Oggetto del Consiglio n. 74 del 8 aprile 1965 - Verbale

OGGETTO N. 74/65 - PROPOSTA DI DIVULGAZIONE A FINI CULTURALI E TURISTICI, DELLE CARATTERISTICHE LINGUISTICHE DEL COMUNE DI ISSIME. (Mozione del Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio)

Il Presidente, MARCOZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione del Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio concernente l'oggetto: "Proposta di divulgazione, a fini culturali e turistici, delle caratteristiche linguistiche del Comune di Issime", mozione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno della adunanza:

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Aosta, 3 febbraio 1965

Ill.mo Signor

Presidente del Consiglio

Amministrazione Regionale

Aosta

La prego di volere inserire nell'Ordine del Giorno del prossimo Consiglio quanto segue:

Data la sua particolare posizione geografica, Issime assume la naturale posizione di centro di un ampissimo territorio per cui, forse unica in Europa, la Valle d'Aosta detiene, in detto Comune, una particolarità di interesse turistico e culturale, particolarità già constatata da numerosissimi visitatori appartenenti a tutti i ceti, a tutte le culture.

Infatti questo piccolo centro rappresenta il naturale ed unico punto di contatto e di unione dei tre più diffusi idiomi europei e precisamente il francese, l'italiano e l'alemanno.

Questa particolarità riscontrabile senza difficoltà nella parlata della popolazione locale e riconosciuta altresì da eminenti studiosi; potrebbe dare l'avvio a studi di carattere etimologico. In considerazione di quanto sopra esposto, il sottoscritto chiede che venga sottoposta all'approvazione del Consiglio la seguente

MOZIONE

Considerato quanto sopra, nell'intento di iniziare un'opera di propaganda alla divulgazione di una tale importante caratteristica di Issime e della Valle d'Aosta, si dispone, ai fini culturali e turistici, di rendere di pubblico dominio il fatto che in Issime, unico Comune in Italia e nell'Europa, tre importanti idiomi europei sono comunemente usati dalla popolazione locale.

Si demanda pertanto agli Assessorati della Pubblica Istruzione ed a quello del Turismo; il compito di studiare il mezzo più idoneo (anche con un cippo o altra opera) atto a divulgare questa nostra ricchezza culturale.

F.to: Ennio Pedrini

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L'Assessore ANDRIONE dichiara che la Giunta è favorevole alla difesa del prezioso patrimonio linguistico degli abitanti del Comune di Issime, ma non concorda sulla opportunità di realizzare quanto viene proposto con la mozione in discussione, cioè la posa di un cippo o altra opera.

Ricorda che la Regione, allo scopo di difendere il particolarismo degli abitanti della zona di Issime e di Gressoney, ha già istituito dei corsi gratuiti di lingua tedesca nel Comune di Issime e nei Comuni di Gressoney-St-Jean e di Gressoney-La-Trinité.

Il Consigliere PEDRINI dichiara che non è il caso di formalizzarsi sulle modalità di realizzazione della iniziativa proposta, purché si adotti qualche provvedimento o accorgimento atto a fare conoscere il particolarismo linguistico della popolazione del sopracitato Comune, in modo che coloro che passano vengano a conoscenza che in quella zona si parlano tre lingue.

L'Assessore ANDRIONE rileva che l'uso della parlata tedesca a Issime va, purtroppo, riducendosi per vari motivi e anche perché, a giudizio del Prof. Smogar dell'Università di Heidelberg, si tratta di un dialetto tedesco un po' diverso e di forma più arcaica di quello parlato nei Comuni di Gressoney-St-Jean e di Gressoney-La-Trinité.

Osserva, pertanto, che sarebbe inopportuno erigere un cippo per ricordare al turista questa caratteristica degli abitanti del Comune di Issime, perché potrebbe anche succedere al turista di non trovare in Issime delle persone giovani che conoscano il dialetto locale tedesco.

Ritiene quindi più opportuno realizzare altre iniziative atte a conseguire concreti risultati ai fini di cui si tratta.

Il Consigliere PEDRINI osserva che nella mozione in discussione si propone di demandare agli Assessorati alla Pubblica Istruzione e al Turismo il compito di studiare il mezzo più idoneo a divulgare la conoscenza di questa particolarità degli abitanti del Comune di Issime.

Dichiara di non voler insistere sulla proposta di erigere un cippo o altra opera a tale fine ed invita i sopracitati Assessorati a studiare un'altra idonea iniziativa o proposta da sottoporre all'approvazione del Consiglio in una prossima seduta.

Fa presente che quanto espresso nella mozione in esame corrisponde ai desiderata della popolazione di Issime.

Chiede, comunque, che la mozione sia posta in votazione.

Il Presidente, MARCOZ, invita il Consiglio a votare, per alzata di mano, sulla proposta di approvazione della mozione presentata dal Consigliere regionale Signor Pedrini Ennio.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, con voti contrari sedici e voti favorevoli undici (Consiglieri presenti e votanti: ventisette), ha respinto la mozione soprariportata.

Il Consiglio prende atto.

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