Oggetto del Consiglio n. 240 del 31 dicembre 1964 - Verbale
OGGETTO N. 240/64 - ACQUISTO, DAL COMUNE DI MORGEX, DEL COMPLESSO IMMOBILIARE, DENOMINATO "TOUR DE L'ARCHET", SITO IN COMUNE DI MORGEX. - DELEGA ALLA GIUNTA.
L'Assessore al Turismo, SAVIOZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di acquisto, dal Comune di Morgex, del complesso immobiliare denominato "Tour de l'Archet", sito in Comune di Morgex, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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Nell'anno 1953 erano state avviate trattative con l'Amministrazione Comunale di Morgex per l'acquisto, da parte della Regione, dell'immobile denominato "Tour de l'Archet", sito nel precitato Comune, a nord-ovest della Chiesa parrocchiale e nelle adiacenze della via principale del Capoluogo. Le trattative non ebbero esito positivo per l'impossibilità di giungere ad un accordo tra le Amministrazioni interessate circa il prezzo di cessione dell'immobile di cui si tratta.
Le trattative per l'acquisto di detto immobile sono state riprese nel 1963 con esito favorevole.
Il Comune di Morgex, con deliberazione del proprio Consiglio n. 25 in data 25-6-1964, ha infatti stabilito di cedere in vendita all'Amministrazione Regionale la "Tour de l'Archet", con annessi stabili e terreno, per il prezzo complessivo a corpo di Lire 8.000.000.
Il complesso immobiliare di cui si tratta, denominato "Tour de l'Archet", consta di una torre vera e propria e da quattro adiacenti stabili, il tutto disposto in modo di formare planimetricamente un quadrato di circa m. 23 di lato, con al centro la torre ed un cortile.
La Tour de l'Archet, risalente al XIII° secolo e dichiarata Monumento nazionale, faceva parte di un Castello molto trasformato nei secoli successivi, che, appartenuto sin verso il 1580 alla nobile famiglia degli Archet, di origine inglese, pervenne in proprietà al Comune di Morgex verso la fine del secolo scorso. Il nucleo più antico dell'attuale compendio monumentale è costituito dalla torre e dalla facciata nord, dotata di porte e finestre gotiche in pietra e di particolare pregio. La torre, con base quadrata, dai lati di metri 9,30, ha i muri in pietra da taglio dello spessore di metri 2,30 ed un'altezza di circa metri 20. Internamente alla torre non vi sono orizzontamenti ma solo una scala, interrotta nella parte inferiore; superiormente la torre è coperta da una volta a padiglione, con soprastante battuto in getto cementizio; alla base della torre vi è un vano centinato coperto con volta a padiglione. In epoca non precisata la torre venne sormontata da un belvedere.
La torre è contornata, in adiacenza sui 4 lati, da altrettanti fabbricati costruiti e rimaneggiati in epoca successiva alla edificazione della torre e formanti con quest'ultima un insieme abbastanza armonico.
Non essendo i piani di questi quattro fabbricati situati alla stessa quota orizzontale, si ritiene opportuno di descrivere la consistenza dei locali (esclusa la torre vera e propria) nel modo seguente:
- fabbricato a sud-ovest - piano terra: 2 locali; 1. piano: due locali; 2. piano: tre locali; 3. piano: un locale.
- fabbricato a sud-est - piano terra: un locale; 1. piano: un locale; 2. piano: un locale.
- fabbricato a nord-ovest - piano terra: un locale con sottostante scantinato; 1. piano: un locale.
- fabbricato a nord-est - piano terra: un androne e due locali; 1. piano: un locale; 2. piano: un locale.
Si tratta, quindi, di complessivi vani 17, oltre ad uno scantinato ed ai sottotetti; alcuni di questi locali, siti al piano terra, dei quattro fabbricati, sono attualmente occupati da terzi ed adibiti: un locale a forno, un locale a rimessa per attrezzi antincendi, due locali con scantinato a latteria ed un locale a sede del Centralino telefonico automatico.
Nel piano interrato del fabbricato sito a nord-est è ubicata una cantina di proprietà del Signor Dufau Marcello e nel fabbricato sito a nord-ovest sono ubicati una cantina ed un vano soprastante appartenenti al Signor Décré Alberto.
La muratura perimetrale della torre e degli annessi fabbricati è, per lo più, in buono stato di conservazione ad eccezione della facciata sud che presenta diverse fessure di non grave entità. Il tetto e gli orizzontamenti versano, invece, in pessimo stato di manutenzione; particolarmente deteriorati sono i soffitti, costruiti con listelli in legname e gesso.
L'Amministrazione Regionale, previa esecuzione dei necessari ed urgenti lavori di restauro e di adattamento, potrà adibire una parte dei locali del complesso immobiliare ad esposizione di ambientazioni tipiche locali o a piccolo museo o ad altro uso di pubblico interesse.
Quanto sopra premesso, si propone che il Consiglio Regionale:
visto l'articolo 5 del Decreto L.C.P.S. 23-XII-1946 n. 532;
visti gli articoli 12 e 20 del Decreto L.L. 7-9-1945 n. 545;
Deliberi
1°) di approvare l'acquisto, dal Comune di Morgex, del complesso immobiliare denominato "Tour de l'Archet", sito in Comune di Morgex e descritto in premessa, iscritto nel Catasto urbano al Foglio X n. 33 subb. 1-3-4-5 e n. 34 sub. 2 e nel Catasto terreni al foglio X mappale n. 26, per il prezzo complessivo a corpo di Lire 8.000.000 (ottomilioni), oltre a Lire 1.000.000 (unmilione) circa per spese di atto notarile di compravendita;
2°) di approvare e impegnare la relativa spesa di complessive Lire 9.000.000 (novemilioni) per Lire 8.000.000 (prezzo di acquisto) al Capitolo 244 ("Spese per l'acquisto di beni patrimoniali") e per L. 1.000.000 (spese di stipulazione) al Capitolo 162 ("Spese accessorie per stipulazione e registrazione di convenzioni e contratti..."), del bilancio di previsione della Regione per il secondo semestre 1964, capitoli che presentano la necessaria disponibilità;
3°) di delegare alla Giunta Regionale l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la stipulazione dell'atto notarile di compravendita del compendio immobiliare di cui si tratta, per la liquidazione delle relative spese, nonché per gli eventuali ulteriori accertamenti ed aggiornamenti catastali circa l'esatta consistenza dell'immobile stesso.
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Il Consigliere LUSTRISSY chiede all'Assessore Savioz se la Sovraintendenza alle Antichità, Monumenti e Belle Arti abbia già predisposto un piano delle opere di restauro e di migliorie da eseguire agli immobili costituenti il complesso immobiliare "Tour de l'Archet".
L'Assessore SAVIOZ risponde che il piano in questione sarà predisposto al più presto, anche perché è necessario, per la conservazione del fabbricato, di provvedere alla urgente esecuzione di alcuni lavori di riparazione.
Il Presidente, MARCOZ, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte fatte dalla Giunta.
IL CONSIGLIO
- preso atto di quanto riferito dall'Assessore al Turismo, SAVIOZ, e concordando sulle proposte della Giunta;
- visto l'articolo 5 del D.L.C.P.S. 23-12-'46 n. 532;
- visti gli articoli 12 e 20 del D.L.L. 7-9-'45 n. 545;
- ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: ventotto);
DELIBERA
1°) di approvare l'acquisto, dal Comune di Morgex, del complesso immobiliare denominato "Tour de l'Archet", sito in Comune di Morgex e descritto in premessa, iscritto nel Catasto urbano al Foglio X n. 33 subb. 1-3-4-5 e n. 34 sub. 2 e nel Catasto terreni al Foglio X mappale n. 26, per il prezzo complessivo a corpo di Lire 8.000.000 (ottomilioni), oltre Lire 1.000.000 (un milione) circa per spese di atto notarile di compravendita;
2°) di approvare e impegnare la relativa spesa di complessive Lire 9.000.000 (novemilioni), per Lire 8.000.000 (prezzo di acquisto) al Capitolo 244 ("Spese per l'acquisto di beni patrimoniali") e per Lire 1.000.000 (spese di stipulazione) al Capitolo 162 ("Spese accessorie per stipulazione e registrazione di convenzioni e contratti..."), del bilancio di previsione della Regione per il secondo semestre 1964, capitoli che presentano la necessaria disponibilità;
3°) di delegare alla Giunta Regionale la adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la stipulazione dell'atto notarile di compravendita del compendio immobiliare di cui si tratta, per la liquidazione delle relative spese, nonché per gli eventuali ulteriori accertamenti ed aggiornamenti catastali circa l'esatta consistenza dell'immobile stesso.
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