Oggetto del Consiglio n. 19 del 4 febbraio 1965 - Verbale
OGGETTO N. 19/65 - SISTEMAZIONE DELLA STRADA DI ALLACCIAMENTO ALLA FRAZIONE CERELLAZ, IN COMUNE DI AVISE. RICHIESTA DI INFORMAZIONI. (Interpellanza del Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio)
Il Presidenze, MARCOZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente interpellanza del Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio, concernente l'oggetto: "Sistemazione della strada di allacciamento alla frazione Cerellaz, in Comune di Avise. Richiesta di informazioni", interpellanza trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
---
Aosta, lì 14 settembre 1964
Ill.mo Signor
Presidente del Consiglio
Regione Autonoma della Valle d'Aosta
Il sottoscritto Consigliere del Gruppo Liberale desidera interpellare l'Assessore regionale ai LL.PP. sul seguente argomento:
"La frazione di CERELLAZ, in Comune di Avise, che ospita oltre cinquanta nuclei familiari, si trova letteralmente tagliata fuori da ogni attività a carattere turistico per le molte precarie condizioni in cui si trova l'unica strada che la collega con il fondo Valle e St. Nicolas.
Detta strada, in terra battuta e poco più di una mulattiera, è impraticabile per i numerosi affossamenti, dossi, curve ed assenza totale di piazzuole per gli incroci, ed assolutamente intransitabile in periodo di pioggia.
L'economia locale, attualmente dedita esclusivamente alla frutticoltura ed intaglio del legno, con una adeguata strada, potrebbe risollevarsi, inserendosi proficuamente nella economia generale della Valle, sia per il diminuito costo dei trasporti che gravano improduttivamente sui prodotti dell'agricoltura locale, sia per una eventuale vocazione turistica della zona.
F.to: Comm. Ennio Pedrini
---
L'Assessore MANGANONI osserva che non è esatto dire che la strada collegante la frazione Cerellaz, in Comune di Avise, sia assolutamente intransitabile nei periodi di cattivo tempo, anche se si tratta di una strada le cui caratteristiche non rispondono più alle esigenze moderne, essendo stata costruita circa 25 anni fa.
Dichiara di essere d'accordo sulla necessità di una sistemazione di detta strada e di aver discusso della questione con i Sindaci dei Comuni di St. Nicolas e di Avise, invitandoli a presentare un progetto esecutivo dei lavori e a dare garanzie circa la disponibilità dei terreni, partendo naturalmente dal capoluogo di St. Nicolas.
Fa presente che i Consigli Comunali dei predetti Comuni non riuscivano a trovare un accordo per la sistemazione della citata strada, per cui aveva ritenuto di dover convocare una seconda volta i Sindaci interessati.
Riferisce che, nel corso di quest'ultima riunione, i Sindaci di St. Nicolas e di Avise avevano concordato che le spese di progettazione dei lavori e di acquisto dei terreni sarebbero state ripartite nella misura del 50% per ogni Comune e che tale proposta, dopo numerose riunioni, venne anche accettata dai rispettivi Consigli Comunali, giungendo così, dopo due anni, alla elaborazione del relativo progetto.
Comunica che in data 23 aprile 1964 egli ebbe ancora a sollecitare in merito i Sindaci dei Comuni di Avise e di St. Nicolas con una lettera, di cui dà parziale lettura:
"Continuano a pervenire a questo Ufficio segnalazioni circa la necessità di addivenire all'esecuzione dei lavori di allargamento e di sistemazione della strada indicata in oggetto che, specie nel tratto iniziale, si presenta assai stretta con i muri di sostegno pericolanti.
Si fa presente, in proposito, che questo Assessorato sarebbe disposto ad esaminare la possibilità di eseguire i lavori in questione, con inizio dalla parte a valle, cioè dalla parte di St. Nicolas.
È, però, necessario che le SS. LL. trasmettano il progetto esecutivo delle opere e che assicurino la totale disponibilità dei terreni da occupare per l'allargamento della sede stradale".
Riferisce ancora che, circa un mese fa, è stato finalmente trasmesso il progetto esecutivo per l'allargamento di un primo tronco della strada di cui si tratta, partendo da St-Nicolas, ma che, nello stesso tempo, il Sindaco di detto Comune comunicava che non era stato possibile concordare con tutti i proprietari interessati il prezzo di acquisto dei terreni da occupare, per cui si rendeva necessario esperire la procedura di espropriazione per pubblica utilità.
Fa presente che i provvedimenti relativi sono già stati adottati dal Consiglio Comunale di St. Nicolas ed approvati anche dalla Giunta Regionale, in sede di tutela, e che ora l'Amministrazione Regionale rimane in attesa della definizione di detta procedura prima di provvedere ai necessari stanziamenti per l'esecuzione dell'opera.
Comunica ancora di aver sollecitato i Sindaci interessati a predisporre, tempestivamente, per l'elaborazione dei progetti esecutivi dei successivi tronchi di allargamento della strada di cui si tratta e di promuovere tutti gli atti necessari per ottenere la disponibilità dei terreni da occupare, onde evitare che, ultimati i lavori relativi al primo tronco, si debba attendere molto tempo per l'esecuzione dei tronchi successivi.
Il Consigliere PEDRINI prende atto che, circa un mese fa, si sia concordato qualche cosa di concreto con i Comuni di St. Nicolas e di Avise, in merito alla sistemazione della strada di allacciamento alla frazione Cerellaz.
Insiste, tuttavia, nell'osservare che, attualmente, detta strada è impraticabile nei periodi di cattivo tempo.
Dichiara di non concordare sulla proposta, fatta dall'Assessore Manganoni al Sindaco di St. Nicolas, di fare intervenire il Comune nella misura del 50% delle spese per l'esecuzione dei lavori.
L'Assessore MANGANONI precisa che l'intervento finanziario del 50% richiesto al Comune di St. Nicolas riguarda solamente le spese per la progettazione dei lavori e per l'acquisto dei terreni, rimanendo le spese di esecuzione dell'opera a totale carico della Regione.
Il Consiglio prende atto.
______