;

Richiamate le leggi regionali n. 90/1989, n. 16/1992 e n. 27/2000, nonché la legge regionale di approvazione del bilancio per l'anno 2009;

Prende atto

della comunicazione delle seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

Oggetto n. 305 in data 13 febbraio 2009: Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2009 e a quello pluriennale per il triennio 2009/2011 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Oggetto n. 364 in data 20 febbraio 2009: Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l'anno 2009 e a quello pluriennale per il triennio 2009/2011 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Oggetto n. 423 in data 20 febbraio 2009: Prelievo di somma dal fondo di riserva per le spese impreviste per l'anno 2009. Variazione al bilancio di previsione 2009 e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Grazie, Presidente. Siccome è l'unico provvedimento che la Giunta sottopone alla nostra attenzione, non possiamo mancare di attenzione e di riguardo. L'Assessore avrà l'estrema gentilezza di chiarirci l'esito del contenzioso che ha visto confrontata la Regione in materia edilizia nei confronti della società Garboli, che ha contribuito alla realizzazione dei lavori di ristrutturazione del fabbricato ex Cotonificio Brambilla di Pont-Saint-Martin, del polo scolastico. Siccome è una variazione di bilancio piuttosto significativa, perché parliamo di 3 milioni di euro in una definizione, se non capisco male, della vertenza edilizia, vorremmo chiedergli l'esito della questione, anche perché si fa riferimento ad un carteggio con l'Amministrazione regionale nella nota di motivazione, ma non è chiara la consistenza e la natura del provvedimento che si va a finanziare con questo intervento.

Président - La parole à l'Assesseur au budget, aux finances et au patrimoine, Lavoyer.

Lavoyer (FA) - Grazie, Presidente. Come sa bene il collega Louvin, diciamo che, per quanto attiene l'Assessorato delle finanze, in questo caso prendiamo atto di richieste che vengono fatte da servizi, con questo non è che adesso non vogliamo rispondere al quesito, non so se poi subito il collega Marco Viérin potrà fornire ulteriori delucidazioni, in ogni caso siamo disponibili poi a fornirle la documentazione che sta alla base di tale richiesta. Questa variazione praticamente è stata richiesta dal Servizio direzione opere edili, si rende necessaria al fine di provvedere al pagamento derivante dall'arbitrato Regione Valle d'Aosta e la società Garboli, i lavori sono quelli del recupero del complesso di fabbricati di riconversione ad uso scolastico dell'ex Cotonificio Brambilla nel comune di Verrès. È ovvio che a monte di questa decisione c'è un carteggio molto articolato e questa è la sentenza definitiva, abbiamo sentito anche le determinazioni dell'Ufficio legale che così hanno per certi versi dato la legittimità a questo tipo di provvedimento, che è un provvedimento allo stato delle cose, vista la sentenza, obbligatorio. Adesso la ricostruzione di tutto il percorso, del contenzioso, della documentazione in questo momento non la posseggo, però penso che il collega Marco Viérin subito o successivamente gliela potrà fornire.

Président - La parole à l'Assesseur aux ouvrages publics, à la protection des sols et au logement public, Viérin Marco.

Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Legittima la domanda e legittima anche la risposta, nel senso che su questo argomento c'è un lodo arbitrale che è stato definito e quindi, su parere anche dell'Ufficio legale, dobbiamo solo ottemperare.

Président - La parole au Conseiller Louvin.

Louvin (VdAV-R) - Desideravo semplicemente conoscere il contenuto sommariamente del lodo e, siccome la nota fa riferimento alle valutazioni sull'impugnabilità del lodo formulate dai legali della Regione, sapere in che direzione andavano, se era un lodo impugnabile o non impugnabile, perché dal testo del documento non si evinceva. Mi sembra comunque appena normale che ci preoccupiamo di sapere cosa ne è di una partita nella quale erano in gioco 3 milioni di euro, presumo di riserve contrattuali oggetto di lodo arbitrale, presumibilmente anche più alte per le quali, se non capisco male, la Regione è stata condannata al pagamento.

Président - Le Conseil prend acte.