Oggetto del Consiglio n. 39 del 7 aprile 1964 - Verbale

OGGETTO N. 39/64 - MAGAZZINI GENERALI DI AOSTA. - RICHIESTA DI INFORMAZIONI. (Interpellanza del Consigliere regionale Signor Gheis Francesco)

Il Presidente MARCOZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente interpellanza del Consigliere regionale Signor Gheis Francesco concernente l'oggetto: "Magazzini generali di Aosta. - Richiesta di informazioni", interpellanza trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 7-8 aprile 1964:

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Ill.mo Signor Presidente

del Consiglio della Regione

Autonoma della Valle di

AOSTA

Il sottoscritto Consigliere Regionale dr. Francesco GHEIS chiede che venga inserita all'o.d.g. della prossima seduta del Consiglio Regionale la seguente

interpellanza

alla Giunta Regionale circa lo stato di funzionamento dei Magazzini Generali della Città di Aosta, nell'interesse del pubblico consumatore e per la salvaguardia della sufficienza del suo reddito lavorativo.

Il Consigliere Regionale

F.to: Dr. Francesco Gheis

Aosta, lì 27-1-1964.

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L'Assessore COLOMBO, in risposta alla interpellanza sopra riportata, riferisce quanto segue:

"Allo scopo di poter utilizzare il fabbricato, sede dei Magazzini Generali di Aosta, l'Amministrazione Regionale ha provveduto ad appaltare le opere seguenti, di cui si descrive per ognuna di esse lo svolgimento dei lavori e le relative previsioni:

1) - Impianti frigoriferi.

Gli impianti frigoriferi sono stati appaltati, mediante licitazione privata, da questa Amministrazione, con deliberazione di Giunta n. 795 in data 3-10-1962 e sono stati aggiudicati alla Ditta Costruzioni Meccaniche Barbieri, di Bologna, per un importo complessivo di L. 39.600.000 (escluse le opere murarie).

La suddetta deliberazione è stata approvata e vistata dalla Commissione di Coordinamento in data 22-12-1962.

I lavori sono stati iniziati in data 26-4-1963 e vennero sospesi in data 28-6-1963, in quanto gli stessi non potevano essere eseguiti in concomitanza con le opere murarie necessarie per approntare i basamenti per i compressori, le tramezze divisorie e relativo primo intonaco per la formazione delle celle, la formazione di tracce per il passaggio delle tubazioni e dei cavi, la formazione di un locale al primo piano per l'installazione dei separatori, formazione di pavimento con soletta di calcestruzzo armato.

I lavori vennero poi ripresi in data 30-10-1963 e sospesi in data 9-11-1963 avendo la stagione invernale impedito poi la prosecuzione dei lavori di rivestimento coibente alle pareti ed ai soffitti delle celle e dell'esecuzione dell'intonaco armato da sovrapporre al suddetto rivestimento.

I predetti lavori sono stati ripresi in data 9-3-1964 e se ne prevede l'ultimazione totale entro il mese di maggio 1964.

2) - Opere murarie per la formazione delle celle frigorifere e l'installazione degli impianti frigoriferi.

Le opere murarie di cui sopra sono state appaltate da questa Amministrazione, mediante licitazione privata, con deliberazione di Giunta n. 3225 in data 8-5-1963 e sono state aggiudicate all'Impresa Geom. Baietto Angiolino, di Aosta, per un importo complessivo di lire 14.326.000. La suddetta deliberazione è stata approvata e vistata dalla Commissione di Coordinamento in data 31-5-1963.

I lavori sono stati iniziati in data 18-4-1963 e sospesi in data 17-5-1963 in quanto non era possibile eseguire tutte le opere murarie in concomitanza con quelle degli impianti frigoriferi.

I lavori sono stati poi ripresi in data 8-7-1963 e sospesi in data 18-10-1963 per le sopravvenute avverse condizioni meteorologiche. A chiarimento si precisa che le suddette opere murarie non hanno potuto essere appaltate prima degli impianti frigoriferi in quanto si doveva avere un progetto completo degli impianti stessi onde calcolare le opere murarie che si sarebbero rese necessarie.

I suddetti lavori sono stati ripresi in data 21-3-1964 e se ne prevede la completa ultimazione entro il mese di maggio 1964.

3) - Elevatori e relativi allacciamenti elettrici al quadro generale.

I n. 2 elevatori con i relativi allacciamenti elettrici dal locale macchine al quadro generale sono stati appaltati mediante licitazione privata da questa Amministrazione con deliberazione di Giunta n. 1694 in data 19-12-1962 e sono stati aggiudicati alla Ditta Bassetti Elevatori, di Milano, per un importo complessivo di L. 10.100.000.

I lavori sono stati iniziati in data 17-6-1963 e sono stati sospesi in data 6-7-1963.

Avendo constatato che le altre opere murarie del cantiere stesso non si sarebbero ultimate che dopo alcuni mesi, si è ordinato la sospensione dei lavori in data 6-7-1963 onde evitare danni ai macchinari degli impianti elevatori che, se ultimati in quell'epoca, sarebbero rimasti senza manutenzione ed in balia della polvere del cantiere stesso per vari mesi.

I lavori sono stati poi ripresi in data 10-2-1964 e se ne prevede l'ultimazione entro il mese di maggio 1964.

4) - Raccordo ferroviario con la linea FF.SS. Chivasso-Aosta.

I suddetti lavori sono stati appaltati una prima volta, mediante licitazione privata, con deliberazione di Giunta n. 961 in data 17-10-1962, con esito negativo in quanto non è pervenuta nessuna offerta.

In seguito all'aggiornamento del progetto l'Amministrazione Regionale ha riappaltato i lavori, mediante licitazione privata, e li ha aggiudicati all'impresa Tiberto, di Milano, per un importo complessivo di lire 19.926.900. - con deliberazione di Giunta n. 583 in data 4-9-1963, vistata dalla Commissione di Coordinamento in data 16-9-1963.

I lavori sono stati iniziati dall'Amministrazione Regionale in data 3-12-1963, senza la regolare autorizzazione delle FF.SS. e quindi sotto la propria responsabilità.

Solamente in data 23-3-1964, le FF.SS. hanno rilasciato la autorizzazione per l'inizio degli stessi.

Si prevede che anche í sopracitati lavori verranno ultimati entro il mese di giugno 1964.

5) - Trivellazione pozzo tubolare per emungimento acqua.

Per quanto concerne il fabbisogno d'acqua per gli impianti frigoriferi, i tecnici di questa Amministrazione hanno esaminato in sito con i tecnici della Ditta Barbieri, esecutrice degli impianti frigoriferi, le due soluzioni possibili: quelle cioè di allacciarsi all'acquedotto comunale oppure emungere l'acqua necessaria da un pozzo trivellato.

Dopo attento esame e relativi calcoli di esercizio risultava più economica l'adozione della seconda soluzione.

Si è provveduto quindi, in data 14-2-1964, a diramare l'invito a diverse Ditte specializzate per la presentazione di offerte per la trivellazione del pozzo di cui sopra.

La Giunta Regionale poi, con deliberazione n. 3133 in data 11 marzo 1964, ha approvato l'aggiudicazione dei lavori di costruzione di detto pozzo alla Ditta Ing. Pavesio, di Torino, per un importo complessivo presunto di L. 1.800.000.

I suddetti lavori avranno inizio quanto prima e se ne prevede l'ultimazione entro il mese di giugno 1964.

In conclusione, poiché la strada di circonvallazione sud di Aosta, opera anche questa indispensabile per l'accesso ai Magazzini Generali con mezzi pesanti, sarà ultimata nell'agosto-settembre del corrente anno, si può senz'altro prevedere per tale epoca l'entrata in funzione dell'intero complesso."

Il Consigliere GHEIS, dopo aver ringraziato l'Assessore Colombo per l'esauriente relazione fatta in risposta alla sua interpellanza e dopo aver sottolineato che dalla relazione stessa risulta che i lavori di completamento dei Magazzini Generali della Città di Aosta potranno essere ultimati entro il mese di giugno 1964, dichiara quanto segue:

"La mia interpellanza alla Giunta riguardo ai Magazzini Generali della Città di Aosta era guidata dalla preoccupazione di una sufficiente salvaguardia contro il rincaro dei generi di maggior consumo e, quindi, per la sufficienza dei redditi di lavoro.

Quello dei Magazzini Generali è un problema che, risolto, salvaguarda anche la produzione ortofrutticola, spina dolente della nostra agricoltura depressa: chi non conosce il problema contadino della produzione, in ispecie della frutta locale, che è costituito da un reddito irrisorio al momento della vendita ed, al contempo, da un prezzo assai elevato della medesima al momento dell'acquisto da parte del consumatore? La stessa situazione si verifica in pratica per moltissimi altri generi.

Ora lo stato di funzionamento dei nostri Magazzini Generali è praticamente nullo, a tutt'oggi.

Forse che sono stati creati, oltre che adibiti, per deposito del materiale della Stipel? Forse che per la loro costruzione non sono stati spesi milioni del denaro pubblico? E gli interessi di queste somme, ci si accontenta che siano costituiti dall'affitto alla Stipel?

Ho potuto constatare, con soddisfazione, che all'ordine del giorno di questa seduta consiliare vi sono provvedimenti riguardanti questo argomento, portati dalla Giunta: segno questo, voglio ritenere, di una preoccupazione comune al problema, di un generale e responsabile interessamento.

Voglio solo raccomandare di risolvere questo problema presto, presto, prima che non si debba rimpiangere troppo per il tempo perduto."

Il Consiglio prende atto.

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