Oggetto del Consiglio n. 82 del 15 luglio 1966 - Verbale

OGGETTO N. 82/66 - CONCESSIONE DI COMPENSI STRAORDINARI (PREMI IN DEROGA) AL PERSONALE INSEGNANTE, DI SEGRETERIA E SUBALTERNO, DELLE SCUOLE SECONDARIE DELLA REGIONE. - APPROVAZIONE ED IMPEGNO DI SPESA.

L'Assessore alla Pubblica Istruzione, DUJANY, riferisce al Consiglio in merito alla seguente proposta concernente la concessione di compensi straordinari (premi in deroga) al personale insegnante, di segreteria e subalterno delle Scuole Secondarie della Regione, proposta trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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Con deliberazione n. 108 in data 12-7-1965, il Consiglio Regionale approvava la concessione, a favore di Professori insegnanti non Capi di Istituto (cioè con esclusione dei Presidi e dei Direttori) ed al personale di segreteria e subalterno in servizio nelle Scuole Secondarie della Regione, di compensi straordinari "una tantum" in considerazione del continuo aumento del costo della vita e del fatto che detto personale non fruisce dell'indennità di francese.

Si ritiene opportuno corrispondere tali compensi anche per l'anno scolastico 1965-1966 nelle seguenti misure:

a) - lorde Lire 33.500 per i coefficienti dal 580 al 402; Lire 31.865 per i coefficienti 309 e 260 e Lire 31.316 per il coefficiente 220, pari a nette Lire 30.000, al personale insegnante;

b) - lorde L. 20.877 pari a nette L. 20.000, al personale non di ruolo con meno di 10 ore settimanali di insegnamento, al personale di segreteria ed al personale subalterno.

Ritenuto che ricorrono le circostanze previste dall'articolo 6 del Decreto L.P. 27-6-1946 n. 19, si propone che il Consiglio Regionale

Deliberi

1) di approvare la concessione ai Professori insegnanti non Capi d'Istituto (cioè con esclusione dei Presidi e dei Direttori) ed al personale di segreteria e subalterno delle Scuole Secondarie della Regione, con nomina annuale ed in servizio, di compensi-premi straordinari "una tantum" in deroga, nelle seguenti misure lorde e nette:

a) lorde Lire 33.500 (trentatremilacinquecento) per i coefficienti dal 580 al 402; Lire 31.865 (trentunomilaottocentosessantacinque) per i coefficienti 309 e 260 e Lire 31.316 per il coefficiente 220, pari a nette Lire 30.000 (trentamila) al personale insegnante di ruolo e non di ruolo con 10 o più ore settimanali di insegnamento e al personale di segreteria;

b) - lorde Lire 20.877 (ventimilaottocentosettantasette) pari a nette Lire 20.000 (ventimila) al personale non di ruolo con meno di 10 ore settimanali di insegnamento e al personale subalterno;

2) di approvare e di impegnare la relativa spesa, ammontante a complessive lorde Lire 15.500.000 (quindicimilionicinquecentomila) circa, da liquidare su proposta dell'Assessore alla Pubblica Istruzione, con imputazione ai sottoindicati capitoli di spesa del bilancio preventivo per l'anno 1966, che presenta la necessaria disponibilità:

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L'Assessore DUJANY illustra brevemente la soprariportata proposta della Giunta Regionale, fornendo precisazioni in ordine all'ammontare dei compensi di cui si tratta.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver constatato che nessun Consigliere intende prendere la parola per chiedere chiarimenti o formulare osservazioni sull'oggetto in discussione, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte fatte dalla Giunta.

IL CONSIGLIO

- preso atto di quanto riferito dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, DUJANY, e concordando sulla proposta della Giunta;

- considerato che ricorrono nel caso le circostanze previste dall'articolo 6 del Decreto L.P. 27-6-1946 n. 19;

- ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: diciannove);

DELIBERA

1) di approvare la concessione ai Professori insegnanti non Capi d'Istituto (cioè con esclusione dei Presidi e dei Direttori) ed al personale di segreteria e subalterno delle Scuole secondarie della Regione, con nomina annuale ed in servizio, di compensi-premi straordinari "una tantum" in deroga, nelle seguenti misure lorde e nette:

a) lorde Lire 33.500 (trentatremilacinquecento) per i coefficienti dal 580 al 402; Lire 31.865 (trentunmilaottocentosessantacinque) per i coefficienti 309 e 260 e Lire 31.316 (trentunmilatrecentosedici) per il coefficiente 220, pari a nette Lire 30.000 (trentamila) al personale insegnante di ruolo e non di ruolo con 10 o più ore settimanali di insegnamento e al personale di segreteria;

b) lorde Lire 20.877 (ventimilaottocentosettantasette) pari a nette Lire 20.000 (ventimila) al personale non di ruolo con meno di 10 ore settimanali di insegnamento e al personale subalterno;

2) di approvare e di impegnare la relativa spesa, ammontante a complessive lorde Lire 15.500.000 (quindicimilionicinquecentomila) circa, da liquidare su proposta dell'Assessore alla Pubblica Istruzione, con imputazione ai sottoindicati capitoli di spesa del bilancio preventivo per l'anno 1966, che presenta la necessaria disponibilità:

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