Oggetto del Consiglio n. 98 del 11 maggio 1964 - Verbale

OGGETTO N. 98/64 - AUTOSTRADA QUINCINETTO-AOSTA. PROPOSTA DI SPOSTAMENTO NELLA LOCALITA' BIVIO NUS-FENIS DEL CASELLO PREVISTO NELLA ZONA CHAMPAGNE DI NUS. (Mozione dei Consiglieri regionali Signori Pedrini Ennio e Bonichon Giuseppe)

Il Presidente, MARCOZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione dei Consiglieri regionali Signori Pedrini Ennio e Bonichon Giuseppe, concernente "Autostrada Quincinetto-Aosta. Proposta di spostamento nella località bivio Nus-Fénis del casello previsto vela zona Champagne di Nus", mozione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza e di cui dà lettura:

---

Aosta, 28-2-1964.

Ill.mo Signor

Presidente del Consiglio

Regione Autonoma della Valle d'Aosta

I sottoscritti Consiglieri del Gruppo Liberale

Constatato che, per favorire il flusso dei viaggiatori nella Città di Aosta, il progetto dell'autostrada ha subìto una variante nel suo punto terminale -

Constatato che detta variante trae le sue origini dai desiderata espressi dalla cittadinanza, così come affermato dalla Giunta in sede di Consiglio Regionale -

Constatato che detta via di comunicazione, oltre a rappresentare una strada di accesso e di uscita dall'Italia, deve soddisfare, in particolare, le esigenze della popolazione locale -

Constatato che, secondo l'attuale progetto, il casello è posto in zona Champagne di Nus, ossia località non sufficientemente centrale rispetto al tratto St. Vincent-termine autostrada -

Constatato che l'attuale progetto pone il casello in località utile solo ad una ristrettissima cerchia di popolazione -

Constatato che un casello posto al bivio della statale Nus-Fénis risulterebbe di utilità e praticità ad un maggior numero di centri abitati (Comuni di Nus, Fénis, Verrayes, St. Denis, Chambave) -

Constatato che detta richiesta è stata avanzata dalle stesse popolazioni dei Comuni sopra elencati

Chiedono sia posta all'approvazione di questo Consiglio Regionale la seguente

MOZIONE

Che la Regione faccia propria la richiesta alla Società Autostrade Valdostane chiedendo che l'attuale progettato casello sito in località Champagne di Nus sia spostato in località corrispondente all'attuale bivio Nus-Fénis.

Ennio Pedrini - Bonichon Giuseppe

---

Il Presidente della Giunta, CAVERI, fa presente che sull'argomento in oggetto il Consiglio Regionale ebbe già a pronunciarsi, in via generale, in sede di discussione ed approvazione del progetto di massima dell'autostrada Quincinetto-Aosta.

Aggiunge che, se la decisione del Consiglio non è da considerarsi immutabile, tuttavia deve avere il suo peso nella trattazione di un argomento attinente al progetto generale dell'autostrada già approvato dal Consiglio,

Osserva che, nel caso di esame vi è una deliberazione del Consiglio comunale di Nus con la quale viene ribadita la volontà che il casello autostradale sia ubicato in località. Champagne e non vi è alcun documento ufficiale attestante la volontà del Comune di Fénis per lo spostamento del casello stesso nel senso indicato dalla mozione di cui si discute.

Informa di avere ricevuto da rappresentanti del Comune di Fénis delle critiche e dei dubbi sull'opportunità della decisione del Consiglio Regionale e di aver invitato i rappresentanti medesimi a voler fare esprimere in un documento ufficiale la volontà del loro Comune.

Comunica che, sino ad oggi, nessuna deliberazione sull'argomento è pervenuta dal Comune di Fénis all'Amministrazione Regionale.

Ritiene, pertanto, opportuno soprassedere ad ogni decisione sulla questione, in attesa che il Comune di Fénis assuma in merito un provvedimento deliberativo, fatta salva ogni decisione di competenza del Consiglio Regionale.

Il Consigliere PEDRINI dichiara di aver ricevuto, di recente, dal Sindaco e dall'Amministrazione Comunale di Fénis il mandato di portare in seno al Consiglio Regionale la loro richiesta per lo spostamento del casello autostradale nella località bivio Nus-Fénis; dichiara, inoltre, di condividere l'opinione dei rappresentanti del predetto Comune per evidenti motivi di interesse turistico.

Rileva che, data l'importanza della questione, ritiene opportuno che il Consiglio Regionale esprima il suo parere in merito.

Dichiara di concordare sulla proposta di sospensione fatta dal Presidente della Giunta, a condizione che la mozione in discussione venga nuovamente inclusa nell'ordine del giorno della prossima adunanza consiliare; assicura che, in questo caso, si interesserà presso il Comune di Fénis e presso gli altri Comuni della zona (Chambave, Saint Denis e Verrayes) affinché facciano pervenire sollecitamente il loro parere sulla questione di cui si tratta.

Il Consigliere GERMANO critica l'operato del Consigliere Pedrini il quale avrebbe, recentemente, indetto una riunione in Comune di Donnaz, a nome del Partito Liberale, portando all'ordine del giorno della riunione stessa la discussione sul tracciato del tronco autostradale Quincinetto-Verrès, nel tratto interessante il Comune di Donnaz, il cui progetto definitivo è già stato approvato dall'ANAS.

Ritiene che questo modo di agire serva unicamente a creare nuove difficoltà alle Autorità cui è demandata la realizzazione dell'autostrada.

In merito all'argomento in discussione, dal momento che ogni decisione definitiva compete in primo luogo alla Società Autostrade Valdostane e in secondo luogo all'ANAS e trovandosi il Consiglio Regionale di fronte a due discordanti istanze dei Comuni di Nus e di Fénis, propone di trasmettere entrambe le istanze alla Società Autostrade Valdostane per averne il parere in merito.

Il Consigliere PEDRINI dichiara che nella riunione da lui tenuta in Comune di Donnaz si è discusso del progetto dell'autostrada Aosta-Quincinetto, ma non allo scopo di sollevare difficoltà o nuovi problemi, bensì per fare opere di convinzione presso gli interessati ad unirsi, al di sopra di ogni idea politica, per la difesa del diritto ad una giusta remunerazione dei terreni che saranno occupati per la costruzione dell'autostrada.

Rimprovera al Partito Comunista di non agire nell'interesse dei contadini e di promuovere, come già in altre occasioni, la costituzione di piccoli Consorzi intenti solo a crearsi reciproche difficoltà.

Sull'argomento in discussione ritiene che la proposta del Consigliere Germano tenda ad eludere l'assunzione di responsabilità specifica da parte dei Gruppi politici rappresentati in Consiglio, il che è esattamente contrario all'obiettivo che si era proposto il Gruppo Liberale con la presentazione della mozione in oggetto.

Chiede, pertanto, che la mozione stessa sia posta in votazione.

Il Consigliere CHAMONIN, in merito al casello del Comune di Nus, ritiene che, di fronte a diverse prese di posizione dei Comuni interessati, il Consiglio Regionale debba pronunciarsi per una determinata soluzione. Raccomanda però, in via generale, di voler accettare la soluzione già approvata dal Consiglio perché, di fronte a continue richieste di modifiche la Società S.A.V. e ancor più l'ANAS potrebbero irrigidirsi sul progetto concordato a suo tempo con la Regione.

Ricorda ancora che il progetto relativo al tronco Quincinetto-Verrès è stato già approvato e che, tra breve, andranno all'appalto.

L'Assessore ANDRIONE, constatato che il Consigliere Pedrini chiede la votazione sulla mozione in discussione, dichiara l'astensione del suo gruppo dalla votazione non già perché contrario alla discussione sull'argomento, ma perché mancano elementi concreti di giudizio, non conoscendosi la volontà dei Comuni interessati, ma solo quella del Comune di Nus.

Aggiunge che, non appena pervenute le deliberazioni degli altri Comuni interessati, il Consiglio Regionale potrà riesaminare la questione ed esprimere il proprio parere con maggior conoscenza di causa.

Il Consigliere BORDON rileva che sono presenti 3 Consiglieri di Nus, i quali sulla questione non hanno ancora espresso alcun parere; dichiara di non voler entrare in merito al problema, che è di carattere tecnico e che, pertanto, va discusso e risolto dai tecnici, senza inframmettenze e pressioni di ordine politico.

Dichiara di non essere contrario né all'una, né all'altra soluzione, come non era stato contrario alla modifica del tracciato iniziale, ma di volersi rimettere completamente al giudizio dei tecnici della S.A.V. e dell'ANAS.

Giudica positivo il fatto che l'approvazione definitiva del progetto dell'autostrada Quincinetto-Aosta competa all'ANAS, Ente nazionale che non agisce in funzione elettoralistica; altrimenti, con le continue richieste di modifiche al progetto, l'esecuzione dell'opera verrebbe pregiudicata per lungo tempo.

Dichiara che si asterrà dalla votazione sulla mozione, ribadendo di volersi uniforma re al parere dei tecnici della SAV, verso i quali nutre completa fiducia.

L'Assessore FILLIETROZ dichiara di aderire alla proposta del Presidente della Giunta.

Il Consigliere PEDRINI dichiara di non condividere l'impostazione data al problema dal Consigliere Bordon.

Rileva che, se su tutti gli argomenti sottoposti alla discussione del Consiglio Regionale dovessero pronunciarsi soltanto i tecnici, la quasi totalità degli argomenti stessi non ricadrebbe nella competenza del Consiglio, essendo poche le questioni su cui i Consiglieri hanno una conoscenza tecnica specifica.

Stima che compito del Consiglio Regionale sia di portare in discussione, nella sede propria, il volere e le proposte dei cittadini valdostani.

Ammette che il giudizio definitivo sulla possibilità, o meno, di accogliere le proposte del Consiglio Regionale spetterà ai tecnici della Società SAV, il che, però, non vieta che il Consiglio stesso possa fare sentire il suo parere nella sede opportuna.

Dichiara, infine, di aderire alla proposta, fatta dal Presidente della Giunta, di rinviare la discussione sull'argomento alla prossima adunanza del Consiglio Regionale, in attesa della richiesta deliberazione del Comune di Fénis.

Il Consiglio prende atto.

---

Si dà atto che l'adunanza viene sospesa alle ore diciotto e minuti cinquantaquattro e viene ripresa alle ore diciannove e minuti trenta.

_______