Oggetto del Consiglio n. 119 del 6 ottobre 1961 - Verbale
OGGETTO N. 119/61 - ESITO DEL CONCORSO PUBBLICO ESPLETATO PER LA NOMINA A RUOLO AL POSTO VACANTE DI VICE INGEGNERE CAPO DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE. - APPROVAZIONE DEGLI ATTI E DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE. - NOMINA DEL VINCITORE DEL CONCORSO (Ing. Ferrarotti Mario).
Si dà atto che alla trattazione e alla votazione del presente oggetto si procede in seduta privata (dalle ore 12,20 alle ore 12,30), su proposta del Presidente, dovendosi discutere di questioni concernenti persone.
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Il Presidente della Giunta regionale, MARCOZ, riferisce al Consiglio in merito all'esito del concorso pubblico espletato per la nomina a ruolo al posto vacante di Vice Ingegnere Capo dell'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta.
Richiama, in proposito, l'attenzione dei Signori Consiglieri sulla seguente relazione e sulle allegate copie dei verbali della Commissione giudicatrice, trasmesse in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 109 in data 6 ottobre 1960, stabiliva, tra l'altro, di bandire un pubblico concorso per titoli ed esami per la nomina al posto vacante di Vice Ingegnere Capo presso l'Assessorato dei Lavori Pubblici.
Con la stessa deliberazione si delegava alla Giunta regionale l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di esecuzione per la approvazione e la pubblicazione del bando di concorso di cui sopra, per la designazione dei membri componenti la Commissione giudicatrice e per l'espletamento del concorso, con riserva di approvare, con successive deliberazioni del Consiglio regionale, la graduatoria dei concorrenti per la nomina del candidato vincitore da nominare al posto vacane di cui si tratta.
La Commissione giudicatrice del predetto concorso ha provveduto all'espletamento dei suoi lavori e delle prove d'esame, come risulta dai verbali della Commissione stessa che saranno trasmessi in copia, in plico a parte, ai Signori Consiglieri.
La Commissione giudicatrice ha formato la graduatoria dei concorrenti, dichiarando primo classificato il Sig. Ing. FERRAROTTI Mario, con punti 183,485/270. Al secondo posto della graduatoria di merito si è classificato il concorrente BACCI Ing. Paolo con punti 150,507/270.
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REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA
CONCORSO PER LA NOMINA AL POSTO DI VICE INGEGNERE CAPO PRESSO L'ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI.
Verbale n. 1
L'anno millenovecentosessantuno addì diciotto del mese di settembre, alle ore 9,30, nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale, nel palazzo sede degli Uffici della Regione, sito in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 3 - si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore ai Lavori Pubblici
- Per. Ind. Giulio NICCO - Assessore all'Industria e Commercio
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale dell'Amministrazione regionale
- Dr. Anselmo LUCAT - Dr. Enrico BRUNOD -Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale della Regione
- Dr. Ing. Vittorio TARIZZO - Prof. Pio MONTESI - Membri esperti nella disciplina messa a concorso
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
Il Presidente, Avv. MARCOZ, nel ringraziare tutti i componenti per aver accettato l'oneroso compito, dichiara insediata la Commissione.
LA COMMISSIONE
Accertata la legalità della propria costituzione, come da deliberazioni della Giunta regionale n. 3300 in data 17 maggio 1961 e n. 423 in data 30 agosto 1961, prende conoscenza delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvati con legge regionale 28-7-1956 n. 3, per quanto riguarda il funzionamento delle Commissioni giudicatrici dei concorsi, i requisiti per l'ammissione, le norme relative alla elevazione dei limiti di età, alle precedenze e preferenze a tutte quelle relative alla nomina.
Constatato che il bando di concorso è stato pubblicato all'albo pretorio della Regione per più di 60 giorni e che è stato trasmesso, per la pubblicazione:
- Ai Sigg. Prefetti della Repubblica - LORO SEDI
- Al Sig. Commissario dello Stato per la Regione Siciliana - PALERMO
- Al Sig. Commissario del Governo per la Regione Trentino-Alto Adige - TRENTO
- Al Sig. Rappresentante del Governo per la Regione Sarda - CAGLIARI
- Al Sig. Presidente della Commissione di Coordinamento della Valle d'Aosta - AOSTA
- Al Sig. Presidente della Regione Siciliana - PALERMO
- Al Sig. Presidente della Regione per il Trentino-Alto Adige - TRENTO
- Al Sig. Presidente della Regione Sarda - CAGLIARI
- All'Ordine degli Ingegneri della Valle d'Aosta - AOSTA
- Alle Amministrazioni Provinciali - LORO SEDI
- Agli Uffici Provinciali del Genio Civile dello Stato - LORO SEDI
- Ai Sigg. Sindaci dei Comuni della Regione Valle d'Aosta - LORO SEDI
e, per conoscenza:
- Alla Federazione Nazionale Ordine degli Ingegneri - ROMA
- Agli Ordini Provinciali degli Ingegneri - LORO SEDI
- All'Opera Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra - ROMA
- All'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ROMA
- All'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - ROMA
- Al Comitato Regionale Orfani di Guerra - AOSTA
- Alla Rappresentanza Regionale Opera Mutilati ed Invalidi di Guerra - AOSTA
- Alla Federazione Regionale Associazione Combattenti e Reduci - AOSTA
- All'Opera Nazionale Orfani di Guerra - ROMA
- Alla Sezione Regionale A.N.P.I. - AOSTA
LA COMMISSIONE
Prende visione della dichiarazione rilasciata dall'Ufficio Personale della Regione da cui risulta che hanno partecipato al concorso i seguenti aspiranti:
1) BACCI ing. Paolo
2) FERRAROTTI ing. Mario
Si accerta che non esistono casi di incompatibilità fra i componenti della Commissione stessa ed i concorrenti.
Tenuto conto che per partecipare al concorso i concorrenti devono essere in possesso della laurea in ingegneria civile e possedere i seguenti requisiti:
1) godere dei diritti politici;
2) essere di buona condotta morale e civile;
3) conoscere la lingua francese;
4) essere di sana costituzione fisica ed essere esenti da difetti o imperfezioni che influiscano sul rendimento in servizio;
5) aver adempiuto agli obblighi di leva;
6) aver compiuto il 18° e non aver superato il 35° anno di età, salvo le eccezioni di legge, alla data del bando di concorso;
7) non essere stati revocati, né dispensati, né licenziati per accertata colpa grave da un impiego pubblico o privato.
Prima di procedere all'esame delle domande e dei documenti ad esse allegati
LA COMMISSIONE
stabilisce i seguenti criteri di massima da osservarsi per l'espletamento del concorso e per la valutazione dei titoli e dei documenti prodotti dai concorrenti:
1) Di ritenere accertata la data di presentazione delle singole domande dal timbro a data apposto su esse dall'Ufficio di Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale.
2) Di dare rigorosa e stretta applicazione alle prescrizioni del bando di concorso, dovendo la Commissione giudicatrice attenersi scrupolosamente alle norme del bando stesso.
3) Di invitare gli aspiranti che abbiano presentato documenti non regolari agli effetti del bollo, della legalizzazione ed autenticazione di firme a regolarizzarli entro il termine perentorio di giorni 10 dalla data di ricevimento della comunicazione da parte dell'interessato, sotto pena di esclusione dal concorso.
4) Di ammettere al concorso gli aspiranti che abbiano presentato titoli di studio superiori a quello minimo prescritto dal bando di concorso, sempreché il titolo prodotto presuma il possesso di quello inferiore e lo assorba, come da decisione del Consiglio di Stato in data 4-5-1935.
LA COMMISSIONE
Visto il disposto dell'articolo 90 della legge regionale 28-7-1956 n. 3, con cui sono state approvate le norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, che prescrive, tra l'altro: "Prima di procedere all'inizio dei lavori e all'esame dei documenti, la Commissione giudicatrice deve stabilire i criteri per la valutazione dei titoli, redigendo come per ogni altra operazione, apposito verbale e precisando i punteggi massimi da attribuirsi rispetto al punteggio totale, a ciascuna categoria di titoli. In ogni caso alla categoria dei titoli di servizio prestato in posti analoghi o assimilabili a quelli messi a concorso va riservato un punteggio non inferiore al 50 per cento dei punti a disposizione di ciascun Commissario".
Richiamata la propria attenzione sulle attribuzioni specifiche attribuite al posto messo a concorso, dopo ampia discussione, formula i seguenti criteri di massima per la valutazione dei titoli:
a) Essendo previste 3 prove d'esame (2 scritte e 1 orale) la graduatoria verrà formata sommando il punteggio ottenuto da ciascun concorrente nella valutazione dei titoli con la media dei voti riportati nelle prove scritte e con quello riportato nella prova orale.
b) La graduatoria sarà riferita al punteggio massimo di 270.
c) Ogni Commissario dispone di 10 punti per la valutazione dei titoli, di 10 punti per la valutazione di ogni prova scritta e di 10 punti per la valutazione della prova orale.
d) Per conseguire l'idoneità il concorrente dovrà riportare un punteggio di almeno 54/90 in ognuna delle prove d'esame, senza possibilità di compensazione con i voti riportati nelle altre prove.
e) Il concorrente che non avrà riportato un punteggio di almeno 54/90 in ognuna delle prove scritte non verrà ammesso alla prova orale e sarà dichiarato soccombente nel concorso.
f) Per la valutazione dei titoli si classifica e si assegna ad ogni categoria il seguente punteggio:
A) Servizi resi presso pubbliche Amministrazioni con disimpegno di funzioni analoghe o assimilabili a quelle del posto messo a concorso - Punti 45
B) Titoli di studio - Punti 27
C) Pubblicazioni e titoli vari - Punti 18
Dopo aver provveduto a tale classificazione di massima, la Commissione stabilisce i seguenti criteri più dettagliati, necessari per poter valutare i titoli prodotti dai singoli concorrenti:
CATEGORIA A - (punti 45) - Nella presente categoria verrà valutato il servizio prestato presso Enti Pubblici.
Per i periodi inferiori all'anno il punteggio verrà attribuito in relazione ai mesi di servizio effettivamente prestati. I periodi di 15 giorni e superiori saranno considerati come mesi interi. I periodi inferiori a 15 giorni non saranno valutati.
Ogni Commissario dispone di un massimo di 5 punti (tutta la Commissione punti 45).
Servizio a carattere continuativo prestato in posti analoghi o assimilabili a quello messo a concorso, per ogni Commissario:
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Per ogni anno fino ad un massimo di 10 anni |
Per ogni mese fino ad un massimo di 10 anni |
Per ogni anno oltre i 10 anni fino all'esaurimento |
Per ogni mese oltre i 10 anni |
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Presso le Regioni |
0,40 |
0,033 |
0,10 |
0,008 |
Presso lo Stato, Provincie, Comuni e Consorzi |
0,35 |
0,029 |
0,087 |
0,007 |
Presso Enti Parastatali e di diritto pubblico |
0,30 |
0,025 |
0,075 |
0,006 |
Servizi a carattere continuativo prestato in posti di grado inferiore a quello del posto messo a concorso, purché abbia attinenza con il posto stesso, per ogni Commissario:
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Per ogni anno fino ad un massimo di 10 anni |
Per ogni mese fino ad un massimo di 10 anni |
Per ogni anno oltre i 10 anni fino all'esaurimento |
Per ogni mese oltre i 10 anni |
Presso le Regioni |
0,300 0,262 0,225 |
0,025 0,021 0,018 |
0,075 0,065 0,055 |
0,006 0,005 0,004 |
Presso lo Stato, Provincie, Comuni e Consorzi |
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Presso Enti Parastatali e di diritto pubblico |
I servizi indicati nei prospetti precedenti saranno valutati nella misura dell'80% dei punteggi suindicati se risultassero prestati quale straordinario o giornaliere.
CATEGORIA B - (Punti 27) -Nella presente categoria verranno valutati i titoli di studio. Per ogni Commissario punti 3 e per tutta la Commissione punti 27.
Il diploma di laurea in ingegneria civile, rappresentando il titolo di studio minimo per partecipare al concorso, se conseguito con la media di 66/110, verrà valutato con punti 12.
Ai titoli di studio conseguiti con una media superiore ai 66/110 verranno attribuiti a seconda delle votazioni i seguenti punteggi:
a) se conseguiti con una votazione variante da 67/110 a 76/110: punti 13
b) se conseguiti con una votazione variante da 77/110 a 87/110: punti 14
c) se conseguiti con una votazione variante da 88/110 a 98/110: punti 16
d) se conseguiti con una votazione variante da 99/110 a 109/110: punti 18
e) se conseguiti con una votazione di 110/110: punti 20
f) se conseguiti con una votazione di 110/110 e lode: punti 22
I corsi universitari di specializzazione verranno valutati in relazione alla loro maggiore o minore attinenza con il posto messo a concorso.
CATEGORIA C - (Punti 18) - Pubblicazioni e titoli vari. Per ogni Commissario punti 2 (tutta la Commissione punti 18).
Saranno valutati nella presente categoria i servizi prestati presso Ditte o Aziende private con disimpegno di funzioni a carattere direttivo e che siano attinenti con il posto messo a concorso.
Saranno inoltre valutati anche i titoli relativi a progettazione, quale libero professionista, di lavori di particolare importanza (ponti - strade - edifici ecc.).
Saranno valutati infine nella presente categoria i servizi prestati presso le Regioni, Comuni e Provincie quale incaricato della direzione di lavori di particolare importanza (ponti - strade - edifici ecc.).
Tutti i soprariportati servizi saranno valutati, a discrezione della Commissione, a seconda della natura,
della durata e della importanza dei servizi stessi.
Sono compresi nella presente categoria i titoli relativi a pubblicazioni di altri lavori d'ufficio e gli incarichi assolti a dimostrazione di speciali attitudini, nonché gli altri titoli di cultura non classificabili nelle altre categorie e le idoneità, limitatamente al numero di due, conseguite in precedenti concorsi, per titoli ed esami, indetti dallo Stato o da Enti Pubblici per posti analoghi.
Avvertenze generali
In caso di servizi contemporanei verrà valutato soltanto il servizio più favorevole al concorrente.
I certificati di servizio rilasciati nel mese di maggio 1961, saranno considerati come rilasciati il giorno 15 di detto mese, data di scadenza del bando di concorso.
LA COMMISSIONE
Dà atto che le prove d'esame di cui all'articolo 14 del bando di concorso verranno espletate ad Aosta nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale nei giorni 19 e 20 settembre 1961, dopo che i concorrenti avranno superato gli esami diretti a comprovare la conoscenza della lingua francese.
Durante l'espletamento delle prove scritte, i concorrenti dovranno attenersi alle disposizioni previste per i concorsi pubblici dello Stato. Non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualsiasi genere. Potranno consultare soltanto ed esclusivamente testi di legge, non commentati o riportanti annotazioni, preventivamente autorizzati dalla Commissione.
Dopo di che, procedutosi all'esame delle singole domande, accertato che tutte sono pervenute all'Amministrazione regionale entro le ore 12 del giorno 15 maggio 1961, data di scadenza del bando di concorso, presa conoscenza delle dichiarazioni formulate dai singoli concorrenti nelle domande stesse, accertato il possesso del requisito dell'età, esaminati i titoli di studio prodotti.
LA COMMISSIONE
esprime parere favorevole per l'ammissione al concorso dei seguenti concorrenti:
1) Ing. Paolo BACCI
2) Ing. Mario FERRAROTTI.
La seduta ha termine alle ore 11,10.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.to Sig. Claudio MANGANONI
F.to P. I. Giulio NICCO
F.to Dr. Cesare DUJANY
F.to Dr. Attilio BRERO
F.to Dr. Anselmo LUCAT
F.to Dr. Enrico BRUNOD
F.to Dr. Ing. Vittorio TARIZZO
F.to Prof. Pio MONTESI
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Gianni TORRIONE
Verbale n. 2
L'anno millenovecentosessantuno, addì diciannove del mese di settembre, alle ore 8,30, nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale, nel palazzo sede degli Uffici della Regione, sito in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 3 - si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore ai Lavori Pubblici
- P.I. Giulio NICCO - Assessore all'Industria e Commercio
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale dell'Amministrazione regionale
- Dr. Anselmo LUCAT - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale della Regione
- Dr. Ing. Vittorio TARIZZO - Prof. Pio MONTESI - Membri esperti nella disciplina messa a concorso
- Prof.ssa Caterina TILLIER GRANGE - Prof.ssa Lucrezia LAMASTRA - Membri esperti per la prova di lingua francese
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
Il Presidente, Avv. MARCOZ, nel constatare che tutti i Membri sono presenti, dichiara insediata la Commissione.
LA COMMISSIONE
Accertato che i candidati BACCI ing. Paolo e FERRAROTTI ing. Mario sono stati regolarmente invitati a presentarsi presso questa sede con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno n. 12193, in data 5 settembre 1961, e che i candidati stessi sono presenti, stabilisce quindi di procedere all'esame preliminare teorico-pratico di lingua francese previsto dall'articolo 3 del Bando di concorso, esame consistente in una prova di dettatura in una prova orale di lettura di un brano di francese e nella relativa traduzione in italiano nonché in una conversazione su argomenti vari.
L'esame teorico-pratico di lingua francese verrà valutato in decimi facendo la media dei voti riportati nella prova di dettatura con quelli della prova orale.
LA COMMISSIONE
Vagliate quindi le proposte dei due Membri esperti per la prova di lingua francese, provvede alla scelta di tre brani che, numerati progressivamente da 1 a 3, vengono deposti in altrettante buste immediatamente chiuse dal Segretario, firmate sul lembo di chiusura da due Commissari e corrispondentemente numerate.
Fatti sistemare in aula i concorrenti e provveduto alla loro identificazione personale, si accerta che l'aula non permetta alcuna possibilità di comunicazione con l'esterno.
Il Segretario rammenta inoltre che i concorrenti, dopo lo svolgimento della prova di dettatura, senza apporvi alcuna sottoscrizione o altro contrassegno, dovranno mettere i fogli nella busta grande che verrà loro consegnata e scrivere il proprio nome e cognome, la data e il luogo di nascita, su un apposito cartoncino e chiuderlo in una busta più piccola. La busta piccola dovrà essere poi riposta nella grande e richiusa.
I concorrenti dovranno quindi consegnare il plico al Presidente della Commissione o a chi ne fa le veci.
Il Segretario provvede inoltre a consegnare a ciascun concorrente il seguente materiale:
1) Un foglio uso bollo sul quale, in alto a destra, è stato posto il contrassegno della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e la firma di un componente la Commissione giudicatrice;
2) due buste (una di formato mezzo protocollo e una più piccola);
3) un cartoncino in bianco per le indicazioni delle generalità.
Il Presidente chiama quindi il concorrente BACCI ing. Paolo ad estrarre a sorte il numero corrispondente a quello del dettato da svolgere.
Viene estratto il n. 2.
La Prof.ssa TILLIER GRANGE Caterina provvede quindi a dettare ai concorrenti il testo prescelto.
Terminata la prova e consegnati gli elaborati, i concorrenti vengono fatti uscire dall'aula.
La Commissione procede quindi alla correzione dei due dettati, senza però provvedere alla identificazione dei due concorrenti, rinviando l'operazione ad avvenuto espletamento della prova orale.
La Commissione chiama quindi separatamente i due concorrenti a sostenere la prova orale.
LA COMMISSIONE
Al termine della prova orale e visto l'esito della medesima, dopo aver provveduto all'identificazione dei concorrenti per quanto concerne la prova scritta, dichiara entrambi idonei e assegna a ciascuno di essi la seguente votazione:
- ing. Paolo BACCI - punti 7/10
- ing. Mario FERRAROTTI - punti 8/10.
Si dà atto che le operazioni della Commissione per l'espletamento dell'esame teorico-pratico di lingua francese terminano alle ore 9,30.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Avv. O. MARCOZ
I COMPONENTI
F.to Sig. Claudio MANGANONI
" P.I. Giulio NICCO
" Dr. Cesare DUJANY
" Dr. Attilio BRERO
" Dr. Anselmo LUCAT
" Dr. Enrico BRUNOD
" Dr. Ing. Vittorio TARIZZO
" Prof. Pio MONTESI
" Prof.ssa Caterina TILLIER GRANGE
" Prof.ssa Lucrezia LAMASTRA
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Gianni TORRIONE
Verbale n. 3
L'anno millenovecentosessantuno, addì diciannove del mese di settembre, alle ore 9,40, nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale, nel palazzo sede degli uffici della Regione, sito in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 3 - si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore ai Lavori Pubblici
- P.I. Giulio NICCO Assessore all'Industria e Commercio
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale dell'Amministrazione regionale
- Dr. Anselmo LUCAT - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale della Regione
- Dr. Ing. Vittorio TARIZZO - Prof. Pio MONTESI - Membri esperti nella disciplina messa a concorso
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
visto l'esito dell'esame teorico-pratico di lingua francese;
considerato che in data odierna dovrà essere espletata la prima prova scritta;
accertato che i concorrenti BACCI ing. Paolo e FERRAROTTI ing. Mario sono presenti;
tenuto conto che le prove scritte vertono sulle seguenti materie.- 1) costruzioni stradali, edili, idrauliche; - 2) legislazione in materia di opere pubbliche, urbanistica, acque pubbliche ed espropriazioni; - 3) pratica amministrativa e contabile nella condotta di opere pubbliche dello Stato e degli Enti locali; - 4) nozioni generali sull'ordinamento amministrativo della Repubblica Italiana; - 5) ordinamento della Regione Autonoma della Valle d'Aosta; - 6) legge comunale e provinciale;
vagliate le proposte dei membri esperti;
Formula collegialmente tre temi che, numerati progressivamente da uno a tre, vengono deposti in altrettante buste, immediatamente chiuse dal Segretario, firmate sul lembo di chiusura dal Presidente e da un Commissario e corrispondentemente numerate.
Fatti sistemare in aula i concorrenti si accerta che l'aula non permetta alcuna possibilità di comunicazione con l'esterno.
Su invito del Presidente il Segretario rammenta che durante le prove scritte non è permesso ai concorrenti di comunicare fra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con i membri della Commissione.
I lavori debbono essere scritti esclusivamente su carta fornita dall'Amministrazione regionale. I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri e pubblicazioni. Possono consultare soltanto il Manuale Colombo e i testi di legge non commentati, preventivamente autorizzati dalla Commissione.
Il concorrente che contravviene a queste disposizioni e che comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, è escluso dal concorso.
Il Segretario rammenta inoltre che il concorrente, dopo lo svolgimento della prova, senza apporvi sottoscrizione né altro contrassegno, dovrà mettere i fogli nella busta grande che verrà loro consegnata. Scrive il proprio nome e cognome, la data e il luogo di nascita sul cartoncino e lo chiude nella busta piccola. Pone quindi anche la busta piccola nella grande che rinchiude e provvede a consegnarla al Presidente della Commissione o a chi ne fa le veci.
Il Segretario provvede a consegnare a ciascun concorrente il seguente materiale:
1) Cinque fogli uso bollo e due fogli a quadretti sui quali in alto a destra è stato apposto il contrassegno della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e la firma di un componente della Commissione giudicatrice;
2) Due buste una di formato mezzo protocollo e una più piccola;
3) Un cartoncino in bianco per l'indicazione delle generalità.
Il Presidente chiama il concorrente Ing. BACCI Paolo ad estrarre a sorte il numero corrispondente a quello del tema da svolgere.
Viene estratto il n. 3.
Aperta la corrispondente busta, il testo del tema da svolgere, del seguente tenore, viene dettato ai concorrenti: "Programmare, in via di massima, il complesso di provvedimenti ed opere varie necessarie per la regolamentazione di un corso d'acqua, a carattere torrentizio, lungo una vallata dello sviluppo di circa Km. 20 dall'origine del torrente allo sbocco in piano, tenendo conto che nella parte inferiore la vallata si allarga in zona pianeggiante coltivata".
Su invito del Presidente il Segretario dà lettura degli altri temi formulati dalla Commissione e non assegnati:
Tema n. 1 "Progettare, con disegni semplicemente dimostrativi e con calcoli di massima giustificativi delle dimensioni assegnate alle strutture, la costruzione di un manufatto per eliminare un attraversamento a raso, a 90°, di una strada ordinaria con una ferrovia, tenendo conto dei seguenti dati: - la larghezza totale della strada è di m. 7,50; la pendenza delle rampe deve essere del 5%; - la larghezza della sede ferroviaria è di mt. 6,50 e il piano superiore del ferro è a mt. 0,60 sul piano di campagna; l'altezza libera sullo stesso deve essere di mt. 5. - Il concorrente può adottare la struttura che riterrà del caso, tenendo conto che il manufatto dovrà consentire il transito di due colonne affiancate di autocarri da 12 tonn. e che il terreno idoneo per la fondazione è alla profondità di mt. 1,20 dal piano campagna, con portanza massima di Kg/cmq. 4".
Tema n. 2 "Disegnare, con disegno dimostrativo corredato da calcoli di massima giustificativi delle dimensioni adottate, la sezione verticale di un edificio a manica semplice, da adibire a scuola, tenendo presente: che l'edificio è costituito da un piano semi-interrato e tre piani fuori terra, con copertura a tegole piane; che le murature sono in getto di calcestruzzo per il piano semi-interrato e in mattoni per i rimanenti, e gli orizzontamenti sono in laterizi e cemento armato; che la larghezza minima delle aule è di mt. 6 e quella del corridoio di servizio di mt. 2,50. - Il concorrente dovrà adottare le altezze dei locali, i sovraccarichi, ecc., previsti dalle norme vigenti e stabilire in conseguenza le dimensioni delle varie strutture, tenendo conto che la portanza del terreno di fondazione non può superare Kg/cmq. 2,50".
Il Presidente rammenta che la prova avrà la durata di cinque ore e che, essendo ultimata la dettatura del tema sorteggiato alle ore 10, la consegna degli elaborati dovrà essere effettuata entro le ore 15.
La prova viene espletata con la massima regolarità e alla continua presenza in aula di due Commissari e del Segretario.
Ai concorrenti, dietro loro richiesta, vengono consegnati altri fogli supplementari, regolarmente timbrati e vidimati: ing. BACCI Paolo (4 fogli uso bollo), ing. FERRAROTTI Mario (2 fogli uso bollo).
Si dà atto che i concorrenti hanno consegnato il loro lavoro prima della scadenza del termine massimo sopraindicato e che ogni singola busta contenente gli elaborati è stata firmata sul retro da due Commissari, e timbrata (il timbro reca la scritta "Regione Autonoma della Valle d'Aosta"), in modo che tra la firma e il timbro resti compreso il lembo di chiusura e la restante parte della busta stessa.
Le buste vengono chiuse in un pacco con bolli in ceralacca, sul cui involucro esterno sono state apposte le firme dei Commissari presenti, del Segretario e l'annotazione "Concorso al posto di Vice Ingegnere Capo presso l'Assessorato dei Lavori Pubblici - Prima prova scritta".
Il pacco viene affidato al Segretario per la custodia.
Le operazioni hanno termine alle 15,10.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Avv. O. MARCOZ
I COMPONENTI
F.to Sig. Claudio MANGANONI
" P.I. Giulio NICCO
" Dr. Cesare DUJANY
" Dr. Attilio BRERO
" Dr. Anselmo LUCAT
" Dr. Enrico BRUNOD
" Dr. Ing. Vittorio TARIZZO
" Prof. Pio MONTESI
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Gianni TORRIONE
Verbale n. 4
L'anno millenovecentosessantuno, addì venti del mese di settembre, alle ore 8,30, nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale, nel palazzo sede degli uffici della Regione, sito in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 3 - si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore ai Lavori Pubblici
- P.I. Giulio NICCO - Assessore all'Industria e Commercio
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale dell'Amministrazione regionale
- Dr. Anselmo LUCAT - Dr. Enrico BRUNOD Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale della Regione
- Dr. Ing. Vittorio TARIZZO - Prof. Pio MONTESI - Membri esperti nella disciplina messa a concorso.
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
Essendo stato fissato per la data di oggi l'espletamento della seconda prova scritta indicata nel bando di concorso vertente sulle seguenti materie: 1) costruzioni stradali, edili, idrauliche; 2) legislazione in materia di opere pubbliche, urbanistica, acque pubbliche ed espropriazioni; 3) pratica amministrativa e contabile nella condotta di opere pubbliche dello Stato e degli Enti locali; 4) nozioni generali sull'ordinamento amministrativo della Repubblica Italiana; 5) ordinamento della Regione Autonoma della Valle d'Aosta; 6) legge comunale e provinciale.
Vagliate le proposte dei membri esperti;
Formula collegialmente tre temi che, numerati progressivamente da uno a tre, vengono deposti in altrettante buste, immediatamente chiuse dal Segretario, firmate sui lembi di chiusura da un Commissario e corrispondentemente numerate.
Fatti sistemare in aula i concorrenti ed accertato che i concorrenti sono tutti presenti, si accerta che l'aula non permetta alcuna possibilità di comunicazione con l'esterno.
Su invito del Presidente, il Segretario richiama brevemente le norme che disciplinano le prove d'esame, già illustrate nel giorno precedente e invita i concorrenti ad attenersi scrupolosamente alle norme stesse, sotto pena di esclusione dal concorso.
Il Segretario provvede a consegnare a ciascun concorrente il seguente materiale:
1) Tre fogli uso bollo e due a quadretti sui quali in alto a destra è stato apposto il contrassegno della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e la firma di un componente della Commissione giudicatrice;
2) Due buste (una di formato mezzo protocollo ed una più piccola);
3) Un cartoncino in bianco per l'indicazione delle generalità.
Il Presidente chiama il concorrente ing. FERRAROTTI Mario ad estrarre a sorte il numero corrispondente a quello del tema da svolgere.
Viene estratto il numero 3.
Aperta la corrispondente busta, il testo del tema da svolgere, del seguente tenore, viene dettato ai concorrenti: "I metodi della prefabbricazione applicati alla edilizia scolastica per una produzione in serie di aule. Considerati i fattori naturali e umani della Regione (condizioni climatiche e meteorologiche, distribuzioni della popolazione, ecc. ); analizzate le caratteristiche peculiari della prefabbricazione, illustrare una delle possibili soluzioni in ordine soprattutto al tipo di scuola più appropriato alle esigenze locali, ai materiali che si pensa di impiegare e ai sistemi di montaggio dei singoli elementi".
Su invito del Presidente, il Segretario dà lettura degli altri temi formulati dalla Commissione e non assegnati:
Tema n. 1 "Esporre, in una breve relazione, la procedura per l'autorizzazione e per l'esecuzione, con il sistema della "diretta amministrazione" di un tronco di strada, tenendo conto del fabbisogno di mano d'opera, materiali, mezzi d'opera etc. in relazione all'entità del lavoro, e delle modalità di liquidazione del lavoro stesso".
Tema n. 2 "Una strada di grande traffico, proveniente dalla località x, si innesta in altra di eguale importanza, collegante le località y-z, con angolo a 90°. Le due strade hanno larghezza eguale di mt. 10,50, quella y-z ha diritto di precedenza. Progettare una idonea sistemazione dell'innesto, in modo da ridurre il numero ed accentrare in una sola zona i punti pericolosi di intersezione delle linee di traffico, indicando altresì la posizione, numero e qualità dei segnali orizzontali e verticali".
Il Presidente rammenta che la prova avrà la durata di tre ore e che, essendo ultimata la dettatura del tema sorteggiato alle ore 9, la consegna degli elaborati dovrà essere effettuata alle ore 12.
La prova viene espletata con la massima regolarità ed alla continua presenza in aula di due Commissari e del Segretario.
Si dà atto che i concorrenti hanno consegnato il loro lavoro prima della scadenza del termine massimo sopraindicato e che ogni singola busta contenente gli elaborati è stata firmata sul retro, trasversalmente, da due Commissari e timbrata (il timbro reca la scritta "Regione Autonoma della Valle d'Aosta"), in modo che tra la firma e il timbro resti compreso il lembo di chiusura e la restante parte della busta stessa.
Le buste raccolte vengono chiuse in un pacco con bolli in ceralacca, sul cui involucro esterno sono state apposte le firme dei Commissari presenti, del Segretario e l'annotazione: "Concorso al posto di Vice Ingegnere Capo presso l'Assessorato dei Lavori Pubblici - seconda prova scritta".
Il pacco viene affidato al Segretario per la custodia.
Le operazioni hanno termine alle ore 12,10.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.to Sig. Claudio MANGANONI
F.to P.I. Giulio NICCO
" Dr. Cesare DUJANY
" Dr. Attilio BRERO
" Dr. Anselmo LUCAT
" Dr. Enrico BRUNOD
" Dr. Ing. Vittorio TARIZZO
" Prof. Pio MONTESI
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Gianni TORRIONE
Verbale n. 5
L'anno millenovecentosessantuno, addì venti del mese di settembre, alle ore 14, nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale, nel palazzo sede degli Uffici della Regione, sito in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 3 - si è riunitala Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore ai Lavori Pubblici
- P.I. Giulio NICCO - Assessore all'Industria e Commercio
- Dr. Cesare DUJANY -Consigliere regionale
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale dell'Amministrazione regionale
- Dr. Anselmo LUCAT - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale della Regione
- Dr. Ing. Vittorio TARIZZO - Prof. Pio MONTESI - Membri esperti nella disciplina messa a concorso
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
Visti i verbali delle precedenti riunioni, invita il segretario a consegnare il plico contenente gli elaborati della prima prova scritta del concorso in oggetto, svoltasi il giorno 19 settembre 1961.
Dopo aver accertato l'integrità dei suggelli in ceralacca apposti sul plico contenente gli elaborati della prova di cui sopra, procede all'apertura del plico stesso. Accertata l'integrità delle buste contenute nel plico, che vengono successivamente mescolate, si procede all'apertura della prima busta, che viene contrassegnata con il numero 1. Lo stesso numero viene apposto sulla busta piccola contenente le generalità del concorrente e sugli elaborati.
Dopo attenta lettura e ponderata valutazione, la Commissione attribuisce alla prova contrassegnata con n. 1 il punteggio di 75 novantesimi. Seguendo il medesimo procedimento, si provvede alla apertura della seconda busta assegnando alla prova contrassegnata con il n. 2 il punteggio di 63 novantesimi.
Si dà atto che nessun elaborato conteneva l'indicazione delle generalità dei concorrenti od altri segni di riconoscimento.
LA COMMISSIONE
Invita, quindi, il Segretario a consegnare il plico contenente gli elaborati della seconda prova scritta del concorso in oggetto, svoltasi il giorno 20 settembre '61.
Dopo aver accertato l'integrità dei suggelli in ceralacca apposti sul plico contenente gli elaborati della prova di cui sopra, procede all'apertura del plico stesso. Accertata l'integrità delle buste contenute nel plico, che vengono successivamente mescolate, si procede all'apertura della prima busta, che viene contrassegnata con il numero 1. Lo stesso numero viene apposto sulla busta piccola contenente le generalità del concorrente e sugli elaborati.
Dopo attenta lettura e ponderata valutazione, la Commissione attribuisce alla prova contrassegnata con il numero 1 il punteggio di 77 novantesimi.
Seguendo il medesimo procedimento, si provvede all'apertura della seconda busta assegnando alla prova contrassegnata con il n. 2 il punteggio di 57 novantesimi.
Si dà atto che nessun elaborato conteneva l'indicazione delle generalità dei concorrenti od altri segni di riconoscimento.
LA COMMISSIONE
ultimata la valutazione delle prove scritte, procede all'identificazione degli aspiranti, aprendo le buste contenenti il cartoncino con le generalità dei concorrenti.
Gli elaborati in precedenza esaminati e valutati risultano compilati dai concorrenti indicati a fianco di ogni numero:
Prima prova scritta
n. 1 ing. FERRAROTTI Mario
n. 2 ing. BACCI Paolo
Seconda prova scritta
n. 1 ing. FERRAROTTI Mario
n. 2 ing. BACCI Paolo
LA COMMISSIONE
provvede a riepilogare il punteggio attribuito in novantesimi ai singoli concorrenti nella valutazione delle due prove scritte:
Nominativo |
Prima prova scritta |
Seconda prova scritta |
Media prove scritte |
BACCI Paolo |
63 |
57 |
60 |
FERRAROTTI Mario |
75 |
77 |
76 |
Preso atto che i concorrenti di cui al precedente prospetto hanno superato le prove scritte per aver riportato un punteggio complessivo medio non inferiore a 54/90 in ogni singola prova, li ammette alla prova orale.
La seduta ha termine alle ore 15,05.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.to Sig. Claudio MANGANONI
" P. I. Giulio NICCO
" Dr. Cesare DUJANY
" Dr. Attilio BRERO
" Dr. Anselmo LUCAT
" Dr. Enrico BRUNOD
" Dr. Ing. Vittorio TARIZZO
" Prof. Pio MONTESI
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Gianni Torrione
Verbale n. 6
L'anno, millenovecentosessantuno, addì venti del mese di settembre, alle ore 15,10, nella sala delle Adunanze del Consiglio regionale, nel palazzo sede degli Uffici della Regione, sito in Aosta - Piazza del Consiglio della Valle n. 3 - si è riunita la Commissione giudicatrice del concorso di cui in oggetto, nelle seguenti persone:
Presidente:
- Avv. Oreste MARCOZ - Presidente della Giunta regionale
Componenti:
- Sig. Claudio MANGANONI - Assessore ai Lavori Pubblici
- P.I. Giulio NICCO - Assessore all'Industria e Commercio
- Dr. Cesare DUJANY - Consigliere regionale
- Dr. Attilio BRERO - Segretario Generale della Amministrazione regionale
- Dr. Anselmo LUCAT - Dr. Enrico BRUNOD - Dipendenti dell'Amministrazione regionale designati dal personale della Regione
- Dr. Ing. Vittorio TARIZZO - Prof. Pio MONTESI - Membri esperti nella disciplina messa a concorso
Segretario:
- Sig. Gianni TORRIONE - Funzionario dell'Amministrazione regionale.
LA COMMISSIONE
Considerato che i concorrenti BACCI ing. Paolo e FERRAROTTI ing. Mario sono risultati idonei nelle prove scritte, stabilisce di procedere all'espletamento della prova orale.
LA COMMISSIONE
Visto l'articolo 92 del vigente regolamento organico regionale, approvato con legge regionale 28-7-1956 n. 3, stabilisce che la prova orale da sostenersi da ciascun aspirante abbia la durata di 30 minuti circa.
Procedutosi all'appello e all'identificazione personale dei concorrenti, chiama separatamente i concorrenti stessi a sostenere, nel seguente ordine, la prova orale prevista dall'articolo 14 del bando di concorso e in relazione all'esito della prova stessa, attribuisce ad ognuno il voto segnato a fianco di ogni nominativo:
- ing. BACCI Paolo 66 novantesimi
- ing. FERRAROTTI Mario 81 novantesimi
LA COMMISSIONE
Ultimate le prove d'esame, in continuazione dei lavori per l'espletamento del concorso di cui in oggetto, presa visione delle norme previste dall'articolo 91 del regolamento organico del personale della Regione, approvato con legge regionale 28-7-1956 n. 3, procede alla valutazione dei titoli presentati dai singoli concorrenti, in conformità ai criteri di massima precedentemente stabiliti, seguendo nell'elencazione dei candidati l'ordine alfabetico dei cognomi.
Classifica i titoli nelle varie categorie ed attribuisce, per ciascuna categoria, il punteggio complessivo che viene a mano a mano segnato a margine:
BACCI PAOLO
nato a Fiume il 7-8-1930.
CATEGORIA A Servizio prestato presso il Comune di Bologna in qualità di Ingegnere di II classe di ruolo (anni 1 mesi 8 giorni 28), come da certificato rilasciato dal Comune di Bologna in data 5-5-1961 |
Punti 3,987 |
CATEGORIA B Laurea in Ingegneria conseguita presso l'Università degli studi di Bologna con voti 100/110 |
Punti 18,000 |
CATEGORIA C Idoneità conseguita nel concorso per titoli ed esame orale per la copertura del posto di Ingegnere Capo Divisione III LL.PP. presso il Comune di Ravenna Assistente volontario presso la Cattedra di Costruzioni idrauliche della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna |
Punti 2,520 |
|
Totale Punti 24,507 |
FERRAROTTI MARIO
nato a Serravalle Sesia (Vercelli) l'8-8-1928.
CATEGORIA A Servizio prestato presso la Regione Autonoma Valle d'Aosta in qualità di Vice Ingegnere Capo avventizio (anni 1 mesi 3 giorni 11), come da certificato rilasciato dalla Regione Autonoma della Valle, d'Aosta in data 2-5-1961 |
Punti 4,491 |
Servizio prestato presso l'Amministrazione Provinciale di Brescia in qualità di Ingegnere straordinario (anni 2 mesi 3 giorni 1), come da certificato rilasciato dall' Amministrazione Provinciale di Brescia in data 2-1-1960 |
Punti 4,194 |
CATEGORIA B Laurea in Ingegneria civile conseguita presso l'Università di Trieste con voti 90/110 |
Punti 16,000 |
CATEGORIA C Assistente volontario presso la Cattedra di Tecnica ed economia dei Trasporti presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Trieste Assistente volontario presso la Cattedra di Costruzioni Ferrovie e Aeroporti presso l'Istituto di Strade e Trasporti di Trieste |
Punti 1,800 |
Totale Punti 26,485 |
LA COMMISSIONE
Essendo espletato il concorso, provvede a riepilogare il punteggio attribuito ad ogni concorrente risultato idoneo nelle singole prove d'esame, nonché quello stabilito per i titoli presentati, come risulta dal seguente prospetto:
Nominativo |
I prova scritta |
II prova scritta |
Media prove scritte |
Prova orale |
Titoli |
TOTALE PUNTI |
BACCI Paolo |
63 |
57 |
60 |
66 |
24,507 |
150,507 |
FERRAROTTI Mario |
75 |
77 |
76 |
81 |
26,485 |
183,485 |
LA COMMISSIONE
Considerato che non è necessario procedere all'applicazione delle preferenze e precedenze previste dall'articolo 93 del regolamento organico del personale della Regione, approvato con legge regionale 28-7-1956 n. 3 e dall'articolo 5 del D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, in quanto nessun concorrente ha conseguito una votazione complessiva uguale a quella di un altro concorrente
FORMA
la seguente graduatoria di merito dei concorrenti:
1. FERRAROTTI Mario |
punti 183,485 su 270 |
2. BACCI Paolo |
punti 150,507 su 270 |
La seduta ha termine alle ore 16,45.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Avv. Oreste MARCOZ
I COMPONENTI
F.to Sig. Claudio MANGANONI
" P.I. Giulio NICCO
" Dr. Cesare DUJANY
" Dr. Attilio BRERO
" Dr. Anselmo LUCAT
" Dr. Enrico BRUNOD
" Dr. Ing. Vittorio TARIZZO
" Prof. Pio MONTESI
IL SEGRETARIO
F.to Sig. Gianni TORRIONE
---
Il Consigliere BERTHET raccomanda che vengano espletati al più presto i concorsi per gli altri posti vacanti di Gruppo A approvati a suo tempo dal Consiglio.
Il Consigliere VESAN chiede informazioni circa i requisiti stabiliti nel bando di concorso per la nomina al posto di Vice Ingegnere Capo.
Il Presidente della Giunta, MARCOZ, comunica che provvederà a far pervenire al Consigliere Vesan copia del bando di concorso indetto per la nomina a ruolo al posto vacante di Vice Ingegnere Capo dell'Amministrazione regionale.
Segue breve discussione, al termine della quale
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto sopra;
visti gli atti soprariportati ed accertate la regolarità e la legittimità degli atti stessi e della procedura seguita dalla Commissione giudicatrice del concorso, anche per quanto concerne la determinazione dei criteri di massima per l'esame e la conseguente successiva valutazione dei titoli presentati dai concorrenti;
accertato che il concorrente Ing. Ferrarotti Mario, primo classificato in graduatoria con punti 183,485 su 270, è in possesso di tutti i requisiti prescritti per la nomina, come risulta dai documenti agli atti;
ad unanimità di voti favorevoli (venticinque), espressi mediante votazione segreta, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori DUJANY, MACHET e VALLINO (Consiglieri presenti e votanti: venticinque);
DELIBERA
1) di approvare i verbali dei lavori della Commissione giudicatrice del concorso pubblico, per titoli ed esami, indetto ed espletato per la nomina a ruolo al posto vacante di Vice Ingegnere Capo dell'Amministrazione regionale di Aosta, nonché la seguente graduatoria di merito dei concorrenti:
1) Ing. FERRAROTTI Mario - (punti 183,485 su 270)
2) Ing. BACCI Paolo - (punti 150,507 su 270)
2) di nominare a ruolo, a decorrere dalla data odierna, quale titolare, in via di esperimento, al posto di Vice Ingegnere Capo dell'Amministrazione regionale, l'Ing. Ferrarotti Mario, nato a Serravalle Sesia (Vercelli) 1'8 agosto 1928, - già in servizio presso la Amministrazione regionale quale avventizio -, alle condizioni previste dalle vigenti norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico del personale della Regione approvate con legge regionale 28 luglio 1956 n. 3 e successive modificazioni;
3) di attribuire al predetto Ing. Ferrarotti Mario lo stipendio iniziale previsto per il posto di Vice Ingegnere Capo (gruppo A - grado 4°) dell'Amministrazione regionale, oltre agli altri assegni accessori di legge e di regolamento in vigore per il personale regionale, finanziando la relativa spesa, prevista in complessive annue lorde Lire 2.250.000 circa, sul capitolo 8 del bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario 1961-1962, che presenta la necessaria disponibilità ("Stipendi, indennità, assegni, ecc. al personale dell'Amministrazione regionale ecc. ecc.") e sui corrispondenti istituendi capitoli di spesa dei bilanci di previsione della Regione per i successivi esercizi finanziari.
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Si dà atto che l'adunanza viene sospesa alle ore dodici e minuti trenta e rinviata alle ore quindici.
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